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mariorossi
Iscritto il: 28/07/2014, 13:05 Messaggi: 104 Località: Santa Cruz de la Sierra, Bolivia
Formazione: perito tecnico informatico
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Io fino ad ora usavo acqua bollente e coltello affilato. Successivamente lo insaponavo e lo passavo col rasoio da barba. Soprattutto a causa della mia inesperienza ci perdo sempre delle ore e il risultato non è un granche. L'altro giorno parlando col mio vicino lui mi ha detto che ha imparato da un menonita e mischia metà acqua bollente e metà acqua fredda. E il maiale lo pela sfregando col palmo della mano. Leggevo quì sul forum che esiste invece un attrezzo apposito.... come si usa? L'acqua deve essere bollente? Si trova ancora in commercio in italia? Quanto tempo ci mettete a pelare un maiale di 60/80kg?
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11/08/2014, 17:19 |
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77Maurizio85
Iscritto il: 23/07/2014, 11:36 Messaggi: 45 Località: brescia
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie alimentari
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Ciao, spero che quella del sapone e rasoi sia una battuta, l'acqua non deve bollire altrimenti il maiale si "scotta", e le setole non si tolgono più, l'acqua dovrebbe essere sui 60-62°C, o altrimenti aggiungi come ti hanno detto un pò di acqua fredda a quella bollente; o lo bagni un pezzo alla volta e peli il pezzo bagnato, o lo immergi; prima usi le mani per togliere il più grosso poi passi con il coltello nei punti dove sono rimaste la setole. Per l'attrezzo di cui hai letto penso che ti riferisca alla pelatrice, se è quella non penso che ti convenga, almeno che tu non voglia aprire un macello.
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11/08/2014, 20:08 |
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mariorossi
Iscritto il: 28/07/2014, 13:05 Messaggi: 104 Località: Santa Cruz de la Sierra, Bolivia
Formazione: perito tecnico informatico
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Uhmmmmmm. Allora ho sbagliato tutto.... Io ho usato acqua bollente e forse è per questo che impazzivo a togliere le setole. Purtroppo quella del sapone e rasoio non era uno scherzo ma l'ultima spiaggia di un uomo disperato che ha passato più di 3 ore a pelare un maiale. L'attrezzo a cui mi riferivo era quello discusso in questo argomento: norcineria-f90/attrezzo-per-pelare-il-maiale-t17743.htmlQuanto tempo può passare al massimo tra il dissanguamento e il togliere le setole? Dopo aver immerso il maiale, quanto tempo ho per togliere le setole a mano?
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11/08/2014, 21:32 |
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77Maurizio85
Iscritto il: 23/07/2014, 11:36 Messaggi: 45 Località: brescia
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie alimentari
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E' meglio che la pelatura avviene subito dopo il dissanguamento, perchè se il maiale si raffredda non si pela più; dopo l'immersione, ti consiglio di iniziare subito a pelare, altrimenti dovrai ripetere l'immersione, perchè l'effetto dell'acqua calda sul pelo è scomparso; per questo ti consiglio di bagnare il maiale a zone,e poi procedere subito a pelarle testando con le mani se il pelo si toglie, però questo dipende da quanti siete a pelarlo. Per l'attrezzo, io uso semplicemente il coltello, e un gancio per le unghie, però se è utile e pratico tutto va bene. Ho visto nell'altro post i tuoi maiali e non sono per niente grassi.
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12/08/2014, 11:56 |
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Max1987
Iscritto il: 27/01/2011, 23:09 Messaggi: 731 Località: Roma
Formazione: Laurea in biologia
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Noi, per pelare un maiale di 200-250 kg, impieghiamo circa un'ora e usiamo coltelli e cucchiai (ne abbiamo da parte un paio apposta nella cassetta degli attrezzi da norcineria)...questi ultimi per le "regioni particolari"...tipo zampetti e orecchie...i coltelli si usano per dorso, ventre e tutte le parti voluminose...ci aiutiamo con dei secchi di latta e l'acqua la versiamo bollente lentamente su tutto il corpo del maiale...mai avuto problemi nella pelatura! L'unica cosa, ovviamente, è di prestare attenzione a non versarne troppa sullo stesso punto...pena scottatura eccessiva della cotica!! I peli, raschiando, vengono via subito! Con un uncino, invece, estraiamo gli unghioni, dopo aver tenuto la zampa in ammollo in acqua bollente per almeno 30-40 secondi. Infine, tirati fuori i tendini delle zampe posteriori e appeso al trattore, si fa una docciatura con acqua fredda e raschiatura finale della carcassa, sempre con coltello, prima di procedere all'evisceramento e al trasporto finale in locale al fresco per una giornata di frollatura
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12/08/2014, 13:03 |
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dritto72
Iscritto il: 12/03/2014, 16:25 Messaggi: 830 Località: Prov. Lucca
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Il metodo dell'acqua calda già citato è senza dubbio il migliore. Un'altro metodo molto rudimentale è quello di impiegare la fiaccola a gas, fiaccola usata da idraulici o muratori. Il sistema è molto pratico e veloce, ,la fiamma deve essere a medio/alta, basta avvicinare la fiaccola a circa 20-30 centimetri dal maiale per 5 secondi, la pelle con il calore farà delle bolle a quel punto basta strusciare con un coltello (non tagliente),oppure con un badile a testa pari e il pelo si rimuove facilmente. E' sempre bene tenere il maiale in un posto asciutto e procedere nel lavoro appena abbattuto . Come procedere: Bruci un pezzo per volta e "gratti", lo giri in tutti i lati e fai il lavoro su tutta la superficie dell'animale...... non devi insistere troppo in un punto con la fiaccola altrimenti bruci la cotenna e ne cambi il sapore. Per togliere le unghie devi insistere con la fiaccola, naturalmente devi posizionare la fiaccola in modo da non strinare zampe e stinchi, abbassi la fiamma e bruci bene sotto i piedi, quando saranno cotti basta prendere uno straccio torci e tiri e questi ti rimangono in mano. Strinato tutto il maiale si procede con il sapone, (sapone che non è il sapone da barba ), il "sapone" non è altro che un sasso , un mattone, un pezzo di pietra pomice.... insomma qualche cosa di ruvido. Con l'aiuto di un pò di acqua (meglio se tiepida) inizi a bagnare e grattare ogni parte del corpo, il maiale assumerà un colore bello chiaro. Il tempo di esecuzione della pelatura su un maiale di 200/250KG è di circa 30/40 minuti. Il lavoro è veloce e il risultato è soddisfacente. Forse per l'attrezzo credo che si riferisca alla campana con l'uncino .
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12/08/2014, 14:16 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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dritto72 ha scritto: Il metodo dell'acqua calda già citato è senza dubbio il migliore. Un'altro metodo molto rudimentale è quello di impiegare la fiaccola a gas, fiaccola usata da idraulici o muratori. Il sistema è molto pratico e veloce, ,la fiamma deve essere a medio/alta, basta avvicinare la fiaccola a circa 20-30 centimetri dal maiale per 5 secondi, la pelle con il calore farà delle bolle a quel punto basta strusciare con un coltello (non tagliente),oppure con un badile a testa pari e il pelo si rimuove facilmente. E' sempre bene tenere il maiale in un posto asciutto e procedere nel lavoro appena abbattuto . Come procedere: Bruci un pezzo per volta e "gratti", lo giri in tutti i lati e fai il lavoro su tutta la superficie dell'animale...... non devi insistere troppo in un punto con la fiaccola altrimenti bruci la cotenna e ne cambi il sapore. Per togliere le unghie devi insistere con la fiaccola, naturalmente devi posizionare la fiaccola in modo da non strinare zampe e stinchi, abbassi la fiamma e bruci bene sotto i piedi, quando saranno cotti basta prendere uno straccio torci e tiri e questi ti rimangono in mano. Strinato tutto il maiale si procede con il sapone, (sapone che non è il sapone da barba ), il "sapone" non è altro che un sasso , un mattone, un pezzo di pietra pomice.... insomma qualche cosa di ruvido. Con l'aiuto di un pò di acqua (meglio se tiepida) inizi a bagnare e grattare ogni parte del corpo, il maiale assumerà un colore bello chiaro. Il tempo di esecuzione della pelatura su un maiale di 200/250KG è di circa 30/40 minuti. Il lavoro è veloce e il risultato è soddisfacente. Forse per l'attrezzo credo che si riferisca alla campana con l'uncino . Confermo il tutto Anche qui da noi è così che si "strina" il maiale. L'acqua calda viene usata per i suinetti sotto i 35-40Kg. L'importante è che la fiaccola non arrostisca la pelle, ma solo la scaldi al punto di farla "sbollare". Ciao Tosco
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16/08/2014, 19:30 |
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