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Salsiccia secca, salsiccia stagionata
Autore |
Messaggio |
tecnico
Iscritto il: 31/10/2016, 20:06 Messaggi: 4 Località: Udine
Formazione: Diploma liceo scientifico
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Salve, sono un ragazzo che da qualche anno ha iniziato a lavorare nell'azienda di famiglia, un salumificio, e quindi ad apprendere le tecniche della produzione dei salumi. Volevo iniziare a produrre una salsiccia secca e leggendo nel forum vedevo che fra secca e stagionata c'è un procedimento ed anche un risultato diverso.
Non ho grandi nozioni in materia, correggetemi se sbaglio, il processo di stagionatura prima comprende una stufatura, poi asciugatura ed infine mantenimento; a grandi linee nella prima fase il prodotto acidifica e poi l'acido lattico viene consumato dai batteri conferendo il gusto del salume. Quindi vorrei capire quale sia la differenza fra una salsiccia stagionata ed una secca, cioè se nella secca questo processo non avviene e non si sprigionano gli stessi aromi.
Grazie
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31/10/2016, 20:57 |
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mfCarpentieri
Sez. Norcineria
Iscritto il: 19/08/2011, 19:19 Messaggi: 1858 Località: Caiolo (SO)
Formazione: ITIS
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Salve Tecnico, ben arrivato! Aggiungi cortesemente nel tuo profilo la località. Secca o stagionata ... secondo me parliamo del medesimo prodotto. Visto che la salsiccia viene utilizzata anche non stagionata, si presta a questo fraintendimento. saluti mf
_________________Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...http://www.leselvedivallolmo.itIl prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207 L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678 Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323
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03/11/2016, 23:36 |
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tecnico
Iscritto il: 31/10/2016, 20:06 Messaggi: 4 Località: Udine
Formazione: Diploma liceo scientifico
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Grazie mille! Questa salsiccia viene tagliata a fette dopo circa 2 settimane dalla produzione che segue questo procedimento: all'inizio la portò a 24 gradi con rh libera e dopo 12 / 16 ore inizio a scendere gradualmente con la temperatura portando l'umidità ad un 75% fisso. Chi la produce in casa non segue la parte di stufatura, ma la tiene già da subito in una stanza aerata e fresca (si produce solo in inverno). Da qui il mio dubbio se la stufatura le faccia "bene" oppure si può solo seccare. Purtroppo essendo sempre stato utilizzato un metodo empirico non ho molti dati e volevo capire se tralasciando la stufatura, ma non credo, si ottiene un prodotto comparabile, oppure proprio questa parte qua incide nel successivo processo. Grazie
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04/11/2016, 1:27 |
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mfCarpentieri
Sez. Norcineria
Iscritto il: 19/08/2011, 19:19 Messaggi: 1858 Località: Caiolo (SO)
Formazione: ITIS
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Salve Tecnico, sull'argomento stufatura mi sembra di aver scritto molto, ed evito di ripetermi trovi l'argomento sia in: http://www.forumdiagraria.org/norcineria-f90/acidificazione-ph-t66690.html che in : http://www.forumdiagraria.org/norcineria-f90/fasi-maturazione-t33277.html Comunque la stufatura è importantissima per creare le condizioni ideali per i microrganismi utili favorendone lo sviluppo a scapito di quelli alteranti e non è vero che in un ambiente casalingo non la si applicava, perchè normalmente quando si insaccava si era in un ambiente riscaldato e se vi era una stufa o altra fonte di calore i 20°C erano assicurati e si teneva anche un paiolo con l'acqua calda per le varie pulizie, per cui anche l'umidità era migliorata, volutamente o inconsapevolmente, per cui vedi che è semplice riprodurre la stufatura, che non necessariamente si deve protrarre per tre giorni come da manuale. Saluti mf
_________________Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...http://www.leselvedivallolmo.itIl prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207 L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678 Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323
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13/11/2016, 23:04 |
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