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Trichinella spiralis

08/09/2016, 22:29

Ricevo e giro.
Come sapete è da qualche anno che i suini inviati alla macellazione sono sottoposti al controllo per la ricerca della Trichinella.
La normativa prevede che la carcassa non possa uscire dal macello prima di avere l’esito favorevole della ricerca.
Negli ultimi anni il servizio veterinario dell’ASL aveva permesso di lavorare le carni e di trasferirle in altri laboratori anche prima dell’esito purché ci fosse una tracciabilità e una garanzia che non fossero vendute al pubblico prima dell’esito favorevole.
Ora la Regione Lombardia ha ribadito il divieto di trasferire le carni prima dell’esito del laboratorio tranne che per l’invio verso laboratori con bollo CE.
Questo comporta che la maggior parte dei nostri macelli che effettuano la macellazione di suini per i privati o per il proprio laboratorio, che non è a bollo CE, devono attendere un paio di giorni prima di poter spedire le carni.
Se i suini provengono da un allevamento riconosciuto “esente da Trichinella” i suini non sono sottoposti al controllo analitico per cui non devono aspettare ma, dopo la visita post-mortem del veterinario, possono uscire dal macello ed essere lavorate in qualsiasi laboratorio o a domicilio.
Per cui attenzione, prenotate animali in “allevamenti esenti da Trichinella” .
Un saluto
mf

Re: Trichinella spiralis

09/09/2016, 9:43

Logicamente, se uno ha fretta, se no aspetta tranquillamente un paio di giorni per l'esito ;)
saluti
mf

Re: Trichinella spiralis

24/09/2016, 12:24

Ma come si fa ad avere la certezza che il parassita sia assente ora e sempre da quell'allevamento e magari non vada ad infettare un capo in un allevamento che mai aveva avuto problemi prima? Io sono favorevole al test sempre

Re: Trichinella spiralis

27/09/2016, 10:13

Salve Max, la possibilità di non eseguire il test con la relativa attesa vanno visti a livello gestionale e di costi per un'azienda non tanto per un privato con pochi capi.
Queste attese comporterebbero un problema di stoccaggio non indifferente ed inutile, quando si è stabilito che per pratiche di allevamento l'animale non può essere infetto.

L'infestazione di Trichinellosi (Trichinella spiralis) nei suini consegue esclusivamente all'ingestione di carni infettate crude o poco cotte.
Questo ciclo si perpetua dove non vengono rispettate le corrette pratiche di allevamento e i suini sono alimentati con:
- carcasse di animali oggetto di attività venatoria;
- rifiuti di origine alimentare contenente carne suina;
- carcasse di suini morti.
oppure:
- suini allevati nelle discariche di rifiuti alimentari;
- suini allevati allo stato brado e quindi in contatto con il ciclo silvestre.
Saluti
mf
Allegati
guida_riconoscimento_esente_Trichinella.doc
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