Oggi alla FEM tradizionale evento di consegna di premi e attestati e presentazione 7° Annuario
Scuola FEM: tra premi e diplomi rivive il “libro d'oro” di Mach
L'assessore Dallapiccola: “non c'è progresso senza formazione”
Si è svolta oggi pomeriggio, alla Fondazione Edmund Mach, la cerimonia interamente dedicata al mondo della scuola di San Michele con la consegna di diplomi e premi agli studenti e la presentazione della 7^ edizione dell'Annuario scolastico.
L'evento, che si ripete ogni anno a gennaio, ha visto questa volta protagonisti i diplomati e qualificati dell’anno scolastico e formativo 2015/2016 e i laureati nell’anno 2016. Alla cerimonia sono intervenuti assieme al presidente Andrea Segrè, l'assessore provinciale all'agricoltura Michele Dallapiccola, il senatore Franco Panizza, il sindaco di San Michele, Clelia Sandri, il direttore generale, Sergio Menapace, e il dirigente del Centro Istruzione e formazione, Marco Dal Rì.
Erano presenti anche i rappresentanti delle associazioni di categoria Mario Tonidandel per i periti agrari, Mario Tono per gli arotecnici, Giorgia Brugnara per enologi ed enotecnici, Lino Lucchi per Udias , l'Unione diplomati.
“La cultura contadina – ha spiegato l'assessore provinciale all'agricoltura, Michele Dallapiccola- è cultura in campo agricolo, elemento essenziale di progresso e consolidamento di una tradizione peculiare quale è l'agricoltura trentina. Non c'è progresso senza formazione, ecco quindi il ruolo fondamentale della Fondazione Mach”.
“La storia di questo ente – ha spiegato il presidente FEM, Andrea Segrè, è partita quasi un secolo e mezzo fa dall’Istituto agrario. Oggi tra i banchi della scuola siedono le nuove generazioni del settore agro-alimentare trentino. Radici nel passato e sguardo al futuro, quindi. Nel nuovo annuario è stato giustamente dato spazio alla storia antica e recente della scuola, con i tributi a direttori e professori che hanno dedicato la loro vita all’insegnamento. Tra le pagine del volume ho notato con piacere anche la grande attenzione al mondo del lavoro e a ciò che succede fuori dai confini nazionali: le visite d’istruzione all’estero e i progetti formativi di ampio respiro danno alla scuola un’impronta internazionale imprescindibile al giorno d’oggi. Di nuovo, anche attraverso l’Istituto, le radici della Fondazione rimangono ben ancorate al territorio, ma con prospettive che guardano oltre”. Il senatore Franco Panizza ha sottolineato la serietà e l'affidabilità dell'ente di San Michele che “deve proseguire su questa strada, dell'essere espressione territoriale, tenendo unite le generazioni” mentre Il sindaco San Michele, Clelia Sandri, ha spiegato che grazie a FEM la piccola comunità di San Michele si fa conoscere oltre i confini provinciali e nazionali.
Premiati i progetti imprenditoriali innovativi. Durante la cerimonia sono stati premiati i migliori progetti imprenditoriali innovativi realizzati dagli studenti dell'Istituto Tecnico, dopo un percorso didattico durato tre anni. In primis la app per il monitoraggio dei costi aziendali (premiati gli studenti Simone Dalpiaz, Francesco Iori, Luca Panizza, Felice Pinamonti, Andrea Rigotti, Francesco Robol) seguita dalla piattaforma per lo scambio di manodopera specializzata per arrivare ai droni in agricoltura, il fast food con prodotti locali e genuini, il riordino fondiario volontario su base gis, il negozio di prodotti alimentari con consulenza specializzata, le macchine automatiche che distribuiscono succhi di mela, la coltivazione della canapa, l'agritur.
Annuario, presentata la settima edizione. “Non impariamo per la scuola, ma per la vita». Così scriveva Seneca e oggi la massima viene proposta nella copertina della settima edizione dell'annuario del Centro Istruzione e Formazione, freschissimo di stampa curato dalla docente Roberta Bernardi. 164 pagine di riflessioni, descrizioni di progetti tra fotografie e racconti. “Questo annuario -spiega il dirigente Marco Dal Rì- è dedicato ai docenti che per primi hanno accompagnato generazioni di studenti ad affrontare sia la vita professionale che quella di cittadini responsabili”. Tra i ricordi di Silvio Bonetti, direttore dal 1949 al 1969 e di Ferdinando Tonon, con la sua lunga militanza come consigliere di amministrazione di San Michele, si snodano la presentazione dell'offerta formativa, la contestualizzazione del centro all'interno della FEM con l'intervista al direttore generale, Sergio Menapace, la riflessione sulla situazione delle scuole enologiche a seguito della riforma Gelmini, e la “battaglia” di San Michele per l'attivazione del nuovo corso per enotecnici. . Spazio poi al mondo del lavoro e ancor di più ai protagonisti della scuola con i loro progetti ed esperienze: dall'uso didattico dell'arnia top bar alla gara degli istituti tecnici agrari, dai giochi della chimica alle conviattiadi e il trionfo degli studenti dell'Istituto Agrario, gli scambi culturali tra le scuole, e infime, la biblioteca. C' è poi uno sguardo sul mondo: la scuola di San Michele risulta inserita in uno storico network internazionale di istituti che mantengono vivi gemellaggi, collaborazioni didattiche rapporti tra docenti e studenti, dalla Germania al Galles. Non mancano anche in questa edizione le gite di istruzione raccontate dai docenti: ed ecco lo sbarco enoico in Sicilia o la London Food. A seguire, l'angolo Udias, dedicato alla figura di Italo Roncador, l'album fotografico con tutte le foto dei diplomati.
“Rinasce” il Goldenes Buch di Edmund Mach. Per l'occasione la Biblioteca ha fatto “rivivere” alcune importanti pubblicazioni storiche dell'ente: il Goldenes Buch di Edmund Mach, che ripercorre i primi 20 anni dell'attività del primo direttore dal 1873 al 1893, le relazioni delle attività e alcune riviste storiche di agricoltura dell'Istituto agrario e della Stazione sperimentale. “La biblioteca storica digitale – ha spiegato la responsabile Alessandra Lucianer-, avviata nel 2014 con la supervisione scientifica dell'Ufficio Beni archivistici, librari e Archivio provinciale della Provincia di Trento, viene dunque ora arricchita da nuovi volumi disponibili per la consultazione in rete”.
https://sites.google.com/fmach.it/bibli ... itale/home .
Studenti meritevoli e migliori tesine
1 Premio Federazione Trentina della Cooperazione(per i migliori studenti della Istruzione e Formazione Professionale):Mattia Tabarelli de Fatis, Manuel Dalpez, Michele Grosselli, Daniel Manica;
2 Premio APOT - Associazione Produttori Ortofrutticoli Trentini:Premiazione del miglior progetto didattico “INNOVATION in CIF” dell’Articolazione Produzione e Trasformazione – Istruzione Tecnica Agraria a Simone Dalpiaz, Francesco Iori, Luca Panizza, Felice Pinamonti, Andrea Rigotti, Francesco Robol;
3 Premiazione delle migliori tesine dell’Istruzione Tecnica Agraria e tesi laurea in Viticoltura ed Enologia:
A. Premio Libera Associazione Custodi Forestali del Trentino:Linda Tonolli e Daniele Nicolini;
B. Premio Associazione Cacciatori Trentini:Matteo Cappelletti e Lorenzo Slomp
C. Premio Centro Ricerca Innovazione FEM Tra i diplomati Damiano Bergamo e Noemi Medici; tra i laureati Serena Castellan e Alberto Benazzoli;
D. Premio Gruppo Mezzacorona Sca: Stefano Galvagni e Stefano Zanoni;
E. Premio Gruppo Cordenons: Filippo Tonini;
4. Premiazione degli studenti per meriti scolastici (votazione scuola superiore ≥ 90/100; votazione laurea ≥ 110/110 )
Istruzione e Formazione Professionale: Manuel Dalpez 100/100, Mattia Tabarelli de Fatis 100/100, Loris Ioriatti 97/100, Siria Bassetti 91/100, Michele Grosselli 90/100, Lorenzo Angelini 90/100;
Istruzione Tecnica Agraria:ambiente e territorio: Davide Bertolini 92/100;produzione e trasformazione: Simone Dalpiaz 96/100; Francesco Iori 95/100 (ha ricevuto il premio del Ministero Istruzione e Ricerca (MIUR) per gli studenti “eccellenti” – 3° classificato alla Gara Nazionale dell’Istruzione Tecnica Agraria), Erica Rizzi 95/100, Federico Cetto 92/100, Patrick Nicoletti 90/100, Costanza Salvetti 90/100;viticoltura ed enologia: Michele Mutinelli 98/100, Stefano Galvagni 96/100;
Corso post-diploma Enotecnico: Ada Fellin 100/100 e lode;
Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia: Federico Battisti 110/110 e lode, Adriano Tavernini 110/110 e lode, Riccardo Battistella 110/100 e lode, Serena Castellan 110/110; Marco Chiusole 110/110; Stefano Delledonne 110/110; Silvia Puecher 110/110, Tania Marzari 110/110.
UDIAS. Domani l'Unione diplomati organizza a San Michele la sua assemblea annuale. Appuntamento alle 9 in aula magna FEM.