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Comunicato_Macellazione a Domicilio 2013_2014
Autore |
Messaggio |
mfCarpentieri
Sez. Norcineria
Iscritto il: 19/08/2011, 19:19 Messaggi: 1858 Località: Caiolo (SO)
Formazione: ITIS
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Messaggio rivolto ai Norcini, le info riportate sono inerenti la Lombardia, per gli altri Norcini serviranno da schema di riferimento e da stimolo per attivarsi presso il proprio servizio veterinario. Documento di riferimento: Regione Lombardia D.G. Sanità del 23 ottobre 2012 – n 9405 Indicazioni regionali in materia di “Macellazione a domicilio”
Normativa che cambia il ruolo del Norcino e ne valorizza la figura
Fra una settimana in Lombardia inizia la campagna 2013-2014 di macellazione dei suini ad uso familiare presso i privati o nei macelli annessi agli allevamenti. Per i Norcini che non hanno frequentato i corsi per “Persona formata” non cambia nulla e la procedura è come gli altri anni. Per chi ha frequentato i corsi la procedura é cambiata (come già comunicatovi dal vostro referente del corso), ma nel dubbio e meglio fare un promemoria.
Cosa si intende per macellazione a domicilio ad uso privato: -“La macellazione a domicilio dei suini è consentita ai soggetti che abbiano allevato l’animale per almeno i 30 giorni precedenti (la macellazione) e ai soggetti che acquistino un animale vivo presso un allevamento e che procedano alla macellazione dello stesso presso il locale annesso all’allevamento come previsto dal DDUO n 14572 del 31luglio 2002”
Consigli per il norcino “Persona formata”: -Sarebbe opportuno prepararsi qualche copia del modello di richiesta di analisi da consegnare ai proprietari dei suini; -Concordata la data di macellazione, bisognerà comunicare (telefonicamente) al servizio veterinario competente che ci si avvarrà per la macellazione, di una Persona Formata; -Dopo aver effettuato la macellazione bisognerà preparare un sacchetto con il pezzo di muscolo, pilastro del diaframma per l’analisi; -Aiutare il proprietario del suino a compilare una copia del modello di richiesta di analisi che accompagnerà il campione di carne e se possibile, una copia da conservare presso l’allevamento; -Far consegnare il campione di carne con il modello di richiesta di analisi presso l’ufficio veterinario competente.
N.B. Nel pdf 1 Istruzioni operative - I recapiti telefonici riportati sono riferiti alla sola ASL di Bergamo
_________________Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...http://www.leselvedivallolmo.itIl prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207 L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678 Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323
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26/10/2013, 2:01 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68592 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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La normativa è diversa per Regione?
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
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26/10/2013, 23:03 |
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lamari
Iscritto il: 12/10/2013, 1:14 Messaggi: 5
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da "Persona Formata" provo a risponderti:
le macellazioni a domicilio o in macelli annessi all'allevamento con carni e derivati destinati all'uso privato godono della possibilità di deroga dalla normativa principale che si riferisce anche alle carni destinate alla commercializzazione/somministrazione. In Lombardia le macellazioni "private" di suini o ovicaprini fino al 60mo giorno di età possono essere effettuate da una "Persona Formata", senza necessità di intervento del veterinario dell'ASL di competenza. Colui che macella provvederà a seguire la procedura corretta di macellazione del capo e a far compilare al detentore dell'animale il modulo dove vengono indicati i dati " anagrafici" dell'animale. Nel caso dei suini verrà prelevata anche una porzione adeguata dei pilastri del diaframma da conferire all'ASL per l'esame trichinoscopico. Nel caso in cui la persona che si occupa della macellazione non abbia la qualifica di "Persona Formata" è necessario concordare data e ora della macellazione con il servizio veterinario dell'ASL di competenza in modo che un addetto possa effettuare (almeno) l'esame post-mortem dell'animale. Al veterinario, oltre alla carcassa, andranno mostrati sia il blocco degli organi (cuore, milza,fegato,polmoni) che,se necessario, gli intestini.
OGNI REGIONE,essendo una normativa "in deroga", LEGIFERA IN MATERIA IN MODO AUTONOMO.
Se non si è in Lombardia o non si è seguito il corso dedicato la cosa migliore da fare è contattare il servizio veterinario della propria ASL per avere delucidazioni in merito.
Ho fatto un riassuntissimo, il discorso è complesso e la casistica piuttosto ampia... Spero comunque di esserti stata utile.
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26/10/2013, 23:55 |
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