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Provincia Autonoma di Trento
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68638 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Ogi la ricorrenza, molte le iniziative per ricordare STAVA: IL TRENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA CATASTROFE
Erano le 12.22’55” del 19 luglio 1985 quando una colata di fango, generata dal crollo della discarica di miniera costituita da due bacini sovrapposti dell’impianto di Prestavèl, distrusse l’abitato di Stava e parte dell’abitato di Tesero. La massa fangosa composta da sabbia, limi e acqua scese a valle alla velocità di quasi 90 chilometri orari e spazzò via persone, alberi, abitazioni e tutto quanto incontrò fino a raggiungere la confluenza con il torrente Avisio che solca la valle di Fiemme. Lungo il suo percorso, la colata di fango provocò la morte di 268 uomini, donne e bambini, il ferimento di altre 20 persone, la distruzione completa di 3 alberghi, di 53 case d’abitazione e di 6 capannoni; 8 ponti furono demoliti e 9 edifici gravemente danneggiati. Al termine uno strato di fango tra 20 e 40 centimetri ricopriva un’area di 435 mila metri quadri circa per una lunghezza di 4,2 chilometri. Nel corso della settimana dell'anniversario un calendario di eventi, organizzato dalla Fondazione Stava 1985 Onlus assieme all’Associazione 19 luglio val di Stava, dalla Regione autonoma Trentino Alto Adige, dalla Provincia autonoma di Trento, dal Comune di Tesero, è stato promosso per non dimenticare e trasformare il ricordo di questa tragedia in "memoria attiva". Domani, domenica 19 luglio, si celebra il trentesimo anniversario della catastrofe, con una solenne cerimonia: i riti religiosi si articoleranno, come da tradizione, nella Via Crucis lungo la val di Stava nella serata di oggi, sabato 18 luglio e domani, il 19 luglio 2015, nella messa di suffragio cui seguirà la processione lungo le vie di Tesero e la preghiera sul cimitero delle Vittime; quindi la cerimonia civile e un grande concerto all’aperto là dove sorgevano le discariche di miniera.
Gli appuntamenti di oggi e lunedì in dettaglio:
Domenica 19 luglio 2015 – Trentesimo anniversario della catastrofe ore 10 - Tesero - Chiesa Parrocchiale Messa di suffragio presieduta dall’arcivescovo di Trento mons. Luigi Bressan a seguire processione lungo le vie di Tesero fino al cimitero delle Vittime adiacente alla chiesa di San Leonardo La processione sarà accompagnata dal coro Parrocchiale e dalla banda sociale Erminio Deflorian di Tesero.
ore 11.30 - Tesero - cimitero delle Vittime, chiesa di San Leonardo Deposizione di corone di fiori al monumento in memoria delle Vittime della val di Stava, benedizione delle tombe e preghiera
ore 13.00 – Stava – edificio polifunzionale in piazza 19 luglio Cerimonia civile di commemorazione delle Vittime Interverranno: il sindaco di Tesero Elena Ceschini, il governatore del Trentino Ugo Rossi e il presidente della Fondazione Stava 1985 Onlus Graziano Lucchi.
ore 11 – 16 - Stava - Centro di documentazione - monte Prestavèl Escursioni guidate sui luoghi che furono teatro dell'attività mineraria in val di Stava I partecipanti verranno accompagnati dagli operatori delle memoria e dagli accompagnatori di territorio, il percorso richiede all'incirca tre ore di camminata su facili sentieri e strade forestali.
ore 16 - Prati di Pozzole, nell’area dove sorgevano i bacini di decantazione crollati il 19 luglio 1985 (in caso di pioggia ore 21, centro congressi di Cavalese) Concerto: "SOUVENIR D’UN LIEU CHER" Tre i protagonisti dell'evento sonoro: Ilya Grubert che fin dal suo debutto all'età di 14 anni è entrato nel novero dei più grandi interpreti mondiali del violino aggiudicandosi il Paganini di Genova e il Tchaikovsky di Mosca, esibendosi come solista delle più importanti orchestre mondiali; Gianluigi Trovesi, un'icona del jazz che pone da sempre al centro del proprio universo espressivo l’incontro fra jazz e musica europea, sia colta che popolare, fra tradizione e modernità; i Virtuosi Italiani diretti da Alberto Martini, una delle orchestre più versatili e vitali del panorama musicale italiano. Il concerto è promosso dall’Associazione 19 luglio val di Stava ed è organizzato dalla Provincia autonoma di Trento e dal Comune di Tesero in collaborazione con la Fondazione Stava 1985 Onlus.
Lunedì 20 luglio 2015 ore 21 - Tesero – Auditorium Luigi Canal in piazza Cesare Battisti Presentazione in anteprima della graphic novel "L'estate in cui Stava ci venne a cercare" La graphic novel, con i testi di Silvia Pallaver e i disegni di Elia Tomaselli - Round Robin Editrice – è un lavoro diverso e accattivante, tramite il quale i due autori trasmettono in modo originale i loro anni trascorsi a Tesero dopo il 19 luglio 1985.
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19/07/2015, 9:37 |
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Marco
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La nuova puntata in onda sulle emittenti televisive del Trentino LA PROVINCIA INFORMA-LIS: EXPO, FORESTALI, PROTEZIONE CIVILE
Nuovo appuntamento con "La provincia Informa", nella versione Lis (Lingua italiana dei segni), il settimanale televisivo di informazione prodotto dall'Ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento. La nuova puntata è pubblicata sulla Web Tv della Provincia e va in onda sulle emittenti televisive trentine. In questa puntata: Expo Milano 2015: il Convivio trentino ha fatto il record di visitatori - Valutazione d'impatto ambientale: approvato il regolamento - A Malga Colo la celebrazione del patrono dei forestali San Giovanni Gualberto - Protezione civile: si investe nella formazione di ingegneri e architetti - Finanziamenti per la messa in sicurezza di alcune scuole.
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23/07/2015, 23:42 |
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Marco
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Altra operazione condotta a Storo dal Servizio Foreste e fauna in collaborazione con il Custode forestale di zona ed il personale dell’Associazione Cacciatori Trentini FORESTALI SENZA TREGUA CONTRO I BRACCONIERI Lacci e tagliole per la cattura di ungulati, e poi reti, archetti e bastoncini invischiati per catturare uccelli: il solito armamentario del bracconiere. Per la seconda volta in pochi giorni il personale del Servizio Foreste e fauna, in collaborazione con il custode forestale di zona e quello dell'Associazione Cacciatori Trentini, hanno portato a termine un'altra positiva azione antibracconaggio. La zona è quella di Storo, più precisamente località Tonolo e ad essere sorpreso con le mani "nei lacci", è un residente. L'episodio risale a qualche sera fa e vale la pena di essere raccontato nei dettagli.
A scoprire la presenza nel bosco delle trappole, davvero ben nascoste, è stato il custode forestale di zona: due i lacci attivi per la cattura di ungulati che il bracconiere aveva collocato in località Tonolo, nel comune di Storo, ad una ventina di metri l’uno dall’altro, sulla sede di un sentiero percorso dagli animali selvatici che dal bosco porta verso i prati vicini. I lacci erano stati posizionati con estrema perizia e camuffati con rami e rametti sistemati con cura in modo da indurre l’ungulato che percorresse il sentiero ad infilare la testa nel cappio. Gli stessi sono stati subito disattivati dal custode, simulando il maldestro passaggio di un animale. Il personale della Stazione Forestale di Condino si appostava quindi nelle vicinanze dei lacci sin dalle prime ore del giorno successivo. Verso le ore 8 sopraggiungeva da valle con la propria auto una persona, poi risultata residente a Lodrone, che, dopo aver parcheggiato l’auto davanti casa, scendeva direttamente verso i lacci. I forestali che si trovavano appostati nei paraggi, hanno così potuto osservare chiaramente, anche con l’ausilio del binocolo, l’uomo che riattivava con cura i lacci, dispiegando il cordino metallico e ripristinando anche la mimetizzazione di rami e rametti posti ai lati. Subito dopo lo stesso saliva verso casa, ignaro che avrebbe trovato ad attenderlo il custode forestale ed il guardiacaccia che gli hanno immediatamente chiesto di mostrare tutti i lacci al fine di scongiurare possibili catture. Accertato che i lacci posizionati sul terreno erano solo quelli già individuati, subito asportati e sequestrati, custode, guardiacaccia e forestali salivano quindi ad una vicina "casa da mont" e procedevano ad una perquisizione: nella baita venivano rinvenute due tagliole per la cattura di animali, due reti per la cattura di uccelli, 12 lacci, 35 trappole e 136 archetti per la cattura di uccelli di piccola taglia, mentre in altre parti dell’edificio sono stati trovati una notevole quantità di spaghi predisposti per armare archetti per la cattura di uccelli, 10 lacci del tutto simili ai precedenti, 30 ferri elastici che si utilizzano per la costruzione degli archetti, un’altra tagliola per la cattura di animali, un contenitore in legno con 9 bastoncini invischiati (panie) per la cattura di uccelli di piccola taglia, ed altre 54 non ancora invischiate. Gran parte dei lacci rinvenuti nell’abitazione e anche quelli sequestrati in bosco presentavano peli di animale impigliati tra le spire, segno che tali dispositivi erano già stati usati per la cattura di animali. Il materiale, essendo di detenzione illecita ai sensi della L.P. 24/91, è stato sottoposto a sequestro amministrativo ed è stato elevato il relativo processo verbale.
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31/07/2015, 22:56 |
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Marco
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Rossi e Dallapiccola: "Buone notizie per il comparto agricolo, ora più certezza nella programmazione per agricoltura e zootecnia" 300 MILIONI PER L'AGRICOLTURA TRENTINA: OK DA BRUXELLES AL PSR 2014-2020 Via libera da Bruxelles al Programma di Sviluppo Rurale della Provincia autonoma di Trento, il programma che supporterà per i prossimi sei anni numerosi finanziamenti nel settore agricolo, forestale e nelle aree rurali. La spesa pubblica disponibile per l’intera programmazione è di 301 milioni di euro (di cui circa 129 milioni di contributi UE e circa 120 milioni a carico dello Stato). "Abbiamo chiuso la precedente programmazione del PSR segnando uno dei più alti tassi di utilizzo delle risorse comunitarie - afferma il governatore Ugo Rossi - e la stessa cosa faremo per il futuro. E' un segnale che dà fiducia ma anche responsabilità perchè non possiamo permetterci di sprecare nemmeno un euro nel sostegno di un comparto che rappresenta uno degli assi portanti della nostra economia. Nei prossimi sei anni, grazie anche a queste risorse, dovremo cercare, in particolare, da un lato di portare a regime il processo di sinergia tra agricoltura, turismo, ambiente e paesaggio, dall'altro di creare le condizioni affinché il Trentino si presenti come un unico grande produttore, sostenendo una visione della nostra agricoltura come forma di sviluppo delle nostre tipicità e della nostra identità, come stiamo facendo in questi mesi ad Expo 2015". Positivo il commento dell'assessore all'agricoltura, foreste, turismo e promozione, caccia e pesca Michele Dallapiccola: "Un ulteriore punto di soddisfazione è rappresentato dal fatto che le risorse a disposizione sono in gran parte di provenienza europea e statale. In questi due anni abbiamo dovuto chiedere al sistema agricolo di avere pazienza, giacché non potevamo procedere al pagamento dei premi con le risorse aggiuntive provinciali a disposizione dal 2012 per via del blocco imposto dal Patto di stabilità; ora possiamo finalmente ripartire con i pagamenti e permettere così al sistema agricolo, in particolare a quello zootecnico, di riprogrammare con certezza i propri investimenti". L’approvazione definitiva del PSR 2014-2020 permette di passare alla fase esecutiva. In primis verranno sbloccati, entro ottobre, i pagamenti delle domande 2014 relativi all’agroambiente e all’indennità compensativa per un valore di circa 15 milioni di euro; entro metà novembre sarà posto in pagamento l'anticipo del premio sfalcio 2014 per un valore di circa 2,3 milioni di euro. Tre gli obiettivi cardine su cui la Provincia - spiega ancora l'assessore all'agricoltura Michele Dallapiccola - ha deciso di puntare: · incremento della competitività del settore agricolo: promuovendo investimenti nelle aziende agricole e forestali volti anche alla diversificazione delle attività, investimenti nelle infrastrutture, miglioramento della professionalità e competenza degli operatori e ricambio generazionale; · gestione sostenibile delle risorse naturali: sostenendo l’agricoltura di montagna per evitare fenomeni di abbandono e garantire il presidio del territorio, incentivando modelli produttivi sostenibili, migliorando la struttura dei boschi e tutelando l’elevato grado di naturalità del territorio; · sviluppo territoriale e occupazione: favorendo l’inclusione sociale e promuovendo un’integrazione settoriale fra agricoltura e turismo, le cui sinergie potrebbero essere strategiche e rappresentare un’opportunità di sviluppo locale, espandendo e migliorando la qualità dei servizi offerti nelle aree rurali, introducendo nuove tecnologie e reti di nuova generazione per ridurre i divari in termini di connessione fra aree urbane e rurali. A inizio settembre, infine, si riunirà a Trento il Comitato di Sorveglianza per definire i criteri di selezione delle misure e successivamente aprire i nuovi bandi per le misure ad investimento che saranno operative a partire dal prossimo autunno. Nuovi premi di insediamento, bando per nuove infrastrutture, bonifiche e recupero pascoli e terreni sono le più attese tra le iniziative da finanziarsi. Nell'autunno l'assessore terrà un tour sul territorio per illustrare alle comunità locali le peculiarità di questo importante provvedimento. Per ulteriori informazioni consultare il sito http://www.trentinoagricoltura.it/Trent ... -2014-2020
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03/08/2015, 20:47 |
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Marco
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DOMANI AD EXPO APRE LA "PIAZZETTA TRENTINO"
Il conto alla rovescia è quasi terminato. Domani ad Expo Milano 2015 aprirà i battenti la Piazzetta Trentino, un luogo dove la tradizione e la bellezza del territorio - rappresentati da tre lastre di dolomia alte fino a 7 metri, omaggio alla Tre Torri del Vajolet - faranno sintesi con l'innovazione e la tecnologia. Nei nostri comunicati spazio anche all'agricoltura e alla scuola.
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03/08/2015, 21:20 |
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Marco
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Mercoledì 5 agosto Porte aperte a Maso delle Part, giovedì il focus sull’agricoltura biologica FRUTTICOLTURA E VITICOLTURA, DUE GIORNATE DI AGGIORNAMENTO IN CAMPO
Due giorni dedicati all’aggiornamento e alla formazione dei fruttiviticoltori. Mercoledì 5 agosto, dopo un anno di stop a causa delle grandinate, torna il consueto appuntamento con le Porte aperte a Maso delle Part di Mezzolombardo. Durante la mattinata gli esperti della Fondazione Mach aggiorneranno gli agricoltori sui più importanti aspetti agronomici della melicoltura: tra le altre cose si parlerà di difesa nella frutticoltura biologica, di sistemi d’impianto, di diradamento e innovazione varietale. La giornata proseguirà nel pomeriggio con la presentazione dell’utilizzo delle macchine alternative al diserbo chimico. Giovedì 6 agosto, invece, è prevista la presentazione delle prove sperimentali in viticoltura e frutticoltura biologica tra San Michele all’Adige e il Centro Laimburg di Vadena.
La Fondazione Mach da quasi un secolo e mezzo è in prima linea nell’affiancare gli agricoltori nel loro lavoro quotidiano nei campi. Tra i servizi più apprezzati dal mondo agricolo ci sono le giornate tecniche. Dopo l’appuntamento di mercoledì 29 luglio all’azienda De Bellat di Spagolle, gli esperti di San Michele all’Adige chiamano a raccolta i frutticoltori per le Porte aperte a Maso delle Part.
Mercoledì 5 agosto a Mezzolombardo i partecipanti saranno divisi in gruppi per poter toccare con mano gli argomenti di stretta attualità trattati dai tecnici. Si parlerà di difesa in frutticoltura biologica, soffermandosi sulla ticchiolatura, sui fitofagi del melo e sugli scopazzi, di portainnesti e sistemi d’impianto e di allevamento in parete stretta e reti multifunzionali, senza dimenticare il focus sul diradamento chimico e meccanico. Altri temi importanti saranno le reti antigrandine e la distribuzione di antiparassitari con tecniche alternative e la descrizione delle varietà di melo frutto del programma di miglioramento genetico FEM. Nel pomeriggio, dalle 14.30, si passerà alla presentazione tecnico dimostrativa dell’utilizzo delle macchine alternative al diserbo chimico, con una decina di aziende che metteranno in mostra le loro attrezzature. Giovedì 6 agosto, negli spazi della Fondazione Mach e in quelli del Centro Laimburg di Vadena, saranno ospitate invece le prove sperimentali in viticoltura e frutticoltura biologica, un appuntamento fisso che si ripete ormai da vent’anni. La mattina, nell’aula magna dell’ente di San Michele all’Adige, verranno presentate le esperienze in pieno campo condotte nel 2015 per il controllo di peronospora e oidio. Inoltre si discuterà della riduzione dei dosaggi di rame e del confronto tra gestione convenzionale, biologica e biodinamica del vigneto. Dopo l’intervento del presidente Andrea Segrè, i partecipanti saranno accompagnati nei vigneti di S. Donà per verificare direttamente tra i filari i risultati delle prove sperimentali. Le relazioni del pomeriggio saranno ospitate nell’aula magna di Laimburg. Gli argomenti principali in questo caso saranno il contenimento dell’afide lanigero, la regolazione della ticchiolatura, la stanchezza del terreno e la regolazione della produzione con oli paraffinici.
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04/08/2015, 20:21 |
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Marco
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Lo spazio espositivo apre il 4 agosto 2015 nel Padiglione Italia con le musiche ladine dei "Musega di Poza" PIAZZETTA TRENTINO: LO SPIRITO DI UN TERRITORIO PROTAGONISTA AD EXPO
Tutto pronto all'Expo di Milano dove il Trentino si appresta a vivere da protagonista, con una presenza continuativa di oltre 13 settimane, la festa di culture, cibi e tradizioni di Expo Milano 2015. Dal 4 agosto il Cardo Nord ospita Piazzetta Trentino, che rimarrà aperta sino alla chiusura dell’esposizione universale, il 31 ottobre prossimo. Lo spazio espositivo dedicato al Trentino sarà inaugurato nel tardo pomeriggio di martedì 4 agosto sulle note degli spartiti ladini suonati da “Musega de Poza”, unica banda al mondo ad aver tenuto un concerto in cima ad una montagna (le Torri del Vajolet, appunto) dopo che gli stessi componenti l’avevano salita in arrampicata. La "Piazzetta" sarà un luogo dove la tradizione e la bellezza del territorio - rappresentati da tre lastre di dolomia alte fino a 7 metri, omaggio alla Tre Torri del Vajolet - faranno sintesi con innovazione e la forza progettuale di un concept che mira a stupire i visitatori di Expo Milano 2015. Piazzetta Trentina disporrà di una “nuvola tecnologica”, dotata di wifi e contenuti multimediali scaricabili grazie alla app mobile “Trentino Expo” e di una scenografia unica che, grazie all’uso sofisticato della multimedialità, trasformerà le guglie del Vajolet in un unico schermo gigante: all’imbrunire le immagini del Trentino e delle sue eccellenze coloreranno la roccia dolomitica. Ad Expo rivivrà quindi la leggenda dell’enrosadira, che dall’alba dei tempi ed ogni giorno colora di porpora le cattedrali rocciose del Catinaccio e delle Dolomiti.
Il conto alla rovescia è terminato. Piazzetta Trentino si svela oggi alle migliaia di visitatori che quotidianamente affollano i viali di Expo Milano 2015. La Piazzetta si affaccerà sul Cardo Nord e Padiglione Italia, l’area di Expo che registra il maggior afflusso di visitatori. La cerimonia di inaugurazione di Piazzetta Trentino è fissata per le ore 18.00, a cui prenderanno parte, tra gli altri, il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, e l’assessore provinciale al turismo e agricoltura, Michele Dallapiccola e il Commissario Generale di Expo Milano 2015 Giuseppe Sala. L’inaugurazione sarà il momento iniziale di un lungo percorso che porterà durante i tre mesi di permanenza ad Expo Milano 2015 alcune tra le più significative eccellenze del sistema Trentino: Astro, Cavit, Dolomiti Fruits, Melinda, Mezzacorona, Pasta Felicetti, Sciare in Trentino (impianti di risalita), Sottobosco Paoli, Terme e Salute (le Terme trentine), Trentingrana e Adige Spa. Tra gli ospiti Latte Trento e Associazione Agritour. Ogni realtà imprenditoriale racconterà nella propria settimana di protagonismo ad Expo il proprio legame con il territorio, promuovendo al contempo i diversi contenuti di offerta. La cerimonia si aprirà con la tradizione trentina, affidate alle note della banda ladina “Musega de Poza” che percorrerà il viale centrale di Expo per arrivare davanti alla Piazzetta. Ai piedi dei monoliti, simbolo delle Torri del Vajolet e delle Dolomiti, gli ottoni fassani interpreteranno alcuni brani del repertorio originale ladino. Poi sarà la volta della cerimonia istituzionale con il taglio del nastro e l’esibizione del quartetto “Sax four fan”. Durante la cerimonia, quando la luce solare cederà alle ombre dell’imbrunire, i monoliti di dolomia si trasformeranno in un meraviglioso schermo a cielo aperto, animato dalle immagini e dai colori del Trentino. Il 4 agosto sarà la “prima” di uno spettacolo fatto di giochi di fotogrammi e musica, destinato a rapire l’attenzione dei visitatori di Expo. Questa, e molto altro, sarà Piazzetta Trentino che da oggi vi aspetta ad Expo Milano 2015.
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04/08/2015, 21:26 |
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Viaggio dentro lo spazio che sarà inaugurato oggi, 4 agosto 2015 ad Expo Milano 2015, nell’area Padiglione Italia PIAZZETTA TRENTINO: ESPERIENZA TRA TERRITORIO, INNOVAZIONE E TRADIZIONE
Expo Milano 2015 si appresta ad ospitare - da oggi, 4 agosto e fino alla chiusura del 31 ottobre prossimo - Piazzetta Trentino. Lo spazio espositivo sorge nel cuore di Padiglione Italia, lungo il Cardo Nord, il viale che dal Decumano porta a Palazzo Italia e l’Albero della Vita, con i suoi spettacoli serali fatti di acqua e colori. E proprio la cromia - questa volta creata dalle immagini video di monitor e proiettate sulle pareti dei monoliti di roccia alti oltre 7 metri - sarà una delle note caratterizzanti di Piazzetta Trentino, uno spazio in grado di far vivere al visitatore di Expo Milano 2015 un’esperienza autentica tra territorio, innovazione e tradizione.
Piazzetta Trentino ha l’ambizione di rendere vivo ad Expo Milano 2015 lo spirito della materia e degli elementi del territorio, ma sarà anche il luogo dove prenderà forma la complessità del progetto che ha reso possibile la realizzazione di un Trentino innovativo e tecnologicamente proiettato nel futuro. Il pavimento flottante di Piazzetta Trentino sarà realizzato con una superficie lignea di larice della Valle di Fiemme a moduli, da cui muoveranno verticalmente le pareti perimetrali dei volumi che chiudono la piazza. Al centro della piazza, a forma rettangolare, sarà costruita una struttura a mosaico con casse stagne di metallo, complete di ventilazione e connettori, destinate a contenere dei monitor a led da 55’’. La faccia superiore delle casse apparirà trasparente, grazie alle lastre di cristallo che consentiranno ai visitatori di muoversi, quasi sospesi, sulle immagini di un pavimento composto da fotogrammi video. La parte restante della piazza sarà pavimentata con legno e porfido, altri elementi del territorio trentino. Il cuore di Piazzetta Trentino è l’intreccio della struttura che sarà chiamata a sostenere i tre monoliti di lastre di pietra con anima di tubi di acciaio, alte oltre 7 metri. La parte alta delle lastre rimarrà oscurata per ospitare le videoproiezioni. A chiusura dello spazio della piazza, alle spalle dei monoliti, sul lato opposto alla rampa di accesso, l’area si chiude con una struttura articolata che si ispira come forma, a quella della geometria di un anfiteatro. La struttura si articola in due volumi che fungono a sostegno di una copertura strutturata in due falde che copre lo spazio lasciato libero fra i due volumi, dove saranno collocati degli schermi video accostati per il lato più corto, quasi a rimandare la visione di un orizzonte. La copertura sarà realizzata con una struttura a due falde con due diverse inclinazioni, che si interrompe però solo nella porzione centrale, quella occupata dai monitor. La copertura a falde è realizzata in strette e sottili lastre di porfido. Al centro dell’anfiteatro, formato dalla copertura a falde, tra la separazione dei due volumi tecnici è posizionata la striscia con i quattro monitor, posti in verticale in modo ortogonale al pavimento e collocati su di una base che da una curvatura verso l’alto del rivestimento del pavimento, sul cui spessore i monitor sembrano appoggiarsi. I monitor sono protetti da una sottile struttura in metallo che li difende dalle intemperie e sono agganciati con staffe metalliche alla struttura, nascosta dal rivestimento in legno che supporta il pavimento rialzato. Al calar del sole, le lastre di pietra diverranno delle vere e proprie superfici di proiezione e grandi ombre le attraverseranno. La suggestione coinvolgerà il pubblico facendolo assistere ad uno spettacolo, in cui storie e memorie del territorio prendono vita, come se le rocce ricordassero e restituissero testimonianze, attraverso la tecnica scenica del teatro d’ombre. Questa, e molto altro, è Piazzetta Trentino che vi aspetta ad Expo Milano 2015.
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04/08/2015, 21:28 |
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L'investimento della Provincia si attesta a circa 1,6 milioni di euro I NUMERI DEL PROGETTO TRENTINO A EXPO MILANO 2015 Uno sforzo veramente importante quello messo in campo dal Trentino in occasione di Expo 2015. Un progetto di partecipazione ricco ed articolato che si incentra su due grandi pilastri: “portare il Trentino ad Expo” attraverso un programma dedicato di promozione e di presenza fisica negli spazi di Expo 2015 e “portare l’Expo in Trentino” attraverso la proposta di nuovi itinerari turistici, l’apertura di luoghi dedicati alla promozione delle filiere agroalimentari trentine (Concept Expo Milano 2015), la realizzazione di un vasto programma di eventi e iniziative culturali e promozionali legate ai temi al centro di Expo. Ecco in sintesi alcuni numeri relativi al progetto trentino ad Expo Milano 2015: 1. Gli investimenti della Provincia autonoma di Trento L’investimento diretto della Provincia autonoma di Trento su Expo Milano 2015 si attesta circa 1,6 milioni di euro, ai quali si sommano: •200.000 euro incassati da investimenti privati dagli 11 special sponsor trentini •300.000 euro da fondi nazionali CIPE recuperati per la realizzazione dei concept store di Palazzo della Albere a Trento e Mart a Rovereto •300.000 euro di fondi nazionali CIPE per azioni promozionali ad Expo Milano 2015 2. Le imprese trentine ed Expo Milano 2015 - Oltre 20 le aziende trentine che si sono aggiudicate lavori di allestimento nei Padiglioni Expo - 24 i padiglioni di Expo in cui hanno lavorato le aziende trentine - oltre 40 milioni il giro di affari generato da Expo Milano 2015 e oltre 30 aziende trentine (progettazione e design, carpenteria, comunicazione e grafica, video e 3 d, produttori porfido, legno) coinvolte nelle attività di fornitura al progetto del Trentino Expo - 11 gli special sponsor del Trentino a Expo Milano 2015 - 1 spazio aziendale autonomo lungo il decumano (Ferrari) - 1 partner aziendale tecnologico del progetto (Adige) - 27 aziende vitivinicole presenti nello Spazio Trentino al Padiglione del Vino - 12 aziende start up coinvolte nel progetto di promozione “Vivaio delle Idee” di Padiglione Italia e Italia Camp - 9 missioni di incoming Business to Business in Trentino di aziende, buyer e distributori esteri in Trentino - 30 aziende trentine coinvolte nel progetto di B2B-incoming in Trentino - 60 aziende estere coinvolte nei b2b in Trentino - 20 incontri a Expo con delegazioni imprenditoriali estere - 21 incontri effettuati con delegazioni istituzionali attive in campo economico e industriale 3. Gli spazi di presenza e promozione del Trentino a Expo Milano 2015 - 1 spazio di 200 mtq di protagonismo settimanale del Trentino nel Convivio delle Regioni - 1 Piazzetta di 80 mtq per 13 settimane di protagonismo del nella Piazzetta - 2 start up protagoniste nel Palazzo Italia nella mostra permanente - 3 paesaggi trentini nella mostra permanente di Palazzo Italia - 1 Spazio di 28 mtq per 6 mesi nel Padiglione del Vino - 4 ristoratori attivi in Expo - 1 Spazio di promozione aziendale (Ferrari-Lunelli) - 6 aziende artisti e soggetti coinvolti in progettazione di spazi - 7 associazioni coinvolte in Cascina Triulza 4. I numeri della Piazzetta Trentino -199 clip video per le produzioni video della Piazzetta - 19 monitor da 50 pollici nella Piazzetta - 2 proiettori per l’animazione dei monoliti - 170 mtq di larice della Val di Fiemme - 50 mtq di dolomia per i monoliti della Piazzetta - 70 quintali di acciaio per il sostegno dei monoliti - 40 mtq di profido per il rivestimento delle tettoia - 20 mtq di pannelli XLAM Trentino per la realizzazione della struttura - 400 ore di lavoro per la realizzazione dei video della Piazzetta - 10 persone coinvolte nella progettazione tecnica - 38 persone coinvolti nei lavori di allestimento 5. Il Trentino in Expo: Concept store Expo, mostra MUSE e Laboratori Expo - 17.000 visitatori hanno visitato dal 27 maggio il Concept Store e la Mostra MUSE sul cibo - 50 degustazioni e iniziative di promozione della filiera agroalimentare a Palazzo delle Albere e al Mart - 7385 visitatori in luglio al Muse e Concept Store Expo - 950 partecipanti ai Laboratori Concept Store Expo - 630 partecipanti alle iniziative “Mani in pasta” e degustazioni vinicole - 34 aziende trentine coinvolte nelle degustazioni e iniziative di promozione 6. Il Treno Expo ed Euregio Bus - 600 viaggiatori in media ogni fine settimana per il Trento Expo - circa 6500 viaggiatori complessivi per il Trento Expo - 1000 passeggeri circa hanno viaggiato con Euregio Bus 7. Il personale della PAT coinvolto - 92 unità di personale PAT si alterneranno nella Piazzetta Trentino - 24 studenti universitari sono stati selezionati tramite bando come volontari - 6 dipartimenti e 5 società di sistema coinvolte nella realizzazione del progetto 7. Il sito Expo Trentino e l’App Trentino in Expo - da febbraio 2015 sono stati registrati 36.031 accessi al sito http://www.expo2015.tn.it" target="_blank - 27.043 visitatori del sito - 400 download dal recente lancio della APP Trentino
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04/08/2015, 21:32 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68638 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Prima azienda ad insediarsi a Piazzetta Trentino con un nuovo gelato destinato ai mercati esteri EXPO MILANO 2015: PER LATTE TRENTO SI APRE IL MERCATO CINESE
Latte Trento è la prima azienda ad insediarsi a Piazzetta Trentino, spazio inaugurato ieri ad Expo Milano 2015. L’azienda trentina arriva ad Expo con un nuovo e innovativo tipo di gelato che, grazie ad un particolare imballaggio pensato per i mercati stranieri, può essere trasportato senza refrigerazione. Oltre al successo di pubblico - il gelato è stato offerto stamane ai visitatori, registrando un’ottima accoglienza - Latte Trentino incontra la disponibilità del gruppo italo-cinese First Italy ad esportare il prodotto verso i mercati di Shanghai e Pechino. “La presenza ad Expo Milano 2015 - sottolinea l’assessore provinciale all’agricoltura Michele Dallapiccola, che ha partecipato all’incontro di oggi con l’azienda italo-cinese - è una grande opportunità per le aziende trentine che sono chiamate a presentare il meglio della loro produzione, con prodotti innovativi in grado di valorizzare le nostre eccellenze. La Provincia sarà al fianco degli operatori trentini mettendo a disposizione strutture, relazioni e competenze. L’esempio di Latte Trento dimostra - ha aggiunto Dallapiccola - che la sinergia pubblico e privato è possibile”.
Latte Trento conquista Expo Milano 2015 con il suo nuovo prodotto, il gelato. La novità di Latte Trento è stata distribuita stamani ai visitatori di Piazzetta Trentino, raccogliendo un ottimo successo di pubblico, complice anche la temperatura “estiva” dell’area di Rho. L’esordio della prima azienda trentina ad occupare Piazzetta Trentino, inaugurata ufficialmente ieri, regista però un secondo, significativo risultato. Latte Trento, grazie all’attività del Dipartimento Internazionalizzazione della Provincia, ha incontrato oggi presso gli uffici b2b di Trentino ad Expo Milano 2015 (destinati ai contatti tra aziende trentine e realtà economiche internazionali) i responsabili commerciali di First Italy, azienda italo cinese. L’operatore si è detto interessato ad importare nel mercato cinese ed in particolare nella distribuzione dei grandi centri commerciali di Shanghai e Pechino. La delegazione ha discusso con il direttore Sergio Paoli e il presidente Carlo Graziadei il contesto economico in vista di un possibile accordo. La peculiarità, che rende il gelato di Latte Trento competitivo, è l’innovazione del nuovo prodotto trentino, rappresentato dallo speciale confezionamento che permette il trasporto, anche su lunghe distanze, del gelato senza sistemi di refrigerazione. “Latte Trento - commenta l’assessore provinciale all’agricoltura Michele Dallapiccola, presente oggi all’incontro presso gli uffici di Expo Milano 2015 - è la dimostrazione che Expo è un’opportunità concreta per le imprese trentine per presentare i propri prodotti e le proprie eccellenze, ma soprattutto per promuovere prodotti ad alto valore qualitativo ed innovativo. Latte Trento ha risposto in maniera corretta ad un mercato che ha visto ridursi fortemente la forbice della redditività d’azienda dopo la soppressione delle quote latte in Europa. La Provincia deve e vuole essere presente al fianco delle aziende e non solo ad Expo Milano 2015. L’obiettivo è di accompagnare Latte Trento, così come tutte le aziende che si alterneranno a Piazzetta Trentino, ad Expo Milano 2015. Il Trentino ha l’ambizione di presentarsi con le eccellenze e con prodotti innovativi - ha detto ancora l'assessore - in grado di valorizzare la qualità trentina e competere sui mercati”.
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05/08/2015, 21:46 |
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