Accidenti Mantovano, che occhio!
Difficile sfuggirgli...davvero!
Mi sembra comunque che il progetto Norcineria Valtellinese cerchi di fondarsi su solide basi di tradizione, provando a fare un connubio tra vecchio e nuovo.
E così mi chiedo: è così sbagliato?
E' così sbagliato cercare di fare un prodotto "a norma ASL" impiegando la tecnologia?
E per tecnologia intendo le celle, per esempio.
Chiedo questo perchè è quello che sto cercando di fare in azienda: niente sostanze chimiche, budelli naturali, maiali Cinta Senese di 18 mesi, tecniche di trasformazione artigianali e tradizionali, ma impiegando celle di stufatura, asciugatura, maturazione e stagionatura.
Non penso di avere problemi di etica, nè tantomeno di snaturare un prodotto. Anzi, per me, sto "rendo pubblici" sapori dimenticati, se mai!
Lo so che in cantina verrebbero meglio le cose (in una BUONA, però, non in una qualsiasi!), ma chi non ce l'ha? O chi vuole vendere ciò che produce?
L'autoconsumo è una cosa, la vendita è un'altra.
Jacopo