Il salumificio in questione, scrivendo "gli ingredienti sono tutti naturali: sale marino, spezie, aglio e vino bianco per la concia, il minimo di salnitro, obbligatorio per legge, e niente più" vuole giustificare una pratica industriale come tradizionale "a norma di legge", scrivendo semplicemente una menzogna. Jacopo
si certo, è una balla, e se dovessi paragonare la bontà dei loro insaccati alla fotografia che hanno postato credo che non mangerei mai i loro prodotti in sostanza si vede un culatello stagionato enorme, una soppressa di testa, e un affare rettangolare che non capisco cosa sia, non un salame, non una coppa, non una pancetta, nulla di nulla, non invoglia certo l'acquisto.
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Salnitro e insaccati
05/03/2010, 11:05
e un affare rettangolare che non capisco cosa sia
penso che sia quello che loro chiamano "testa in cassetta". E' enorme....
quello che mi rattrista è che gli additivi 250-252 sono anche in prodotti come prosciutti crudi e culatelli. Uno spende un sacco di soldi per prendersi un prodotto che crede sano e invece..... vedete un po' qui: www.piacenti.it ( la lista degli ingredienti è in basso a destra)
...un bellissimo documentario dice che nella zona di Spa ( Belgio) esiste la tradizione di preparare un insaccato al quanto particolare: spalla + guanciale suino, cruda e macinata ,mescolata a sale e mirtilli....si,i mirtilli xchè sono un "potentissimo" antibiotico esistente in natura. al di la del gusto, che può sempre essere opinabile,per caso non è che hanno trovato il sistema per evitare il salnitro? ma,se così fosse, è la testimonianza che anche oltralpe non ci si fida del solo sale per la conservazione... sapete per caso se in Europa viene utilizz. il salnitro e come è regolamentato?
Rob63, io non la vedrei come " oltralpe non ci si fida del solo sale per la conservazione", ma che ognuno, se ha sale in zucca (e solo in zucca ), trova le proprie strategie per evitare di consumare alimenti contenenti additivi dannosi alla salute. Chiaramente, rapportandosi con il proprio gusto...dai mirtilli a al molto sale della Toscana, al poco del Nord Italia, etc... Ogni Paese ha la propria legislazione in merito agli additivi, non credo che vi sia un'armonizzazione europea. Jacopo