|
Uncem Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani
Autore |
Messaggio |
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68751 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
DA UNCEM CONGRATULAZIONI A ORSINI. CONOSCE BENE SISTEMA DI IMPRESE DELLA MONTAGNA
"Congratulazioni da Uncem a Emanuele Orsini per la designazione a presidente di Confindustria. Conosce benissimo il sistema di imprese della Montagna. Conosce benissimo le filiere forestali, perno dell'economia dei territori alpini e appenninici. Con lui Assolegno e Federlegno Arredo hanno cambiato passo. Con lui Uncem ha sottoscritto un importante protocollo di collaborazione e ora siamo pronti a proseguire nel lavoro con tutta Confindustria. La montagna ha grande bisogno di lavorare con un sistema consolidato di imprese, con le loro organizzazioni, con un sistema economico e sociale che sappan essere propulsivo e pronto a dare nuova crescita ai territori".
Lo afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
04/04/2024, 16:58 |
|
|
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68751 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
PISTOIA E LE SINERGIE NUOVE CON I TERRITORI APPENNINICI. BUSSONE: GENERARE RAPPORTI METRO-MONTANI È POSSIBILE ANCHE QUI
"Ho molto apprezzato l'impegno del Sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, per stringere un nuovo rapporto tra città e territori montani. Con le sue Valli, con l'Appennino pistoiese. È decisivo, vincente, a prova di futuro. È un patto metro-montano quello che mi auguro possa nascere, del quale ho parlato alla presentazione del libro 'Italia dimenticata' di Maurizio Ferrari e Marco Breschi. Un legame tra aree urbane e montane è più importante di qualsiasi nuova norma o finanziamento. È alla base di questi. Perché è un patto istituzionale, che cresce nella democrazia, che esalta il ruolo dei territori, che mette la Città capoluogo, penso a Pistoia appunto, in un percorso strategico, sinergico, generativo. Sono certo che con il Sindaco di Pistoia, Uncem potrà fare un'azione forte, per quel 'patto' fra Comuni, che lavorano insieme, anche unendo funzioni amministrative e operatività, proprio per far crescere senza sperequazioni i territori. Distinti ma uniti".
Lo afferma Marco Bussone, Presidente Uncem.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
13/04/2024, 18:31 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68751 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
PNRR, UNCEM: ANTICIPAZIONI DI CASSA PER I LAVORI IMPOSSIBILI PER I COMUNI. PARALISI FINANZIARIA ALLE PORTE
"I Comuni non possono anticipare dalle loro casse le risorse economiche per pagare i lavori del PNRR. Non hannno quei soldi. Uncem lo ha detto un anno fa e da allora poco si è mosso. Non è vero che oggi è più semplice accedere ai fondi. REGIS è ancora un buco nero. Per tutti. È un grido di allarme serio, preoccupante, che Uncem ha già riportato troppe volte a Governo e Parlamentari. Non solo i Comuni bloccano i lavori, rinunciano, ma se non arrivano adeguate risorse agli Enti per pagare le ditte che lavorano e i progettisti, gli Enti entrano in una paralisi che di fatto blocca il PNRR. Lo diciamo da tren anni. Non si può stanziare in prima battuta solo il 10 o il 20% delle somme per i lavori, da parte dei Ministeri ai Comuni, e chiedere proprio ai Comuni di fare da polmone finanziario. Il PNRR per i Comuni, piccoli e grandi, ma in particolare i più piccoli, si blocca se non si dà corpo a un fondo rotativo di almeno 10 miliardi al quale i Comuni possono accedere subito. Lo faccia Cassa Depositi e Prestiti. I Comuni che rendicontano i lavori fatti, pagati, in una settimana devono avere accreditate le risorse spese, sui loro conti. Un circuito chiaro e semplice. Con tempi certi. Peraltro, va ricordato che sono passati nel PNRR fondi di altra natura, come di leggi di bilancio, ad esempio per opere contro il dissesto idrogeologico e per l'efficientamento di edifici. Questo complica ancora di più le cose. Non si può chiedere ai Comuni di spendere soldi che non ci sono nelle casse, rendicontarli e aspettare 100 o 200 giorni prima che vengano accreditati dallo Stato. È un meccanismo non adeguato, genera paralisi e scarica su chi ha meno, sui livelli più bassi e fragili. Volenterosi, determinati, ma non per questo disposti ad andare verso una drammatica paralisi. Se non li hai, non li puoi spendere. Servono 10 miliardi di euro di fondo rotativo, subito, per non costringere i Comuni a rinunciare i progetti, o far attendere e far pagare le imprese che devono fare i lavori. Il PNRR va corretto, per il suo successo. In primis con il fondo rotativo facilmente accessibile dai Comuni e da tutti gli Enti beneficiari di progetti PNRR".
Lo afferma Marco Bussone, Presidente Uncem
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
15/04/2024, 10:59 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68751 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
UNCEM CON LEGAMBIENTE E IL PARCO DELL'APPENNINO TOSCO-EMILIANO PER IL RECUPERO DEGLI ECOSISTEMI E DEI PAESAGGI AGRO-NATURALI IN ABBANDONO
Uncem considera di grande valore, da replicare ed esportare, il progetto di Legambiente con il Parco dell'Appennino Tosco-Emiliano per il recupero degli ecosistemi e dei paesaggi agro-naturali in abbandono. Il Piano di conservazione su 155mila ettari è, secondo Uncem, di grande impatto e il coinvolgimento delle comunità in questa programmazione è strategico. Territori insieme - quelli del Parco dell'Appennino Tosco-Emiliano, delle Alpi Apuane, della Lunigiana e della Garfagnana - che stringono un nuovo rapporto, forti anche di tre Green Communities finanziate dal PNRR e dalle iniziative mosse con la Strategia Aree interne. Secondo Uncem e il Presidente Marco Bussone, il ripristino e la ri-connessione ecologica dei paesaggi agro-naturali in abbandono è il viatico per definire nuove relazioni anche tra montagne e aree urbane, in chiave "metromontana", con Reggio Emilia e Massa Carrara in primis. Le zone montane sono per il fondovalle, per i distretti urbani, per le imprese, strategiche. Serve un "patto" nuovo, intenso. Ridare vita a pascoli e aree forestali, con pianificazione efficace e programmazione, richiede l'impegno di tutti. Anche dei Comuni e di tutti gli Enti locali, a partire dalle Unioni montane di Comuni di Toscana ed Emilia Romagna, con il pieno coinvolgimento delle Regioni. Uncem farà la sua parte nel Piano di Conservazione, così da rilanciare nuove forme anche d'impresa sui territori, superando fragilità e scrivendo nuovi patti per valorizzare i servizi ecosistemici-ambientali del territorio manutenuto e gestito, con le comunità e i paesi al centro.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
16/04/2024, 15:08 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68751 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
PAR CONDICIO NON OSTACOLI ATTIVITA' ISTITUZIONALI DEI COMUNI. UNCEM: BLOCCARE USO LOGO DELL'ENTE SU MANIFESTAZIONI E INIZIATIVE È ASSURDO
Interpretazioni eccessive della discussa norma statale vigente sulla par condicio, da parte di AGCOM e CORECOM regionali, sta mettendo in allarme i Sindaci. In particolare dei piccoli Comuni. Non solo dove vi sono le elezioni europee e consultazioni amministrative comunali, ma anche elezioni regionali. Secondo alcune ricostruzioni, comunicazioni agli Enti e FAQ - a interpretazione unilaterale della norma - i Comuni non dovrebbero mettere i loghi istituzionali sui manifesti di eventi istituzionali, come quelle delle Feste della Liberazione. Si richiede di mettere solo i loghi della "Repubblica". Una misura assurda e fuori misura. I Sindaci, anche quelli che si ricandidano, sanno da sempre con intelligenza distinguere tra "comunicazioni di servizio" e "comunicazioni di immagine" propria e di altri candidati. Sanno essere trasversali e hanno il buon senso. Non riteniamo come Uncem ci sia bisogno di minacciare sanzioni per chi - e fa bene - utilizza il logo dell'Ente comunale per eventi importanti e preziosi che coinvolgono le comunità. La par condicio va garantita in altri modi, non certo vietando eventi pubblici, uso del logo del Comune, comunicazioni di pubblica utilità. Come sempre serve il buon senso, che alcuni apparati burocratizzati hanno perso. Non si blocca l'attività amministrativa di un Comune con delle FAQ.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
16/04/2024, 19:29 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68751 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
MAPPATURA DEI SEGNALI MANCANTI PER TV E TELEFONI. UNCEM: IL TEMA SIA AL CENTRO DELL'AZIONE EUROPEA La copertura dei segnali TV e per la telefonia mobile deve essere un tema centrale nella campagna elettorale per le elezioni europee. Lo sarà sicuramente per i Comuni al voto, con i Candidati Sindaci che chiedono nuovi interventi agli Operatori della telefonia e alla RAI. Vi è la necessità di investimenti, anche pubblici, per coprire territori non serviti da segnali. Uncem li chiede da anni anche per garantire sicurezza ai territori, a chi si muove per diversi motivi sui versanti. Uncem ha rilanciato la possibilità di trasmettere segnalazioni delle zone dove i telefoni non prendono. A questo link: https://forms.gle/WSnQAk2sFZLcfwU36 . La mappatura delle aree senza segnale per la TV può essere implementata qui: https://forms.gle/7pQTEdqtdXyYXC8Z7
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
17/04/2024, 10:27 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68751 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
UNCEM AI COMUNI PER LA GIORNATA MONDIALE DEI BAMBINI CON IL PAPA: FAVORIRE LA PARTECIPAZIONE DI BIMBI E FAMIGLIE. COSTRUIRE LA PACE È IMPEGNO DI TUTTI
Il 25 e il 26 maggio si terrà a Roma la Giornata Mondiale dei Bambini. Si tratta di un importantissimo evento, alla presenza del Santo Padre, che ci coinvolge tutti. Ci saranno momenti artistici, di riflessione, anche interventi di Autorità istituzionali. Uncem ha scritto oggi una lettera a tutti i Comuni italiani, per favorire la partecipazione alla Giornata, affinché gli Enti coinvolgano famiglie e bimbi, anche in gruppi. "Il tema della crisi demografica, intrecciata con la crisi climatica, è per i nostri paesi, per le nostre comunità, per i nostri territori, centrale. Dobbiamo affrontarla con opportune scelte, Politiche, iniziative - evidenzia Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem - Lo stiamo facendo, per quanto di nostra competenza, investendo ad esempio sulle scuole, chiedendo che siano potenziate e non chiuse, dando servizi e opportunità alle famiglie. Lo spopolamento dei territori rurali e montani, di tutti i piccoli Comuni - con numeri raddoppiati nei prossimi decenni rispetto alle città - è una sfida del Paese. Le famiglie sono cellule fondamentali per la nostra società, per i nostri paesi, per la vitalità dei territori. Sono presente e futuro, con i bambini, i ragazzi, i giovani sui quali credere, nell'ascolto, nel dialogo, nella garanzia di opportunità e servizi". "D'intesa con il Comitato organizzatore, guidato da Padre Enzo Fortunato, con Luigi Mansi, già Sindaco e attuale Presidente della Comunità montana dei Monti Lattari, colonna di Uncem in Campania, Uncem vuole sensibilizzare tutti i Comuni "affinché possano organizzare la partecipazione di famiglie e bambini all'evento, a Roma allo Stadio Olimpico il 25 maggio e in Piazza San Pietro il 26 maggio. Lo facciamo nell'intento di una crescita comune, della promozione dello "sviluppo umano integrale", del "camminare insieme" che abbiamo fatto nostro anche in più occasioni. E in quella logica vincente del "NOI" che ci anima da sempre, che contraddistingue le nostre Comunità e anche il nostro lavoro di Amministratori locali con i nostri Comuni", aggiunge Vincenzo Luciano, Presidente Uncem Campania e Vicepresidente nazionale. "Costruiamo anche così - sottolineano Luciano e Bussone - con il nostro impegno, pezzi di Pace. La buona politica è al servizio della Pace, ci ricorda Papa Francesco. La Pace parte da noi: dai nostri paesi, dalle realtà nelle quali siamo immersi. Ce la mostrano i bambini e ci apriamo, dai territori al mondo, nel costruirla".
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
18/04/2024, 18:11 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68751 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
AI SINDACI E ALLE SINDACHE AI CANDIDATI E CANDIDATE IN TUTTI I COMUNI A SINDACO E CONSIGLIERE VERSO LE ELEZIONI DI GIUGNO
Carissime e carissimi,
Uncem ha elaborato il documento allegato, destinato ai Sindaci e Sindache, a tutti i Consiglieri e ai Candidati e Candidate alle elezioni amministrative di giugno.
Contiene una serie di proposte, una serie di impegni, punti e opportunità che possono essere inseriti nei programmi in fase di elaborazione e poi utilizzati negli incontri con Cittadini e comunità dei territori. Uno strumento confidiamo utile per la Campagna elettorale, bella e vivace, di dialogo e scambio, anche di rilancio delle scelte del "NOI" che ci appartengono e ci fanno crescere. Guardiamo al futuro. Cambiamo paradigmi per essere vivi. Comunità vive. Non sono slogan. A questo lavoriamo.
Vi prego di diffonderlo, il documento, di usarlo (chi si candida e prosegue l'azione), di darlo a tutti i Candidati e le Candidate, anche come gesto di interazione, patto e sinergia, scambio. Dialogate tra Candidate e Candidati su questi punti: usateli per confrontarvi. Sia strumento di unità e non di divisione. Possa aiutare tutti a fare buona Politica.
Ciascuno può usare i punti come ritiene ovviamente. Anche cambiarli. È bello per questo. Sono diverse parole chiave, impegni e percorsi. Uncem aspetta anche ulteriori proposte, indicazioni, idee, per arricchire questo lavoro.
Lo proponiamo ai Sindaci e lo faremo - con un doc analogo - con i Candidati alle elezioni europee come abbiamo sempre fatto in vista delle elezioni nelle Regioni. Strumenti per essere Politica vera, oltre ideologie, divisioni, tifoserie da stadio, confronti esasperati senza temi. Siamo Politica vera e semplice, impegnata e aperta a tutti e tutte. Siamo dialogo e siamo "NOI". Anche come Comuni.
Il documento ha un titolo che richiama a un film che molti di noi hanno visto in questi giorni. "La Montagna lo fa". E Noi dobbiamo farlo insieme. La Montagna non fa da sola. Fanno insieme i Sindaci, fanno insieme i Comuni, fa insieme la Montagna in relazione con le aree urbane e non solo. Aperta all'Europa e al mondo. Crediamoci. Come Uncem ci lavoriamo e siamo con ciascuno di Voi. Siamo con Te.
Avanti insieme.
Ti abbraccio e Ti ringrazio per tutto! Insieme
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
26/04/2024, 16:08 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68751 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
UNCEM DICE NO ai "tagli" della comunicazione e dell'impegno, imposti "dall'alto" ai Comuni e a tutti gli Enti locali durante il mese di campagna elettorale. Che deve essere bella, piena di opportunità. Per tutte e tutti. Anche per noi. Non ci salvano "impersonalità" e altri metodi che suonano più come riduzioni di ruolo e forza istituzionale che salvaguardia degli equilibri e delle condizioni.
NO alle interpretazioni unilaterali di certi burocrati della legge sulla par condicio, comunque da riscrivere in Parlamento. Con il concorso e le idee di tutti. Non accettiamo però censure per i Comuni e per gli Enti locali. NO alle personalizzazioni degli Enti, mai, NO agli obblighi di mettere da parte le Autonomie durante la fase di "comizio elettorale".
NO alle eliminazione dei loghi dei Comuni e di altri Enti territoriali - quando invece Ministeri e "altri", altra PA, sono salvi - per mettere un'effige generalista della Repubblica su volantini, programmi, iniziative pubbliche. Sappiamo bene distinguere tra comunicazione istituzionale e comunicazione "di parte" promozionale. Credeteci, fidateVi. Si rispettino le Autonomie. Che siamo noi. Sindaci, Amministrazioni. Al voto e non. Comuni insieme. Comuni vivi.
NON saranno certo i Comuni a mettersi oggi - per imposizione - in un angolo, nel bel mezzo del "frastuono" - purtroppo - della campagna elettorale che Uncem si augura invece possa parlare del futuro del Paese, dei paesi, dei territori, delle Montagne. Possa essere piena di comunità. Campagna elettorale è comunità. Solo così esiste la Politica.
UNCEM dice SI all'impegno dei Candidati, alle azioni di dialogo, democrazia, confronto. Per le amministrative, le europee, le regionali. Elezioni partecipate come chiede il Capo dello Stato. Ci crediamo con Lui. Non stiamo nel silenzio, non annulliamo i nomi dei Sindaci e degli Amministratori per 40 giorni. Non sono i Comuni a dover fare quaresima. Continueremo a organizzare eventi e manifestazioni fino al 9 giugno utilizzando loghi dei Comuni e degli Enti. Toglierli è prendere in giro i concittadini, mistificare quel che siamo. Sarebbero autocensure di chi siamo e di quel che siamo. Non manchi la Fiducia nelle Autonomie. Comune è impegno. Diciamo NO ai tagli e all'oscurantismo imposto, in nome del diritto di tutti di parlare e ascoltare. Tutti esercitano, nei nostri Comuni, questo diritto e dovere. Intervengono e dialogano. Parlano e si confrontano. Crediamo nella par condicio e anche nella legge, nelle leggi tutte che non mortificano i Comuni e i Sindaci. Non crediamo nelle FAQ e nelle circolari - non vogliamo abituarci alle "risposte alle domande frequenti" che fanno giurisprudenza e che diventano pseudo-leggi, varate da chi non è eletto - tantomeno non crediamo nelle punizioni di commissari e autorità che sanzionano - rimandando poi ad appelli presso la giustizia amministrativa, a spese dei Comuni - a danno degli Enti e dei cittadini. Ci affidiamo sempre alla norma e a tanto buon senso. Che chiediamo, il buon senso, a tutti e tutte di avere, tutte le Istituzioni, ma anche autorità e agenzie che dovrebbero vigilare sulle comunicazioni (peraltro mentre il divario digitale cresce e pochi di questi agenzie e comitati si muovono) e invece l'unico obiettivo è controllare, giudicare e punire i Comuni, i Sindaci, la partecipazione, l'impegno civico.
Alcune volte siamo costretti a dire NO. Anche se preferiamo di gran lunga il NOI. Perdonateci. Facciamo molte proposte. Siamo per il SI e per promuovere, proporre, ideare. A volte però dobbiamo dire NO. Che non siamo d'accordo. Uncem è da 70 anni un Sindacato di Istituzioni, di territori, di comunità, di Enti locali. Pezzi del Paese.
Le comunità credono nella Politica e nel buon senso della democrazia ovunque si esprima. Con la bellezza dei Partiti veri, dei Candidati, del dialogo e delle Istituzioni più unite e coese. Non saremo, come Comuni italiani, come territori e comunità, bloccati per più di un mese dalle assurdità di certi burocrati.
Siamo Repubblica, siamo Costituzione, siamo impegno e partecipazione. Sempre. Anche verso le bellissime elezioni della Democrazia italiana che continua a crescere, pur tra mille difficoltà.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
28/04/2024, 20:15 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68751 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
PIATTAFORMA UNCEM PER TUTTI I CANDIDATI SINDACI DEI COMUNI. LAVORARE INSIEME È DECISIVO, NON SOLO PER I PICCOLI PAESI. COMUNI SANNO SUPERARE OGNI INEFFICIENZA E STORTURA BUROCRATICA. IL PIANO PER I PROGRAMMI
Solo insieme la montagna lo fa. Uncem apre così la piattaforma di proposte e idee per i Candidati Sindaci verso le elezioni amministrative di giugno. Una base di proposte per programmi e campagna elettorale, confronti e incontri. Dieci anni fa, Uncem aveva lanciato Alpes, rete di liste civiche. Ora rilancia quel manifesto chiedendo a tutti i Comuni, a tutti i Sindaci e Candidati di proseguire in quel paradigma: lavorare insieme per i Comuni è l'unica via. Sentiero stretto e complesso, unica strada per affrontare crisi climatica e demografica che "mordono" i territori e le comunità. Comuni insieme - nella logica del NOI - nella collaborazione anche tra Candidati, Candidate e diverse liste in dialogo verso le urne, per una visione del territorio nazionale che parta dalla consapevolezza degli impatti sempre più evidenti e dei rischi sempre più gravi conseguenti alle crisi climatica e demografica. Nella piena consapevolezza della "centralità geografica" della montagna.
Primo punto dell'impegno dei Candidati nei Comuni: Sindaci uniti per una Politica che promuova il diritto al lavoro e la sua qualità, assicuri la parità dei servizi, realizzi un significativo riequilibrio dei redditi a favore delle zone montane, rurali, interne del Paese. Quattro altre necessità e urgenze. Per poi declinare, nella piattaforma mandata a tutti i Comuni italiani, cinque parole chiave: Autonomia, Libertà, Partecipazione, Energia, Sussidiarietà. "Sono emblematici nostri valori - sottolinea il Presidente Uncem, Marco Bussone - stiamo insieme e in rete. La campagna elettorale punti a unire e non dividere. La piattaforma Uncem arriverà anche per i Candidati alle Europee. Ora ci confrontiamo con i Comuni, con i Sindaci. Per essere vivi e forti".
"È urgente - scrive Uncem - come Comuni insieme, promuovere un grande progetto nazionale di rigenerazione e neopopolamento della montagna quale condizione fondamentale per rendere concrete nuove prospettive di sviluppo, che devono coinvolgere tutte le Regioni, non solo con investimenti, bensì con specifiche soluzioni strategiche che attuino la legge per il sostegno e la valorizzazione dei Piccoli Comuni, la Strategia delle Green Communities, la legge forestale e la Strategia forestale nazionale, la Strategia delle aree interne e montane, la valorizzazione dei servizi ecosistemici ambientali. Fronti sui quali Governo e Parlamento, con tutte le Regioni, devono essere più incisivi nelle scelte, in dialogo costante con i Comuni".
La piattaforma si conclude con un appello: "La Montagna non è sola e non è un mondo a parte. La Montagna fa insieme. Mai da soli, neanche come singoli Comuni all’ombra del nostro campanile, bello e generoso. Lavoriamo insieme. Politica è programmare e decidere insieme, valorizzando le identità. La Montagna che insieme fa, con i suoi Comuni insieme, è il nostro impegno di Candidati e Candidate, di Amministrazioni dei Comuni montani per il fare e per il dare, per il "NOI" dei territori, dei Comuni, delle comunità che scelgono di costruire presente e futuro non da soli, ma più uniti con tutte le Istituzioni della Repubblica italiana. Uncem sostiene questi processi. Propone a tutte le Candidate e a tutti i Candidati, Sindaci e Consiglieri, nei Comuni al voto a giugno 2024 un nuovo patto, un’azione forte, un protagonismo decisivo, una comunicazione chiara e un programma con questi e altri punti che richiamano unità dei territori".
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
29/04/2024, 11:18 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|