Vorrei, dopo tutti questi messaggi, fare il punto: abbiamo visto che il problema dei salumi è la presenza dei nitriti (E249 ed E250) e dei nitrati (E251 ed E252), presenti nella grande maggioranza dei prodotti industriali e artigianali. Questi composti si legano all'azoto contenuto nelle proteine della carne formando nitrosammine, composti altamente cancerogeni. Secondo l'AIRC (Ass. It. Ricerca sul Cancro) il consumo di insaccati con conservanti è una della cause accertate di cancro allo stomaco. Il consumo di salumi con nitriti, al pari di quello di margarina e grassi idrogenati, è sconsigliabile in una alimentazione salutista. Il prosciutto crudo senza conservanti si trova abbastanza facilmente in tutta Italia, poiché alcune grandi marche producono da sempre senza conservanti. Con un po' di costanza, è possibile trovare uno o più piccoli produttori che non usano conservanti e instaurare con essi un rapporto di fiducia. Riassumendo, il consiglio che mi sento di dare: - consumare tranquillamente salumi senza conservanti o con nitrati e vitamina C; - limitare il consumo di salumi conservati con nitrati; - evitare il consumo di salumi conservati con nitriti.
Aggiungo: produrre salumi senza nitrati e nitriti è possibile e il loro consumo è incentivabile: - uno, perchè la salute ringrazia; - due, perchè ilpalato ringrazia; - tre, perchè il produttore, in genere lui stesso venditore, ringrazia. Jacopo
jgoracci ha scritto:Aggiungo: produrre salumi senza nitrati e nitriti è possibile e il loro consumo è incentivabile: - uno, perchè la salute ringrazia; - due, perchè ilpalato ringrazia; - tre, perchè il produttore, in genere lui stesso venditore, ringrazia. Jacopo
QUESTO E' IL VERO VANGELO DI UNA ALIMENTAZIONE SANA, ti sei dimenticato di scrivere che il colore non da il sapore.
SALVE A TUTTI..la notizia di oggi apparsa sul corr. della sera interessa il nostro forum :
''Additivi, se li (ri)conosci impari a farne a meno'' L'Agenzia europea li passa al setaccio. Primo taglio: per tre coloranti ridotte le dosi ammesse NOTIZIE CORRELATE Affumicatura: solo due miscele giudicate sicure dagli esperti Additivi: quante aggiunte nel piatto Additivi, se li (ri)conosci impari a farne a meno
L'Agenzia europea li passa al setaccio. Primo taglio: per tre coloranti ridotte le dosi ammesse
MILANO - Un nuovo campanello d'allarme sta suonando nei confronti dell'uso di additivi chimici nei cibi che siamo abituati a portare in tavola. Di recente, l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), dopo un'attenta valutazione scientifica, ha riconosciuto che tre coloranti abbondantemente usati in molti alimenti di origine industriale, possono essere pericolosi per chi li mangia, soprattutto se si tratta di bambini, e ha quindi ridotto per questi additivi le dosi giornalmente ammissibili. I nomi: giallo di chinolina (E104), giallo tramonto (E110), rosso cocciniglia A (E124). Ad aprire il caso, uno studio dell'Università di Southampton, in Gran Bretagna, che aveva accusato ben sei coloranti (compresi tartrazina o E102, azorubina/carnoisina o E122 e rosso allura AC o E129) di provocare iperattività nei bambini.'' Ora ..passando in rassegna i CONSERVANTI + utilizzati viene nominato solo l'AC.SORBICO come mai nessuno si interessa di nitrati e nitriti?
Perchè sono universalmente impiegati e ciò causerebbe caos e perdite economiche troppo forti per il settore. La salute non conta niente davanti al reddito, si sa... Jacopo
shaq76, non è vero. Na domanda che mi poni è stata l'inizio di questa discussione. Rileggitela con calma. Dove hai preso questa informazione? Indicaci il sito,per piacere. Ciao, Jacopo