Commercializzazione carne d'oca

Vorrei realizzare un allevamento all'aperto d'oche romagnole, ma il fatto è che la carne a differenza di quella di coniglio,di pollo e di maiale è molto più venduta e commerciale. Mi chiedo se è facile commercializzare la carne d'oca, oppure bisogna vendere all'ingrosso ai rivenditori? Qualche allevatore mi sà dare qualche dritta?
Grazie in anticipo!
Saluti

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Ciao,
Marco

l'oca ha delle carni pregiate e "rare" e di conseguenza prezzi abbastanza alti....quindi penso che di conseguenza potrebbe entrare in un mercato piccolo, di prodotti tipici e più difficilmente in grandi catene di commercio...

Non sono titolare di un'azienda, però dato che ho disponibili 2000 metri di terra recintati,mi piacerebbe molto allevare e commercializzare un piccolo numero di oche (da 30 a 100 l'anno). Ma qui non è molto venduta la carne d'oca nelle macellerie, quindi mi chiedo come fare per realizzare un allevamento e magari come fare in modo che si abbia una richiesta che superi l'offerta (onde evitare fallimento a causa della bassa richiesta. Ho pensato di vendere ai ristoranti,ma non sò se è un piatto molto richiesto. Chiedo agli esperti come si investe su allevamenti facendo in modo da avere un mercato avviato ma non produrre più di quello che vendo.
In commercio non sono affatto preparato, quindi se qualcuno ha dritte da darmi sono tutto orecchie!
Saluti

ciao, siamo nella stessa situazione. anch'io ho una piccola terra di 1700 mq., proprio in una zona periferica della citta'. ti sono molto vicino perche' sono due anni che ci sbatto la testa. ma non voglio buttarti giu', anzi, devo dire che ci ho guadagnato in passione d'allevare, soddisfazione per gli esemplari raggiunti (conigli, galline da uova e anatre) ed esperienza. ma non sono l'esperto. ora tu vuoi farti un piccolo allevamento d'oche in 2000 mq. ti dico subito che se le lasci al pascolo (preventivamente impiantato), in quell'estensione ti vivono, senza rovinarti il pascolo stesso, da 8 a 10 oche al massimo. se ne vuoi introdurre 80 - 100, aspettati una terra sterile in 2 mesi e di pagare il costo dei mangimi. ammesso che ne vendessi un'ottantina l'anno, pagati i mangimi e una quantita' di cose che non elenco, ci fai in 1 anno circa 1000 euro, e sono generoso, perche' potrebbero andare storte parecchie cose. comunque sono piu' che sufficienti per rifarsi sulla piccola tassa di proprieta', la corrente elettrica del pozzo, secchi che si spaccano sotto il sole e quant'altro. in piu' ti ci viene una pizza la sera, ma ricorda bene di farti una seria doccia e di cambiarti prima di uscire. insomma, con esperienze molto simili, ho deciso di trovare un lavoro vero e ora faccio il massaggiatore qui e la'. ma ti dico una cosa, visto che volevi una dritta. non so se sia una buona dritta. tutto dipende da quanto la tua terra sia vicina alla citta' e da quanti abitanti sia composta la citta'. mettiti in testa che qualsiasi cosa tu possa fare con 2000 mq. di terra, rappresenti una nicchia nel mercato, e le nicchie spesso 'devono' essere coraggiose. se la tua terra e' praticamente attaccata alla citta' e la citta' supera i 15.000 abitanti, quello che ho da dirti e' il seguente: impianta un folto pascolo d'erba, scava un piccolo specchio d'acqua circolare, del diametro di 2 m., se hai gia degli alberi bene, altrimenti assicurati varie zone d'ombra, prenditi 20 anatre corritrici indiane (di cui 4 maschi) e preparati a vendere uova d'anatra (ottime soprattutto da frittata) tra le 9.30 e le 12.30 tutti i giorni. le corritrici ti fanno uova per quasi 9 mesi l'anno (una volta e mezza le galline). fornisci, durante la settimana e a giorni alterni, pane bagnato (e' gratis) e semi tra i piu' poveri e meno costosi (es: crusca, sorgo,...), 2 volte la settimana cambia piu' che puoi l'acqua al laghetto. un uovo di corritrice lo vendi a 2,50 euro. ho gia sperimentato la cosa e la gente si abitua e diventa una moda. fai due conti e capisci che, con poco sforzo, molto amore, senza uccidere animali, in una giornata buona ti fai 35-38 euro, se va peggio una quindicina. prepara pure una bella incubatrice, perche' le corritrici non covano (e dal tuo punto di vista potrebbe essere un vantaggio). il resto lo apprenderai man mano che si presentano le difficolta', ma sappi che non ce ne sono molte. ad ogni modo, renditi conto che come guadagno puo' non bastare, dipende da te. ecco, ti ho detto come la penso sullo sfruttare al meglio 2000 mq. di terra. le idee sono tante, ma la migliore che mi viene dalla mia personale esperienza e' questa. qualunque cosa tu decida, in bocca al lupo!!

Ti ringrazio Nash, però da queste parti nessuno conosce questa qualità di anatre e di conseguenza nessuno verrebbe a pagare 2,50 ogni uovo di questa. Purtroppo la gente per mantenere vizi e sfizi risparmia sul mangiare e preferisce consumare uova di gallina allevata in batteria, tutt'al più uova biologiche, ma è molto ignorante in materia la gente, ed anche molto scettica per cui commercializzare tali uova sarebbe molto difficile!
Se mi sbaglio o hai altri consigli da darmi li accetto ben'volentieri!
Saluti

Penso che dappertutto nessuno sarebbe disposto a pagare 2.50 un uovo d'anatra per poi mangiarlo...nemmeno io ...che le mangio solo perchè non voglio far covare o mangio quelle di gallina....vendere quelle uova sarebbe come vendere gioielli...la prima volta o i curiosi lo provano una o 2 volte, poi lo sfizio viene meno e tornano a quelle di gallina (che anche se biologiche costano molto meno)
quindi vendere uova d'anatra a quel prezzo funziona dove c'è una grande città, dove hai tante possibilità di avere successo...dove ci sono tanti curiosi...

poi, un'oca in 200mq? oddio, non una in 20mq, ma in quel modo siamo all'opposto
poi penso che non ti baseresti solo sul pascolo e un supporto a granaglie non sarebbe male anche per fornire cose che con solo il pascolo non riescono a trovare...l'animale non riesce ad essere autosufficiente alimentarmente in uno spazio chiuso...il pascolo riduce (anche notevolmente) il consumo di granaglie, ma non si può completamente sostituire ad esse.

prima di fare un'investimento grande puoi iniziare con una decina di capi e vedre se riesci ad inserirli nel mercato (in caso contrario li consumi tu) e se hai richiesta e vengono apprezzati l'anno dopo puoi anche cercare di fare un invetimento un po' più consistente e aumentare il numero di capi...

vuoi proprio le oche o ti potresti orientare anche su altri animali?

di che zona sei?

e' vero, simo95, purtroppo e' cosi. la maggior parte dei clienti prova l'uovo d'anatra, magari gli piace la differenza, ma non tanto da tornare. forse il mio campo da su una stradina appena fuori della citta', molto romantico, forse e' anche per questo che passeggiando alcuni, e non sono pochi, tornano. comunque ho ancora 4 corritrici e finche' fanno uova io le metto in frigo e le vendo il sabato. solo i clienti che passano al sabato mattina sono il doppio delle uova che ho settimanalmente, senza contare chi non passa li al sabato... il prezzo e' quello dell'uovo d'oca: 2.50 euro. potrei abbassarlo, ma perche'? le coppiette o la signora sportiva col cane che passano di fronte al mio campo sono felici di avere l'uovo verde a questa cifra, ne vanno fieri. perche' scontentarli? per questa clientela non e' il prezzo. oltre al pascolo, uso pane bagnato, crusca e coltivo dentro l'allevamento 15 mq. di lombrichi in humus. spesso bagnando e rivoltando l'humus, i lombrichi e gli insettini son talmente tanti che la terra luccica. le mie anatre hanno tutto. 150-200 mq. per 1 oca sono la certezza quasi assoluta di non vedere MAI il pascolo deperire e comunque, in alcuni punti lo fa ugualmente. l'ho verificato in montagna, in collina e anche qui al mare da me, in diverse condizioni e con pascoli diversi. dare 60 mq. a un'oca e' un suicidio annuale per il pascolo. scusate se mi sono ripetuto, mi rendo conto che se la mia terra fosse altrove, forse non avrei la stessa attenzione da parte della gente che passa. e' un luogo del tutto particolare. ciao ragazzi, non ho altri consigli o altre 'buone' idee.

Abito a Paliano, un paesino in provincia di Frosinone. Ho pensato alle oche perchè si cibano quasi esclusivamente di erba e è l'unico animale in grado di cibarsi d'erba e di sapersi difendere a cani randagi e volpi! Le pecore d'estate soffrirebbero molto il caldo qui, e poi il ricovero è adatto ai volatili, per cui stò indirizzando l'attenzione sulle oche (che sono anche molto veloci nella crescita!). Ho pensato anche ad allevare germani, a patto che volino per difendersi dai predatori, ma restino comunque fedeli al pollaio.
Non sò se magari c'è qualche animale che sappia soddisfarmi e magari sia di facile commercio.
Saluti