Ciao a Tutti, il macellaio mi ha procurato un osso di stinco di cavallo, che si usa per controllare se il prodotto all'interno presenta difetti di profumo. ma mi sono dimenticato di chiedere come si fa a pulirlo, cosa che presumo debba esser fatto in forma corretta, visto che ha la delicata peculiarità di trattenere, per un breve lasso di tempo (fino a 1-2 minuti), l'odore della carne in cui viene inserito. Ringrazio per consigli, un salutone, mariofrancesco

Ciao Orione, per pulire le ossa, non bollirle, non usare ammoniaca, lavale con acqua e sapone, per sbiancarle , devi immergerle in Perossido d'Idrogeno (la comune acqua ossigenata), non ho esperienze su quel particolare osso, usa l'attenzione però di non lasciarle, immerse per più di 24 0re. Ciao fammi sapere

un buon sistema per pulire, o meglio per lasciare l'osso in questione nudo e crudo, e quello di darlo in pasto, per un pò di tempo, alle formiche o altrimenti lo si deve seppellire sotto terra. il risultato sarà sicuramente ottimo, senza doverlo nè bollire nè trattare con altri prodotti.

Ciao nemesis, grazie dell'info, proverò con l'acqua ossigenata, il macellaio mi ha detto che gli altri, lasciano seccare i filamenti di carne attaccati all'ossicino e poi usano la cartavetra, ma pensandoci, con l'acqua ossigenata mi sembra più ben fatto.
La parte di storia di quest'ossicino che più mi ha sorpreso è la difficoltà nel reperirlo, sono settimane che aspetto che nella macelleria equina dove ho chiesto la cortesia, riescano a trovarne uno lungo e robusto, mi dicono che tutti sono deboli e si spezzano, anche se estratti da cavalloni di sette quintali.
In attesa, cercherò di onorare quello che ho.
Ciao e grazie

Scusa ugomu, non avevo visto il messaggio, quando ne avrò più di uno, proverò anche il tuo metodo
ciao e grazie

ciao orione, da vecchio ex salumiere che testava centinaia di prosciutti all' anno, il sistema di lasciarlo per un mese sotto terra è il migliore, perchè rimangono i pori aperti che sono quelli importanti e che debbono estrarre una parte infinitesimale di carne che ti permette di sentire con l' olfatto che tipo di coscia sia. se invece hai premura fallo bollire in acqua e bicarbonato e poi lavoralo con la carta vetrata media, il cuneo deve essere ruvido e non liscio.

ciao

Fatto!?! pulito!, grazie per i pratici e ottimi consigli, ciao