ciao a tutti. come ogni anno anche quest'anno ad inizio dicembre uccideremo i miei 3 maiali large white..e come ogni anno si presenterà il problema del lardo, che puntualmente viene buttato in quanto il norcino non sembra avere idee se non quella di farlo a dadini e congelarlo..qualcuno mi sa dire come posso conservarlo/utilizzarlo?
potresti tramutarlo in strutto e usarlo per friggere, stai certo che mangerai il miglior fritto della tua vita,e sicuramente più leggero di quello fritto in olio di semi, oltre tutto se guardi quanto costa nei supermercati avresti una grossa sorpresa COSTA UN CAPITALE AL KILO
Ciao, fanne dell'ottimo sapone per i vestiti. Fai bollire per venti minuti il lardo in acqua. Fallo poi raffreddare e solidificare in frigo. Ti servono 175 grammi di grasso puro da mettere in una pentola abbastanza grande ed alta insieme con 25 grammi di olio d'oliva. Aggiungi poi sessanta grammi di acqua distillata e metti a riscaldare a fuoco molto lento. In contemporanea metti in un pentolino 40 grammi di soda caustica in cristalli (attenta è corrosiva e tossica!). Dopo aver messo la soda in un pentolino aggiungi a freddo e molto lentamente 200 grammi di acqua distillata. La soda produce una reazione chimica che porta l'acqua a scaldarsi. Dopo aver aggiunto lentamente i 200 g di acqua distillata metti il pentolino con la miscela soda/acqua sul fuoco, a fuoco molto lento. Nel frattempo la pentola alta contnente la miscela acqua/grasso dovrebbe aver iniziato a soffriggere: quando questo accade aggiungi poco alla volta la miscela soda/acqua e gira continuamente con il mestolo di legno. Continua questa operazione e ricorda di aggiungere verso la fine 4 o 5 cucchiaini da caffè di essenza profumata. Mescola per circa 10-15 minuti. Alla fine versa la soluzione negli stampi nelle formine e lascia solidificare a temperatura ambiente per circa un giorno. Aspetta un mese prima di utilizzarlo, facendo così evaporare tutta la soda caustica. Buon lavoro! Jacopo
si fa il lardo trattato come la apncetta, messso in salamoia su piano inclinato fino a che diventa sodo.. o si fa a blocchetti poi si scioglie nel paiolo quando è sciolto si filtra con una pezza di stoffa (canapa) lo strutto adesso viene messo nelle bottiglie di plaica dell'acqua minerale così quando si usa si spreme e non rimane aria . Con quello che rimane nella stoffa si spreme e si fanno i ciccioli.
Con la cotenne si macina e si aggiunge un po di magro e si fanno i cotechini o gli zamponi.
verissimo pioppino, ma fare i ciccioli con solo lardo bisogna avere poi un buon attrezzo per la spremitura, altrimenti rimangono troppo unti, ma poi oggi chi li mangia tutti i ciccioli che escono non abbiamo più il fisico di una volta e nemmeno le abitudini, e sopratutto non abbiamo la fame e la miseria di 50 anni fa,per fortuna.
mantovano46 ha scritto:verissimo pioppino, ma fare i ciccioli con solo lardo bisogna avere poi un buon attrezzo per la spremitura, altrimenti rimangono troppo unti, ma poi oggi chi li mangia tutti i ciccioli che escono non abbiamo più il fisico di una volta e nemmeno le abitudini, e sopratutto non abbiamo la fame e la miseria di 50 anni fa,per fortuna.
ciao
secndo me se li senti te li sbaffi in poco tempo. per spremerli bastano due assi di legno: si lega da una parte, poi con dei morsetti si stringe dall'altra e si lega e si mette a cavallo di due seggiole con un tegame sotto.. ci sono poi due metodi, alla bolognese si lascia la forma risultante intera e si affetta o alla romagnola : quandi sono spremuti si aprono e si disfa la forma diventado pezzettini ..
nino il mio nik ti dovrebbe suggerire qualche cosa............ e ho 63 anni da noi si chiamano grepuli e ti garantisco che conosco tutto alla perfezione, ed è proprio per quello che ti dico che i ciccioli di solo lardo spremuti con 2 assi rimangono molto unti, concordo che mangiati con della polenta abbrustolita sono buoni,specialmente se spruzzati con un pochino di pepe e magari una strofinatina leggera di aglio per chi piace.
...ragazzi...basta!...avete vinto! Sarà l'orario, ma il mio sapone al confronto con i vostri ciccioli ("friccioli" alla maremmana) non è niente... ...e con questo vado a cena! Ciao, Jacopo