SAN SEBASTIANO, PATRONO DELLA POLIZIA LOCALE: 200 UNIONI E COMUNITA' MONTANE LA GESTISCONO IN FORMA ASSOCIATA
197 Unioni di Comuni e Unioni montane, insieme con tre Comunità montane italiane gestiscono la Polizia locale in forma associata, tra Comuni. Insieme. Nove Unioni e una Comunità montana gestiscono insieme anche la videosorveglianza del territorio. Sono i dati che nel giorno del Patrono della Polizia locale San Sebastiano Uncem estrae dalla piattaforma openitaliae.it, sito realizzato dal Progetto Italiae, finanziato dal PON Governance, coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso il Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie. Percorsi di collaborazione, quelli sulla vigilanza e sul presidio del territorio che Uncem ha sempre incoraggiato nell'ambito dell'associazionismo comunale, tra grandi e piccoli Comuni. Le Comunità montane sono la forma "storica", che esiste dal 1973 e che vede ancora tre Regioni italiane (Lazio, Campania, Lombardia, per 70 Comunità montane totali) agire con questa forma di aggregazione tra Enti locali montani. Le Unioni di Comuni e le Unioni montane sono cresciute negli ultimi quindici anni, diventando oggi 438 per oltre 2.800 Comuni coinvolti e 10,5 milioni di cittadini italiani che ne traggono benefici e opportunità. Sul sito tutti i dettagli:
https://openitaliae.it/forme-associativ ... troduzione"Il lavoro che il Progetto Italiae fa e ringrazio il Dipartimento che lo cura, con il Ministro Calderoli coordinatore politico - precisa Marco Bussone, Presidente Uncem - sono importanti per aiutare i Comuni a lavorare insieme. Sulla Polizia municipale si è fatto storicamente molto. Lo Stato investe 30 milioni di euro per le funzioni associate, e altri 30 milioni di euro vengono azionati dalle Regioni, per incentivare le gestioni associate dei servizi pubblici. Protezione Civile e Polizia municipale sono le funzioni più e meglio gestite insieme tra gli Enti. Piccoli e grandi. Lavorare insieme genera opportunità. Per moltisismi piccoli Comuni con meno di mille abitanti o anche meno di cinquemila spesso sarebbe impossibile avere un vigile urbano a tempo pieno. Invece, insieme, tra Enti che organizzano insieme la pianta organica, si hanno uno o più vigili, in base alla dimensione, che lavorano in forma integrata su più Comuni. Questo vale anche per altri servizi della PA, dei Comuni che agiscono non più in base al campanile, ma che senza annullarsi e fondersi, come ci ricorda sempre il referente di Italiae Giovanni Vetritto, Direttore generale al Dipartimento, imparano a coordinare operazioni integrate di gestione. La Polizia municipale anche in montagna non è un miraggio. Ma con Unioni e Comunità montane è possibile e migliore".
_________________Segui Agraria.org anche su
Facebook e
Twitter !
Sei già iscritto all'
Associazione di Agraria.org?