Bando contributi per la manutenzione di muri a secco nel territorio del Parco (Manarola - Sede Parco Cinque Terre, 07 Gennaio 2020) - Le imprese agricole singole e associate, i proprietari e/o conduttori dei terreni ricadenti del territorio del Parco, possono presentare la domanda di contributo per la manutenzione di muri a secco entro le ore 12 del 20 gennaio 2020.
Domanda di sostegno
Le domande per il contributo sono scaricabili dal sito dell'Ente Parco, PDF Domanda di contributo
e/o possono essere ritirate in modalità cartacea presso la sede del Parco in Via Discovolo snc, c/o stazione ferroviaria, Manarola, Comune di Riomaggiore.
Le domande per il contributo devono essere presentate entro e non oltre le ore 12,00 di Lunedì 20 Gennaio 2020 tramite PEC: pec@pec.parconazionale5terre.it (esclusivamente da indirizzo di posta certificata) o mediante consegna a mano presso l'ufficio Protocollo nella sede dell'Ente Parco di Manarola (dalle ore 9 alle 12.30, dal lunedì al venerdì).
Le domande presentate al di fuori di questi termini non sono ricevibili. Il Parco si riserva la possibilità di prorogare i termini di scadenza del presente bando.
Disponibilità finanziarie
Le risorse finanziarie disponibili per il presente bando ammontano a 450.000 euro, ottenute dai ricavi della vendita della Carta Servizi Cinque Terre Card (periodo 02/08/2019 – 31/12/2019);
1) Euro 350.000,00 destinati alle Aziende Agricole i cui terreni ricadono all'interno del territorio del Parco Nazionale delle Cinque Terre;
2) Euro 100.000,00 destinati ai privati i cui terreni ricadono all'interno del territorio del Parco Nazionale delle Cinque Terre.
Campo di applicazione
Tutto il territorio del Parco Nazionale delle Cinque Terre.
Individuati i nominativi dei candidati idonei a svolgere il ruolo di Direttore del Parco Nazionale delle Cinque Terre da sottoporre al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
(Manarola- sede Parco Nazionale Cinque Terre, 10 Gennaio 2020) - Il consiglio direttivo dell'Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre comunica che nel corso della seduta odierna è stata approvata la terna di candidati idonei a ricoprire il ruolo di Direttore dell'Ente Parco che verrà inviata al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per la scelta.
I tre nomi indicati sono l'Ing. Patrizio Scarpellini, già Direttore del Parco Nazionale delle Cinque Terre, la dott.ssa Angela Rosa Rollando, libero professionista con laurea in scienze naturali e geografia già collaboratrice del Parco Nazionale delle Cinque Terre, e il dott. Yuri Donno, biologo marino già Direttore facente funzione del Parco Nazionale dell'Arcipelago della Maddalena.
Nel corso della stessa seduta, nelle more della procedura di valutazione del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è stato incaricato quale Direttore facente funzione del Parco il dott. Matteo Perrone, funzionario dell'Ente stesso.
Vernazza e Corniglia: “VinComics”, la festa di vino e fumetto (Vernazza , 15 Gennaio 2020) - "Vino e fumetti": seconda edizione per "VinComics" che dalla cittadina di Levanto si sposta nel paese di Vernazza e nella sua frazione di Corniglia, nelle Cinque Terre dal 20 al 22 marzo prossimi.
Incontri ed assaggi per un appuntamento che diventerà annuale, con i supporti del Parco Nazionale, Comune di Vernazza, Visit Vernazza ed Uniti per Corniglia.
Mascotte sarà la volpe "Shak" disegnata da Francesco D'Ippolito.
SINTESI DELL’ATTIVITA’ SVOLTA NEL 2019 DAL REPARTO CARABINIERI PARCO NAZIONALE“CINQUE TERRE” Resoconto annuale della sorveglianza del territorio del Parco Nazionale delle Cinque Terre (Manarola - Sede-, 16 Gennaio 2020) -
Nel 2019 i Carabinieri del Reparto Parco Nazionale "Cinque Terre", cui è affidata la sorveglianza del territorio dell'area protetta, hanno effettuato 1435 interventi, controllato 682 persone,effettuato 8 sequestri penali, accertato 106 sanzioni amministrative per un ammontare di circa 120.000 Euro. Le violazioni riguardano l'edilizia, l'antincendio boschivo, l'agroalimentare, la gestione dei rifiuti, l'esercizio della professione di guida ambientale ed escursionistica, la tutela della fauna selvatica, i vincoli idrogeologico e paesaggistico, il regolamento forestale, il benessere degli animali.
Nel 2019 i Carabinieri del Reparto Parco Nazionale "Cinque Terre" hanno vigilato sul rispetto delle norme di tutela ambientale, verificato la produzione del vino a DOP, garantito assistenza agli escursionisti, collaborato con l'Ente Parco per la realizzazione di interventi, studi e ricerche.
Controlli edilizi
Sono stati effettuati 62 controlli di cantieri e di elitrasporto di materiale edile: 3 gli immobili sequestrati, 22 le persone denunciate, 11 le comunicazioni di notizia di reato.
Antincendio boschivo
Sono stati svolti 110 servizi di prevenzione contro il fenomeno degli incendi boschivi: 12 le sanzioni contestate per l'uso irregolare del fuoco per un importo complessivo di 3.186 Euro;una la comunicazione di notizia di reato per incendio non boschivo.
Gestione dei rifiuti
Sono stati eseguiti65 controlli e inoltrate4 comunicazioni di notizie di reato a carico di 5 persone;6gli illeciti amministrativi per un importo complessivo di 17.733 Euro, relativi ad irregolarità nella gestione e nello smaltimento di rifiuti.Sono state contestate 19sanzioni per lo scarico non autorizzato di acque reflue per un importo complessivo di 22.200 Euro.
Controlli agroalimentari
A garanzia della produzione del vino a DOP "Cinque Terre" e"Cinque Terre Sciacchetrà" e per tutelare i consumatori dalle frodi agroalimentari, sono stati effettuati 105 controlli, ispezionate 26 aziende, emesse 6 diffide e contestate 2 violazioni amministrative per un importo di 560,00 Euro. Sono state sequestrate bevande non caratterizzate per denominazione ed ingredienti e denunciato il venditore abusivo. Contestate 2 sanzioni amministrative per mancata tracciabilità degli animalida reddito per un ammontare di 3.000 Euro.
Assistenza e sicurezza degli escursionisti
Per aggiornare l'Ente Parco sulle condizioni di percorribilità dei sentieri, sono stati verificati 32 percorsi e segnalato 19 necessità di intervento. A tutela della sicurezza dei visitatori in occasione degli Avvisi di Allerta Meteo, l'attività di servizio è stata dedicata alla prevenzione e al pronto intervento.Nei periodi di maggiore afflusso turistico è stato intensificato il controllo dell'esercizio della professione di guida ambientale ed escursionistica: 22 le persone sanzionate, tra cui 4 società alle quali sono state contestate 6 sanzioni, pari complessivamente a12.855Euro.
Tutela della fauna selvatica, del benessere degli animali, controlli di polizia veterinaria
Durante la stagione venatoria sono stati controllati gli appostamenti di caccia limitrofi all'area protetta ed effettuati 53 servizi contro il bracconaggio, che hanno determinato 2 comunicazioni di notizia di reato ed il sequestro di un mezzo di cattura non consentito. E' stato recuperato un esemplare di Gufo reale, morto per elettrocuzione e consegnato al Museo di Storia Naturale di Genova. A favore della tutela del benessere e della salute degli animali è stato individuato un commercio illegale di cani razza, con la conseguente denuncia di 4 persone per i reati di truffa, minaccia, favoreggiamento, falsità ideologica, maltrattamento e cessione di cani di razza senza certificato di genealogia, alle stesse sono state contestate sanzioni complessive di 31.000Euro.
Regolamento forestale e vincolo per scopi idrogeologici
Per tutelare il patrimonio forestale sono state verificate le condizioni degli alberi monumentali presenti nel Parco Nazionale e monitorate le infestazioni causate dalla cocciniglia del Pino marittimo, dal cinipide del castagno e dal punteruolo rosso.Per salvaguardare il territorio dal dissesto, sono stati verificati la regolarità dei tagli boschivi ed il rispetto del vincolo per scopi idrogeologici: 10 le sanzioni di importo complessivo di 2.000Euro circa, dovute a violazione delle norme sul vincolo idrogeologico; 10 le sanzioni di importo complessivo di 2.175Euro, per violazioni inerenti le utilizzazioni boschive.
Norme di tutela del Parco Nazionale delle Cinque Terre e dei Siti di Interesse Comunitario
Sono state controllate tutte le attività consentite, previo rilascio del nulla-osta da parte dell'Ente Parco, tra cui il campeggio, la circolazione di mezzi fuoristrada. Sono stati denunciati 5 campeggiatori abusivi, di cui 2 anche per danneggiamento di beni, introduzione abusiva in fondo altrui, violazione di ordinanza dell'autorità.
Educazione ambientale e collaborazione scientifica
I Carabinieri Forestali hanno animato la campagna estiva di educazione ambientale #Io Sono Ambiente, guidato gli itinerari didattici del Parco letterario Eugenio Montale, collaborato con l'Università degli Studi di Genova e di Pisa per il monitoraggio dei siti riproduttivi degli Anfibi e dei danni da ungulati, coordinato e svolto il CONtrollo degli ECOsistemiFORestali.
Codice della Strada
Sono state contestate 9 sanzioni amministrative per un importo complessivo di 622 Euro.
Piano di prevenzione della corruzione e per la trasparenza Stesura dal Piano di prevenzione della corruzione e per la trasparenza riferito al triennio 2020-2022 (Manarola, 24 Gennaio 2020) - Si avvisa che in data odierna è stato avviato il procedimento di elaborazione e stesura del Piano di prevenzione della corruzione e per la trasparenza riferito al triennio 2020-2022.
Allo scopo di raccogliere suggerimenti ed osservazioni dalla società civile, che consentano di formulare un documento condiviso con i gruppi, i comitati, le associazioni e le rappresentanze delle categorie produttive del territorio, tutti coloro che intendano produrre segnalazioni, osservazioni e proposte utili alla stesura del suddetto piano potranno presentarle in forma scritta, preferibilmente via PEC, motivandone le ragioni, inviandole al seguente indirizzo: pec@pec.parconazionale5terre.it o alla email protocollo@parconazionale5terre.it.
Saranno esaminate esclusivamente le proposte che perverranno entro il giorno 31 gennaio 2020.
Il Responsabile anticorruzione e per la trasparenza
Salvaguardia, messa in sicurezza e valorizzazione Isola del Tino, Patrimonio Unesco. (Manarola - Sede-, 03 Febbraio 2020) - Confronti, sinergie e collaborazioni: il Comandante Marittimo Nord, Ammiraglio di Divisione Giorgio Lazio, incontra istituzioni ed associazioni che condividono con la Marina Militare l'impegno di salvaguardia, messa in sicurezza e valorizzazione dell'isola del Tino.
L'efficacia e la riuscita di una progettazione coerente ed innovativa tra Marina Militare, Istituzioni locali ed Associazioni, che vede l'isola militare del Tino aprirsi al territorio, la dimostrano i numeri:
-quasi 10.000 i visitatori in 2 anni,
-oltre 600.000 € di investimenti da parte dei Ministeri interessati (Difesa, Mibact e MiT),
-un'ampia ed entusiastica partecipazione al progetto attorno alle proposte della Marina Militare.
Oltre 20 partecipanti fra Marina Militare e rappresentanti della Soprintendenza di Genova, della Curia Diocesana, del Comune di Porto Venere, del Parco delle 5 Terre, del CAI, dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto, dei guardiani dell'isola, dell'Assonautica e di altre associazioni del territorio si sono trovati presso il Circolo Ufficiali della Spezia per rinnovare impegno e collaborazione per il 2020.
All'incontro è stato riassunto il percorso di analisi, sviluppo e realizzo intrapreso (2018-2019) che ha permesso alla Marina Militare di aprire l'isola, mostrarne i tesori di storia, natura e tecnologia, ampliandone via via l'offerta culturale, rendendo di nuovo accessibile l'area archeologica e visitabili nuovi spazi nel complesso monumentale del faro di San Venerio.
Si è ora pronti a produrre un sostanziale passo in avanti in termini di efficientamento e valorizzazione del patrimonio dell'Isola. Tanti i progetti di prossima realizzazione. Sono in preparazione i lavori di messa in sicurezza e restauro, con nuovi scavi archeologici, presso l'area sacra dell'isola del Tino. La Diocesi sta valutando come condividere, in una mostra sull'isola, l'archivio digitalizzato legato alla "pro insula Tyro", associazione che tanto operò per il culto di San Venerio nel Golfo. Un nuovo partner si presenta al gruppo dei convenuti: il Parco delle 5 terre che con l'isola condivide l'essere parte del sito Unesco e la morfologia del territorio e del "mare".
Ulteriori passi avanti verranno fatti nel miglioramento dei servizi e della sicurezza idro-geologica con il supporto dei partner tradizionali e di nuovi che hanno espresso interesse.
Particolare attenzione sarà posta nel migliorare l'accessibilità per diversi tipi di disabilità e nel lanciare ulteriori proposte culturali. L'isola di luce, che ha saputo in questi ultimi anni trasformare le difficoltà del suo accesso e del suo territorio in occasioni di visita controllata, conoscenza e sinergia con visitatori portatori di handicap, si appresta con loro a progettare nuove sfide, dove la fragilità aiuta ad ampliare le prospettive e gli obiettivi.
L'edizione 2020 delle celebrazioni di San Venerio offriranno un momento di confronto per verificare lo stato dell'arte di queste iniziative, suggellato dalla richiesta fatta dalla Marina Militare per l'emissione di un francobollo celebrativo del 1450° anniversario della nascita di San Venerio
Riapertura bando per la presentazione delle domande di contributo per la manutenzione dei muri a secco annullato in autotutela.
La presidente Donatella Bianchi, dopo aver preso atto della mancanza di un provvedimento di indirizzo da parte degli organi preposti relativamente alla procedura di bando e, in particolare alle modalità di erogazione del contributo, ha dovuto annullare, in autotutela, il bando in esame. Su proposta della stessa presidente il Consiglio Direttivo dell’Ente ha poi confermato i finanziamenti che garantiranno il rifacimento dei muri danneggiati dagli eventi climatici di fine 2019 e indicato la volontà di aumentare il fondo.
“Gli uffici sono già a lavoro per predisporre un nuovo bando che terrà conto dei pareri tecnici e legali raccolti - ha dichiarato la Presidente Donatella Bianchi -. Ci tengo ad evidenziare che non solo sono confermati i 450 mila euro previsti ma che è nostra intenzione aumentare i fondi disponibili per poter favorire una più corretta e ampia risposta a tutti coloro che fossero interessati . Il Consiglio ha indicato i criteri generali per il bando la cui predisposizione troverà certamente momenti di condivisione con le categorie coinvolte. Con l’annullamento, purtroppo, sarà necessario ripresentare le domande visto che la precedente procedura non aveva avuto alcuna istruttoria ma l’Ente è a lavoro per far si che queste risorse, derivanti dalle entrate extra della vendita delle Cinque Terre Card e che erano state destinate ai produttori agricoli in seguito agli eventi climatici di fine anno, siano disponibili nel più breve tempo possibile”, conclude la presidente.
Nei prossimi giorni, previo confronto con gli agricoltori, sarà predisposto quindi il nuovo bando e ne verrà data ampia diffusione.
Heritage:our strenght, our mission Il gruppo di ragazzi del progetto Erasmus LORESU dell’istituto Fossati-Da Passano a Manarola per parlare di patrimonio naturale, culturale e di sostenibilità (Manarola - sede Parco Cinque Terre, 12 Febbraio 2020) - Si è svolto martedì 11 fabbraio 2020, presso la sede dell'Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre a Manarola, l'incontro con i ragazzi del programma Erasmus LORESU dell'istituto Fossati-Da Passano della Spezia insieme ai partecipanti dei paesi partner stranieri provenienti da Portogallo (Madeira), Spagna, Polonia e Croazia.
Nel corso dell'incontro oltre alla presentazione del Parco Nazionale e dell'Area Marina Protetta sono stati illustrati ai giovani ascoltatori i progetti portati avanti dall'Ente in tema di conservazione e salvaguardia dell'ecosistema dell'Area Marina: RELIFE, incentrato su reintroduzione e salvaguardia della Patella Ferrugina e Roc –POP Life, volto al ripristino delle foreste marine.
E' stato inoltre presentato il progetto Stone Walls For Life che nell'arco di cinque anni prevederà il ripristino, nel territorio del Parco, di oltre sei ettari di muri a secco, veri e propri monumenti di pietra e mosaici di biodiversità. Tra gli altri obiettivi anche l'inclusione sociale e la replicabilità.
Maregot, 12/13 marzo: due giorni dedicati alla costa Il 13 marzo 2020 presso il Comune di Rosignano Marittimo (Livorno) si terrà l'inconto "Gestione della spiaggia: la corretta movimentazione dei sedimenti e della Posidonia oceanica". (Rosignano, 03 Marzo 2020) - L'iniziativa è organizzata dal Settore Genio Civile Valdarno Inferiore della Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile - Regione Toscana, dal Consorzio LaMMA, dal Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Firenze e dal Comune di Rosigano Marittimo.
Il 12 marzo è prevista una visita guidata ad alcune spiagge del Comune di Rosignano e comuni limitrofi, di interesse dal punto di vista della gestione e movimentazione dei sedimenti e della Posidonia spiaggiata.
Il 13 marzo si terrà invece un convegno per l'intera giornata, evento organizzato nell'ambito del progetto MAREGOT "MAnagement dei Rischi derivanti dall'Erosione costiera e azioni di GOvernance Transfrontaliera", Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020, per promuovere l'approfondimento e la discussione sui temi della gestione della fascia costiera e in particolare della gestione dei sedimenti e della Posidonia oceanica.
L'incontro è aperto alla partecipazione di rappresentanti di istituzioni ed Enti locali, professionisti, mondo imprenditoriale, ricercatori, associazioni ambientaliste e cittadini, ha l'obbiettivo di condividere con il territorio i risultati del progetto e affrontare le tematiche della tutela della costa.
Programma 12 Marzo Visita agli arenili del Comune di Rosignano M.mo e comuni limitrofi 10.30 – 17.00 Ritrovo presso Auditorium Piazza del Mercato, Rosignano Solvay dove sarà a disposizione un mezzo di trasporto collettivo. Visita alle spiagge bianche, a Vada, alla Mazzanta, alla Baia del Quercetano e eventuale visita al sito di deposizione della Posidonia nel Comune di Castagneto Carducci. 17.30 Visita guidata al Museo Archeologico comunale – aperitivo. 21.00 Visita guidata al Museo Archeologico nazionale di Castiglioncello.
Programma 13 Marzo Auditorium Piazza del Mercato, Rosignano Solvay 9.00 Registrazione e welcome coffe 9.30 Saluti istituzionali Sindaco e Assessore all'Ambiente del Comune di Rosignano M.mo Assessore all'Ambiente e Difesa del Suolo della Regione Toscana. Sessione della mattina 10.00 – 13.00 - Moderatore Giovanni Bracci – Comune di Rosignano M.mo 10:00 Introduzione al tema della giornata Enzo Pranzini, GNRAC 10:20 The new challenges of coastal management in a changing climate Daria Povh, UN Environment, Mediterranean Action Plan, PAP/RAC 10:40 Risorse di sedimenti per l'alimentazione dei litorali in erosione e l'adattamento ai Cambiamenti Climatici.Paolo Lupino, ex TNEC 11:00 Interventi e programmi di gestione degli arenili della costa rosignanese. Francesco Pistone, Regione Toscana 11:20 Procedure autorizzative degli interventi di ripascimento degli arenili. Alessandro Bini, Regione Toscana 11:40 Interventi e proposte del Comune di Rosignano M.mo per la gestione della costa.Susanna Berti, Comune di Rosignano M.mo 12:00 Contrasto all'erosione costiera: la sinergia tra pubblico e privato – esperienze concrete e prospettive future. Fabrizio Lotti, FIBA Toscana 12:20 Discussione in sala 13.00 Light Lunch
Sessione del pomeriggio 14.30 – 18.00 Moderatore Luigi E. Cipriani – Regione Toscana 14:30 Introduzione al progetto MAREGOT Luigi Cipriani, Regione Toscana 14.50 Valutazione del rischio costiero negli scenari di cambiamento climatico.Carlo Brandini, Massimo Perna e Valentina Vannucchi, Consorzio LaMMA-CNR 15.20 ISPRA e la problematica della Posidonia spiaggiataCecilia Silvestri, Luisa Nicoletti e Patrizia Borrello, ISPRA 15.40 La gestione dei depositi di Posidonia in Sardegna: non solo foglie e sabbia.Mario Deriu - Regione Autonoma della Sardegna / Simone Simeone – IAS-CNR 16.00 Progetto GIREPAM Esperienza di gestione della Posidonia nel sito di Rondinara, Corsica meridionale. Gianluigi Cancemi, Office de l'Environnement de la Corse 16.20 il progetto ESPA e gli usi alternativi della Posidonia.Sergio Cappucci, ENEA 16.40 Progetto POSEIDOM del contratto di rete AIRES - recupero e produzione manufatti.Massimo Rossi, Scapigliato S.r.l. 17.00 Discussione con interventi dei partecipanti
Dove e quando 12-13 marzo 2020 Auditorium Piazza del Mercato, Rosignano Solvay, Livorno
“#iorestoacasa ma... la primavera non si ferma!” Manarola Volastra Corniglia, tour virtuale (Manarola - Sede-, 19 Marzo 2020) - A seguito dell'emanazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del giorno 11 marzo 2020, si chiede di non percorrere i sentieri del Parco Nazionale delle Cinque Terre
Evitiamo che infortuni comportino il dispiegamento di personale di soccorso che, in questo momento particolarmente delicato, è costantemente impegnato nel far fronte all'emergenza sanitaria legata alla diffusione del COVID - 19.
"#iorestoacasa ma... la primavera non si ferma!"
Il Parco Nazionale delle Cinque Terre ha deciso di realizzare dei tour virtuali dei sentieri che contribuiscono a rendere il nostro territorio unico al mondo.
Il primo? Manarola Volastra Corniglia...
Manarola, Volastra Corniglia, tour virtuale (link all'itinerario, con mappa e percorso)
A Manarola, a Punta Bonfiglio (Street View 1), si volge lo sguardo a Ponente fino a Punta Mesco e oltre, con il cielo nitido, verso le cime innevate delle Alpi Marittime e la Corsica. Poi si torna a ripercorrere le vie del borgo (2) fino ad arrivare alla chiesa di San Lorenzo (3), di fronte alla collina dove spicca, nel periodo natalizio, il presepe di Mario Andreoli (foto), con le figure illuminate costruite con materiale riciclato; si sale quindi verso il parcheggio per poi spostarsi sulla destra del torrente Groppo imboccando il n.506 (4).
Tra orti e terreni coltivati il sentiero si snoda, incrociando la strada statale, fino alla scalinata con gradini irregolari che sale ripida tra coltivi, macchia mediterranea e vigneti, "a vigna bassa" (foto). Sulla sinistra si scorge l'abitato del Groppo, sovrastato da quello di Volastra con i suoi terreni terrazzati. Si cammina tra eriche e arbusti di macchia mediterranea fino a raggiungere la strada carrozzabile SP51 da percorre per circa 5 minuti in salita fino alla Cantina Sociale; a questo punto si può proseguire sull'asfalto della SP51 fino al tornante che scopre la vista su Volastra. (5).
Se invece si preferisce abbandonare la strada asfaltata, si scende verso la frazione di Groppo e ci si addentra fra le case verso sud per imboccare il piccolo sentiero che aggira il nucleo abitato e sale fra orti e campi coltivati anche a uliveto e si prosegue sul sentiero lungo una scalinata che si snoda fra i terrazzamenti coltivati a vite fino ad incrociare la SP51.
Attraversata la carrozzabile da qui si imbocca la scalinata segnalata del 506V che si stacca dalla corsia a monte della carreggiata e sale verso il crinale della collina fra incolti ricolonizzati da macchia mediterranea e bosco di pini fino ad incrociare il tratto asfaltato del sentiero 530 Telegrafo - Volastra (6), che si percorre in discesa fino a giungere sul sagrato del Santuario di Nostra Signora della Salute (7) (foto), da cui ha inizio il sentiero 586 Volastra - Case Pianca, nei pressi di un sedile in arenaria sormontato da una croce e fregiato di simboli sacri.
Il sentiero si sviluppa in faccia al mare (foto) con panorami bellissimi, attraversando l'ambiente terrazzato coltivato a vigneto incontrando lungo il tragitto il piccolo nucleo rurale di Porciana e successivamente le case sparse di Pianca, poco prima dell'inizio della scalinata, da scendere con grande attenzione (8), verso Corniglia.
Si arriva sul piazzale della chiesa parrocchiale di San Pietro e Paolo (9) per poi arrivare sul Belvedere, percorse le viuzze del borgo di Corniglia, appoggiato sulla falesia a strapiombo sul mare.
La nostra passeggiata si conclude sulla piazzetta , con la vista aperta da Montenero a Punta Mesco, sul blu del mare dell Area Marina Protetta, con un bicchiere di vino delle Cinque Terre in mano.