Va be !!! Il "Gentile" ovvero l'intestino retto per sue esigenze anatomiche ha spessori che variano dai 2mm ai 5-6mm per cui è naturale che sia di difficile asciugatura, se poi hai un'elevata umidità va da se che ti rimanga umido a lungo. Io diverse volte ho fatto la doppia asola per poterlo appendere anche a testa in giù, facilita l'asciugatura della corona. http://www.forumdiagraria.org/norcineria-f90/le-budella-naturali-t21027.html saluti mf
i salami della partita di salami di alcune settimane fa quando l'ho passata dalla asciugatura alla stagionatura, erano piumati di bianco abbastanza ma ora ho un altra partita in asciugatura da 6 giorni, calando la temperatura di giorno in giorno, ma di piumatura nemmeno l'ombra, nemmeno un puntino bianco sul budello, i salami sono perfettamente rossastri....MA NON RIESCO A CAPIRNE IL MOTIVO....
può dipendere dal fatto che questa volta la fase di insacco è durata alcune ore ( 5 o 6 a causa di alcune interruzioni per servire la clientela) e in queste ore i salami appena insaccati sono rimasti nel laboratorio senza raffreddamento (rottura condizionatore) ad una temperatura ambiente intorno ai 20 gradi e magari i salami hanno subito qualche "danno"????
Salve Briscolino vorrei riuscire a farmi capire e sapendo che delle volte è difficile ho trascritto le tabelle di stufatura ed asciugatura !!! http://www.forumdiagraria.org/norcineria-f90/fasi-maturazione-t33277.html Ma vedo che ci sono ancora incomprensioni, il parametro di temperatura è sempre legato all'umidità ... non puoi parlare di calo di temperatura e non menzionare l'umidità. Perciò! Indipendentemente dalla variazione di temperatura nei sei/sette giorni, l'umidità dal 90% del primo giorno scende al 65% al terzo giorno, per poi risalire a 85% al sesto giorno e la piumatura appare al quarto/quinto giorno.
Parlando di temperatura, se ti preoccupi di aver lasciato i salami per ore a circa 20°C ... Vuol dire che non ci siamo ancora capiti ... nelle prime ore di asciugatura la temperatura deve essere di almeno 20°C proprio per favorire la fermentazione, in alcuni salami tipo Milano o Ungherese la temperature delle prime ore viene portata a 24-26°C per accelerare l'acidificazione ed ottenere una buona tenuta di fetta.
A questo punto non so ... cosa aggiungere! Nulla ... La cosa che potremmo dire è che negli ambienti in cui si lavorano le carni, la temperature NON dovrebbe mai essere intorno ai 20°C è un forte pericolo di danno microbiologico per la tua materia prima. saluti mf
Controllando le fasi di maturazione che ho scaricato io considero la tabella di programma per salami a calibro medio grana media ho fatto caso ad una cosa che prima non avevo notato La pausa notte in durata ore c'è scritto n che vuol dire ? L'asciugatura deve durare solo di giorno o anche di notte ? Cioè oltre ad alternare lavoro e pause di rinvenimento di giorno, di notte si deve fare una pausa lunga ?
n sta per "n ore" un dato soggettivo Le tabelle sono state fatte per dare delle "indicazioni concettuali" ai norcini che procedono con una stufatura manuale con mezzi "fai da te" intendo senza utilizzare celle con microprocessori. Per cui generalmente la tabella è strutturata in modo che la somma delle ore della colonna lavoro e le ore della colonna rinvenimento porti a coprire le 24h giornaliere, poi visto che chi utilizza un metodo manuale ha necessita della pausa notturna (che definisce lui di quante ore!!! per cui (n)) si è indicato un aumento di temperatura e umidità che può essere inteso solo iniziale perché poi si ferma il tutto, oppure mantenuti se si ha un metodo semiautomatico Di solito chi acquista una cella si farà dare dal costruttore delle tabelle in base alle caratteristiche di lavoro della macchina. saluti mf