|
Parco Nazionale delle Cinque Terre
Autore |
Messaggio |
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68669 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
"SeaTrek" nell'Area Marina Protetta Continua l'attività scientifica in mare con bambini e ragazzi nell'Area Marina Protetta delle Cinque Terre con gli operatori del CEA: il SEATREK (Manarola - Sede -, 13 Agosto 2019) - Con ragazzi e ragazze dei corsi Junior e Senior Marine Scientist del progetto SeaTrek è iniziato il monitoraggio dello stato di salute di alcune popolazioni di organismi campione, quali la Cladocora caespitosa, il Balanophyllia europaea (due madreporari), Posidonia oceanica (fanerogama marina)e del genere Cystoseira (alghe brune), nei fondali dell'Area Marina Protetta delle Cinque Terre.
I giovani scienziati marini si sono cimentati con la tecnica del transetto lineare, della griglia e del censimento visuale sotto la supervisione degli operatori del CEA.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
13/08/2019, 19:54 |
|
|
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68669 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Progetto Pelagos Plastic Free, recuperati rifiuti grazie alla sinergia con i pescatori Iniziativa di pulizia in mare con il battello ecologico dell’Area Marina Protette delle Cinque Terre e il Motopeschereccio “Sciacchetrà” (Manarola - Sede-, 20 Agosto 2019) - In occasione della giornata di pulizia nell'ambito del Progetto Pelagos Plastic Free, si sono dati appuntamento ieri in mare aperto, il battello ecologico dell'Area Marina Protetta delle Cinque Terre e il moto peschereccio "Sciacchetrà" della Cooperativa Piccola Pesca di Monterosso comandato da Edoardo Silvestri , impegnato in una battuta di pesca durante la quale sono stati recuperati i rifiuti trovati tra le proprie reti.
"E' la passione che mi ha fatto passare da un lavoro a terra al mare, ma sono fortemente preoccupato. - dice Silvestri, pescatore professionista dal 2005, dopo aver consegnato il proprio "bottino" al battello ecologico.- Da venti anni c'è un forte peggioramento dell'inquinamento da plastiche e rifiuti, soprattutto dopo le mareggiate che sollevano i rifiuti e con le correnti si accumulano nelle nostre reti. Spesso purtroppo dopo questi eventi le abbiamo dovute buttare. Diventa sempre più difficile esercitare il nostro mestiere ma da parte nostra cerchiamo sempre di recuperare i rifiuti. E' una goccia in mare ma se lo facessimo tutti potremo cominciare a risolvere il problema".
Trenta in totale i chili di materiale tra quelli recuperati dalle reti e dal battello ecologico, in maggioranza plastica. Tra questi bottiglie, piatti e bicchieri, alcune boe e galleggianti abbandonati, ma anche scarpe e ciabatte infradito.
"Al termine della trascorsa stagione - dice Claudio Valerani, tecnico dell'Area Marina Protetta- i chili di materiali recuperati e conferiti dal battello ecologico sono stati ben 1600. Il nostro obbiettivo è quello dii impegnarci su questo progetto in cui crediamo fermamente"
"La lotta alla plastica – commenta Patrizio Scarpellini, direttore del Parco Nazionale Cinque Terre - non si fa solo con comunicati sui giornali ma attraverso azioni concrete dove tutti partecipano ad un progetto condiviso ed ognuno contribuisci per il ruolo che ricopre, le istituzioni coi propri mezzi e risorse, le associazioni con la loro convinzione e preparazione e tutti i portatori di interessi con le loro azioni quotidiane"
A bordo del battello anche il Presidente di Legambiente Liguria Santo Grammatico che ha consegnato una borraccia di alluminio e ringraziato Edoardo Silvestri per il suo impegno a favore del mare, insieme agli operatori dell'Area Marina protetta Massimo Andreoli, Daniele Capellini, Giuseppe Rollandi e Claudio Valerani.
Il progetto di Legambiente in partnership con l'associazione francese Expédition Med, finanziato dal Segretariato Pelagos, con la partecipazione del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, del Parco Nazionale delle Cinque terre, Mareblu, Novamont e Unicoop Firenze, coinvolge autorità costiere, aree protette, associazioni dei pescatori, università e istituti di ricerca, scuole, turisti, diving e volontari ed i risultati delle azioni condotte verranno presentati al Salone Nautico di Genova il prossimo 20 settembre dalle ore 10.00 alle ore 13.00.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
20/08/2019, 13:07 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68669 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
LEGAMBIENTE, CONCLUSI I CAMPI DI VOLONTARIATO ALLE CINQUE TERRE. SICUREZZA SUI SENTIERI OLTRE DIECIMILA TURISTI INFORMATI, SCARPE NON IDONEE SCESE DAL 62% AL 25%. SULLE SPIAGGE RACCOLTI 2657 RIFIUTI. (Manarola - Sede-, 21 Agosto 2019) - Hanno messo gli zaini in spalla e si sono salutati con la promessa di tornare su queste terre. Sono i volontari e le volontarie che hanno concluso la stagione dei campi estivi di Legambiente svolti in collaborazione con l'Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre, ieri a Manarola. Per un mese si sono alternati, in tre turni, trentasei tra volontari e responsabili di campo che hanno contattato e informato oltre diecimila turisti sui sentieri tra Monterosso, Vernazza e Corniglia.Al centro del progetto "Camminare informati" c'è la sicurezza sui sentieri, la possibilità di scaricare una dettagliata app sugli smartphone con tutti i percorsi, le informazioni relative alla loro lunghezza e difficoltà, la presenza di sorgenti d'acqua. I volontari hanno ricordato che il 112 è il numero unico per le emergenze e quali gli scenari in caso di allerta meteo nel comprensorio delle Cinque Terre, soggetto a rischio idrogeologico. Patrizio Scarpellini, direttore del Parco Nazionale delle Cinque Terre, ha poi espresso un ringraziamento a tutti i collaboratori di Legambiente che in questi giorni si sono alternati sulla rete sentieristica "per trasmettere la corretta cultura di come si affrontano le vie pedonali del parco, cultura necessaria per garantire e tutelare i visitatori". "I risultati si ottengono dando continuità ai lavori svolti sul territorio - ha continuato il direttore del Parco - negli anni passati Legambiente ha ascoltato le criticità e difficoltà che il Parco ha riscontrato nella gestione della rete sentieristica e ha sapientemente analizzato le interviste effettuate sul territorio". "La prevenzione per evitare spiacevoli incidenti – commenta Santo Grammatico, Presidente di Legambiente Liguria – è stata efficace perché sono notevolmente diminuiti i turisti che si presentano con calzature non idonee a frequentare i sentieri. Il contatto diretto e il presidio all'ingresso dei sentieri è risultato fondamentale per avviare la costruzione di una nuova cultura e un diverso approccio da parte di un turismo che, troppo spesso, non considera gli aspetti legati alla sicurezza e alla fruizione sostenibile del territorio parte integrante dell'esperienza turistica. Le attività svolte dai nostri volontari qui sono all'avanguardia in tutto il territorio nazionale e ci auguriamo di vederle replicate su altri territori". Lo scorso anno il 62% dei frequentatori si presentava con calzature inappropriate e, anche grazie alla ordinanza anti-ciabatte emanata dal Parco, si sono ridotti al 25% circa. Tra le attività svolte anche la pulizia delle spiagge a Riomaggiore e Monterosso, con il conteggio dei rifiuti come previsto dal protocollo scientifico del progetto "Volontari per natura". In sole due ore complessive di pulizia nelle due località sono stati raccolti 2657 rifiuti di cui 1219 (il 46%) mozziconi di sigarette. "Questa esperienza è stata possibile grazie alla collaborazione delle associazioni presenti sul territorio - ha concluso Patrizio Scarpellini - e in particolare il Soccorso Alpino e il CAI della sezione della Spezia insieme agli operatori del Parco e alla Fondazione Manarola che hanno formato i volontari provenienti da tutta Italia perché trasferissero le migliori e più approfondite informazioni ai turisti".
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
21/08/2019, 20:40 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68669 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Carabinieri Forestali, al lavoro nel Parco (Monterosso al Mare, 23 Agosto 2019) - Nel periodo estivo i Carabinieri Forestali in servizio nel Parco Nazionale delle Cinque Terre hanno intensificato i servizi di controllo territoriale, al fine di evitare l'insorgere degli incendi boschivi, contrastare il fenomeno delle guide turistiche abusive, assicurare che gli escursionisti si attengano al disciplinare tecnico approvato dall' Ente Parco, per migliorare la loro sicurezza. Quotidianamente vengono sorvegliate tutte le situazioni che possono mettere a rischio la salvaguardia dell'ambiente e l'incolumità delle persone, in modo da evitarne gli effetti dannosi. Gli abitanti delle zone isolate e periferiche e gli agricoltori sono avvisati su come l'uso imprudente del fuoco o degli strumenti agricoli a motore possa provocare gli incendi boschivi, informati sui divieti ed all'occorrenza sanzionati per il mancato rispetto della distanza dal bosco, per la presenza di vento, per l'omessa o inadeguata custodia del fuoco, per la quantità o la tipologia del combustibile. I turisti che frequentano le aree extraurbane e boscate sono invitati a non fumare e ad evitare di posteggiare le auto vicino all'erba, infiammabile per il calore della cicca e della marmitta. Per garantire la corretta informazione e l'incolumità dei visitatori, i militari del Reparto Carabinieri Parco Nazionale Cinque Terre verificano il possesso dei titoli abilitativi all'esercizio della professione di guida turistica: sono stati sanzionati, con un importo complessivo di 10.330 euro, 8 accompagnatori non abilitati e le 4 società che si sono avvalse di loro. Gli escursionisti che intendano percorrere i sentieri delle Cinque Terre sono obbligati ad attenersi al disciplinare tecnico emesso dall'Ente Parco, che vieta di indossare calzature aperte e con suola liscia: se privi di scarpe adeguate, i Carabinieri Forestali impediscono di imboccarli, garantendo maggiore sicurezza a chi vada in cammino. http://www.parconazionale5terre.it/dett ... p?id=53534
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
23/08/2019, 15:49 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68669 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
IL RUOLO DELL’AGRICOLTURA BIOLOGICA NELLA POLITICA AGRICOLA COMUNE POST 2020 (Bologna, 28 Agosto 2019) - Sebbene la produzione biologica in Europa abbia acquisito maggiore importanza negli ultimi decenni, essa non è in grado di soddisfare la domanda dei consumatori. Gli agricoltori hanno bisogno di aiuto per passare dal convenzionale al biologico e per mantenere la produzione biologica di fronte alle pressioni che li inducono a tornare indietro. La PAC offre alcune forme di sostegno, ma non sono sufficienti, con livelli di aiuto che variano da un Paese all'altro. La nuova Politica Agricola Comune, quindi, dovrebbe essere riorientata a favorire lo sviluppo dell'agricoltura biologica attraverso strategie nazionali che coprano l'intera filiera e creino le condizioni strutturali per l'espansione dell'offerta europea dei prodotti bio. Bologna, sabato 7 settembre 2019 - h. 10.00-13.30 SANA – Salone Internazionale del Biologico e del Naturale Sala Ronda - Centro Servizi Blocco C Dott. Franco Ferroni Responsabile Agricoltura & Biodiversità Specialista Senior Area Conservazione WWF Italia Via Po 25/c 00198 ROMA Email: f.ferroni@wwf.itCell. 329.8315744 Tel. Uff. 06.84497254 Telelavoro: 0733.694125 Skype: f.ferroni63 Segui le attività del WWF Italia sul sito: www.wwf.itfoto della notizia
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
28/08/2019, 13:42 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68669 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
I Vendemmiati Clivi Escursione naturalistica letteraria nel tesoro paesaggistico delle Cinque Terre: i vigneti a fasce terrazzate (Volastra, 30 Agosto 2019) - Sabato 14 Settembre 2019 dalle 15:00 alle 17:30 Si cammina da Volastra a Corniglia per un'escursione letteraria di circa tre ore, all'insegna dei prodotti della terra e della natura delle Cinque Terre attraverso uno dei paesaggi terrazzati a vite meglio conservati. Tra racconti itineranti sulla fauna e sulla flora endemiche, si rileggono i principali componimenti poetici a loro dedicati. Conducono il percorso la guida escursionistica Carlo Torricelli e la letterata Cristina Currarini Ritrovo ore 15, difronte Info Point del Parco a Manarola. Trasferimento in bus fino a Volastra da cui parte il sentiero n. 586 e a seguire il n.587. Difficoltà: escursionistico. Obbligo di calzature chiuse con suole antiscivolo tipo vibram. Info e prenotazioni: comunicazione@parconazionale5terre.it 3398340911 - 346 8299811 MODALITA' DI PARTECIPAZIONE La partecipazione ai percorsi è gratuita, su prenotazione (max 25 partecipanti), ESCLUSIVAMENTE per i possessori delle Cinque Terre Card, (Cinque Terre Trekking Card e Cinque Terre Card Treno MS), che consente la fruizione dei servizi turistici e di trasporto interno erogati del territorio del Parco. Le Cinque Terre Card sono acquistabili presso gli Info Point del Parco, nelle stazioni ferroviarie delle Cinque Terre, compresi La Spezia e Levanto o online al link. La programmazione potrebbe subire delle variazioni a seconda dello stato di percorribilità dei sentieri o in caso di avverse condizioni metereologiche. Il calendario potrebbe subire variazioni in base alle condizioni meteo o alle esigenze dell'organizzazione. Luogo: Manarola - Corniglia. Partenza Info Point Parco, c/o Stazione Ferroviaria Comuni: Riomaggiore (SP), Vernazza (SP) Organizzatore Parco Cinque Terre Info Email: comunicazione@parconazionale5terre.it Info line: 346 8299811 Altre info su: Parco Letterario® Eugenio Montale e delle Cinque Terre, I PERCORSI NATURALISTICO LETTERARI - 2019 Tag: escursioni, visite guidate
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
30/08/2019, 16:48 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68669 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
VITICOLTURA LIGURE: PARTITA LA VENDEMMIA 2019 L’andamento dell’export conferma l’ottima qualità del vino prodotto (Riomaggiore, 05 Settembre 2019) - È iniziato in alcune zone della Liguria il periodo della vendemmia e anche la produzione 2019, con quasi 2 bottiglie su 3 di vini DOC o IGP, sosterrà l'export regionale cresciuto del 13% nel 2018 rispetto all'anno precedente, dando il suo contributo al record storico delle esportazioni di vino Made in Italy che a livello nazionale hanno fatto registrare, un aumento nei primi cinque mesi del 2019 del 5,4% rispetto allo scorso anno, quando avevano raggiunto su base annuale 6,2 miliardi di euro, confermandosi la prima voce dell'export agroalimentare nazionale.
È quanto afferma Coldiretti Liguria, in base all'analisi della Coldiretti su dati Istat, divulgati in occasione della presentazione delle previsioni vendemmiali 2019 di Ismea, Assoenologi e Unione italiana vini che hanno rivisto le stime di inizio agosto all'avvio della raccolta delle uve.
La produzione di vini in Liguria potrebbe subire una leggera diminuzione quantitativa, circa del 10%, a causa dell'andamento climatico della primavera/estate 2019, ma nonostante ciò a giudicare dai grappoli presenti per pianta la qualità si conferma ottima. Tuttavia per le previsioni, anche sul piano quantitativo, molto dipenderà dall'andamento climatico del resto del mese di settembre e ottobre.
I dati liguri sono leggermente più ottimistici di quelli nazionali, dove per il 2019 si stima una produzione di 46 milioni di ettolitri di vino, il 16% in meno dell'anno scorso con l'Italia che comunque si conferma è il primo produttore mondiale davanti alla Francia che si ferma a 43,9 milioni di ettolitri e la Spagna a 40 milioni (secondo i Ministeri agricoli dei due Paesi).
A livello nazionale vanno segnalati i dati positivi sui consumi degli italiani, sempre più consapevoli e attenti alla qualità e all'origine, con una spesa delle famiglie cresciuta del +6,5% in valore nel primo trimestre del 2019 rispetto allo stesso periodo del 2018, secondo elaborazioni Coldiretti su dati Ismea Nielsen, mentre a livello internazionale, a preoccupare per il futuro del settore, sono gli effetti della Brexit con l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea ma anche la guerra commerciale che Trump ha minacciato di scatenare nei confronti dell'Europa con un aumento dei dazi fino al 100% del valore, che colpirebbero purtroppo anche il vino ligure.
"Il vino ligure – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa - è cresciuto scommettendo sulla sua identità, fatta di una tradizione millenaria che i nostri imprenditori custodiscono gelosamente. La coltivazione della vite nella nostra regione viene condotta grazie ai tipici terrazzamenti su circa 2.000 ettari di terreno nei quali si producono vini che vantano il fregio di ben 8 DOC (Golfo Tigullio / Portofino DOC, Colline di Levanto DOC, Cinque Terre / Sciacchetrà DOC e Colli di Luni DOC DOC Valpolcevera Riviera Ligure di Ponente DOC, Ormeasco di Pornassio DOC e Rossese di Dolceacqua DOC) e 4 IGT. Lo scorso anno la produzione di vino DOP e IGP (il 65% del totale) nella nostra regione si era chiusa con, rispettivamente, con 44mila ettolitri e 8 mila ettolitri, e, anche se per l'annata 2019 si stima un quantitativo inferiore di vino prodotto, la qualità si conferma ottima, attestando l'eccellenza dei vini della Liguria, apprezzati sul mercato nazionale e estero sia dalla ristorazione sia dai singoli consumatori. "
Coldiretti Liguria
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
05/09/2019, 20:20 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68669 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Il 15 settembre è la Giornata del Panorama: tutti gli eventi FAI Un grande evento dedicato alla scoperta delle bellezze naturali che arricchiscono il nostro Paese: è la Giornata del Panorama promossa dal FAI (Riomaggiore, 11 Settembre 2019) - Non c'è niente di meglio, in una tiepida giornata di fine estate, di una bellissima passeggiata immersi nel verde, alla scoperta delle meraviglie tutte italiane protette dal FAI (Fondo Ambiente Italiano).
Torna, domenica 15 settembre 2019, la sesta edizione della Giornata del Panorama, un evento all'insegna dell'esplorazione e dell'osservazione consapevole del territorio.
Quest'anno, a essere protagoniste della manifestazione, sono sette splendide località che garantiscono ai visitatori un panorama davvero unico al mondo, tra le quali si trova il Podere Case Lovara situato sul promontorio di Punta Mesco all'interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre.
Per l'occasione, sono state organizzate interessanti attività all'aria aperta dedicate a grandi e piccini, per scoprire le bellezze naturali che abbiamo a pochi passi da casa, e di cui spesso conosciamo poco o nulla. Il programma FAI è davvero ricco e variegato, tanto da permettere a chiunque di trovare la proposta giusta per le sue esigenze.
L'articolo Continua al seguente link:https://siviaggia.it/notizie/15-settembre-giornata-panorama-eventi-fai/246769/
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
11/09/2019, 17:33 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68669 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Parco Letterario Eugenio Montale e delle Cinque Terre: un paesaggio che restituisce poesia. 5 Ottobre 2019 “L’agave sullo scoglio” passeggiata a Monterosso con i Carabinieri del Reparto Parco Nazionale “Cinque Terre”. (Riomaggiore, 13 Settembre 2019) -
O rabido ventare di scirocco che l'arsiccio terreno gialloverde bruci; e su nel cielo pieno di smorte luci trapassa qualche biocco di nuvola, e si perde. Ore perplesse, brividi d'una vita che fugge come acqua tra le dita; inafferrati eventi, luci-ombre, commovimenti delle cose malferme della terra; oh aride ali dell'aria ora son io l'agave che s'abbarbica al crepaccio dello scoglio e sfugge al mare da le braccia d'alghe che spalanca ampie gole e abbranca rocce; e nel fermento d'ogni essenza, coi miei racchiusi bocci che non sanno più esplodere oggi sento la mia immobilità come un tormento.
Eugenio Montale Ossi di seppia (1920-1927)
Il percorso naturalistico letterario inizia alle ore 10 presso la sede del Reparto Carabinieri Parco Nazionale "Cinque Terre", in via Fegina n.34 bis a Monterosso al Mare (adiacente al parcheggio della Stazione ferroviaria), dove verrà presentata l'attività dei Carabinieri Forestali all'interno del Parco Nazionale e la partecipazione all'iniziativa, nata dalla collaborazione tra il Comando Unita' Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri (C.U.F.A.) e Parchi Letterari.
L'itinerario si sviluppa lungo la strada pedonale via Fegina, che sale verso il Convento dei Cappuccini, ridiscende al mare e prosegue lungo via Corone; termina verso le ore 12.30 lungo la passeggiata a mare di Monterosso.
Durante la comoda passeggiata sarà possibile osservare con la visuale del Poeta il paesaggio delle Cinque Terre e alcune delle presenze naturalistiche più significative della raccolta "Ossi di seppia",
tra cui l'Agave americana L. , una specie succulenta appartenente alla famiglia delle Agavaceae, originaria dell'America centrale e naturalizzata nel bacino del Mediterraneo e in tutte le regioni a clima temperato. Insieme ad altre specie aliene, si potranno riconoscere quelle indigene maggiormente diffuse sulle rupi costiere, come il finocchio marino, l'elicriso, la cineraria marittima, la ginestra, l'alaterno, il terebinto.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
13/09/2019, 18:23 |
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68669 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Mobilità sostenibile: Costa, subito azioni sinergiche con altri ministeri e associazioni. Il direttore generale del ministero dell’Ambiente Giarratano ha illustrato le buone pratiche alla mobilità sostenibile del parco nazionale della Val Grande, dello Stelvio, del Gran Paradiso, delle Cinque Terre e della Murgia. ((ASI) Roma –, 17 Settembre 2019) - "La settimana europea per la mobilità, che oggi si apre, è un'iniziativa che ci sta a cuore. L'obiettivo è la decarbonizzazione, una necessità.
Altra necessità è non fare da soli: il ministero dell'Ambiente vuole creare un rapporto stretto con gli altri dicasteri e il mondo dell'associazionismo. Occorre una visione condivisa per atti normativi che vadano nella stessa direzione: incentivare la mobilità sostenibile, ovvero tutelare la salute e la bellezza. Oggi l'Italia è pronta per un salto di qualità".
Lo ha affermato il ministro dell'Ambiente Sergio Costa, chiudendo il convegno "La 'mobilità attiva' – Una spinta per l'ambiente e la salute", che si è tenuto oggi pomeriggio all'auditorium del ministero.
La tavola rotonda, organizzata in occasione della diciottesima Settimana europea della mobilità che si è aperta proprio oggi, è stata, come si legge nella locandina del convegno "un'opportunità di crescita nella conoscenza della mobilità sostenibile", per favorire e supportare le iniziative organizzate dai Comuni italiani e dalle associazioni. Quest'anno la Settimana punta i riflettori sulla sicurezza del camminare e sulla bicicletta, ma anche sui vantaggi che le forme di 'mobilità attiva' hanno per il nostro ambiente e la nostra salute e, quindi, per una migliore qualità della vita.
Il convegno è stato introdotto dal direttore generale del ministero dell'Ambiente Renato Grimaldi (Direzione per il clima e l'energia) che, tra l'altro, ha ricordato, i piani, i programmi e i finanziamenti ministeriali a favore della mobilità sostenibile (Piano energia e clima, programma 'Primus', programma casa-scuola e casa-lavoro, risorse per i parchi, ecc.). Sono intervenuti poi il direttore generale dell'Ispra (Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale) Alessandro Bratti e il direttore generale del ministero delle Infrastrutture e Trasporti Angelo Mautone (Direzione per i sistemi di trasporto a impianti fissi e il trasporto pubblico locale).
Il direttore generale del ministero dell'Ambiente Maria Carmela Giarratano (Direzione per la protezione della natura e del mare) ha illustrato l'apporto delle aree protette nazionali alla mobilità sostenibile, mostrando alcune buone pratiche (del parco nazionale della Val Grande, dello Stelvio, del Gran Paradiso, delle Cinque Terre e della Murgia).
Moderato dal capo della segreteria tecnica del ministro, Tullio Berlenghi, il convegno ha visto la partecipazione degli esponenti di numerose associazioni, da Legambici-Legambiente al Wwf, da Alleanza mobilità dolce-Kyoto Club ad Amici della Terra, dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile al Politecnico di Milano alla Fiab.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
17/09/2019, 20:49 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 14 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|