adule di Fucecchio: un nuovo nido di Cicogna bianca a Monsummano Terme, il primo in Toscana su una struttura realizzata appositamente. Nel 2016 dieci nidi in tutta la regione, fra cui ben tre nuovi.
Le Cicogne bianche sono ormai una presenza costante nel Padule di Fucecchio, e i due nidi di Fucecchio e Monsummano Terme sono conosciuti da tutti gli appassionati di natura e monitorati costantemente dai tecnici del Centro di Ricerca.
Quest’anno però c’è stato un evento eccezionale: le cicogne hanno costruito un secondo nido a Monsummano Terme, all’interno dell’impianto RSU Il Fossetto, per la prima volta in Toscana su una struttura appositamente realizzata per loro.
Tutto nasce nel 2011 dal sogno di Luciano Vanni, allora responsabile operativo dell’impianto, che fin dall’inizio aveva “adottato” la coppia di cicogne ed era stato uno dei promotori della manifestazione “Il giorno della cicogna”.
Vedendo che anche altri esemplari frequentavano la zona, Luciano con il suo entusiasmo era riuscito a coinvolgere un assortito gruppo di lavoro in un progetto ambizioso: ospitare una seconda coppia di cicogne proprio all’interno dell’impianto.
E’ così che si trovano intorno ad un tavolo i responsabili del Comune di Monsummano Terme, proprietario dell’impianto, e di CMSA - Cooperativa Muratori Sterratori e Affini che lo gestisce, un esperto del Centro RDP Padule di Fucecchio e i tecnici di e-distribuzione (dal 30 giugno il nuovo nome di Enel Distribuzione) che in accordo con il Centro era già intervenuta per la messa in sicurezza di molti nidi.
Il gruppo decide di montare in un angolo isolato dell'impianto una struttura in acciaio (una gru in disuso) molto simile ai tralicci già utilizzati dalle cicogne e di collocare sulla sommità una piattaforma che costituirà la superficie di sostegno del nido vero e proprio.
All’inizio di marzo la struttura è pronta, e in poche ore due cicogne cercano di prenderne possesso, ma la coppia del primo nido, situato a ben 800 metri di distanza, è molto territoriale e scaccia inesorabilmente gli “intrusi”.
La storia si ripete anche negli anni seguenti, ma nella primavera 2016 il progetto ha una svolta insperata; due cicogne particolarmente tenaci riesco ad eludere i controlli dell’altra coppia, ad insediarsi sulla piattaforma e a deporre le uova.
Dopo un mese di attesa, alla fine di maggio i tecnici del Centro certificano il buon esito del progetto: dal nido spuntano le testoline di due pulcini, per la prima volta in Toscana nati in una “casa” pensata proprio per loro e completamente sicura.
Purtroppo Luciano Vanni è scomparso precocemente, quasi tre anni fa, ma le giovani cicogne che in questi giorni stanno per prendere il volo dal grande nido sono la realizzazione del suo sogno e continuano a parlare di lui.
Un grande successo, che si inserisce in un anno particolarmente favorevole per le cicogne toscane, con dieci nidi attivi fra cui tre completamente nuovi: oltre a quello di Monsummano, si registrano infatti due nuovi siti riproduttivi a Prato e ad Altopascio.
Per saperne di più sul ritorno della Cicogna bianca in Toscana è possibile rivolgersi al Centro RDP Padule di Fucecchio (tel. 0573/84540, email
fucecchio@zoneumidetoscane.it) o visitare la pagina dedicata su
www.paduledifucecchio.eu.
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