La ricerca scientifica e naturalistica continua a dare i suoi frutti nel territorio del Parco Nazionale. Dopo una lunga tradizione di naturalisti che hanno studiato e descritto questa porzione di Appennino compreso fra Romagna e Toscana, primo fra tutti Pietro Zangheri, ancora oggi la ricerca assume un ruolo strategico nelle politiche del Parco. Oltre al monitoraggio necessario per valutare lo stato di salute delle popolazioni presenti nel territorio, anche la ricerca “pura”, lo studio di mondi faunistici ancora poco conosciuti come quello degli invertebrati, la semplice passione e curiosità che porta naturalisti appassionati e professionisti a effettuare scoperte sorprendenti, assume ancora una grande importanza.
Tre nuove specie sono state infatti segnalate recentemente nell’area del Parco, strano a dirsi per territori percorsi e abitati da secoli dall’uomo.
Tra queste, una specie di lepidottero, nuova per la scienza, è stata proprio scoperta nelle faggete del Parco Nazionale da Edgardo Bertaccini, entomologo per passione, nell’ambito di una ricerca autorizzata e promossa dal Parco. Classificata come Dalicha casentinensis e appartenente a un gruppo faunistico spesso legato alle grandi foreste dell’Europa centrale e dell’arco apino, la specie è stata accuratamente analizzata e descritta su base morfologica e genetica. Particolarmente sedentaria e quindi strettamente dipendente dalla qualità degli ambienti in cui vive, la piccola farfalla assume localmente una particolare importanza ecologica.
Due piante invece, entrambe segnalate da Paolo Laghi collaboratore del Museo di Ecologia di Meldola, rappresentano le altre due nuove specie per il Parco Nazionale.
La Hottonia palustris, pianta acquatica tipica di acque stagnanti poco profonde, è stata segnalata presso la Gorga Nera nell’ambito di un monitoraggio voluto dall’Ente Parco e realizzato dal Museo di Ecologia di Meldola. La Gorga Nera è un biotopo in Comune di San Godenzo alle falde del Falterona. La zona umida che oggi si presenta come un incantevole laghetto è stata oggetto, in collaborazione con la Comunità Montana della Montagna Fiorentina, di un progetto di ripristino voluto e finanziato dall’Ente Parco nel 2007 per ripristinare un habitat di fondamentale importanza per la riproduzione di alcune specie di anfibi del Parco ed in particolate la rara e localizzata Rana temporaria. L'altra specie floristica, Neotinea maculata, è una piccola orchidea molto rara in Emilia-Romagna. Mai segnalata in precedenza nell’area, la sua presenza va quindi ad aggiungersi alla già ricca lista di orchidee del Parco.

(30/03) TUTTI IN FATTORIA ! Vieni in fattoria per un giorno! per tutte le famiglie e per i più piccini un tuffo nei ritmi della natura, negli odori e nei colori che la caratterizzano: potrai visitare i vari allevamenti, vedere e dare da mangiare alle mucche, conoscere i maiali, osservare i cavalli, giocare con gli asinelli …..e salire in groppa a loro per la prima volta!( durata 2,5 ore ) si realizza tutto il giorno

(31/03) A RITMO ….. D'ASINO Breve e facile passeggiata nella campagna casentinese in compagnia di simpatici asinelli, per il divertimento di grandi e piccoli. I bambini potranno alternarsi in sella agli asini durante il percorso( durata 2,5 ore ) si realizza la mattina

(31/03)BATTESIMO DELLA SELLA per BIMBI E ADULTI su dolcissimi asinelli!! si realizza il pomeriggio

(1/04) SULLE ORME... DELL'ASINO Escursione someggiata (asini dotati di basti per il trasporto degli zaini o quant’altro) al castello di Gressa. Ci immergeremo nel Medioevo e nella sua suggestiva atmosfera, quando l’asino ed il suo lavoro erano i protagonisti della vita dell’uomo.( durata 3,5 ore ) si realizza la mattina
N.B: contattateci per fissare l'orario più consono alle Vs. esigenze ( cell. 32 00 67 67 66)
Su richiesta si realizzano anche attività non in programma in base alle esigenze di chi prenota.
Le attività de Gli Amici dell’Asino si rivolgono a tutti coloro che amano la natura e che vogliono cogliere l’occasione per conoscere l'asino e il suo simpatico mondo, ma anche a chi è curioso di scoprire un Casentino diverso, fuori dagli schemi escursionistici comuni.
Katia, Mimosa, Claretta, Tina, Padme, Fabio e Picchio sono i gli asinelli protagonisti di tutte le nostre attività e grandi amici di tutti i bambini. Sono miti, curiosi e socievoli, forse non particolarmente belli ( per noi sono stupendi!), ma sensibili ed estremamente simpatici. La loro proverbiale testardaggine svanisce davanti a mani gentili, che li rassicurino ed incoraggino.
Le attività a cura de Gli Amici dell’Asino sono realizzate presso l'agriturismo “ La collina delle stelle “ (http://www.lacollinadellestelle.it" target="_blank" target="_blank" target="_blank), una verdeggiante azienda agricola in cui si trovano anche mucche, maiali, cavalli e volatili da cortile e caprette tibetane. La struttura è situata in un’area di particolare bellezza e suggestione, che regala ai visitatori un panorama unico sulla vallata. L’agriturismo offre ospitalità in camere o appartamenti e la possibilità, su prenotazione, di fermarsi per pranzo o per cena, o semplicemente per la merenda con prodotti locali.
L’Asinovelox…?! I percorsi proposti sono adeguati alla velocità con cui si muovono gli asini al passo; tale velocità, che è inferiore a quella di un uomo adulto, è in perfetta sincronia con quella dei ragazzi e dei bambini. Gli asini diventano quindi ideali compagni di viaggio e, con la loro " lentezza ", permettono di godere appieno delle bellezze naturali, artistiche ed architettoniche della vallata casentinese. Ma sono anche protagonisti di moltissimi giochi, attività e laboratori improntati alla conoscenza ed al rispetto dell’animale stesso. Le nostre guide e gli addetti alla fattoria didattica accompagnano gruppi e famiglie in escursioni di durata variabile: dai brevi e facili percorsi all'interno dell'azienda in visita ai vari allevamenti (maiali, cavalli e mucche), alle uscite di più ore con pranzo a sacco/pic-nic al seguito, a trekking someggiati di più giorni in autonomia anche all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna.
Venite a provare di persona. Vi aspettiamo!
Gli Amici dell'asino
webhttp://www.gliamicidellasino.it mail amici.asino@alice.it

Rirendono le escursioni in previste nell’ambito del programma escursionistico del Parco “Di Stagione in Stagione..camminando” Questi gli appuntamenti previsti per il week end di Pasqua:

Sabato 30 Marzo: Millenario di Camaldoli “Mille e una notte”, escursione notturna durante la quale sarà possibile assistere alla cerimonia del Fuoco nella chiesa del Sacro Eremo di Camaldoli.

Domenica 31 Marzo: “Tra Santi, Lupi e Ghiacciaie”, dedicata alla foresta monumentale della Verna.

Per informazioni dettagliate e prenotazioni: scarica la locandina : http://www.parcoforestecasentinesi.it/p ... 202013.pdf" target="_blank

Riconoscerle raccoglierle cucinarle

Tre passeggiate nei dintorni di Londa (Fi) con la guida di Mario Landi e Gianni Gasparrini, tecnici dell’orto botanico di Firenze, per scoprire quello che la natura ci offre.

sabato 30 marzo ‘13

sabato 13 aprile ‘13

sabato 20 aprile ‘13

Ritrovo alle ore 14.00 presso il Centro Visite Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, Sede di Londa, Chalet Il Lago, Londa (Fi)
Percorso facile di circa 3 ore
Partecipazione libera
per info: Maria 338 2104486 - Grazia 339 7035597 - scarica la locandina: http://www.parcoforestecasentinesi.it/pfc/images/locandine_erbe.pdf

Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi organizza una nuova sessione di volontariato dal 22 aprile al 5 maggio.
I partecipanti collaboreranno con i tecnici del Parco e del Corpo Forestale dello Stato nell’assistenza ai visitatori, nella manutenzione di sentieri e piccole strutture dell'ente, nel controllo del territorio, in eventuali azioni di gestione della fauna e in varie altre attività.
L'intento è sempre quello di offrire un'esperienza attraverso la quale, collaborando concretamente con il Parco, ogni partecipante possa capire meglio come funziona l'ente, quali sono le sue attività e quali i valori naturali da salvaguardare in maniera prioritaria.
Il coordinamento delle attività sarà svolto per conto del Parco da personale esperto della Società Cooperativa Oros.
La data di scadenza per la domanda di partecipazione è venerdì 12 aprile.
Il calendario completo, così come il modulo d’iscrizione per candidarsi, sono scaricabili online all’indirizzo http://foreste.casentinesi.forumfree.it, nell’apposita sezione dedicata al volontariato. Gli interessati dovranno prima leggere attentamente il regolamento.
Per maggiori informazioni scrivete a volontariato@parcoforestecasentinesi.it.

Riprendono le escursioni previste nell’ambito del programma escursionistico del Parco “Di Stagione in Stagione..Camminando” Questi i prossimi appuntamenti:

Sabato 6 Aprile “Sulle Tracce della Cometa di Pasqua”, escursione al crepuscolo per immergersi nei silenzi del bosco, stupirsi dei colori del tramonto filtrati dai rami …e ammirare il passaggio della cometa Pan-starrs detta “Cometa di Pasqua”, dalle praterie di altura. Per informazioni dettagliate e prenotazioni: scarica la locandina

http://www.parcoforestecasentinesi.it/pfc/images/oros%20escursioni%20primavera%202013.pdf

SANTA SOFIA 10/11 MAGGIO 2013
Workshop di fotografia naturalistica con il fotografo Roberto Sauli nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. Conoscere le orchidee selvatiche e fotografarle nel loro ambiente.

Scarica la locandina

http://www.parcoforestecasentinesi.it/pfc/images/ws_idro2013.pdf[/url]

Scarica il programma

http://www.parcoforestecasentinesi.it/pfc/images/prog_ws_idro2013.pdf[/url]

Convegno nazionale - “Cittadini, comunità, parchi - Un nuovo patto per conservare la natura, promuovere la bellezza e la green-economy”.

SABATO 13 APRILE - ORE 9.30 CASTELLO DEI CONTI GUIDI DI POPPI (AR)

Dopo la conferenza nazionale del 29 gennaio scorso, a Roma, Federparchi-Europarc Italia torna a parlare del futuro dei parchi. Il secondo appuntamento ‘Verso gli stati generali delle aree protette’ è in programma Sabato 13 Aprile nello splendido scenario del Castello dei Conti Guidi, a Poppi in collaborazione con Legambiente.Il tema è “Cittadini, comunità, parchi - Un nuovo patto per conservare la natura, promuovere la bellezza e la green-economy”. Ancora una volta sono attesi relatori importanti e una platea ampia e ualificata. La parola verrà data ai cittadini, alle comunità, ad aderenti di Federparchi, alle imprese, alle associazioni economiche e di categoria. Il via ai lavori alle 9.30, conclusioni alle 13,30. “Il Parco delle Foreste Casentinesi con questo convegno – ha commentato il commissario Luca Santini – assume un ruolo centrale a livello nazionale in una discussione sulla natura, le strategie e gli obiettivi delle aree protette. Non può quindi mancare un confronto con le istituzioni e le comunità locali per una gestione integrata e sostenibile del territorio. Il 16% dei turisti che ogni anno visitano il nostro paese scelgono come meta le Aree Protette, questo è un dato da non sottovalutare, su cui lavorare per un sviluppo della green economy per rilanciare anche l’economia locale, con il coinvolgimento attivo di tutto il territorio del parco con le sue risorse naturali e culturali. Naturalmente tutto questo deve essere conciliato con la mission di un parco nazionale e cioè della piena conservazione di un area protetta di inestimabile valore ambientale come quella delle Foreste Casentinesi, dove ancora nel 2013 attraverso la ricerca vengono scoperte nuove specie animali e vegetali ”.

OSSERVATORI NEL PARCO PER L’AVVISTAMENTO DELLA FAUNA

Sono stati installati in alcuni punti strategici, e sarà possibile anche il pernotto.

Eccitanti novità in vista per gli appassionati di fotografia naturalistica, ma anche per quei semplici curiosi amanti della natura che ogni giorno, in ogni stagione, percorrono sentieri attraverso boschi, vallate e crinali con la speranza di riuscire a scorgere qualche traccia di vita animale, solitamente timida e ben nascosta ai nostri occhi umani.
Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, utilizzando un apposito finanziamento della Regione Toscana integrato con fondi propri, ha infatti avviato la realizzazione di alcuni osservatori faunistici all’interno del suo territorio, in prossimità di spazi aperti, per offrire ai visitatori l’opportunità di un’esperienza, sia diurna che notturna, a stretto contatto con la natura e i suoi abitanti.
Gli osservatori sono stati installati in punti accuratamente selezionati dall’ente Parco insieme al CTA del Corpo Forestale dello Stato, per ridurre al minimo, o meglio azzerare, l’eventuale disturbo agli animali presenti sui siti in questione.
Si tratta di un’iniziativa che, con il coordinamento del Parco, vede coinvolte alcune aziende agricole e ricettive, oltre alle guide ambientali-escursionistiche che svolgeranno il ruolo di accompagnatori, per arricchire ulteriormente l’offerta turistica del Parco e creare nuove opportunità di lavoro a chi ogni giorno vi svolge attività compatibili con la missione e i valori dell’area protetta.
L’utilizzo delle strutture, interamente realizzate in legno da produttori locali, sarà possibile su prenotazione, pernotto incluso fino a un numero massimo di due persone. Assolutamente vietati, nonché sanzionabili, saranno la pasturazione delle zone in questione e l’utilizzo di richiami e di luci artificiali. Il comportamento dei fruitori dovrà in sostanza essere improntato al più assoluto rispetto dei ritmi biologici della fauna osservata.
“L’obiettivo - afferma la Direzione del Parco - è quello di offrire un’esperienza speciale ad appassionati singoli o in coppia, che potranno così sperimentare anche il fascino di pernottare a poche decine di metri da un cervo al pascolo o un lupo in transito. L’eventuale e auspicato accompagnamento di guide esperte permetterà inoltre l’approfondimento delle tecniche fotografiche e delle modalità di riconoscimento dei vari animali, oltre ad offrire la possibilità di affidare loro bambini e ragazzi per un’esperienza a stretto contatto con la natura tra le più rare ed indimenticabili che un Parco Nazionale possa offrire”. A partire dal mese di Maggio saranno organizzate attività con fotografo e Guida Ambientale che verranno pubblicate nei prossimi giorni.

Per maggiori informazioni sull’iniziativa e per la localizzazione degli osservatori si dovrà fare riferimento al Consorzio Casentino Sviluppo e Turismo 334.6784791- 0575.503029.

VOLONTARIATO NEL PARCO: PROROGATO IL TERMINE PER LE ISCRIZIONI

Prorogata a giovedì 18 aprile la scadenza per le iscrizioni al secondo turno di volontariato dell'anno nell'area protetta, che si terrà dal 22 aprile al 5 maggio nei fantastici scenari del risveglio primaverile del Parco. Per info e prenotazioni volontariato@parcoforestecasentinesi.it