Ciao Marco, grazie di essere intervenuto! In base al principio secondo cui nelle oche bianche i maschi sono tutti gialli, mentre le femmine sono gialle e grigie, anche per me dovrebbero essere una coppia con quasi assoluta certezza, però secondo il venditore il colore sarebbe ininfluente ai fini del sesso, nel senso che il maschio potrebbe essere anche giallo e grigio, dunque la differenza sarebbe data non dal colore ma dalle dimensioni della testa, e inoltre con l'ispezione cloacale non riesco ad identificare con chiarezza il pene del maschio. Tuttavia, fidandomi molto di più di ciò che ho letto sul forum piuttosto che delle affermazioni del veditore, e considerando che nell'esame cloacale non sono un esperto, confido nel fatto che siano effettivamente una coppia e che il prossimo anno possano accoppiarsi e magari far schiudere delle uova!!

Purtroppo l'ochetta gialla, quella più grossa, cioè il presunto maschio, è inspiegabilmente morta. Le avevo messe in un piccolo recinto mobile nel prato approfittando della bella giornata, hanno brucato erba tutto il pomeriggio mentre stavo facendo dei lavoretti in giardino. Fino alle 19 tutto bene, mangiavano l'erba ed erano normalissime. Poi verso le 19 quella gialla ha cominciato a non reggersi in piedi, stava accovacciata con le gambe aperte e la testa reclinata su un fianco, l'ho presa in braccio e mi ha vomitato addosso, il respiro era affannoso e rapido, il battio cardiaco accelleratissimo. A quel punto le ho rimesse nello scatolone dove le tengo abitualmente, con la lampada ad infrarossi da 150 watt accesa. Ma la situazione non è migliorata. L'ochetta continuava a restare immobile a terra con la testa reclinata, gli occhi semichiusi e il respiro affannoso. Sono stato ad osservarla per diversi minuti, dopodichè mi sono assentato un attimo per ricercare qualche informazione su internet riguardo a sintomi di questo tipo e quando sono tornato a controllarle la povera ochetta era morta. La cosa incredibile è che fino alle 19 stava benissimo, pigolava e mangiava erba assieme all'altra. Non capisco cosa possa essere accaduto, anche perchè leggendo sul forum del rischio di ipotermia, da quando le ho prese non gli ho mai messo a disposizione una vaschetta per fare il bagno, ma solo un abbeveratoio a sifone, così che potessero restare il più possibile asciutte. Le tenevo in uno scatolone a cui cambiavo il fondo 3 volte al giorno, facendole pascolare almeno due volte al giorno sotto la mia stretta osservazione, e la notte accendevo dalle 21 alle 8 la lampada da 150 watt. Potrebbe aver preso freddo, essendo stata la prima volta che restava in giardino per più ore di seguito? C'è stato il sole tutto il pomeriggio, l'unica cosa che posso dire è che ad un certo punto si è alzato un pò di venticello e la temperatura si è leggermente abbassata. Ma stiamo sempre parlando di temperature primaverili gradevolissime. Sono davvero a pezzi stasera, da quando le ho prese sabato scorso le ho curate al meglio, non facendogli mancare nulla e tenendole pulite e al caldo. Adesso l'altra ochetta è disperata e piange di continuo. Una scena tristissima. Domani contatterò il venditore da cui le ho prese e credo di andarne a prendere altre due. Sia perchè voglio assolutamente evitare che l'altra, trovandosi improvvisamente da sola, si deprima e continui a pigolare, sia perchè sono animali bellissimi e con 3500 metri quadri di terra credo che 3 oche possano essere il numero giusto. Avete consigli da darmi o ipotesi che possano giustificare una morte così improvvisa? Grazie in anticipo a tutti quelli che vorranno rispondere!!

Potrebbe dipendere da forte insolazione prima e poi calo improvviso di temperatura con vento.....non è avvenuto un cambiamento graduale. In natura ci sono i genitori che se ne occupano scaldandoli all' occorrenza. Ad ogni modo le oche sono molto sensibili agli estremi di temperatura e, sia in giovane età che adulta, soprattutto al caldo. Per questo in futuro ti consiglio di garantirgli un luogo in cui possano scegliere se stare all' ombra o al sole. Mi dispiace veramente molto anche a me capitò che un ochetta rimase sola e sopperii alla mancata disponibilità del periodo con tre anatroccoli di mulard....l' oca si è calmata ma è stata una scelta sbagliata poiché da adulta si innervosiva con le anatre troppo vivaci per lei. Se riesci ancora a trovarle opta assolutamente per altre oche.

Purtroppo non smetterà mai di pigolare finché non avrà una compagnia.

Ciao, ti ringrazio dell'nteressamento! In realtà ho fatto in modo che avessero una zona all'ombra e una al sole, nel senso che ho creato un recinto tondo con la rete, appoggiato sul prato, posizionato sotto un albero così che ci fosse in una parte il sole e in una parte l'ombra. La cosa stranissima è che l'altra ochetta sta benissimo, mentre l'altra è venuta a mancare all'improvviso, nel giro di mezz'ora. Fosse morta nel giro di qualche ora avrei capito, ma morire nel giro di mezz'ora è incomprensibile. In fondo erano perfettamente asciutte e la temperatura era omunque primaverile, nonostante il venticello che si è alzato. Anche nel caso in cui avesse preso un colpo di freddo, è normale che sia morta in pochi minuti? Quando le ho messe sul prato oggi pomeriggio mai avrei pensato che dopo qualche ora mi sarei trovato senza più un'ochetta. Comunque è davvero frustrante veder morire un animale a cui ti stavi affezionando e che avevi curato con tutte le attenzioni. Domani mattina chiamerò il venditore da cui le ho acquistate al mercato per sapere se posso andare nel pomeriggio a prenderne altre due. Nella speranza che qualla superstite li accetti senza particolari problemi, visto che probabilmente saranno più piccoli di lei.

Non è che per caso ha ingerito del cibo senza bere per un periodo relativamente lungo....avevano l' acqua da bere a disposizione? Te lo dico perché ho notato che quando mangiano soprattutto il mangime fanno 2 beccate di cibo e un sorso d' acqua come a voler facilitare l' ingestione ed il transito. Forse gli si è riempito troppo il gozzo.

Certamente, avevano un sottovaso con il mangime primo periodo, che non hanno toccato perchè hanno mangiato quasi solo ed eslcusivamente erba, e il solito abbeveratoio a sifone, opportunamente messo all'ombra. Fatto sta che fino alle 19 erano normalissime, tanto che poco prima i miei genitori si erano fermati ad osservarli proprio perchè era bellissima la scena di questi ochetti che pigolavano e brucavano erba, e improvvisamente mezz'ora più tardi una delle due era accovaciata a terra con le gambe divaricate e la testa reclinata. Il tutto si è verificato in tre quart d'ora. Più ci penso e più mi sembra incredibile quello che è successo. L'unica cosa di cui sono convinto è che se la avessi lasciate nel loro scatolone non sarebbe accaduto nulla, però anche lasciarle quasi tutto il giorno nel solito scatolone mi sembra di tenerle recluse. In fin dei conti appena le mettevo nell'erba iniziavano a brucare contente, quindi mi sembrava una cosa naturale metterle a pascolare in un pomeriggio assolato. Mai avrei immaginato una delusione del genere questa sera.

Salve a tutti, dopo la morte dell'ochetta ne ho acquistate altre due da mettere insieme a quella superstite. Inizialmente tutto ok, i piccoli dormivano accanto a quella più grande e in sua presenza smettevano di pigolare. Tuttavia da ieri pomeriggio l'ochetta più grande ha cominciato a manifestare sintomi analoghi a quelli che hanno portato alla morte dell'altra, fortunatamente meno accentuati. Comunque non riesce più ad alzarsi, i piedi sono leggermente incurvati all'interno e chiusi su se stessi, se la aiuto a mettersi in piedi fa un paio di passi e poi cade, il respiro è affannoso. Per il resto sembra normale, cioè se la sollevo da terra inizia a muovere le gambe e a pigolare, però da sola non si alza. Essendo ferma a terra, gli altri due pulcinotti non hanno il minimo riguardo nei suoi confronti, nel senso che, pur essendo più piccoli, la calpestano e gli salgono sopra. Questa mattina ho visto che è tornata la calma, nel senso che i due piccoli dormono accanto alla grande, che però continua a restare accovacciata. Da cosa può dipendere il fatto che un'ochetta non riesca più ad alzarsi? L'unica cosa che mi viene in mente è che quando ho acquistato il mangime, chiesi quello senza coccidiostatico, proprio perchè sul forum avevo letto che il farmaco potrebbe essere tossico per gli anatidi, ma il venditore mi disse di avere solo un tipo di mangime primo periodo, contenente appunto coccidiostatico, e che senza coccidiostatico aveva solo il secondo periodo. Dunque sono stato obbligato a prendere quello contenente coccidiostatico. Potrebbe essere che dopo una decina di giorni di alimentazione si manifestino dei sintomi da intossicazione dovuti al farmaco? In questo caso, dovrei assolutamente procurarmi del mangime privo di coccidiostatico, per evitare che anche le ochette inserite due giorni fa possano manifestare sintomi analoghi tra qualche giorno, che però non so dove poter reperire, visto che l'agraria da cui ho acquistato il primo mangime è l'unica presente nel mio paese. C'è qualche buon'anima che possa darmi una mano in tal senso? E' la prima esperienza con le oche, datemi qualche dritta per favore! Grazie a tutti!

Aggiornamento dell'ultima ora. L'ochetta oggi riesce ad alzarsi e a camminare, gli ho strappato un pò di erba, che ha mangiato con gusto, e sembra stare molto meglio. Forse è dipeso anche dal fatto che ieri pomeriggio e questa notte ho sciolto nell'abbeveratoio una mezza bustina di un integratore a base di vitamina D3, cosa che ho fatto anche stamattina, avendo letto che i problemi di deambulazione dei paperi possono talvolta essere dovuti alla carenza di assorbimento di calcio e necessitano quindi della forma attiva della vitamina D, deputata, tra gli altri, anche a favorire l'assorbimento intestinale di calcio. la situazione sembra migliorata, ma consigli ed informazioni sono ben accette. Fatemi sapere, mi raccomando!!

Devi somministrare mangime per ovaiole sbriciolato.....contiene più calcio e aminoacidi e in più la quantità di proteine è più adeguata. Quante proteine ha il mangime che dai? Insistendo che quello per ovaiole è il più idoneo, non andare mai sopra il 18% di proteine. La vitamina D coadiuva certamente nell' assorbimento del calcio ma se questo è scarsamente presente nella dieta non può inventarlo dal nulla. Non puoi dare prevalentemente erba per i primi giorni poiché non è sufficiente per il pulcino.....l' erba solamente non è in grado di sopperire alla completezza di un mangime.