Switch to full style
News e comunicati stampa dal mondo agricolo
Rispondi al messaggio

Re: Parco Nazionale delle Cinque Terre

20/09/2019, 18:53

I Vendemmiati Clivi con il Parco Letterario E. Montale
Domani sabato 21 Settembre 2019, escursione naturalistica letteraria nel tesoro paesaggistico delle Cinque Terre: i vigneti a fasce terrazzate. Ritrovo ore 14 e 45 di fronte info Point del Parco
(Manarola - sede Parco Cinque Terre, 20 Settembre 2019) - Parco Letterario Eugenio Montale delle Cinque Terre

Sabato 21 Settembre 2019 dalle 15:00 alle 17:30 circa.

Si cammina da Volastra a Corniglia per un'escursione letteraria di circa tre ore, all'insegna dei prodotti della terra e della natura delle Cinque Terre attraverso uno dei paesaggi terrazzati a vite meglio conservati.

Tra racconti itineranti sulla fauna e sulla flora endemiche, si rileggono i principali componimenti poetici a loro dedicati.

Conducono il percorso la guida escursionistica Carlo Torricelli e la letterata Cristina Currarini

Ritrovo ore 14. 45 difronte Info Point del Parco a Manarola. Trasferimento in bus fino a Volastra da cui parte il sentiero n. 586 e a seguire il n.587.

Difficoltà: escursionistico. Obbligo di calzature chiuse con suole antiscivolo tipo vibram.

Info e prenotazioni: comunicazione@parconazionale5terre.it 3398340911 - 346 8299811

MODALITA' DI PARTECIPAZIONE

La partecipazione ai percorsi è gratuita, su prenotazione (max 25 partecipanti), ESCLUSIVAMENTE per i possessori delle Cinque Terre Card, (Cinque Terre Trekking Card e Cinque Terre Card Treno MS), che consente la fruizione dei servizi turistici e di trasporto interno erogati del territorio del Parco.

Le Cinque Terre Card sono acquistabili presso gli Info Point del Parco, nelle stazioni ferroviarie delle Cinque Terre, compresi La Spezia e Levanto o online al link. La programmazione potrebbe subire delle variazioni a seconda dello stato di percorribilità dei sentieri o in caso di avverse condizioni metereologiche. Il calendario potrebbe subire variazioni in base alle condizioni meteo o alle esigenze dell'organizzazione.

Luogo: Manarola - Corniglia. Partenza Info Point Parco, c/o Stazione Ferroviaria
Organizzatore Parco Cinque Terre
Info Email: comunicazione@parconazionale5terre.it Info line: Marzia Vivaldi 346 8299811
Altre info su: Parco Letterario® Eugenio Montale e delle Cinque Terre, I PERCORSI NATURALISTICO LETTERARI - 2019

Re: Parco Nazionale delle Cinque Terre

07/10/2019, 18:56

La Via dell'Amore, il progetto
Nelle prossime settimane gli uffici della regione provvederanno all’affidamento della redazione della progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi. Il 2020 potrà essere l’anno del bando della gara, 2023 la riapertura del sentiero.
(Riomaggiore, 07 Ottobre 2019) -

È previsto il prolungamento della galleria paramassi esistente in direzione Riomaggiore per oltre 80 metri, quasi 3.000 metri cubi di massi da disgaggiare, la posa di quasi 20mila metri quadrati di rete in acciaio in aderenza ai versanti e di 4 chilometri di barriere paramassi, circa 40 chilometri di bullonature per bloccare porzioni di roccia instabili e fissare le reti aderenti, oltre alla sistemazione e ripristino della galleria paramassi esistente, la rimozione delle reti preesistenti ammalorate, il ripristino del sedime del sentiero, le sistemazioni ambientali e l'installazione di un'importante rete di monitoraggio.

Le lavorazioni richiederanno circa 2 anni e mezzo, necessari in considerazione delle notevolissime problematiche di pericolosità del luogo di lavoro per le maestranze, nonché le oggettive difficoltà operative e logistiche di cantierizzazione e approvvigionamento dei materiali.

Qui il link per scaricare il progetto illustrato oggi in conferenza stampa: https://we.tl/t-wusbES2Km8

Re: Parco Nazionale delle Cinque Terre

09/10/2019, 15:38

Il Parco alla Normale di Pisa verso Maregot 2
Erosione costiera, in Toscana allo studio un sistema per migliorare la previsione del rischio mareggiate
(Riomaggiore, 09 Ottobre 2019) - Al convegno "Gestione e prevenzione del rischio costiero di un territorio in evoluzione", organizzato a Pisa da Regione Toscana e da LaMMA, il consorzio tra Regione Toscana e Consiglio Nazionale delle Ricerche, nell'ambito delle attività del progetto – MAnagement des Risques de l'Erosion cotière et actions de GOuvernance Transfrontalière (Maregot), si sono confrontati scienziati ed esperti di modellistica marina e rischio costiero che hanno fornito un quadro delle conoscenze attuali sulla dinamica del rischio per le zone costiere, anche nell'ottica dei cambiamenti climatici futuri.

Maregot vede la partecipazione di 5 regioni transfrontaliere del Marittimo "Italia-Francia": Toscana, Liguria, Sardegna, Corsica e regione francese PACA (Provenza, Costa Azzurra e Alpi). E punta a stimolare la creazione di una strategia comune tra le regioni volta ad una gestione congiunta dei rischi derivanti dall'erosione costiera.

"La giornata di oggi - dice Patrizio Scarpellini, direttore del Parco delle Cinque Terre - ha evidenziato come i partner scientifici siano impegnati ad accrescere il quadro conoscitivo in continua evoluzione sul rischio costiero da mettere a disposizione delle istituzioni con una corretta pianificazione futura dettata dai cambiamenti climatici. Conoscere per programmare è il tema principale del progetto maregot che si pone anche il problema di come gestire le allerte meteo per tenere lontana la pressione antropica dalle aree a rischio. Nel corso della discussione - conclude Scarpellini- sono emerse sollecitazioni e stimoli per traguardare un maregot 2 inteso anche come consolidamento di un paternariato che si è dimostrato forte e coeso"

Maregot si occupa di erosione e rischio costiero e, grazie a una migliore condivisione della conoscenza delle caratteristiche e della dinamica dei litorali del Mediterraneo Nord-Occidentale, il progetto vuole proporre «un'azione di pianificazione condivisa che individui soluzioni di intervento ottimali per la gestione del territorio anche in relazione alle caratteristiche morfologiche e climatiche dalla costa. Il rischio collegato all'erosione costituisce per questi territori una sfida comune anche in relazione alla cruciale tematica dei cambiamenti climatici. Si prevede che alcuni effetti del cambiamento climatico quali l'innalzamento del livello del mare e le mutazioni del clima meteomarino avranno notevoli conseguenze, che in parte già si manifestano, per gli anni a venire. Alcuni fenomeni meteorologici intensi e le mareggiate associate, come ad esempio quella dello scorso 28-30 Ottobre 2018, possono impattare in maniera pesante sull'economia di intere regioni, sulla conservazione degli ambienti naturali e sulla vita dell'uomo».

Re: Parco Nazionale delle Cinque Terre

12/10/2019, 12:47

SEGNALAZIONE DI PRESENZA DI FAUNA SELVATICA

PARTICOLARMENTE PROTETTA

I militari della Stazione “Parco” Cinque Terre recuperano e consegnano al Museo di Storia Naturale di Genova un esemplare di Gufo reale, morto per folgorazione

La presidente Bianchi ha subito attivato gli uffici del Parco per l’istruttoria sull'accaduto

Allertati da un cittadino, il 9 ottobre 2019 i militari della Stazione Carabinieri “Parco” Cinque Terre sono intervenuti per recuperare, su un traliccio della linea elettrica di media tensione, un esemplare di Gufo reale (Bubo bubo L.), morto folgorato.

Considerata l’importanza naturalistica della specie, i militari, oltre a consegnare tempestivamente l’esemplare al Museo Civico di Storia Naturale di Genova per la conservazione, hanno verificato l’eventuale provenienza da allevamento ed accertato l’appartenenza alla specie selvatica presente nel territorio nazionale e non a quella simile esotica, soggette a diversi regimi di protezione, anche internazionali (CITES).

L’animale, privo di anello identificativo e di microchip, risultava in ottima forma fisica ed aveva utilizzato come posatoio il traliccio della linea elettrica di media tensione, restandone folgorato e appeso tramite gli artigli alla struttura, da dove i militari lo hanno rimosso, non senza difficoltà, poco dopo il decesso.

Gli uccelli subiscono due fattori di minaccia legati alla presenza delle linee elettriche: il rischio di elettrocuzione ed il rischio di collisione contro i cavi aerei. L’elettrocuzione risulta una delle cause antropiche di mortalità per numerose specie di uccelli, in particolare per quelle caratterizzate sa un’apertura alare medio-grande.

Le linee elettriche a media tensione sono responsabili della stragrande maggioranza degli episodi di elettrocuzione dell’avifauna, che può verificarsi quando due parti del corpo di un uccello si trovano a toccare due elementi conduttori oppure un conduttore ed una struttura messa a terra (es. la mensola di un sostegno). Quest’ultimo caso, come è accaduto, è il più frequente.

Il Gufo reale è il più grosso predatore notturno europeo, così come l’Aquila reale lo è tra i rapaci diurni. Solitario e decisamente poco comune, necessita di ampi ambienti naturali, dotati di idonei rifugi e di sufficienti risorse alimentari, per cui la sua presenza accresce la rilevanza patrimonio naturalistico del territorio protetto e impone idonee misure di conservazione.

In seguito alla comunicazione del ritrovamento del rapace da parte dei Carabinieri Forestali, la presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre, Donatella Bianchi, ha immediatamente attivato gli uffici competenti dell’ente per avviare un’istruttoria sull’accaduto evalutare le misure di intervento rispetto alle cause che hanno provocato il decesso.

« Ringrazio i militari del Reparto Carabinieri Parco Nazionale “Cinque Terre” per l’intervento tempestivo e tutto il lavoro che ogni giorno svolgono a difesa degli habitat e della ricchezza di specie animali e vegetali delle Cinque Terre. La perdita di un esemplare di Gufo reale rappresenta un enorme impoverimento del nostro capitale naturale e della biodiversità del Parco. – Ha sottolineato la Presidente Bianchi – Quanto accaduto segnala la necessità di intervenire con urgenza sulla sicurezza dei rapaci e dell’avifauna che abita il nostro territorio rendendolo ancora più straordinario.»

http://www.parconazionale5terre.it/dett ... p?id=56939

Re: Parco Nazionale delle Cinque Terre

17/10/2019, 18:04

Albero creatura meravigliosa: V^ Giornata Europea Parchi Letterari®
Trekking tra natura e poesia. Domenica 20 ottobre sui sentieri del Parco alla scoperta degli alberi monumentali che vegliano sui Santuari di N. S. di Reggio, Vernazza e di N. S. di Soviore Monterosso.
(Manarola - Sede Parco Cinque Terre, 17 Ottobre 2019) - Domenica 20 ottobre il Parco Letterario Eugenio Montale e delle Cinque Terre propone l'ultimo percorso naturalistico letterario della stagione dedicato alla scoperta delle Cinque Terre e della loro bellezza evocativa.

L'appuntamento - inserito nella V^ Giornata Europea del Parchi Letterari®- ruota attorno ai 'grandi patriarchi del Parco', testimoni silenziosi di vicende umane e naturali che da secoli affondano le loro radici nei sagrati dei Santuari della Madonna di Reggio a Vernazza e della Madonna di Soviore a Monterosso.

Sono i cipressi e i filari di lecci monumentali, antichi custodi di questi luoghi di preghiera immersi nella macchia mediterranea, sopravvissuti alle malattie, al taglio dell'uomo, agli incendi e alle trasformazioni delle aree boschive in aree agricole o cittadine. Si tratta di esemplari unici, per età, portamento, valore paesaggistico e non ultimo legami con la storia e la cultura del luogo, divenuti oggetto di tutela e parte del patrimonio artistico italiano.

A svelare tutti i segreti degli alberi monumentali del Parco, l'importanza della loro conservazione, e la varietà di significati simbolici attribuiti da grandi autori ed artisti, il naturalistica Carlo Torricelli, la letterata Cristina Currarini, in collaborazione con il Reparto Carabinieri del Parco Nazionale 'Cinque Terre'.

Come sempre la dimensione del 'camminare raccontando', stimolerà i partecipanti ad un'immersione interattiva nell'ambiente circostante attraverso la speciale lente della poesia.

I percorsi naturalistico letterari rientrano nelle attività delle riserve culturali nate dalla collaborazione tra Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri (C.U.F.A.) e Parchi Letterari®.

Il PERCORSO
LUOGO DI RITROVO | di fronte Info Point Parco, 1° binario Stazione FS di Vernazza, ore 8.15

ITINERARIO | Partenza da Vernazza con bus in direzione Santuario di N.S di Reggio, ore 8.40. Sentiero n. 582 fino al Santuario di N. S. di Soviore. Rientro al termine dell'attività con sentiero n. 509 fino a Monterosso. Durata circa 4 ore

DIFFICOLTÀ | E, escursionistico. Indossare scarpe chiuse, con suola scolpita 'tipo Vibram' antiscivolo. In caso di avverse condizioni meteo l'evento sarà annullato

PARTECIPAZIONE gratuita* su prenotazione (max 25 posti), scrivendo a comunicazione@parconazionale5terre.it | tel. 346 8299811

**ad esclusione del costo del bus (il biglietto è acquistabile presso i centri accoglienza del Parco a Vernazza al costo di 1,50 euro o sul bus 2,50 euro.)

Re: Parco Nazionale delle Cinque Terre

29/10/2019, 20:30

Sentiero Riomaggiore Manarola numero 531 : quasi terminati gli interventi sulla "Beccara"
(Riomaggiore, 29 Ottobre 2019) - Il percorso, chiuso dalla primavera del 2017, di recente, è stato oggetto di lavori di riqualificazione e messa in sicurezza che hanno comportato un investimento di 195 mila euro.

Il Direttore del parco Nazionale delle Cinque Terre Patrizio Scarpellini e il Sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia hanno recentemente effettuato un sopralluogo sul sentiero ormai invia di ultimazione, constatando l'avanzamento dei lavori e la cura utilizzata nel ripristino di scalinate e muri a secco.

Presto verranno anche installati due cancelli da posizionare presso le vie di accesso al percorso, per le eventuali chiusure del sentiero durante le allerte meteo e per quando dovranno essere effettuati lavori di manutenzione.

Re: Parco Nazionale delle Cinque Terre

30/10/2019, 23:53

Parco Nazionale delle Cinque Terre




CINQUE TERRE, STATI GENERALI DEL PARCO: ISTITUITI DUE TAVOLI ISTITUZIONALI SU MOBILITÀ E ATTIVITÀ PRODUTTIVE CHE VERRANNO CONVOCATI ENTRO LA FINE DELL'ANNO
Si sono svolti oggi a Genova, nella sede della Regione Liguria, gli Stati generali del Parco delle Cinque Terre. Hanno partecipato il presidente del Parco Donatella Bianchi, il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, gli assessori regionali Sonia Viale, Gianni Berrino, Giacomo Giampedrone, Marco Scajola, Ilaria Cavo; il direttore del Parco Patrizio Scarpellini, i sindaci e le associazioni del territorio e rappresentanti di Trenitalia e RFI. Sono state messe a fuoco alcune problematiche rilevanti da affrontare in due tavoli, uno su mobilità, uno su territorio e attività produttive, che saranno convocati entro la metà di dicembre.
"Il parco è un sistema complesso che incrocia esigenze diverse - ha detto il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - Dobbiamo darci delle priorità e prenderci impegni reciproci. Parteciperemo ai tavoli, possiamo mettere a disposizione risorse a fronte di progetti presentati dai comuni. Regione Liguria c'è, è disponibile a seguire il percorso individuato oggi e a farsi carico delle responsabilità conseguenti, ma c'è bisogno di costruire intorno a questa eccellenza regionale un nuovo patto sociale che coinvolga la più ampia gamma di soggetti pubblici e privati in un'agenda comune. Il parco lavora bene e va avanti, ma se non programmiamo il futuro con attenzione rischiamo di andare troppo in ordine sparso senza benefici sufficienti per il territorio".
"Il Parco oggi gode di buona salute grazie al lavoro di chi mi ha preceduto - ha detto il presidente Donatella Bianchi - ma ha problemi urgenti da risolvere rispetto ai quali vuole mantenere un ruolo di coordinamento senza sovrapporsi ai comuni e agli altri soggetti del territorio. Cominciamo da oggi a focalizzare i punti chiave. La mission principale del Parco è e rimane la conservazione del territorio per le generazioni future: attorno a questo tema centrale e irrinunciabile devono essere programmate le iniziative che riguardano la sostenibilità e la qualità generali della nostra offerta. Stiamo elaborando il piano del parco: la valorizzazione della pesca e dell'agricoltura, gli interventi sull'accessibilità e per la sicurezza dei turisti e degli abitanti, il sostegno alle attività identitarie del territorio sono i nostri obiettivi principali"

Re: Parco Nazionale delle Cinque Terre

05/11/2019, 20:36

Incontro pubblico di presentazione del progetto STONEWALLSFORLIFE.
A Vernazza il giorno 11 novembre kick-off meeting presso la sala polifunzionale del comune .
(Vernazza , 05 Novembre 2019) -


PROGETTO STONEWALLSFORLIFE

Parco Nazionale delle Cinque Terre

11 Novembre 2019



VERNAZZA - SALA POLIFUNZIONALE DEL COMUNE DI VERNAZZA – EX CHIESA DEI FRATI

MONUMENTI IN PIETRA, MOSAICI DI BIODIVERSITA' E

CAMBIAMENTI CLIMATICI: presentazione del Progetto STONEWALLSFORLIFE



ORE 11.00: Saluti istituzionali



Vicepresidente Fabrizia Pecunia

Direttore Patrizio Scarpellini

Sindaci dei comuni delle Cinque Terre



Il territorio racconta: testimonianza di un giovane viticoltore

ORE 11.30: Presentazione dei partner del progetto:



PARCO NAZIONALE CINQUE TERRE

FONDAZIONE MANAROLA

UNIVERSITA' DI GENOVA - DISTAV

DIBA – DIPUTACIO' DE BARCELONA

ITRB

LEGAMBIENTE

Contributo da parte del Direttore generale dell'UNESCO



A seguire: incontro con i giornalisti



ORE 12.30: Pranzo a buffet



ORE 14.30: Escursione lungo l'anfiteatro dei Giganti sopra Manarola, sito pilota del progetto

per info: comunicazione@parconazionale5terre.it – tel.0187 762600

Re: Parco Nazionale delle Cinque Terre

08/11/2019, 20:48

Agricoltura: il Parco fornisce pali e barbatelle
L'Ente Parco, nell'ambito delle iniziative in aiuto al comparto agricolo, fornisce pali e barbatelle ai viticoltori delle Cinque Terre.
(Manarola - sede Parco Cinque Terre, 08 Novembre 2019) - Il Parco Nazionale delle Cinque Terre, tra le attività a sostegno dell'agricoltura, anno 2019/2020, provvede alla fornitura di pali in castagno e barbatelle certificate per la realizzazione e/o il mantenimento di filari e pergole.

I MODULI delle domande potranno essere ritirati presso la sede del Parco, i Centri Accoglienza o scaricati dal sito dell'Ente nella sezione mudulistica al seguente link: http://www.parconazionale5terre.it/pagina.php?id=33

Le domande dovranno essere presentate presso la sede del Parco entro il 9 dicembre 2019 o inviate tramite e-mail all'indirizzo protocollo@parconazionale5terre.it

INFO: e-mail info@parconazionale5terre.it - tel. 0187 762646 - Orario apertura al pubblico: da lunedì a venerdì, ore 9 -12.30

Sede Parco Nazionale delle Cinque Terre: Via Discovolo snc - c/o Stazione Manarola 19017 Riomaggiore (SP)

Re: Parco Nazionale delle Cinque Terre

11/11/2019, 18:31

STONEWALLSFORLIFE: Monumenti di pietra e mosaici di biodiversità ,
AL VIA IL PROGETTO DI RECUPERO E RIPRISTINO DI SEI ETTARI DI MURI A SECCO . TRA GLI OBIETTIVI INCLUSIONE SOCIALE E REPLICABILITA’ . IN ALLEGATO LE IMMAGINI VIDEO DA SCARICARE
(Vernazza, 11 Novembre 2019) - È stato presentato questa mattina nella Sala Polifunzionale del Comune di Vernazza StoneWallsforLife, progetto europeo che ha l'obiettivo di recuperare sei ettari di muri a secco nel territorio del Parco delle Cinque Terre. Erano presenti la vicepresidente Fabrizia Pecunia, il direttore del Parco Patrizio Scarpellini, e i partner che da luglio sono impegnati nella realizzazione del progetto.

"È significativo che oggi siamo a Vernazza, paese colpito dall'alluvione del 2011, per presentare StoneWallsforLife un progetto che può rappresentare una svolta per il nostro territorio e che ci offre l'opportunità di creare un modello di governance diverso - ha dichiarato Fabrizia Pecunia, vicepresidente del Parco nazionale delle Cinque Terre. Oggi abbiamo raggiunto la consapevolezza sull'importanza di mantenere e preservare i nostri muri a secco e quanto essi siano importanti per contrastare i cambiamenti climatici, ma la consapevolezza non basta. I partner che sono presenti oggi e che ci affiancheranno nel progetto saranno per noi un valido aiuto nel fornirci gli strumenti e per elaborare la giusta strategia".

Patrizio Scarpellini ha invece sottolineato l'importanza della replicabilità del progetto e gli aspetti sociali che lo caratterizzano: "StoneWallsforLife nasce da anni di lavoro con la Fondazione Manarola e oggi presentiamo l'azione pilota con l'obiettivo di allargarla ad altre aree nei comuni di Vernazza e Monterosso. Siamo partiti con corsi di formazione per giovani disoccupati e rifugiati anche con l'aiuto degli agricoltori perché poi in fondo lo sbocco sarà quello, il recupero di terreni e di muri a secco".

Prima di lasciare spazio ai partner per gli interventi tecnici è intervenuto Andrea Barrani, giovane agricoltore, che ha testimoniato l'amore per la sua terra nato quando è scomparso il nonno, viticoltore e costruttore di muri a secco: "la sua eredità è stata ulivi, vecchi vitigni e muri a secco. Quando ti rendi conto della fatica che hanno fatto i nostri vecchi non puoi rimanere indifferente e cosi ho scelto di non abbandonare questo patrimonio e di restare".

IL PROGETTO: StoneWallsForLife è partito nel luglio del 2019 e si concluderà a luglio 2024. La proposta, finanziata nell'ambito del Programma LIFE ("Adattamento al cambiamento climatico") consiste in un progetto di recupero e mantenimento di circa 6 ettari di terrazzamenti con muri a secco e delle relative opere di regimazione idraulica nelle Cinque Terre, per migliorare la capacità di resistenza del territorio ai fenomeni meteorologici resi più estremi dal cambiamento climatico.

Nello specifico il progetto prevede di intervenire per il recupero dei terrazzamenti anche attraverso l'adozione di alcune metodologie innovative di rinforzo del terreno nell'area pilota individuate all'interno del Comune di Riomaggiore (anfiteatro di Manarola) grazie anche al dettagliato lavoro preparatorio dalla Fondazione Manarola; esso prevede inoltre l'avvio di corsi di formazione per operai da impegnare nella ricostruzione dei muri, un monitoraggio scientifico e tecnologico approfondito delle aree di progetto attraverso l'installazione di alcune stazioni di monitoraggio multiparametriche, lo studio di due ulteriori aree di intervento nei comuni di Monterosso e Vernazza per una potenziale replicazione dell'intervento e, come fortemente raccomandato dal LIFE, di sviluppare una strategia per la replicazione del progetto sul territorio e il trasferimento dell'esperienza acquisita in altri contesti dell'Unione Europea quali il Parc del Garraf (Provincia di Barcellona).

Il progetto comprende anche un importante aspetto sociale: la formazione di manodopera specializzata nella posa e nel mantenimento dei muri a secco, attraverso corsi didattici "sul campo", per far sì che questa conoscenza venga preservata e tramandata.

Il partenariato del progetto è composto da partner con professionalità diverse e complementari da il Parco Nazionale delle Cinque Terre che è leader capofila del progetto data la sua competenza e responsabilità nella tutela del territorio e del paesaggio; l'Università di Genova-DISTAV come partner scientifico sarà responsabile della analisi tanto dell'effetto del cambiamento climatico sul territorio quanto della valutazione e del monitoraggio delle azioni e dei risultati del progetto; Fondazione Manarola che ha già svolto una parte propedeutica al progetto, sarà direttamente coinvolta nelle attività di mobilitazione sul territorio; ITRB Group metterà a disposizione la sua esperienza nella redazione di proposte a programmi UE. Legambiente contribuirà all'analisi della replicabilità del progetto in altre località delle Cinque Terre e metterà in campo la sua esperienza in progetti di sostenibilità ambientale; Diputaciò Barcelona, partner internazionale, ha un ruolo chiave nella replicabilità del progetto in altre aree dell'Unione Europea con condizioni simili.

Il messaggio di Mechtild Rössler Direttore UNESCO World Heritage Centre, inviato in occasione dell'evento Monumenti di pietra e mosaici di biodivesità: presentazione Stone Walls For Life.
Rispondi al messaggio