Non ho scritto "giocarci", ma "spupazzarli" che si può suonare un po' rude ma non significa mica che voglio torturarli!
Però mi dispiacerebbe non prenderli in braccio ed accarezzarli, farli mangiare vicino a me ed abituarli alla mia presenza. Soprattutto perché so, per esperienza e per aver visto, che un qualsiasi animale che non è abituato alla presenza costante di un essere umano tende a scappare o ad allontanarlo: e io non voglio che queste ochette abbiano paura, soprattutto perché se hanno paura di noi, i genitori reagiscono di conseguenza.
Ho trattato (e anche la mia famiglia) le mie oche come un qualsiasi animale io abbia avuto in casa, non sono stati comprati per piazzarli in giardino per fare la guardia o per sfornare ochette da vendere o per riempire un po' di spazio, non li considero animali di serie b solo perché non mi riportano un gioco o perché sono meno socievoli.
Sicuramente non intendo stressare nè loro nè la madre ma quando andrò a cambiare l'acqua e dargli da mangiare, non posso trattenermi dall'accarezzarli e farmi conoscere anche loro, a costo di farmi beccare dal maschio, se dovesse farlo, ma dato che ha più "confidenza" con me che con mia madre e lei è riuscita a prendere i piccoli ed a farli addormentare nelle sue mani, non credo sarà un'impresa.
Soprattutto perché appena saranno abbastanza grandi andranno in un'altra casa e non devono
*È simile a quando mi dicevano che non bisogna assolutamente toccare dei gattini appena nati, altrimenti se cambiano l'odore la madre li abbandona. A casa mia, che ho avuto 25 gatti contemporaneamente, causa pluri-cucciolate, non è mai successo in 10 anni e non penso che casa mia o io o la mia famiglia siamo fuori dal comune, strambi (forse un pochino si XD) o migliori, anzi. Ci sono state più gatte che hanno anche allattato cuccioli non loro e questo mi fa ben pensare che dipende tutto da chi li cresce e come.*