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Riserva Padule di Fucecchio
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Marco
Sez. Supporto Didattico
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Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Padule di Fucecchio: domenica 2 febbraio una visita nella Riserva Naturale in occasione della Giornata Mondiale delle Zone Umide. Domenica 2 febbraio si celebra il World Wetlands Day (Giornata Mondiale delle Zone Umide), che ha lo scopo di accrescere la consapevolezza globale sul ruolo vitale delle zone umide per le persone e per il nostro pianeta; per festeggiare l’evento il Centro RDP Padule di Fucecchio organizza una visita birdwatching nell’area protetta de Le Morette. Il tema scelto per la Giornata 2020 è “Zone umide e biodiversità”: questi ambienti naturali costituiscono un habitat insostituibile per una incredibile varietà di specie animali e vegetali, e le stime più recenti mostrano un declino globale della biodiversità, mentre le zone umide scompaiono con un ritmo tre volte maggiore rispetto alle foreste. La giornata ricorda anche la data dell’adozione della Convenzione sulle Zone Umide stipulata il 2 febbraio 1971 nella città iraniana di Ramsar; dal 2013 anche il Padule di Fucecchio, già Sito di Interesse Comunitario e Zona di Protezione Speciale, è inserito fra le zone umide di importanza internazionale ai sensi della convenzione di Ramsar. Risulta quindi spontaneo celebrare a livello locale questa giornata con una visita guidata nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio, che tutela una parte piccola ma significativa della più grande palude interna italiana, ed in particolare nell’area de Le Morette che in questo periodo ospita migliaia di uccelli acquatici svernanti. Meta della visita l’osservatorio faunistico, con un’ottima visuale sugli specchi d’acqua dell’area protetta: anche i meno esperti, grazie alla guida di un operatore e al potente cannocchiale messo a disposizione dal Centro RDP Padule di Fucecchio, potranno fare birdwatching imparando a riconoscere numerose specie di uccelli acquatici. In questo periodo la Riserva offre rifugio a contingenti di anatre (soprattutto alzavole ma anche altre specie), che provenendo da diversi paesi europei e in particolare dall’est si fermano da noi in gran numero; presenti anche folaghe, aironi e rapaci come il falco di palude e l’albanella reale, oltre ai piccoli passeriformi del canneto. La visita, con orario 9-12, è aperta a tutti gli interessati, ed è adatta anche alle famiglie: vista la stagione e la presenza di fango sul percorso, oltre al binocolo sarà opportuno dotarsi di stivali di gomma. Per informazioni ed iscrizioni (obbligatorie, con piccola quota di partecipazione) è possibile rivolgersi presso il Centro RDP Padule di Fucecchio: tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it
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Riserva Naturale Padule di Fucecchio (foto Alessio Bartolini).jpg [ 90.17 KiB | Osservato 1102 volte ]
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22/01/2020, 19:06 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
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Censimento degli uccelli acquatici svernanti: il Padule di Fucecchio, con oltre 11.000 presenze, si conferma fra le prime aree umide toscane, e la più importante per Alzavola, Beccaccino e Mignattaio. Il censimento degli uccelli acquatici svernanti nel Padule di Fucecchio, che si è tenuto come al solito a metà gennaio, ha fatto registrare oltre 11000 presenze, che collocano il Padule al primo posto fra le aree umide di tutta la Toscana. Analizzando i dati per aree, si vede che 5844 uccelli acquatici (il 53 per cento del totale), fra cui 5655 anatre e folaghe (il 76 per cento del totale), sono stati rilevati all’interno della riserva naturale pistoiese che rappresenta il 10 per cento della superficie del Padule. Il censimento, promosso a livello di grande regione biogeografica da Wetlands International e svolto in Italia sotto l’egida dell’ISPRA, nel Padule di Fucecchio è organizzato dal Centro Ornitologico Toscano con il supporto locale del Centro di Ricerca; le operazioni di conteggio, a piedi ma anche con imbarcazioni, hanno coinvolto quest’anno 14 rilevatori abilitati dall’ISPRA, con il supporto di 27 collaboratori. Nel corso del censimento sono state rilevate ben 34 specie diverse per un numero complessivo di 11009 uccelli, fra cui spiccano le Alzavole (5792), per le quali il Padule si conferma ancora una volta come l’area più importante della Toscana. Entusiasmanti i dati per alcune specie di grande interesse conservazionistico, come il Mignattaio: i 152 esemplari osservati (insieme ad altrettanti Ibis sacri) rappresentano una tendenza positiva che fa ben sperare per il futuro di questo raro ibis. Interessanti anche i numeri il Beccaccino (738), per la Pavoncella (1014) e per alcun anatidi (per esempio 192 Mestoloni); non sono mancati gli avvistamenti di specie rare come il Tarabuso, la Cicogna bianca e la Moretta tabaccata. A livello regionale il censimento ha fatto registrare su tutto il territorio numeri inferiori rispetto all’anno precedente, soprattutto per anatre e folaghe, e questo ha influito anche per il Padule sul risultato complessivo, condizionato dal calo delle Alzavole. Il dato del Padule di Fucecchio è comunque di assoluto rilievo (terza area umida toscana), e conferma non solo il valore naturalistico della più grande palude interna italiana, ma anche l’importanza della gestione tecnico-scientifica effettuata per oltre un ventennio. Nonostante la siccità estiva e di inizio autunno (e nonostante i ben noti problemi gestionali degli ultimi due anni), da novembre la Riserva Naturale del Padule di Fucecchio si è infatti allagata offrendo condizioni ambientali idonee ad accogliere gli uccelli acquatici. Il Centro di Ricerca e il Centro Ornitologico Toscano ringraziano la Provincia di Pistoia e la Città Metropolitana di Firenze, il Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno, l’Azienda Agricola Castelmartini, l’ATC 16 di Pistoia e tutti i rilevatori ed i collaboratori che hanno contribuito alla buona riuscita del censimento. I dati completi del censimento sono pubblicati su www.paduledifucecchio.eu; per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi presso il Centro R.D.P. Padule di Fucecchio, tel. 0573/84540, e-mail fucecchio@zoneumidetoscane.it
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Padule di Fucecchio area protetta Le Morette (foto Federica Gianneschi).jpg [ 339.22 KiB | Osservato 1083 volte ]
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31/01/2020, 16:18 |
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Marco
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Torna a grande richiesta il corso "Le buone erbe - Alla scoperta delle piante spontanee alimentari" organizzato dal Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio e dalla Sezione Soci Coop di Fucecchio. Molte delle erbe spontanee che vivono nei nostri ambienti naturali offrono, a chi sa apprezzarle, una insolita materia prima per la preparazione di piatti sani e tradizionali: la natura in questo campo era, e lo è tuttora, prodiga in ogni stagione. Fino a non molto tempo fa la raccolta delle erbe spontanee per uso alimentare era, almeno nelle campagne toscane, un sapere condiviso e comune, tramandato naturalmente da madre a figlia, ma la tradizione popolare si è in gran parte perduta. Oggi molte persone stanno riscoprendo questo sapere antico e le erbe dei campi sembrano essere tornate di moda, ma la raccolta degli “erbi” non è un’arte da praticare con superficialità, dato che esistono anche piante tossiche o comunque da evitare. Per questo all’inizio è bene affidarsi ad esperti o ancora meglio frequentare un corso come quello organizzato a Fucecchio per insegnare agli interessati a riconoscere ed utilizzare le piante spontanee di uso alimentare e le piante aromatiche. Articolato in due incontri serali presso la saletta della Sezione Soci Coop di Fucecchio e due uscite sul territorio, il corso si tiene nei mesi di febbraio-marzo, favorevoli per la raccolta delle erbe spontanee, a partire da giovedì 13 febbraio. Durante gli incontri, tenuti dal Dr. Raffaello corsi (biologo e specialista in scienza e tecnica delle piante medicinali), si presentano le specie principali con l’ausilio di immagini e materiale dal vivo; sono in programma anche due uscite per il riconoscimento e la raccolta delle piante di uso alimentare in vari ambienti naturali. Il corso, realizzato all’interno del Sistema Educativo della Provincia di Pistoia, è rivolto ad un numero massimo di 25 partecipanti ed è prevista una quota di adesione di € 60,00; una parte della quota di iscrizione verrà devoluta per il progetto “Il cuore si scioglie – Sostegno a distanza”. Per informazioni ed iscrizioni è possibile rivolgersi presso il Centro R.D.P. Padule di Fucecchio (tel. e fax 0573/84540, e-mail fucecchio@zoneumidetoscane.it) o presso il Punto Soci di Coop di Fucecchio (tel. 338/1303056, email sez.fucecchio@socicoop.it). Il programma completo del corso è su www.paduledifucecchio.euProgramma del corso Giovedì 13 febbraio, ore 21-23 Presentazione delle più comuni erbe alimentari e del loro utilizzo (parte prima). Lezione Domenica 16 febbraio, ore 9-12 Ricerca e riconoscimento delle erbe in ambienti di pianura Uscita sul territorio Giovedì 27 febbraio, ore 21-23 Presentazione delle più comuni erbe alimentari e del loro utilizzo (parte seconda). Lezione Domenica 1 marzo, ore 9-12 Ricerca e riconoscimento delle erbe in ambienti collinari Uscita sul territorio
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Corso erbe.jpg [ 205.78 KiB | Osservato 1058 volte ]
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05/02/2020, 16:39 |
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Marco
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Padule di Fucecchio: uno spettacolare stormo di 1300 Gru. Alla fine di febbraio almeno 1300 Gru sono passate in una sola giornata sul Padule di Fucecchio: un evento eccezionale, che ha consentito a birdwatchers e semplici curiosi, sia nell’area umida che sul Montalbano, di ammirare dal vivo uno dei più incredibili spettacoli della natura. La Gru (Grus grus), è uno dei più grandi uccelli europei, superando il metro di altezza ed i due metri di apertura alare, ed è riconoscibile anche dai meno esperti per i forti richiami, quasi dei potenti squilli di tromba, emessi sia a terra che in volo. La specie è estinta in Italia come nidificante dall’inizio del secolo scorso, ma continua a transitare sul nostro Paese durante le migrazioni; uno dei percorsi primaverili dai quartieri di svernamento africani passa sull’Italia dirigendosi verso i Balcani e quindi verso la Russia. Di solito gli stormi di questi maestosi uccelli palustri si presentano in Padule, ogni anno negli stessi giorni fra la fine di febbraio e l’inizio di marzo; in grandi formazioni a cuneo, volteggiano a lungo sull’area alla ricerca di zone tranquille per la sosta e l’alimentazione. Dal Padule, attraverso il Montalbano, le gru si trasferiscono nella Piana Fiorentina, oggi come tanti secoli fa quando la loro presenza a Peretola trovò una illustre celebrazione nella novella del Decamerone “Chichibio e la gru”; da qui oltrepassano l’Appennino puntando decisamente a nord. Ancora oggi nel Padule di Fucecchio il passaggio degli uccelli migratori, insieme con il ciclico alternarsi dei periodi di secca e di piena, scandisce il ritmo naturale delle stagioni, ed è monitorato dal Centro RDP Padule di Fucecchio in collaborazione con altri enti di ricerca. Si tratta di attività fondamentali per impostare su basi tecnico-scientifiche gli interventi gestionali nella Riserva Naturale e nelle aree contigue in modo da garantire le esigenze di conservazione della più grande palude interna italiana. Info Centro RDP Padule di Fucecchio: tel. e fax 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it), pagine web www.paduledifucecchio.eu
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Gru nel Padule di Fucecchio (foto di Enrico Zarri) 01.jpg [ 108.82 KiB | Osservato 1038 volte ]
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03/03/2020, 18:53 |
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Marco
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Padule di Fucecchio: il calendario delle visite primaverili inizia domenica 15 marzo con una escursione sul Montalbano. In programma da marzo a giugno itinerari nella zona umida e negli ambienti vicini con Guide Ambientali qualificate. Come ogni anno il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio propone un calendario primaverile di visite guidate nell’area umida e negli ambienti vicini. Da marzo a giugno, in programma una ricca offerta di escursioni naturalistiche e storico-ambientali in Padule, ma anche itinerari sul Montalbano (Colle di Monsummano, percorso dei mulini di Vinci, San Baronto con il barco mediceo) e in altri siti di grande interesse naturalistico come la Riserva Naturale del Lago di Sibolla, le aree naturali protette La Querciola a Quarrata ed Arnovecchio ad Empoli, oltre a visite alla scoperta della natura nei parchi della vicina città di Pistoia. Si parte domenica 15 marzo (ore 9-12) con una bella escursione in uno degli ambienti più interessanti del Montalbano dal punto di vista paesaggistico e naturalistico: l’anello di Monte Cupoli e della Carnese, fra Larciano e Serravalle Pistoiese. Attraversando coltivi e boschi che in questo periodo offrono anche alcune sorprese botaniche, come la Scilla silvestre e il Dente di cane, si arriva fino alla cima del Monte Cupoli, che garantisce suggestivi scorci panoramici verso la città di Pistoia e le sue montagne innevate, per poi scendere sul lato opposto con una bella visuale sul Padule di Fucecchio, con lo sfondo del Monte Pisano, sui colli di Monsummano e Montevettolini. Domenica 22 marzo (ore 9-12) è prevista un’escursione nella Riserva Naturale ed in particolare nell'area de Le Morette, raggiungibile con un bel percorso attrezzato dal Centro Visite di Castelmartini: una piacevole passeggiata su strada pianeggiante, adatta veramente a tutti, consente di ammirare paesaggi suggestivi, attraversando per un lungo tratto anche il Bosco di Chiusi con le sue querce secolari, fino ad arrivare all'antico Porto de Le Morette e da lì all’osservatorio faunistico dell’area protetta. Anche i meno esperti, grazie alla guida di un operatore del Centro e al potente cannocchiale messo a disposizione dall’Associazione, potranno fare birdwatching imparando a riconoscere numerose specie di uccelli acquatici; nel mese di marzo sono infatti presenti nella Riserva molti migratori, e con un po’ di fortuna si potranno osservare anche specie rare come il Mignattaio, la Gru e la Cicogna bianca. Sempre nel mese di marzo, sono in programma la visita “La vita rurale in Padule: dalla Fattoria Medicea di Stabbia al Museo della Civiltà Contadina di Bagnolo con merenda sull'aia” (sabato 21 marzo, ore 15-18) e la visita a tema nell’area di Arnovecchio “Arriva la primavera: prime fioriture e cambi di stagione” (domenica 29 marzo, ore 10-12). Le visite sono aperte a tutti gli interessati, di solito tramite il versamento di una piccola quota di partecipazione (ma alcune sono gratuite) e sono sempre condotte da una Guida Ambientale Escursionistica autorizzata ai sensi della L.R. 86/2016. Il calendario completo delle visite settimanali, fino a giugno, viene pubblicato sul sito www.paduledifucecchio.eu; informazioni e prenotazioni presso il Centro RDP Padule di Fucecchio, tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it
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06/03/2020, 17:36 |
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Marco
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Padule di Fucecchio: dal 7 giugno riapre al pubblico il Centro Visite e ripartono le visite guidate. Una risorsa fondamentale per consentire a tutti gli interessati di riprendere gradualmente e in sicurezza il contatto con la natura. Dopo la pausa forzata degli ultimi mesi, da domenica 7 giugno il Centro RDP Padule di Fucecchio riparte anche con le attività rivolte al pubblico: le aperture del Centro Visite della Riserva Naturale, a Castelmartini, e le visite guidate sul territorio. Le mostre allestite nel Centro Visite e le escursioni sul territorio diventano più che mai una risorsa fondamentale per consentire a tutti gli interessati, dopo essere rimasti a lungo in casa, di riprendere gradualmente e consapevolmente il contatto con la natura. Il Centro, all’insegna della massima tutela della salute pubblica e sicurezza per operatori e utenti, seguirà totalmente le linee guida della Regione Toscana per la riapertura dei musei, parchi ed altri luoghi della cultura e le linee di indirizzo per le visite guidate. Alcune semplici precauzioni consentiranno una visita serena: la misurazione della temperatura all’ingresso, il mantenimento della distanza interpersonale, l’utilizzo della mascherina, del gel sanificante e dei guanti monouso (al bookshop). Nel mese di giugno il Centro Visite rimarrà aperto la domenica con orario 9-12 e 15,30-18,30, senza prenotazione; gli spazi sono molto ampi, e solo nel caso di particolare afflusso di pubblico sarà prevista un’entrata a gruppi contingentati. Il Centro Visite ospita un allestimento permanente sugli aspetti storici e naturalistici e sulle tradizioni locali del Padule di Fucecchio, oltre alle opere preparatorie del Monumento dello scultore Gino Terreni in memoria dei caduti dell'Eccidio del 23 agosto 1944. In questo periodo è possibile vedere anche le mostre temporanee “Illusioni nel canneto. Una collezione di stampi da caccia ed ornamentali” e “Natura in Valdinievole, e quella di disegno e scultura naturalistica del wildlife painter Alessandro Sacchetti. Le visite guidate ripartono il 7 giugno (ore 8,30) da una passeggiata sul percorso naturalistico de Le Morette con birdwatching nell’area protetta; poi due visite serali-notturne in Padule, una sul Colle di Monsummano ed una nella “Svizzera pesciatina”. Il sabato mattina sarà dedicato alle Cicogne bianche: invece di un vero e proprio “Giorno della cicogna”, gli interessati potranno visitare in piccoli gruppi, a distanza di assoluta sicurezza e usando il proprio binocolo, alcuni siti del territorio. Tutte le escursioni sono condotte come al solito da una Guida Ambientale Escursionistica qualificata e sono a numero chiuso: info e prenotazioni presso il Centro RDP Padule di Fucecchio, tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.itIl calendario completo delle visite guidate è disponibile su www.paduledifucecchio.euCalendario mese di giugno 2020 Domenica 7 giugno, ore 8,30-11,30 Riserva Naturale del Padule di Fucecchio - Area Le Morette: passeggiata sul percorso naturalistico e birdwatching nell'area protetta. Venerdì 12 giugno, ore 19,30-22,30 Il Padule di notte: al tramonto (e oltre) nella Riserva Naturale, area Le Morette, con ascolto dei rapaci notturni nel bosco. Sabato 13 giugno, ore 8,30-10,30 - Il giorno della cicogna Visita guidata al nido della Cicogna bianca per osservare, a distanza di assoluta sicurezza, l’allevamento dei pulcini. Domenica 14 giugno, ore 8,30-11,30 Colle di Monsummano: itinerario alla scoperta delle piante della macchia mediterranea e degli uccelli delle cave di roccia. Sabato 20 giugno, ore 8,30-10,30 - Il giorno della cicogna Visita guidata al nido della Cicogna bianca per osservare, a distanza di assoluta sicurezza, l’allevamento dei pulcini. Domenica 21 giugno, ore 8,30-11,30 Croce a Veglia: da Pontito, una suggestiva escursione nei paesaggi quasi alpini della Valleriana, nota come la “Svizzera pesciatina”. Venerdì 26 giugno, ore 19,30-22,30 Il Padule di notte: al tramonto (e oltre) nella Riserva Naturale, area Le Morette, con ascolto dei rapaci notturni nel bosco. Sabato 27 giugno, ore 8,30-10,30 - Il giorno della cicogna Visita guidata al nido della Cicogna bianca per osservare, a distanza di assoluta sicurezza, l’allevamento dei pulcini.
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30/05/2020, 13:48 |
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Marco
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Il Centro RDP Padule di Fucecchio organizza una liberazione pubblica di rapaci notturni, aperta a tutti gli interessati ma a numero chiuso, presso il Centro Visite della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio, a Castelmartini. Si tratta di animali provenienti dal Cetras - Centro Toscano Recupero Avifauna Selvatica di Empoli, che ha come fine il recupero, la cura, la riabilitazione e la reintroduzione in natura di avifauna selvatica in difficoltà, in particolare i rapaci. Il Cetras, nato nel 1993 e gestito da volontari, organizza spesso iniziative con il Centro RDP Padule di Fucecchio soprattutto nell’oasi di Arnovecchio, che il Centro gestisce per conto del Comune di Empoli, ma anche in Padule, come in questo caso. Sabato 1 agosto dalle 20 sarà aperto il Centro Visite con la possibilità di vedere le mostre e di partecipare ad una breve visita guidata all’idrofitario del Padule di Fucecchio, che in questo momento offre le splendide fioriture della Salcerella e dell’Ibisco palustre. Il Centro è impegnato da anni nell’attività di monitorare in natura e mantenere in coltivazione, in vasche e mastelli, varie specie di piante palustri in grave pericolo o addirittura già estinte nel Padule di Fucecchio e nel Lago di Sibolla. Dalle 20,30 circa è in programma una liberazione di rapaci notturni ed in particolare di alcuni esemplari di Barbagianni e Civetta: un'occasione unica per osservare dal vivo questi affascinanti animali ed assistere al momento emozionante del ritorno in natura. L’evento è ad accesso gratuito (gradita la sottoscrizione della tessera del CETRAS a sostegno degli ospiti del centro recupero) ma a prenotazione obbligatoria e con un numero contingentato di partecipanti. Al Centro Visite alcune semplici norme per la sicurezza: obbligo di mascherina, di disinfettarsi le mani con il gel fornito all’ingresso e di mantenere la distanza interpersonale di un metro (ad esclusione dei gruppi familiari). La prenotazione si fa esclusivamente per email all’indirizzo del Centro RDP Padule di Fucecchio fucecchio@zoneumidetoscane.it inviando un nominativo di riferimento, il numero dei partecipanti e un recapito telefonico per eventuali comunicazioni.
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30/07/2020, 15:59 |
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Padule di Fucecchio: in un mese di riapertura più di 300 partecipanti alle visite guidate. Anche la liberazione di rapaci notturni al Centro Visite di Castelmartini ha fatto registrare il tutto esaurito. Dopo la pausa forzata, da giugno il Centro RDP Padule di Fucecchio è ripartito anche con le attività rivolte al pubblico, ed in particolare con una proposta di visite guidate che hanno visto oltre 300 partecipanti in poco più di un mese. Anche la liberazione di rapaci notturni organizzata con il Cetras al Centro Visite di Castelmartini ha fatto registrare il tutto esaurito: per motivi di sicurezza sono stati accolti 60 partecipanti, ma le richieste sarebbero state molte di più. Le escursioni sul territorio si sono dimostrate una risorsa fondamentale per consentire a tutti gli interessati, dopo essere rimasti a lungo in casa, di riprendere gradualmente e consapevolmente il contatto con la natura. Grazie alle numerose richieste di adesione, il primo piccolo calendario di poche date si è trasformato progressivamente in una ricca offerta di ben sedici diverse escursioni nel Padule di Fucecchio e negli ambienti vicini. Oltre alle visite diurne nell’area de Le Morette, sul Colle di Monsummano e nella Svizzera Pesciatine, hanno avuto un particolare successo le gite serali-notturne nell’area umida, replicate più volte per un totale di 10 date. Le escursioni all’ora del tramonto, particolarmente suggestive, permettevano di apprezzare momenti ed aspetti insoliti della palude e si concludevano sempre, ormai a buio, con l’ascolto dei rapaci notturni nel bosco vicino. Molto gradite anche le visite guidate ai nidi della cicogna bianca che quest’anno sostituivano la dodicesima edizione della manifestazione “Il giorno della Cicogna”, saltata per evidenti motivi di sicurezza. Grazie al binocolo personale e alla consulenza di un esperto del Centro, decine di interessati (molte le famiglie con bambini) hanno avuto la possibilità di osservare dal vivo gli adulti ed i pulcini delle cicogne. Tutto questo all’insegna della massima tutela della salute pubblica e sicurezza per operatori e utenti, seguendo totalmente le linee guida della Regione Toscana per i musei e per le attività delle Guide Ambientali. Alcune semplici precauzioni consentivano una visita serena: la misurazione della temperatura all’ingresso, il mantenimento della distanza interpersonale, l’utilizzo della mascherina e del gel sanificante. Nel mese di agosto il Centro Visite del Padule di Fucecchio a Castelmartini rimarrà chiuso, ma le attività riprenderanno a settembre con un nuovo calendario di visite nell’area umida e negli ambienti collinari circostanti. Per informazioni è possibile contattare il Centro RDP Padule di Fucecchio, tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it o visitare la pagina degli eventi su www.paduledifucecchio.eu
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Liberazione rapaci notturni (foto Enrico Zarri).jpg [ 491.55 KiB | Osservato 926 volte ]
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05/08/2020, 13:42 |
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Autunno in Valdinievole 2020: piacevoli passeggiate dall’Arno alle Cerbaie, dalla Via della Fiaba alla Svizzera Pesciatina Nei mesi autunnali la Valdinievole e i suoi dintorni offrono spunti interessanti per piacevoli passeggiate, meglio se in compagnia di guide esperte che ci aiutano a scoprire le ricchezze del paesaggio, delle tradizioni locali, della flora e della fauna. Il Centro RDP Padule di Fucecchio organizza anche quest'anno, oltre al classico calendario primaverile di visite guidate nella zona umida, un programma autunnale di escursioni negli ambienti collinari intorno alla Valdinievole. Alcune semplici precauzioni anti-Covid consentiranno una visita serena: la misurazione della temperatura all’inizio della visita, il mantenimento della distanza interpersonale, l’utilizzo della mascherina di protezione e del gel sanificante. Si inizia domenica 6 settembre (ore 9-11) con la visita a tema “Settembre, andiamo. E’ tempo di migrare” nell’area naturale protetta di Arnovecchio alla scoperta delle presenze di stagione nell’oasi a due passi dal centro di Empoli. Domenica 13 settembre (ore 9-13) è la volta della Via della Fiaba, un rigenerante itinerario storico-naturalistico da Pescia a Collodi fra basolati e ponti medievali, centri storici di straordinaria bellezza, paesaggi rurali con rii, boschi e siepi. Sabato 19 settembre (ore 9-12) si visita con i Carabinieri della Biodiversità (ex CFS) la Riserva Naturale Statale di Montefalcone che rappresenta l'area di maggior interesse naturalistico e ambientale del comprensorio delle Cerbaie. Infine, domenica 27 settembre (ore 9-13) è in programma un’escursione nei paesaggi quasi alpini della Valleriana, nota anche come “Svizzera Pesciatina”, che conserva habitat, flora e fauna di notevole valore naturalistico. Le visite, aperte a tutti, sono sempre condotte da una Guida Ambientale e per alcune è prevista una quota di partecipazione; i programmi dettagliati delle singole escursioni sono sulle pagine web www.paduledifucecchio.euPer partecipare è sempre necessaria la prenotazione presso il Centro RDP Padule di Fucecchio, inviando una mail a fucecchio@zoneumidetoscane.it con nome, numero dei partecipanti ed un recapito telefonico per eventuali comunicazioni.
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01/09/2020, 13:53 |
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Autunno in Valdinievole: escursioni nel mese di ottobre Continuano anche nel mese di ottobre le visite negli ambienti collinari della Valdinievole proposte dal Centro RDP Padule di Fucecchio: piacevoli passeggiate, in compagnia di guide esperte, alla scoperta della natura, del paesaggio e delle tradizioni locali. Il programma di escursioni rientra fra le varie attività di monitoraggio e promozione della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio progettate ed organizzate nel corso del 2020 con il patrocinio ed il contributo della Presidenza della Regione Toscana. Alcune semplici precauzioni anti-Covid consentiranno una visita serena: la misurazione della temperatura all’inizio della visita, il mantenimento della distanza interpersonale, l’utilizzo della mascherina di protezione e del gel sanificante. Si inizia domenica 4 ottobre (ore 10-12) con la visita a tema “Birdgardening, arbusti per la fauna selvatica” nell’area naturale protetta di Arnovecchio alla scoperta delle presenze di stagione nell’oasi a due passi dal centro di Empoli. Sabato 11 ottobre è in programma una passeggiata sul Colle di Monsummano “con gli occhi di Leonardo”: uno degli ambienti più ricchi di biodiversità del Montalbano ci offre la possibilità di ripercorrere dal vivo le esperienze giovanili del Genio. Domenica 18 ottobre (ore 9-13) è la volta della Via della Fiaba, un rigenerante itinerario storico-naturalistico da Pescia a Collodi fra basolati e ponti medievali, centri storici di straordinaria bellezza, paesaggi rurali con rii, boschi e siepi. Domenica 25 ottobre (ore 9-12) si conclude con una escursione storico-naturalistica sui Colletti di veneri fino alla monumentale “quercia delle streghe”, nota come “quercia di Pinocchio” perchè avrebbe ispirato Carlo Collodi nelle avventure del burattino. Le visite, aperte a tutti, sono sempre condotte da una Guida Ambientale e di solito è prevista una quota di partecipazione; i programmi dettagliati delle singole escursioni sono sulle pagine web www.paduledifucecchio.euPer partecipare è sempre necessaria la prenotazione presso il Centro RDP Padule di Fucecchio, inviando una mail a fucecchio@zoneumidetoscane.itcon nome, numero dei partecipanti ed un recapito telefonico per eventuali comunicazioni.
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Biancospino (foto Enrico Zarri).jpg [ 550.86 KiB | Osservato 891 volte ]
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02/10/2020, 13:25 |
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