Buongiorno a tutti! Lunedì ho insaccato 30 kg di carne con questa tipologia di budello che ho sempre apprezzato per la polivalenza e spessore/resistenza (mia zia lo trae dal suo maiale e lo usa per insaccare due tipologie di salame e anche i cotechini). Non avendo un maiale intero, nè le competenze pratiche per pulire e sanitizzare accuratamente questi budelli, mi sono rivolto ad una nota azienda produttrice di budella che mi ha fatto il piacere di accogliere la mia richiesta, sebbene abbastanza ridotta, e spedirmi a casa il quantitativo richiesto. Ebbene: già quando l'ho levato dal secchiello per dargli una lavata prima dell'impiego, mi è sembrato di tessuto molto molto sottile e fragile...insaccando, si sono materializzati i miei timori: moltissime rotture e lacerazioni, sebbene abbia cercato di non comprimere eccessivamente l'impasto (col conseguente rischio che potrebbe derivarne
...) e molti budelli "attoppati" con pezzi di altro budello della stessa tipologia, per cercare di ridurre, almeno, il rischio che le muffe possano colonizzare l'interno...insomma un disastro che temo di dover pagare a carissimo prezzo...inoltre, le budella avevano un odore molto forte. Essendo la mia prima esperienza personale con budelli diversi dalla baggetta/torta, che potete dirmi in merito? Ho avuto sfortuna? I budelli derivati dal crasso che si comprano sono tutti più sottili e odorosi di quelli che si puliscono e disinfettano in casa? Quali sono i più resistenti all'insacco, restando nel campo del budello naturale suino? Ditemi tutto quello che sapete in materia, sono proprio scoraggiato