da quello che ho letto mi pare che siano stati commessi alcuni errori.
la pianta non è mai stata allevata bene e fino a quì ok
l'espianto non è stato eseguito in modo corretto.
si doveva procedere ad un taglio parziale delle radici poi piano piano si proseguiva con altri tagli fino a quando la pianta rimaneva solo con i capillari.
questa pratica richiede tempo.
potatura in quanto quando si taglia sotto va bilanciato il sopra.
si potrebbero usare uno stimolante vegetale a base di acido alfa-naftalenacetico combinato con aminoacidi ma non garantisco l'esito.
in diversi casi ha funzionato in altri nessun risultato, dipende anche dalle condizioni della pianta.

Ciao e grazie per il consiglio. Per quanto riguarda l operazione di trapianto,l unica cosa che posso dire è che è stato fatto a radice nuda dato che purtroppo non disponevo di escavatore e il proprietario aveva fretta di liberarsene.Ho cercato di lasciare più radici possibili e penso di esserci riuscito. Per quanto riguarda l aiuto da dare alla pianta,ho Nutrigreen AD,che sono aminoacidi che aiutano nella formazione di nuove radici. Sul fatto di bilanciare la pianta, è proprio questo il mio dilemma.Non so se potare ancora un po per bilanciare radici con altezze,oppure lasciare tutto così ed aspettare. Grazie per il tuo intervento.Saluti.

visto che hai gli aminoacidi direi di usarli combinati con uno stimolante tipo 66F.
prendi una confezione piccola da pochi cc.ne bastano pochi ml x litro.
se le branche sono verdi direi di lasciare come sta.
ho appena salvato una magnolia di oltre 60 anni con questo metodo,sarò stato anche fortunato ma è andata bene anche se ho perso una parte di pianta.

Ciao,conosco bene il 66f perché in passato l ho usato.Avevo preso se non ricordo male la bottiglia da 100 ml.Grazie per il consiglio, proverò a fare così,anche perché appunto i rami in alto sono flessibili e verdi sotto. Saluti

fino a quando sono verdi c'è sempre speranza.
è anche possibile che la pianta si stia dedicando alla parte radicale, rinforzare ed emettere radici.
quando la parte radicale sarà in ordine da quel momento la pianta inizierà a mettere germogli nuovi.
potrebbe star ferma anche per qualche anno senza vegetare e nemmeno soccombere.
questo mi è capitato diverse volte con piante che avevano avuto problemi radicali.

valore affettivo a parte è anche una sfida e se il risultato è positivo diventa una soddisfazione, oltre ad un'esperienza utile anche per altri.

Sono perfettamente d'accordo con te.Infatti le parti alte sono belle verdi e i rami flessibili.Volevo solo sapere se fosse stato il caso di bilanciare ancora di più tra la parte radicale e quella alta.Ma come mi hai suggerito tu,se i rami sono verdi ,forse è meglio lasciare stare.Per quel che riguarda il trapianto e la successiva bagnatura, ho fatto quello che c era da fare,senza eccedere.Probabilmente come hai detto tu,le radici stanno cercando di riprendere possesso del terreno. Sicuramente per me sarebbe una grossa soddisfazione poterla salvare,e anche il mio papà sarebbe stato contento,dato che 2 anni fa mi aiutò molto nel fare il trapianto. Grazie di nuovo. Saluti

Per me è sbagliato il punto in cui è stato messo l'albero. Prima cosa si trova, sì e no, a circa 50 cm dalla rete di reconzione e dovesse riprendersi dovresti tagliare i rami che sporgono.
Secondo, si vede un acero rosso lussureggiante, significa che è un posto poco soleggiato e con terreno fresco-umido.
Non so se vuoi fare la concimazione azotata (domanda di un altro post) a questo ulivo, spero di no.

L ulivo è posto a sud.Praticamente gli picchia sempre il sole addosso. Sul fatto dei rami può darsi,purtroppo chi lo aveva prima non ha mai curato le altezze e le direzioni dei rami, ma e una cosa che si può sempre fare in seguito.In questo momento la cosa che mi preme più di tutto è quella di far ripartire la pianta. Grazie. Saluti