Tolosa che cova da 10 giorni

Buongiorno mi chiamo Susanna, sono una nuova iscritta al forum e ho tante cose da chiedervi, comincio con la più semplice:
Ho 5 oche, tre maschi e due femmine.
Da 10 giorni una femmina non si sposta più da un bel nido che conterrà 12-13 uova. Non sapevo che si sarebbe messa a covare per cui non mi sono posta il problema di metterle tutte le uova insieme contemporaneamente come generalmente si fa con la gallina per avere una schiusa omogenea.
Insomma l'ocotta quest'anno sembra fare sul serio. Se dovesse nascere qualche piccolo, c'è qualcosa che posso fare per prevenire malattie e assicurargli una crescita sana?
Il recinto dei miei animali purtroppo non è dei migliori, ho una terra pessima di tipo argillosa che non assorbe l'acqua per cui quando piove si crea tanto fango che a volte devo spalare per evitare che le oche stiano con le zampe immerse almeno per 10 cm.
La femmina sta covando in una casetta in muratura che si trova all'interno del recinto, in un nido fatto di paglia che le ho dato io.
I tre maschi sono, se è possibile, più aggressivi del solito (sono terribili in genere delle autentiche iene) e lei stessa soffia da morire nonostante entri nel recinto solo per cambiare l'acqua e fornire il cibo in granaglie.
Per il resto le mie oche sono libere in genere dal 3 alle 6 ore al giorno, girano per la campagna dove vogliono e mangiano erba.
Purtroppo non ho un laghetto, mi arrangio con delle grosse bacinelle e una tinozza da vino che riempio sempre di acqua pulita. I maschi soprattutto ne usufruiscono più delle femmine.
Mi piacerebbe fare un laghetto ma non so come, anche perchè non ho terreno piano.

In genere sono del parere di non interferire con la natura e di lasciar fare agli animali, ma mi sono accorta che a volte se si interviene con piccoli accorgimenti si evitano situazioni spiacevoli ed è appunto per questo che chiedo aiuto per gli eventuali prossimi nascituri.

Grazie, Susanna

Allegati

I tre machi bianchi che razza sono?
Complimenti, sono tutte bellissime!
Ciao,
Marco

Innanzitutto complimenti per gli animali!
Per i piccoli ti consiglio di lasciare tutte le cure alla madre e comprare solo del mangime per il primo periodo.
Secondo me le bacinelle bastano, questi animali amano immergere la testa e le oche specialmente non usano tantissimo l'acqua.
Il terreno non è un grande problema perchè le oche non si ammalano anche se stanno sotto l'acqua però ogni tanto dai una sistemata alla terra.

Grazie per i complimenti che vanno alle oche, non certo a me!
I tre maschi bianchi sono stati acquistati alle fiere ed erano ocottini gialli. Uno penso che sia la classica oca di Romagna mentre le altre due, arrivate anni dopo, sono vagamente incrociati perchè, benchè bianchi, hanno qualche piccola macchia marroncina. La storia è questa: avevo due ochetti che si erano rivelati 1 maschio e 1 femmina. La femmina morì giovanissima e Andrea l'oco rimase vedovo. Era il periodo dell'aviaria ed era stato bloccato il commercio di avicoli. Ho impiegato quasi tre anni per trovare delle femmine da un allevatore che aveva solo oche Tolosa. Acquistai così 2 femmine di 5-6 mesi che col tempo e cioè dopo 1 anno si capì fossero maschi. Nel frattempo avevo acquistato due ochetti nuovi ad una fiera umbra. Stavano tutti insieme felici e soffianti finchè a malincuore un giorno decisi di restituire i 2 maschi all'allevatore che, questa volta mi dette due femmine effettive. Ecco che mi sono trovata con 3 maschi (infatti anche gli ocottini umbri erano maschi) e due femmine. In tutto questo, Andrea, l'oco principale che oggi avrà 5 anni è quasi irriconoscibile a confronto con gli altri due. Uno dei due è un autentico "guappo" è un capobranco, è litigioso e guai a girare nei suoi territori, vale a dire che tutta la campagna è sua. Da quando c'è lui, Andrea che aveva il primato dei pizzichi agli ospiti (nonchè a me) è passato in secondo piano. Da quando ci sono le femmine la situazione è peggiorata, sono minacciose anche se stai a 3 metri di distanza. A me fanno tanta tenerezza, a parte le tolosa che erano grandi, a quegli ochetti si può dire che ho cambiato i pannolini nel senso che li ho cresciuti e coccolati da quando avevano pochi giorni di vita.

Comunque Bingo, sono d'accordo con te, penso che la madre sappia cosa fare e seguirò il tuo consiglio di comprare del mangime per il primo periodo. Ho notato che le oche, ad esempio rispetto alle anatre, sono una bella comunità. Dopo un primo periodo di assestamento si integrano e sono solidali.
Invece per l'acqua le bacinelle non bastano, soprattutto i maschi amano avere il piumaggio pulito e si contendono l'acqua soprattutto quando è appena cambiata.
Nella foto c'è il maschio dominante tra le due Tolosa