ASSOCIAZIONE AMICI DEL PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTI
11/04/2013, 12:17
Ciao! siamo un gruppo di volontari che nutre una profonda passione e un profondo rispetto per la natura, in particolare per il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, uno dei territori italiani con maggiore presenza di biodiversità.
Se ti interessa saperne di più e magari iscriverti all'associazione, puoi trovare maggiori info sul nostro sito http://www.crinalidilegno.it, o contattarci tramite la nostra casella di posta info@crinalidilegno.it o la nostra pagina facebook.
Ti aspettiamo
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Visita al Vivaio Forestale di Cerreta
12/04/2013, 14:15
Visita al Vivaio Forestale di Cerreta - 18 maggio 2013
“Alla scoperta di FRUTTI e PIANTE che stanno scomparendo”
Ritrovo: ore 8,30 al Vivaio Forestale di Cerreta (vicino al Monastero di Camaldoli – 1,5 km prima del monastero sulla strada che sale da Moggiona)
Nella visita saremo accompagnati dal personale dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino e/o dal personale Corpo Forestale dello Stato.
Ore 9:
- PRESENTAZIONE DELL’ATTIVITA’ SVOLTA DAL VIVAIO
- CENNI STORICI
Ore 9,30/10 : Inizio visita guidata della durata di circa due ore
Durante la visita ci verranno illustrati i seguenti aspetti colturali dell’attività del vivaio :
- “FRUTTI SCOMPARSI”
- “ARBUSTI E PIANTE AUTOCTONE”
- “RECUPERO DELL’ABETE BIANCO”
Al termine della visita in base alle condizioni atmosferiche e in base alla disponibilità del personale, potremo recarci in siti limitrofi di piante monumentali ed effettuare riconoscimenti arborei nel bosco.
Ore 13,30-14 Pranzo al sacco: se il tempo lo consente si mangia all’aperto altrimenti ci viene data la possibilità di mangiare in un locale all’interno del vivaio.
Nel pomeriggio per chi è interessato a rimanere verrà organizzata un' escursione, cercheremo di individuare un percorso che ci consenta di non prendere la macchina o di fare solo un piccolo spostamento.
Alle 19,30 poi per chi vuole cena a prezzo contenuto, per il luogo, il menù e il prezzo vi daremo indicazione nei prossimi giorni.
ABBIAMO NECESSITA’ DI COMUNICARE AI RESPONSABILI DELLA VISITA IL NUMERO ESATTO DEI PARTECIPANTI, QUINDI VI CHIEDIAMO DI DARCI CONFERMA DELLA VOSTRA PARTECIPAZIONE PRIMA POSSIBILE SCRIVENDO ALLA CASELLA DI POSTA DELL’ASSOCIAZIONE (info@crinalidilegno.it)
Per partecipare è necessario essere o diventare soci del'Associazione. L'iscrizione potrà essere effettuata anche direttamente al momento della visita e prevede il costo della tessera annuale di 10 euro. Maggiori informazioni sul nostro sito http://www.crinalidilegno.it
“Alla scoperta di FRUTTI e PIANTE che stanno scomparendo”
Ritrovo: ore 8,30 al Vivaio Forestale di Cerreta (vicino al Monastero di Camaldoli – 1,5 km prima del monastero sulla strada che sale da Moggiona)
Nella visita saremo accompagnati dal personale dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino e/o dal personale Corpo Forestale dello Stato.
Ore 9:
- PRESENTAZIONE DELL’ATTIVITA’ SVOLTA DAL VIVAIO
- CENNI STORICI
Ore 9,30/10 : Inizio visita guidata della durata di circa due ore
Durante la visita ci verranno illustrati i seguenti aspetti colturali dell’attività del vivaio :
- “FRUTTI SCOMPARSI”
- “ARBUSTI E PIANTE AUTOCTONE”
- “RECUPERO DELL’ABETE BIANCO”
Al termine della visita in base alle condizioni atmosferiche e in base alla disponibilità del personale, potremo recarci in siti limitrofi di piante monumentali ed effettuare riconoscimenti arborei nel bosco.
Ore 13,30-14 Pranzo al sacco: se il tempo lo consente si mangia all’aperto altrimenti ci viene data la possibilità di mangiare in un locale all’interno del vivaio.
Nel pomeriggio per chi è interessato a rimanere verrà organizzata un' escursione, cercheremo di individuare un percorso che ci consenta di non prendere la macchina o di fare solo un piccolo spostamento.
Alle 19,30 poi per chi vuole cena a prezzo contenuto, per il luogo, il menù e il prezzo vi daremo indicazione nei prossimi giorni.
ABBIAMO NECESSITA’ DI COMUNICARE AI RESPONSABILI DELLA VISITA IL NUMERO ESATTO DEI PARTECIPANTI, QUINDI VI CHIEDIAMO DI DARCI CONFERMA DELLA VOSTRA PARTECIPAZIONE PRIMA POSSIBILE SCRIVENDO ALLA CASELLA DI POSTA DELL’ASSOCIAZIONE (info@crinalidilegno.it)
Per partecipare è necessario essere o diventare soci del'Associazione. L'iscrizione potrà essere effettuata anche direttamente al momento della visita e prevede il costo della tessera annuale di 10 euro. Maggiori informazioni sul nostro sito http://www.crinalidilegno.it
OSSERVATORI NEL PARCO PER L'AVVISTAMENTO DELLA FAUNA: I PROS
19/04/2013, 22:38
OSSERVATORI NEL PARCO PER L'AVVISTAMENTO DELLA FAUNA: I PROSSIMI APPUNTAMENTI
SCARICA IL PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE
Eccitanti novità in vista per gli appassionati di fotografia naturalistica, ma anche per quei semplici curiosi amanti della natura che ogni giorno, in ogni stagione, percorrono sentieri attraverso boschi, vallate e crinali con la speranza di riuscire a scorgere qualche traccia di vita animale, solitamente timida e ben nascosta ai nostri occhi umani.
Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, utilizzando un apposito finanziamento della Regione Toscana integrato con fondi propri, ha infatti avviato la realizzazione di alcuni osservatori faunistici all’interno del suo territorio, in prossimità di spazi aperti, per offrire ai visitatori l’opportunità di un’esperienza, sia diurna che notturna, a stretto contatto con la natura e i suoi abitanti.
Gli osservatori sono stati installati in punti accuratamente selezionati dall’ente Parco insieme al CTA del Corpo Forestale dello Stato, per ridurre al minimo, o meglio azzerare, l’eventuale disturbo agli animali presenti sui siti in questione.
Si tratta di un’iniziativa che, con il coordinamento del Parco, vede coinvolte alcune aziende agricole e ricettive, oltre alle guide ambientali-escursionistiche che svolgeranno il ruolo di accompagnatori, per arricchire ulteriormente l’offerta turistica del Parco e creare nuove opportunità di lavoro a chi ogni giorno vi svolge attività compatibili con la missione e i valori dell’area protetta.
L’utilizzo delle strutture, interamente realizzate in legno da produttori locali, sarà possibile su prenotazione, pernotto incluso fino a un numero massimo di due persone. Assolutamente vietati, nonché sanzionabili, saranno la pasturazione delle zone in questione e l’utilizzo di richiami e di luci artificiali. Il comportamento dei fruitori dovrà in sostanza essere improntato al più assoluto rispetto dei ritmi biologici della fauna osservata.
Per maggiori informazioni sull’iniziativa e per la localizzazione degli osservatori si dovrà fare riferimento al Consorzio Casentino Turismo334.67847910575.503029.
http://www.parcoforestecasentinesi.it/pfc/images/stories/newsletter/locandina-osservatori_web.jpg
SCARICA IL PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE
Eccitanti novità in vista per gli appassionati di fotografia naturalistica, ma anche per quei semplici curiosi amanti della natura che ogni giorno, in ogni stagione, percorrono sentieri attraverso boschi, vallate e crinali con la speranza di riuscire a scorgere qualche traccia di vita animale, solitamente timida e ben nascosta ai nostri occhi umani.
Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, utilizzando un apposito finanziamento della Regione Toscana integrato con fondi propri, ha infatti avviato la realizzazione di alcuni osservatori faunistici all’interno del suo territorio, in prossimità di spazi aperti, per offrire ai visitatori l’opportunità di un’esperienza, sia diurna che notturna, a stretto contatto con la natura e i suoi abitanti.
Gli osservatori sono stati installati in punti accuratamente selezionati dall’ente Parco insieme al CTA del Corpo Forestale dello Stato, per ridurre al minimo, o meglio azzerare, l’eventuale disturbo agli animali presenti sui siti in questione.
Si tratta di un’iniziativa che, con il coordinamento del Parco, vede coinvolte alcune aziende agricole e ricettive, oltre alle guide ambientali-escursionistiche che svolgeranno il ruolo di accompagnatori, per arricchire ulteriormente l’offerta turistica del Parco e creare nuove opportunità di lavoro a chi ogni giorno vi svolge attività compatibili con la missione e i valori dell’area protetta.
L’utilizzo delle strutture, interamente realizzate in legno da produttori locali, sarà possibile su prenotazione, pernotto incluso fino a un numero massimo di due persone. Assolutamente vietati, nonché sanzionabili, saranno la pasturazione delle zone in questione e l’utilizzo di richiami e di luci artificiali. Il comportamento dei fruitori dovrà in sostanza essere improntato al più assoluto rispetto dei ritmi biologici della fauna osservata.
Per maggiori informazioni sull’iniziativa e per la localizzazione degli osservatori si dovrà fare riferimento al Consorzio Casentino Turismo334.67847910575.503029.
http://www.parcoforestecasentinesi.it/pfc/images/stories/newsletter/locandina-osservatori_web.jpg
LA LUNGA PRIMAVERA DEL VOLONTARIATO AL PARCO:
19/04/2013, 22:54
LA LUNGA PRIMAVERA DEL VOLONTARIATO AL PARCO
I prossimi turni dedicati al trentennale del Giardino Botanico di Valbonella e alle famiglie
Continua senza soste l’impegno del Parco Nazionale nel programma di volontariato.
Dopo aver partecipato in Spagna ad un prestigioso incontro europeo, si torna alle nostre meravigliose foreste, con novità non meno importanti: archiviato con successo l’ormai consueto turno inaugurale dedicato agli anfibi, il Parco si prepara infatti a due appuntamenti fondamentali: il primo con il turno dal 24 maggio al 2 giugno, dedicato a lavori speciali nel Giardino botanico di Valbonella in vista della celebrazione del suo trentennale, il secondo dal 10 al 30 giugno, con tre diverse settimane di volontariato riservate alle famiglie, programmi mirati e la possibilità per genitori e bambini di un’esperienza unica da vivere insieme al servizio dell’area protetta.
Per maggiori informazioni sul volontariato nel Parco è possibile visitare l’apposita sezione del forum
http://foreste.casentinesi.forumfree.it o scrivere a [url]volontariato@parcoforestecasentinesi.it[/url]
I prossimi turni dedicati al trentennale del Giardino Botanico di Valbonella e alle famiglie
Continua senza soste l’impegno del Parco Nazionale nel programma di volontariato.
Dopo aver partecipato in Spagna ad un prestigioso incontro europeo, si torna alle nostre meravigliose foreste, con novità non meno importanti: archiviato con successo l’ormai consueto turno inaugurale dedicato agli anfibi, il Parco si prepara infatti a due appuntamenti fondamentali: il primo con il turno dal 24 maggio al 2 giugno, dedicato a lavori speciali nel Giardino botanico di Valbonella in vista della celebrazione del suo trentennale, il secondo dal 10 al 30 giugno, con tre diverse settimane di volontariato riservate alle famiglie, programmi mirati e la possibilità per genitori e bambini di un’esperienza unica da vivere insieme al servizio dell’area protetta.
Per maggiori informazioni sul volontariato nel Parco è possibile visitare l’apposita sezione del forum
http://foreste.casentinesi.forumfree.it o scrivere a [url]volontariato@parcoforestecasentinesi.it[/url]
PLANETARIO DEL PARCO: PERICOLI DAL CIELO
19/04/2013, 22:58
SABATO 20 APRILE - PLANETARIO DEL PARCO DI STIA (AR)
Negli ultimi 500 milioni di anni la Terra ha vissuto 5 grandi estinzioni di massa; a ciascuna di esse si fa corrispondere l’inizio di un nuovo periodo geologico : la prima risale a circa 450 milioni di anni fa (dal periodo Ordoviciano al Siluriano), l’ultima a circa 65 milioni di anni fa (dal Cretaceo al Terziario), quest’ultima la più famosa a seguito della quale vi è stata la pressoché totale scomparsa dei dinosauri, grandi dominatori del pianeta per oltre 160 milioni di anni.
Tra le possibile cause ve ne sono alcune di origine “terrestre” (glaciazioni, intensa attività vulcanica) altre di origine “extra-terrestre”. Tra queste ultime sono comprese : l’impatto con asteroidi (in particolare i cosiddetti Near Earth Asteroids NEA) e comete, l’esplosione di stelle “supernovae” e le intense emissioni di raggi gamma.
Il passaggio (molto) ravvicinato dell’asteroide 2012 DA14, avvenuto il 15 febbraio u. s., transitato a soli 28.000 km dalla Terra, ben all’interno dell’orbita lunare e prossimo alla orbita dei satelliti geostazionari, e l’impatto del super-bolide, casualmente avvenuto lo stesso giorno, nei pressi della cittadina russa di Chelyabinsk, la cui onda d’urto ha provocato ingenti danni e ferito più di mille persone, hanno riportato il problema sui “pericoli dal cielo”, di prepotente attualità.
Mentre per alcuni di queste possibili cause sono stati attivati nel tempo sistemi di monitoraggio, più o meno efficienti - valga per tutti il sistema di monitoraggio per la ricerca e lo studio dei NEA grazie all’utilizzo di decine di telescopi professionali e centinaia di piccoli osservatori gestiti da astronomi non professionisti - per altre cause dobbiamo, per forza maggiore, sperare nella estrema rarità di un loro accadimento, come in effetti è nella realtà.
Proseguendo il percorso intrapreso sul tema dei corpi minori del sistema solare, il Planetario del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, con sede in Stia, dedica ai “Pericoli dal Cielo” la serata di sabato 20 aprile p. v., con inizio dalle ore 21. Saranno delineate le diverse potenziali cause di estinzione, con particolare riguardo agli impatti di asteroidi e comete, in questo ultimo caso attraverso l’analisi di eventi già accaduti e studiati, tra i quali l’evento TUNGUSKA (Russia) dove la mattina del 30 giugno 1908 l’esplosione, avvenuta nella bassa atmosfera, di un oggetto cosmico devastò una superficie di 2.150 chilometri quadrati, abbattendo 80 milioni di alberi. A seguire, tempo permettendo, osservazione del cielo primaverile con i telescopi a disposizione della struttura. Costo biglietto di ingresso € 5, gratuito per i bambini sotto i 10 anni. Per prenotazioni e/o informazioni è possibile contattare la Coop. Oros al 335-6244440 oppure al 335-6244537.
Negli ultimi 500 milioni di anni la Terra ha vissuto 5 grandi estinzioni di massa; a ciascuna di esse si fa corrispondere l’inizio di un nuovo periodo geologico : la prima risale a circa 450 milioni di anni fa (dal periodo Ordoviciano al Siluriano), l’ultima a circa 65 milioni di anni fa (dal Cretaceo al Terziario), quest’ultima la più famosa a seguito della quale vi è stata la pressoché totale scomparsa dei dinosauri, grandi dominatori del pianeta per oltre 160 milioni di anni.
Tra le possibile cause ve ne sono alcune di origine “terrestre” (glaciazioni, intensa attività vulcanica) altre di origine “extra-terrestre”. Tra queste ultime sono comprese : l’impatto con asteroidi (in particolare i cosiddetti Near Earth Asteroids NEA) e comete, l’esplosione di stelle “supernovae” e le intense emissioni di raggi gamma.
Il passaggio (molto) ravvicinato dell’asteroide 2012 DA14, avvenuto il 15 febbraio u. s., transitato a soli 28.000 km dalla Terra, ben all’interno dell’orbita lunare e prossimo alla orbita dei satelliti geostazionari, e l’impatto del super-bolide, casualmente avvenuto lo stesso giorno, nei pressi della cittadina russa di Chelyabinsk, la cui onda d’urto ha provocato ingenti danni e ferito più di mille persone, hanno riportato il problema sui “pericoli dal cielo”, di prepotente attualità.
Mentre per alcuni di queste possibili cause sono stati attivati nel tempo sistemi di monitoraggio, più o meno efficienti - valga per tutti il sistema di monitoraggio per la ricerca e lo studio dei NEA grazie all’utilizzo di decine di telescopi professionali e centinaia di piccoli osservatori gestiti da astronomi non professionisti - per altre cause dobbiamo, per forza maggiore, sperare nella estrema rarità di un loro accadimento, come in effetti è nella realtà.
Proseguendo il percorso intrapreso sul tema dei corpi minori del sistema solare, il Planetario del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, con sede in Stia, dedica ai “Pericoli dal Cielo” la serata di sabato 20 aprile p. v., con inizio dalle ore 21. Saranno delineate le diverse potenziali cause di estinzione, con particolare riguardo agli impatti di asteroidi e comete, in questo ultimo caso attraverso l’analisi di eventi già accaduti e studiati, tra i quali l’evento TUNGUSKA (Russia) dove la mattina del 30 giugno 1908 l’esplosione, avvenuta nella bassa atmosfera, di un oggetto cosmico devastò una superficie di 2.150 chilometri quadrati, abbattendo 80 milioni di alberi. A seguire, tempo permettendo, osservazione del cielo primaverile con i telescopi a disposizione della struttura. Costo biglietto di ingresso € 5, gratuito per i bambini sotto i 10 anni. Per prenotazioni e/o informazioni è possibile contattare la Coop. Oros al 335-6244440 oppure al 335-6244537.
DI STAGIONE IN STAGIONE CAMMINANDO: LE ESCURSIONI DI PRIMAVE
19/04/2013, 23:01
DI STAGIONE IN STAGIONE CAMMINANDO: LE ESCURSIONI DI PRIMAVERA
Riprendono le escursioni previste nell’ambito del programma escursionistico del Parco “Di Stagione in Stagione..Camminando”. Per i prossimi appuntamenti: scarica la locandina
Giovedì 25 Aprile: "Un Sentiero ci racconta la storia"
Venerdì 26 Aprile: "Lungo il Cammino di Francesco"
Sabato 27 Aprile: "Alle pendici del Falterona": Escursione organizzata in collaborazione con il Bio Agriturismo - Centro Escursionistico Casale Camalda
Il Casale Camalda è nato insieme al Parco e opera da quasi 18 anni in sintonia con il Parco per la salvaguardia e la tutela dell'ambiente, per la didattica e la diffusione del'etica della conservazione della natura, per un'agricoltura dolce e in armonia con il pianeta, per il recupero delle varietà antiche di frutta ed essenze vegetali, per una convivenza di reciproco rispetto e parità di dititti con la fauna selvatica. L'azienda agricola certificata bio e il Centro Escursionistico sono diretti da Ennio Dallari, guida ufficiale esclusiva del Parco Nazionale, e oltre ad un ricco programma annuale di uscite guidate di interpretazione ambientale e naturalistica, è allestito un sentiero natura ("Sentiero Camalda") a tematica naturalistica-storico/rurale con 10 punti di sosta e osservazione e una sala di documentazione sulle tradizioni rurali, la storia, la flora, il paesaggio, la fauna, la cartografia e la sentieristica del Parco Nazionale e del Casentino in generale. L'ospitalità è offerta tutto l'anno in spazi di accoglienza indipendenti, antichi annessi agricoli. Un omaggio enologico è garantito a chiunque si presenti declamando a memoria un "Canto Orfico" di Dino Campana, camminatore e poeta, che ha cantato in modo non convenzionale lo spirito di queste montagne. CASALE CAMALDA Località Castagnoli, 33 - fraz. Serravalle - 52010 - Bibbiena (AR): Info: 0575 / 519104
http://www.agriturismocamalda.it
[url]enniodallari@agriturismocamalda.it[/url]
Riprendono le escursioni previste nell’ambito del programma escursionistico del Parco “Di Stagione in Stagione..Camminando”. Per i prossimi appuntamenti: scarica la locandina
Giovedì 25 Aprile: "Un Sentiero ci racconta la storia"
Venerdì 26 Aprile: "Lungo il Cammino di Francesco"
Sabato 27 Aprile: "Alle pendici del Falterona": Escursione organizzata in collaborazione con il Bio Agriturismo - Centro Escursionistico Casale Camalda
Il Casale Camalda è nato insieme al Parco e opera da quasi 18 anni in sintonia con il Parco per la salvaguardia e la tutela dell'ambiente, per la didattica e la diffusione del'etica della conservazione della natura, per un'agricoltura dolce e in armonia con il pianeta, per il recupero delle varietà antiche di frutta ed essenze vegetali, per una convivenza di reciproco rispetto e parità di dititti con la fauna selvatica. L'azienda agricola certificata bio e il Centro Escursionistico sono diretti da Ennio Dallari, guida ufficiale esclusiva del Parco Nazionale, e oltre ad un ricco programma annuale di uscite guidate di interpretazione ambientale e naturalistica, è allestito un sentiero natura ("Sentiero Camalda") a tematica naturalistica-storico/rurale con 10 punti di sosta e osservazione e una sala di documentazione sulle tradizioni rurali, la storia, la flora, il paesaggio, la fauna, la cartografia e la sentieristica del Parco Nazionale e del Casentino in generale. L'ospitalità è offerta tutto l'anno in spazi di accoglienza indipendenti, antichi annessi agricoli. Un omaggio enologico è garantito a chiunque si presenti declamando a memoria un "Canto Orfico" di Dino Campana, camminatore e poeta, che ha cantato in modo non convenzionale lo spirito di queste montagne. CASALE CAMALDA Località Castagnoli, 33 - fraz. Serravalle - 52010 - Bibbiena (AR): Info: 0575 / 519104
http://www.agriturismocamalda.it
[url]enniodallari@agriturismocamalda.it[/url]
VISITA AL VIVAIO FORESTALE DI CERRETA DEL 18 MAGGIO
07/05/2013, 0:03
Visita al vivaio di Cerreta,
“Alla scoperta di FRUTTI e PIANTE che stanno scomparendo”
Ritrovo: ore 9.30 al Vivaio Forestale di Cerreta – (vicino al Monastero di Camaldoli – 1,5 km prima del monastero sulla strada che sale da Moggiona).
Nella visita saremo accompagnati dal personale dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino e/o dal personale Corpo Forestale dello Stato, che ci illustreranno i seguenti aspetti:
- ATTIVITA’ SVOLTA DAL VIVAIO
- CENNI STORICI
in particolare le colture relative a:
- “FRUTTI SCOMPARSI”
- “ARBUSTI E PIANTE AUTOCTONE”
- “RECUPERO DELL’ABETE BIANCO”
Al termine della visita (ore 11.30-12) in base alle condizioni atmosferiche e in base alla disponibilità del personale, potremo recarci in siti limitrofi di piante monumentali ed effettuare riconoscimenti arborei nel bosco.
Ore 13,30-14 Pranzo al sacco: se il tempo lo consente si mangia all’aperto altrimenti ci viene data la possibilità di mangiare in un locale all’interno del vivaio.
Nel pomeriggio verrà organizzata un’ escursione, cercheremo di individuare un percorso che ci consenta di non prendere la macchina o di fare solo un piccolo spostamento, anche in base alle condizioni atmosferiche.
Ore 18 Riunione dell’Associazione presso la sede del Parco, in via G.Brocchi a Pratovecchio
Ore 19,30 Cena presso l’Albergo Ristorante La Foresta a Stia. Prezzo prefissato, tutto incluso, euro 23 con menù di pesce (a chi non piace verrà servito la variante di terra)
N.B. Per poter partecipare è necessario essere soci dell'Associazione, l'iscrizione può essere fatta anche sul momento, il costo della tessera è di E 10, l'iscrizione ha validità 12 mesi.
ABBIAMO NECESSITA’ DI COMUNICARE AI RESPONSABILI DELLA VISITA E AL RISTORANTE IL NUMERO ESATTO DEI PARTECIPANTI, QUINDI VI CHIEDIAMO DI DARCI CONFERMA DELLA VOSTRA PARTECIPAZIONE PRIMA POSSIBILE E COMUNQUE ENTRO IL 15 MAGGIO SCRIVENDO ALLA CASELLA DI POSTA DELL’ASSOCIAZIONE info(chiocciola)crinalidilegno.it
Vi aspettiamo numerosi!!
INDICAZIONI PER RAGGIUNGERE IL VIVAIO FORESTALE DI CERRETA
Da Firenze prendere la strada per Pontassieve (SR 70) – Passo della Consuma, Poppi; da Poppi seguire le indicazioni per Camaldoli, oltrepassato l’abitato di Moggiona e Montanino girare a destra in direzione del vivaio di Cerreta.
Da Arezzo direzione Casentino Bibbiena (SR 71 Umbro-Casentinese), Subbiano, Rassina, Bibbiena; oltrepassato l’abitato di Bibbiena seguire le indicazioni per Camaldoli, oltrepassato Camaldoli girare a sinistra in direzione del vivaio di Cerreta.
Da Cesena prendere la E 45, uscire a Bagno di Romagna e seguire le indicazioni per il Passo dei Mandrioli, Badia Prataglia (SR 71 Umbro-Casentinese), oltrepassato il Passo dei Mandrioli e l’abitato di Badia Prataglia, in località Pian del Ponte girare a destra in direzione di Serravalle Camaldoli, oltrepassato Camaldoli girare a sinistra in direzione del vivaio di Cerreta.
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“Alla scoperta di FRUTTI e PIANTE che stanno scomparendo”
Ritrovo: ore 9.30 al Vivaio Forestale di Cerreta – (vicino al Monastero di Camaldoli – 1,5 km prima del monastero sulla strada che sale da Moggiona).
Nella visita saremo accompagnati dal personale dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino e/o dal personale Corpo Forestale dello Stato, che ci illustreranno i seguenti aspetti:
- ATTIVITA’ SVOLTA DAL VIVAIO
- CENNI STORICI
in particolare le colture relative a:
- “FRUTTI SCOMPARSI”
- “ARBUSTI E PIANTE AUTOCTONE”
- “RECUPERO DELL’ABETE BIANCO”
Al termine della visita (ore 11.30-12) in base alle condizioni atmosferiche e in base alla disponibilità del personale, potremo recarci in siti limitrofi di piante monumentali ed effettuare riconoscimenti arborei nel bosco.
Ore 13,30-14 Pranzo al sacco: se il tempo lo consente si mangia all’aperto altrimenti ci viene data la possibilità di mangiare in un locale all’interno del vivaio.
Nel pomeriggio verrà organizzata un’ escursione, cercheremo di individuare un percorso che ci consenta di non prendere la macchina o di fare solo un piccolo spostamento, anche in base alle condizioni atmosferiche.
Ore 18 Riunione dell’Associazione presso la sede del Parco, in via G.Brocchi a Pratovecchio
Ore 19,30 Cena presso l’Albergo Ristorante La Foresta a Stia. Prezzo prefissato, tutto incluso, euro 23 con menù di pesce (a chi non piace verrà servito la variante di terra)
N.B. Per poter partecipare è necessario essere soci dell'Associazione, l'iscrizione può essere fatta anche sul momento, il costo della tessera è di E 10, l'iscrizione ha validità 12 mesi.
ABBIAMO NECESSITA’ DI COMUNICARE AI RESPONSABILI DELLA VISITA E AL RISTORANTE IL NUMERO ESATTO DEI PARTECIPANTI, QUINDI VI CHIEDIAMO DI DARCI CONFERMA DELLA VOSTRA PARTECIPAZIONE PRIMA POSSIBILE E COMUNQUE ENTRO IL 15 MAGGIO SCRIVENDO ALLA CASELLA DI POSTA DELL’ASSOCIAZIONE info(chiocciola)crinalidilegno.it
Vi aspettiamo numerosi!!
INDICAZIONI PER RAGGIUNGERE IL VIVAIO FORESTALE DI CERRETA
Da Firenze prendere la strada per Pontassieve (SR 70) – Passo della Consuma, Poppi; da Poppi seguire le indicazioni per Camaldoli, oltrepassato l’abitato di Moggiona e Montanino girare a destra in direzione del vivaio di Cerreta.
Da Arezzo direzione Casentino Bibbiena (SR 71 Umbro-Casentinese), Subbiano, Rassina, Bibbiena; oltrepassato l’abitato di Bibbiena seguire le indicazioni per Camaldoli, oltrepassato Camaldoli girare a sinistra in direzione del vivaio di Cerreta.
Da Cesena prendere la E 45, uscire a Bagno di Romagna e seguire le indicazioni per il Passo dei Mandrioli, Badia Prataglia (SR 71 Umbro-Casentinese), oltrepassato il Passo dei Mandrioli e l’abitato di Badia Prataglia, in località Pian del Ponte girare a destra in direzione di Serravalle Camaldoli, oltrepassato Camaldoli girare a sinistra in direzione del vivaio di Cerreta.
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RAGAZZI INSIEME ED ESTATE NEI PARCHI 2013
08/05/2013, 15:47
RAGAZZI INSIEME ED ESTATE NEI PARCHI 2013, SOGGIORNI ESTIVI PER RAGAZZI NEL PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI: APERTE LE ISCRIZIONI
E’ ricca di proposte l’estate nel Parco. Sono infatti diversi campi organizzati per ragazzi e bambini all’interno dell’area protetta, che costituiscono un’interessante occasione di fare un’esperienza di convivenza e di natura in un territorio di grande valore. Il Parco ha infatti aderito all’iniziativa che prevede la realizzazione di due campi natura nell’ambito del progetto ESTATE NEI PARCHI e in quello RAGAZZI INSIEME, promossi dalla Regione Toscana nei Parchi e nelle aree naturali protette. Si tratta di un’opportunità per bambini e ragazzi di fare esperienze educative a contatto con la natura, sperimentare e sviluppare competenze relazionali e rafforzare le proprie abilità personali. I campi proposti sono i seguenti: “Chi cerca trova..in viaggio nelle Foreste Casentinesi” – ESTATE NEI PARCHI, rivolto ai ragazzi nati nel 2001/02/03, che si svolgerà nel versante Casentinese del Parco e “Parco delle Foreste Casentinesi: a piedi e con gli asini tra tradizioni, sapori e genti” – RAGAZZI INSIEME, rivolto ai ragazzi nati nel 1999/2000/2001, che si svolgerà nel versante fiorentino del Parco, entrambi nel periodo 21/27 Luglio. Le iscrizioni sono aperte e possono essere effettuate contattando:
Estate nei Parchi: promozione@parcoforestecasentinesi.it - 0575.503029 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 – TERMINE DELLE ISCRPerIZIONI 31 MAGGIO 2013
Per Ragazzi insieme: le iscrizione attraverso il sito http://www.ragazzinsieme.it" target="_blank, per le info promozione@parcoforestecasentinesi.it - 0575.503029 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00. TERMINE DELLE ISCRIZIONI 31 MAGGIO 2013
I programmi possono essere consultati sul sito del Parco http://www.parcoforestecasentinesi.it– http://www.regione.toscana.it. http://www.ragazzinsieme.it .
E’ ricca di proposte l’estate nel Parco. Sono infatti diversi campi organizzati per ragazzi e bambini all’interno dell’area protetta, che costituiscono un’interessante occasione di fare un’esperienza di convivenza e di natura in un territorio di grande valore. Il Parco ha infatti aderito all’iniziativa che prevede la realizzazione di due campi natura nell’ambito del progetto ESTATE NEI PARCHI e in quello RAGAZZI INSIEME, promossi dalla Regione Toscana nei Parchi e nelle aree naturali protette. Si tratta di un’opportunità per bambini e ragazzi di fare esperienze educative a contatto con la natura, sperimentare e sviluppare competenze relazionali e rafforzare le proprie abilità personali. I campi proposti sono i seguenti: “Chi cerca trova..in viaggio nelle Foreste Casentinesi” – ESTATE NEI PARCHI, rivolto ai ragazzi nati nel 2001/02/03, che si svolgerà nel versante Casentinese del Parco e “Parco delle Foreste Casentinesi: a piedi e con gli asini tra tradizioni, sapori e genti” – RAGAZZI INSIEME, rivolto ai ragazzi nati nel 1999/2000/2001, che si svolgerà nel versante fiorentino del Parco, entrambi nel periodo 21/27 Luglio. Le iscrizioni sono aperte e possono essere effettuate contattando:
Estate nei Parchi: promozione@parcoforestecasentinesi.it - 0575.503029 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 – TERMINE DELLE ISCRPerIZIONI 31 MAGGIO 2013
Per Ragazzi insieme: le iscrizione attraverso il sito http://www.ragazzinsieme.it" target="_blank, per le info promozione@parcoforestecasentinesi.it - 0575.503029 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00. TERMINE DELLE ISCRIZIONI 31 MAGGIO 2013
I programmi possono essere consultati sul sito del Parco http://www.parcoforestecasentinesi.it– http://www.regione.toscana.it. http://www.ragazzinsieme.it .
“MANGIARE AI TEMPI DELLA FAME”
08/05/2013, 15:52
“MANGIARE AI TEMPI DELLA FAME”: testimonianze materiali e tradizioni gastronomiche della montagna tra Romagna e Toscana
SABATO 11 MAGGIO – ORE 16.00 STIA, PALAGIO FIORENTINO
Il Parco in collaborazione con l’Unione dei Comuni Montani del Casentino, e grazie anche alla disponibilità del collezionista santasofiese Giorgio Graziani, ha realizzato una mostra dedicata alla tradizione culinaria dell’Appennino tosco-romagnolo, per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni gastronomiche del nostro Appennino.
Gli oggetti esposti sono testimoni di un tempo passato, neanche poi da tanto, ma che ci pare lontanissimo per la velocità con cui si sono susseguiti i cambiamenti sociali, economici e di costume degli ultimi decenni.
Ma sono anche attuali, in quanto rispondono al bisogno di conoscere le nostre origini, di imparare a gestire le risorse, di apprendere i nostri saperi più antichi, confusi nella grande quantità di informazioni che contraddistingue il nostro tempo.
E’ piacevole fermarsi per apprezzare e comprendere gli oggetti, osservare la fattura o l’ingegno delle cose fatte con materiali semplici e con pochi mezzi, meravigliarsi per l’utilizzo ottimale delle poche risorse e per la qualità di alcuni piatti che la cucina povera ha saputo esprimere.
Questa antica sapienza in cucina ha fatto nascere alcuni capolavori della nostra tradizione, perfetta sintesi di esigenze economiche, disponibilità di prodotti, funzione nutritiva e soddisfazione del gusto!
La mostra vuole essere un invito a rivisitare e rivalutare la tradizione, ma anche a conoscere le risorse e le potenzialità dei territori per trasmetterle al futuro.
Scarica la locandina dell'evento:
http://www.parcoforestecasentinesi.it/pfc/images/stories/news/mostra%20cucina.jpg
SABATO 11 MAGGIO – ORE 16.00 STIA, PALAGIO FIORENTINO
Il Parco in collaborazione con l’Unione dei Comuni Montani del Casentino, e grazie anche alla disponibilità del collezionista santasofiese Giorgio Graziani, ha realizzato una mostra dedicata alla tradizione culinaria dell’Appennino tosco-romagnolo, per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni gastronomiche del nostro Appennino.
Gli oggetti esposti sono testimoni di un tempo passato, neanche poi da tanto, ma che ci pare lontanissimo per la velocità con cui si sono susseguiti i cambiamenti sociali, economici e di costume degli ultimi decenni.
Ma sono anche attuali, in quanto rispondono al bisogno di conoscere le nostre origini, di imparare a gestire le risorse, di apprendere i nostri saperi più antichi, confusi nella grande quantità di informazioni che contraddistingue il nostro tempo.
E’ piacevole fermarsi per apprezzare e comprendere gli oggetti, osservare la fattura o l’ingegno delle cose fatte con materiali semplici e con pochi mezzi, meravigliarsi per l’utilizzo ottimale delle poche risorse e per la qualità di alcuni piatti che la cucina povera ha saputo esprimere.
Questa antica sapienza in cucina ha fatto nascere alcuni capolavori della nostra tradizione, perfetta sintesi di esigenze economiche, disponibilità di prodotti, funzione nutritiva e soddisfazione del gusto!
La mostra vuole essere un invito a rivisitare e rivalutare la tradizione, ma anche a conoscere le risorse e le potenzialità dei territori per trasmetterle al futuro.
Scarica la locandina dell'evento:
http://www.parcoforestecasentinesi.it/pfc/images/stories/news/mostra%20cucina.jpg
“PRIMA EDIZIONE DI : RISERVA AMICA”
08/05/2013, 15:59
“PRIMA EDIZIONE DI : RISERVA AMICA”
CAMALDOLI e BADIA PRATAGLIA- DOMENICA 12 Maggio
Camaldoli. P.zzale antistante Uff. CFS Ore 10,00 – 16,00
Badia Prataglia. P.zzale antistante Uff. CFS. Ore 10,00 – 16,00
Visite guidate a cura del Corpo Forestale dello Stato in occasione della prima edizione a carattere nazionale di “Riserva Amica”. I visitatori interessati a scoprire foreste e biodiversità d’Italia riceveranno la speciale tessera di “Cercatori di Riserve”, un invito a visitare le riserve naturali dello Stato.
Pranzo al sacco
PER INFORMAZIONI:
Info: 0575/583763 - utb.pratovecchio@corpoforestale.it
CAMALDOLI e BADIA PRATAGLIA- DOMENICA 12 Maggio
Camaldoli. P.zzale antistante Uff. CFS Ore 10,00 – 16,00
Badia Prataglia. P.zzale antistante Uff. CFS. Ore 10,00 – 16,00
Visite guidate a cura del Corpo Forestale dello Stato in occasione della prima edizione a carattere nazionale di “Riserva Amica”. I visitatori interessati a scoprire foreste e biodiversità d’Italia riceveranno la speciale tessera di “Cercatori di Riserve”, un invito a visitare le riserve naturali dello Stato.
Pranzo al sacco
PER INFORMAZIONI:
Info: 0575/583763 - utb.pratovecchio@corpoforestale.it
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