ciao mau, scusa se ti rispondo con ritardo, ma abbiamo avuto qualche impiccetto da risolvere, tanto per cambiare
potrei anche farmi una piccola macinatrice, in effetti ci stavamo pensando, ma costicchia, per ora, per le nostre magre finanze.
nel frattempo mi ero illuso di potere trovare un commerciale bio......
2 giorni fa il tizio del nuovo negozio di mangimi me ne ha proposto uno ma è tutto meno che completo.
vedrò a bologna che trovo.
intanto sto vedendo se riesco a reperire scarti di verdure nel mercato del paese quà vicino, vedessi che buttano via
ho provato a dargli un pò di fieno, ma non mi sembrano proprio convinte per il pane ci vanno matte, ma non vorrei eccedere.
ieri sono arrivati 30 cm di neve, quindi tra ieri ed oggi, e penso anche domani, mi potrò fare un'ideuzza di quello che più appetiscono.
se no amen, per ora sarò costretto a dargli granaglie commerciali finchè non trovo di meglio, però mi scoccia assai.
ciao michele(accio)

Niente pane! A meno che il tuo intento non sia quello di farle fare quattro salti in padella!?!?

ciao michele,
anche io non sono assiduo sul forum, anche se mi piacerebbe poterci stare di più, perchè lo ritengo utilissimo!!!!
se hai la psosibilità di scarti di verdure tanto meglio, anche io quando posso dò loro anche quelli se non le faccio uscire...
per paxel..ma che problemi da loro il pane?...anche perchè io è tanto che dò loro del pane ammollato e mi sembrano piuttosto in salute...fammi sapere..
mau

ciao mau.
concordo, il forum mi ha dato tantissimo.
anche io, di recente, non riesco a stare on line per molto, le scelte di gestione per cui abbiamo optato comportano un grande impegno ed un sacco di cacchiate (dettate dall'inesperienza), che poi bisogna risolvere
però, se si vuole vivere nel modo più naturale possibile ed il più possibile del proprio, qualche sacrificio è d'obbligo.
a farsi la legna in proprio, senza passare per intermediari, dall'albero alla stufa ci si fa un mazzo della miseria, del resto i vecchi dicono che la legna scalda due volte
a farsi da soli le coperture stai sicuro che, la prima volta, quando piove vai girando con i catini.
e così via sbagliando ed imparando
tornando a bomba, anche io sapevo, in linea teorica, che per gli avicoli il pane è poco indicato, forse per un eccesso di carboidrati, o per via del fatto che sono cereali lavorati, o forse per tutti e due.
fatto sta che, la maggior parte mi consiglia di andarci piano, come dice paxel.
però conosco anche persone che rimpinzano di pane tutti i loro animali, anche se la maggior parte di loro se li magna appena possibile.
sicuramente non è indicato, in dosi importanti, alla lunga distanza, come dice paxel.
però credo, come per i conigli, che se è un semplice compendio alla dieta, dato con molta moderazione, non sia deleterio.
però io ho pochissima esperienza con le oche, allevando fino a poco fa solo polli, conigli e anatre, a cui do tuttora il pane almeno una volta alla settimana senza avere mai avuto problemi, ed ho conigli e galline che hanno allegramente compiuto il quinto anno d'età e germani di tre anni.
però, forse, il metabolismo delle oche è un pò diverso.
su questo ammetto serenamente la mia ignoranza e mi rimetto alla cortesia di chi è più esperto di me.
ciao michele(accio)

ciao vecchia barbaccia, ti sei messo in testa di far concorrenza ai francesi vuoi far scoppiare una guerra del fegato d' oca dopo quella del vino invece del fieno perchè non gli dai la medica in pallet non dovresti aver problemi a trovarla. il pane bagnato ad oche ed anatre lo davano anche i romani alle oche del campidoglio.

ciao,salutami tanto valeria.

Allora il pane non è nocivo, anzi è molto appetito agli animali, contiene sale per cui agevola la digestione, tuttavia per i RIPRODUTTORI NON VA BENE perchè li fa ingrassare che siano oche anatre tacchini etc etc... Almeno bisogna tenerli astecchetto prima della stagione della deposizione. A questo riguardo per esempio alle galline ovaiole non andrebbe somministrato.

sarà anche vero non lo metto in discussione, ma io faccio diversamente da 20 anni, è il troppo che fa male, l'esagerazione nuoce in ogni caso. se gli animali sono sempre in movimento, hanno la possibilità di mangiare del verde, il pane in giusta dose non fa assolutamente male, oppure io ho degli avicoli particolari, perchè il gallo fa il suo dovere, le galline pure, purtroppo non sempre ho il pane e dico purtroppo perchè quando andavo a milano tutti i giorni, un mio amico prestinaio mi dava sacchi di pane secco, non vado più a milano e io non sempre riesco a recuperare pane vecchio.
ciao

anche io inizialmente ho faticato x reperire pane secco ma finalmente dopo tanto chiedere,girare,ho beccato un ristorante che me ne dà 2 sacchi alla settimana bellissimo

Ma qui si parla di oche le quali, diversamente dagli altri avicoli, sono meno fertili e propense ad ingrassare per cui nel periodo pre- deposizione cioè in autunno devono essere tenute "in riserva" ed alimentate con cura affinchè non ingrassino e non mangino troppe proteine e lipidi... Dopo il periodo della riproduzione allora qualche agginta di pane va benissimo.

ciao a tutti.
inizio con il salutare e mandare un grande abbraccio al mio brontolone preferito, ciao nonno manto, un abbraccio anche dalla vale.
altro che francesi manto, vedrai che ti combino io quà, non appena riesco a decollare
sai che, per me, i tuoi consigli sono sempre stati illuminanti, non ci avevo pensato alla medica in pellet per la stagione invernale colpa della mia ben nota idiosincrasia nei confronti di prodotti commerciali et similia
riguardo al pane, come ho già scritto, concordo con te, è la quantità che incide (sempre riguardo conigli, galline e germani perchè, ribadisco, sono alla mia prima esperienza in assoluto con le oche) io non ho mai smesso di dargli quel poco che somministro settimanalmente e devo dire che non ho mai rilevato problemi di sovrappeso ne di calo di produzione.
ne, per altro, problemi particolari di fertilità.
sia i miei polli che i germani si riproducono normalmente e naturalmente (mai avuta un'incubatrice).
come ben dice manto, se razzolano e integrano la dieta e non si eccede, non si hanno problemi.
ciao tenerona, io il pane me lo faccio dare direttamente da un forno che, a prezzi irrisori, mi molla l'invenduto (pane del giorno prima) che faccio seccare io.
è una cosa che consiglio perchè, per i forni, l'invenduto diventa un problema dato che è un alimento e quindi non lo possono buttare nei cassonetti ed i riutilizzi, spesso, sono più una rottura di scatole che un guadagno, nelle piccole e medie produzioni, perciò, in genere, sono ben felici di sbarazzarsene.
oddio, se devo essere sincero vedere tutto quel pane del giorno prima, ancora buono ma buono davvero, che viene dato via per cani ed altri animali mentre c'è gente che non arriva a fine mese, a noi, ci fa un pò girare i cosiddetti!!
sarebbe una bella mossa darlo gratis a chi ha problemi, e da ste parti ce ne sono molti, ma tant'è la società di oggi "ragiona" così, è di ieri? butta via!
abbiamo provato anche a dirlo al proprietario del forno, ci ha risposto che non può farlo......
va bè, và....... sai quanto ne portiamo noi, in parrocchia!?
ciao michele(accio)