Salve, vedo la vostra discussione a un anno di distanza. Anche io sto cercando di far chiarezza sulle varietà locali. Scrivo da Simaxis (OR) e anche qui da noi vi è una varietà che viene chiamata olieddu e, a quanto mi è dato capire, essa si identifica con la "semidana". Sono presenti inoltre delle cultivar differenti: la "olia cerexia" (oliva ciliegia) che come dimensioni ricorda l'olieddu, e la "olia manna" una varietà apprezzata specialmente per fare "olia cunfettada". Cosa ne pensate?
ciao a tutti, visto che è già in atto una discussione sulle cultivar sarde, consentitemi di fare un ulteriore quesito, sono appena rientrato dal paese ove grazie ai consigli precedenti sto pulendo gli olivi dal vecchio ed altri lavoretti tra cui spostare degli alberi troppo attaccati per consentire lolro luce e respiro ( accetto consigli tecnici per il trapianto, sono sempre i benvenuti), ciò che mi inreresserebbe sapere però è, quale sia la cultivar che in marmilla chiamano " olia tunda " , se è autofertile, diversamente quale cultivar funge da inpollinatrice.
A tutti, l' Augurio di un sereno Natale e che l'anno nuovo sia portatore di salute, serenità ed ogni altro bene che ciascuno di noi agogna.
Non puoi scatenare la curiosità e poi abbandonarci. Dai sarà sicuramente un problema di dimensione immagini; in rete trovi tanti servizi gratis di ridimensionamento (p. es. http://www.picresize.com). Ciao hyspa.