Concordo per la precisione e vi aggiungo alcune cose in merito alle Oche Capitoline o del Campidoglio.
Le oche del campidoglio come razza non esistono perché si tratta di una leggenda. La storia immagino la sappiate tutti, a scuola ce ne hanno fatto fare versioni fino al volta stomaco!
Certo è che però nel tempio di Giunone nel campidoglio di oche ce ne erano (l’oca è un animale sacro in molti culti, simbolo di profezia e verità). La storia delle oche capitoline (come si diceva all'epoca) e dei galli (i barbari!!) può essere plausibile poiché sul campidoglio (capitolium ) c'era appunto il tempio di Giunone che aveva come animale sacro proprio le oche, spesso allevate dalle sacerdotesse dei suoi templi, (immaginiamo i Galli che spuntano in mezzo ad un branco di oche di notte, le mie sveglierebbero tutto il vicinato per molto meno!) dopo tale episodio venne eretto anche un nuovo tempio detto di Giunone Moneta cioè ammonitrice proprio per l'episodio ritenuto un monito della dea attraverso le oche (per curiosità siccome lì accanto si coniarono i primi denari e nacque la zecca romana, detta appunto Officina Moneta, questi presero il nome di monete!! vedete quanto le oche siano nella nostra storia!). Ho cercato di capire che razza potessero essere tali oche ma le fonti sono discordi, alcune non le descrivono (Livio-Ad urbe condita libro v,47-Dionigi di Alicarnasso, Antichità romane libro 13 paragrafo 7 e Plinio Naturalis historia libro X al paragrafo XXVI che però le definisce come più vigili dei cani-l'oca vigila anche quando i cani dormono), altre le dicono bianche (Lucrezio De Rerum natura libro IV ) e altre grige anzi argentee (argenteus anser - oca d'argento, quindi una sola,-Virgilio, Eneide 8, verso 655 che però potrebbe anche essere interpretato come fa l'Alfieri nella sua libera traduzione dell'Eneide che le definisce candide oche fulgide d'argento E quindi ancora bianche!!) Sapevate che a causa delle oche e dei Galli il 3 agosto si festeggiava a Roma crocifiggendo dei cani (che non si erano svegliati per allertare i romani all’arrivo dei Galli ) e onorando e portando in processione come eroi le oche..C’è infine la menzione in relazione a San Cerbone (patrono di Massa Marittima che sarebbe stato scortato fino dal Papa dalle oche del campidoglio entrando in Roma, ma in altre versioni pare oche selvatiche (Che cavolo ci facevano le oche selvatiche dentro Roma? devo controllare le fonti ma i testi medievali si trovano poco!).
Comunque un bel lavoro sul tema oca lo ha scritto lo Storico Cardini (Storia Medievale università di Firenze) e lo potete trovare in rete qui (c’i trovate anche altre cose su altri animali come le civette)
http://www.airesis.net/IlGiardinoDeiMag ... oca_11.htm P.S Se qualcuno mi manda altre informazioni storiche sulle oche o spunti di ricerca mi fa piacere sto raccogliendo più materiale possibile, leggende, modi di dire, magari anche sulle razze.
