andreabaggins ha scritto:
Quindi devo considerare un attacco di Margaronia?....È sufficiente il B.T.?
Questo è attualmente lo stato dell'arte.
Sarebbe comunque utile una tua ispezione attenta per accertare la presenza delle larve: sono state messe foto e link dunque non ti dovrebbere essere difficile identificarle se ce ne sono (e se le trovi puoi postare foto).
Essendo una pianta allevata in vaso non va bene che subisca danni che ne compromettano anche se parzialmente lo sviluppo, quindi io sarei per operare il controllo del parassita.
Il
Bacillus thuringiensis var.
kustaki (in sigla B.t.k.) o un insetticida a base di
spinosad sono idonei a controllare piccole larve di lepidotteri.
Ora, dal punto di vista fitoiatrico la lotta va programmata in funzione della biologia del fitofago. La margaronia nelle zone olivicole sviluppa fino a 5 generazioni all'anno, solitamente accavallate (nel senso che simultaneamente si possono trovare i diversi stadi di adulto, crisalide e larva e anche larve di diversa età), perciò è molto probabile che sul tuo olivo sia presente in qualche forma, per cui siamo quasi sicuri che - in questo caso particolare - "sparando" andiamo a colpire qualcosa, tuttavia è sempre preferibile accertare la effettiva presenza del "bersaglio" o tracce fresche della sua attività prima di irrorare insetticidi, anche perché i risultati migliori si ottengono colpendo le giovani larvette.
Tieni infine presente che la margaronia ha altre piante ospiti su cui svilupparsi e quindi sopravvivere e magari ritornare, ma per dirti se c'è rischio in tal senso dovrei sapere se e cosa hai attorno, sia in terrazzo sia nelle vicinanza (es. piante di frassino, gelsomino).