... giustamente dice Bingo, è meglio lasciare i maschi fuori per un po'.
Come avevo raccontato nel post di venerdì, avevo capito chi era il maschio della femmina che non covava e ieri mattina l'ho fatto entrare nel recinto. Mi sono detta che se quella femmina e quel maschio erano una coppia, il maschio non poteva fare del male ai piccoli. Inoltre quest'oca maschio, isolata dalle altre due, non soffiava e non attaccava, insomma mi sono sentita di tentare.
Ebbene, l'oco Andrea (mio primo oco di 7 anni) non ha attaccato i piccoli, voleva che tutti e tre camminassero avanti a lui e li portava a spasso per il recinto; il modo di fare era del tipo di un maestro burbero, ogni tanto riprendeva qualcuno con piccole beccatine e conseguente lieve pigolio, ma non ha mai mostrato violenza. Poi ha assaggiato la pappa dei piccoli, è stato un altro po' ed è uscito dal recinto per girare liberamente. Nel corso della giornata l'ho fatto entrare un'altra volta e il comportamento è stato lo stesso, in ogni caso ho capito che per un migliore equilibrio era meglio che i tre piccoli fossero affidati alla dolcezza delle sole mamme.
Poichè mi spiaceva lasciarlo dormire fuori, ho inventato una separazione all'interno del recinto delle oche così ha potuto passare la notte protetto.
La femmina che non ha covato, tratta i piccoli come fossero suoi: li porta a spasso e li protegge, guai ad avvicinarsi, mentre l'altra fa avanti e indietro dalla cova delle restanti uova che ancora non so se togliere o no. Voi che dite, c'è qualcuno ha esperienza di queste cose?
Non so dire se le due femmine agiscono in tacito accordo o se una ha fatto fare la cova all'altra mentre se ne andava a spasso per la campagna e poi si è messa a fare la mamma a cose fatte. Di certo la mamma abusiva è dominante sull'altra femmina, questo l'ho notato da sempre.
I piccoli sono adorabili, oggi mentre ero altrove ho sentito ad un tratto un continuo pigolare paperigno che mi ha allarmata, sono andata a vedere e c'era un piccolo che stava annegando nella bacinella d'acqua degli adulti. Mi sa che era salito a bere e ci era cascato dentro. E meno male che ero stata attenta e ci avevo già pensato, il fatto che questa bacinella nonostante il bordo alto aveva intorno dei tufi per non farla rovesciare, non ho creduto possibile che un paperino di 4 giorni si arrampicasse sul tufo e invece
in tutto questo le due femmine, si comportavano come nulla fosse. Quel piccino sarebbe morto di sicuro se non fossi stata in casa.
Oggi ho avuto il piacere in un momento di subbuglio in cui le femmine mi scacciavano e i piccoli si spaventavano, di recuperare uno smarrito Robocop e di tenerlo qualche secondo tra le mani... che piccino che è, mi manca proprio.
I maschi, nota dolente. Sono bellissimi e giovani (a parte Andrea) ma devo trovare qualcuno che me li adotti, non possono stare qui, c'è il capobranco molto fiero e aggressivo che mette su tutti e la situazione diventa ingestibile. So già che la ricerca sarà difficile.
Mi complimento con i maschietti del forum che con questa storia hanno dimostrato un animo sensibile, amore e delicatezza nei confronti degli animali. Mi imbatto spesso nell'espressione di sentimenti rudi e banali ai quali non farò mai l'abitudine. Un pensiero speciale va a chi fa la differenza
Ciao Ciao, Susanna
Ah dimenticavo! Nella terza foto Robocop è quello che mostra il sederino