Oggetto: Bando Pubblico per la selezione di Aziende Agricole Qualificate per attività funzionali alla sistemazione e manutenzione del territorio.
Con riferimento alla Deliberazione di Giunta esecutiva n.88 del 13.11.2017 di cui alla nota prot. 11626 /2017, si informa che l’Ente Parco ha pubblicato sul proprio portale il Bandopubblico per la selezione di Aziende Agricole qualificate per attività funzionali alla sistemazione e manutenzione del territorio (Art. 15 D.lgs 18/05/2001 n.228, triennio 2018-2020). Al seguente link, www.parconazionale5terre.it/pagina.php?id=33 troverà il Bando Aziende Agricole e la relativa modulisitica allegata.
Il suddetto bando risponde alla finalità di garantire la salvaguardia del paesaggio agricolo e con esso l'assetto idrogeologico, mediante la creazione di un Albo formato da Aziende Agricole locali di cui L'Ente può avvalersi per la realizzazione di lavori di sistemazione e manutenzione degli elementi tradizionali caratterizzanti il territorio dell'Area Protetta, come ad esempio i muri a secco e la viabilità interpoderale storica.
Formazione “Guide Parco Cinque Terre” dedicato alle guide iscritte all’Albo. Nel corso della giornata del 18 dicembre , in anteprima , giornata della trasparenza. Si terrà nei giorni 18 e 19 dicembre 2017 e 12 e 13 marzo 2018 il corso di aggiornamento per le guide turistiche e ambientali iscritte nell'elenco delle "Guide del Parco" predisposto nel marzo 2017 al termine del primo corso di formazione.
I due incontri pomeridiani per ogni sessione, della durata di 4 ore ciascuno, si terranno dalla 14.00 alle 18.00 presso la sede dell'Ente Parco in Via Discovolo a Manarola. Le guide partecipanti saranno divise in due gruppi, il primo a dicembre e il secondo a marzo.
Il programma prevede,per la prima giornata dopo i saluti istituzionali con i rappresentanti dell' Ente Parco Cinque Terre, un incontro con lo studioso e storico Attilio Casavecchia sulla storia dei Paesaggi e sull'identità storica dei borghi delle Cinque Terre. A seguire, le produzioni tipiche: l'enogastronomia come valore per il recupero delle attività tradizionali e del paesaggio a cura di Salvatore Marchese, scrittore e giornalista enogastronomico, e dell'A.I.S.. (Associazione Italiana Sommelier)
"Il corso proseguirà le tematiche legate in modo forte al territorio - dice Vincenzo Resasco, presidente F.F. del Parco - . Casavecchia avrà il compito di fare approfondimenti sulla storia e sulla cultura locale, la valorizzazione dei prodotti tipici e sulla narrazione della vita dei paesi. Gli aspetti legati alla vita quotidiana e alla descrizione dei luoghi saranno il filo conduttore".
Il corso proseguirà poi nella seconda giornata ed affronterà il tema delle sicurezza e della prevenzione nei borghi e sui sui sentieri." Sarà l'occasione per un confronto delle guide con gli amministratori locali, la Protezione Civile, CAI e Soccorso Alpino.
"Ci crediamo ! - conclude Resasco – Le guide sono il nostro biglietto da visita. Sono figure essenziali per far prendere coscienza ai visitatori e a quanti frequentano il territorio delle peculiarità del nostro Parco. Siamo dalla parte delle guide che svolgono la propria attività nel rispetto delle regole contro ogni forma di abusivismo.Dobbiamo fare in modo che il turista si immedesimi e si approcci alle Cinque Terre in modo diverso, più consapevole e responsabile . Cultura e tradizioni , per dar risalto al paesaggio agricolo, ai suoi prodotti ed alla cucina tipica per visitarli, sentieri compresi, in sicurezza "
Programma di domani della festa dell'accensione del presepe Luminoso di Mario Andreoli a Manarola del 23 dicembre Il presepe di Mario, già visitabile, sarà inaugurato il giorno sabato 23 dicembre 2017. (Manarola - Sede-, 22 Dicembre 2017) - Programma
Inaugurazione Presepe Luminoso di Mario Andreoli a Manarola
Sabato 23 dicembre 2017
Ore 16.45 – Piazzale della Chiesa di San Lorenzo - Saluti delle Autorità alla presenza del Signor Mario Andreoli e delle Associazioni
Ore 17- Fiaccolata nel Presepe sulla Collina delle Tre Croci, organizzata dal CAI La Spezia
Ore 17 e 30 - Accensione Presepe sulla Collina delle Tre Croci e Spettacolo Pirotecnico
A partire dalle ore 15 il borgo di Manarola ospiterà stand gastronomici
In occasione dell'accensione inaugurale del Presepe ti terrà per l'intera giornata il "Mercatino di Natale" nelle vie del borgo
COME ARRIVARE A MANAROLA
In TRENO da La Spezia e da Genova
In BUS da La Spezia
LINEA La Spezia – Riomaggiore – Manarola
Partenze dal Palazzetto dello Sport (Sp)
Corsa 1: ore 14 e 30 | Corsa 2: ore 15 | Corsa 3: 15 e 30 | Corsa 4: 16 e 10
Fermate intermedie e orari di rientro ai contatti www.explora5terre.it tel. +039 3387 914250/+39 0187 920697
Si sconsiglia l'utilizzo dell'automobile
Servizio navetta a disposizione dalle 16 e 30 alle 19, dal Parcheggio in Località Zorza di Riomaggiore (SP370) fino a Manarola offerto "Explora 5 Terre"
A proposito di muri a secco, semplificazione amministrativa
A seguito degli incontri presso la sede dell'Ente Parco con le Associazioni rappresentanti le categorie agricole, i produttori e gli agricoltori delle Cinque Terre il Parco nazionale delle Cinque Terre si è adoperato presso la Regione Liguria per favorire l'adozione di misure atte a semplificare le procedure di recupero dei terrazzamenti agricoli.
Con legge regionale n. 29 del 2017 , il cosiddetto collegato alla legge di stabilità, il Dipartimento Agricoltura, Turismo, Formazione e Lavoro Settore Politiche della Montagna e della Fauna Selvatica della Regione Liguria ha apportato modifiche essenziali al Regolamento delle prescrizioni di massima e di polizia forestale, tra cui l'abrogazione delle parole "in costanza di coltivazione del fondo" nell'articolo 58 in riferimento ai muretti a secco.
"In questo modo - conferma Vincenzo Resasco, presidente F.F. del Parco - si applica direttamente quando individuato dalla legge regionale numero 4 del 1999 che, all'articolo 35, prevede non siano soggette ad alcun titolo abilitativo la manutenzione e il ripristino di muretti di fascia, che non determinino alterazioni delle caratteristiche dimensionali, formali, funzionali e tipologiche della struttura originaria, fatto salvo quanto previsto per i muretti a secco nel regolamento di cui all'articolo 48. Un ulteriore passo - aggiunge Resasco - per dare incremento impulso al recupero del territorio e facilitare il lavoro degli agricoltori delle Cinque Terre."
"Con le modifiche apportate gli agricoltori - conclude Resasco - possono ripristinare i muri di fascia di terreni abbandonati nei terreni oggetto di recupero. Questo è il primo passo verso l'auspicata semplificazione amministrativa per rendere sempre meno complicato il recupero delle terre incolte. Il Piano del Parco sarà un ulteriore strumento per l'ottenimento degli obiettivi e delle attese degli agricoltori del territorio".
Servizi ecosistemici...Work in progress Regione Liguria, Aree Marine Protette di Portofino, Bergeggi e Cinque Terre lavorano insieme per progettare e sviluppare le attività dedicate alla valorizzazione e alla tutela attiva del capitale naturale. (Riomaggiore, 31 Gennaio 2018) -
GIREPAM (Gestione Integrata delle Reti Ecologiche attraverso i Parchi e le Aree Marine) è un progetto strategico avviato a Gennaio 2017 e di durata triennale, il cui bilancio ammonta a oltre 5,6 milioni 85% finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale.
Il contesto in cui opera GIREPAM: coste e mare costituiscono aree in cui avvengono spostamenti di fauna e scambi genetici tra specie, ma anche diffusione di effetti negativi delle attività dell'uomo (utilizzo eccessivo delle risorse, conflitti sociali, frequentazione, inquinamento etc.). Il progetto intende affrontare e risolvere problematiche comuni a carico di habitat e specie marino costiere del bacino del Mediterraneo.
L'approccio transfrontaliero: laddove i problemi non siano affrontati in maniera comune si possono ripresentare, rendendo inefficaci le azioni intraprese singolarmente dai vari soggetti responsabili della gestione/sviluppo dello spazio marino-costiero.
La sfida comune è attuare una comune strategia di gestione integrata transfrontaliera, progettata e implementata dalle Regioni in rete con Parchi e Aree protette, per sviluppare soluzioni comuni ai più importanti problemi di gestione della zona di cooperazione: eccessivo sfruttamento delle risorse, inquinamento, frequenza, conflitti sociali etc. L'obiettivo è quindi quello di migliorare la governance e la gestione delle zone marittimo costiere da parte degli attori responsabili della protezione del patrimonio naturale, nell'ambito di un approccio globale che vada oltre una visione territoriale limitata e che tenga conto delle prospettive europee per lo sviluppo dell'economia blu-verde.
"Un sentiero per tutti" Progetto CAI La Spezia : prosegue l’approfondimento con le Associazioni di settore (Riomaggiore, 23 Febbraio 2018) -
Nei giorni scorsi , nell'ambito del Progetto "Un sentiero per tutti" che la Sezione CAI della Spezia ha intrapreso nel 2017 con l'acquisto , grazie al contributo della Fondazione Carispezia, di una carrozzina Joelette per trasporto disabili motori sui sentieri , si è svolto un'incontro tra CAI La Spezia e Associazioni di settore (ANFFAS , Servizio disabili ASL 5 , ANGSA La Spezia) presso la sede ANFFAS di Carrara.
Scopo della riunione è stato quello di prendere visione dei metodi di lavoro e dell'esperienza dell'ANFFAS, di confrontarli con quelli portati avanti dagli altri enti partecipanti alla riunione e di verificare la possibilità di svolgere un'attività comune e coordinata.
Dallo scambio di esperienze è emersa l'importanza di avere escursioni in comune almeno una volta al mese e di impostare un programma di aggiornamento degli operatori e dei volontari.
Si è condiviso il fatto che le escursioni devono favorire l'aspetto ludico/ricreativo socializzante oltre a quello riabilitativo/terapeutico. Devono essere inoltre utilizzati strumenti conoscitivi per verificare i risultati raggiunti, valutando se a seguito di queste esperienze c'è stato un miglioramento della qualità della vita e se vi sono stati momenti di disagio o paura.
Si è concordato che con i disabili deve essere fatto un lavoro di preparazione all'escursione dal momento che per ogni tipologia di disabile esiste un approccio specifico e per questo motivo, sia il paziente che il gruppo di operatori sanitari e/o volontari, devono lavorare insieme con uno scambio di informazioni, ma anche di sensazioni, fra di loro. Per attuare al meglio questa attività di gruppo devono essere predisposti corsi di formazione e scambi di esperienze.
E' stato consigliato di riprendere in video e/o foto alcune fasi dell'escursione per permettere di rivedere l'esperienza e di discutere con i disabili quanto è stato vissuto, con lo scopo di far loro esprimere le sensazioni e le emozioni.
Parere unanime ha ottenuto la proposta di uscite in comune con più disabili, sia psichici che motori (una a La Spezia , programmata per il 22 aprile , ed altre due a seguire) e di organizzare il corso per gli operatori sanitari a cui potranno partecipare anche i volontari.
In questo modo si vuol dare seguito , con l'avvento della primavera, a tutte le iniziative effettuate nel 2017 e culminate , a Dicembre , con il Corso per Conduttore Carrozzina Joelette che ha promosso i 25 partecipanti .
Borsa di studio istituita dalla Lipu in ricordo di Davide Barcellone La borsa di studio post laurea Davide Barcellone è aperta a laureati in Scienze biologiche, Scienze Naturali e Ambientali, Scienze della Natura e dell’ambiente e Scienze Ambientali. (Riomaggiore, 05 Marzo 2018) - Per ricordare Davide Barcellone, per anni responsabile dell'Oasi di Arcola, nel Parco naturale regionale Montemarcello-Magra-Vara (La Spezia), la Lipu ha istituito una borsa di studio post laurea dedicata al monitoraggio degli uccelli nidificanti nel Parco e in particolare nell'oasi di Arcola. L'area, riconosciuta sito di interesse comunitario (SIC IT1343502 Parco della Magra – Vara) è caratterizzata da habitat e specie legate agli ambienti fluviali e umidi in generale, con presenza di lanche, canneti e folti boschi ripariali.
In questo contesto naturale ormai unico in Liguria, preziosa testimonianza dell'antico paesaggio palustre della Val di Magra, molte sono le specie di uccelli nidificanti, come pendolino, capinera, usignolo, merlo, cinciallegra. Ed è proprio sulle specie di uccelli nidificanti nel territorio che si concentrerà lo studio. Condotto con il metodo del mappaggio nel corso della stagione riproduttiva 2018, lo studio consentirà di stimare le densità delle popolazioni presenti nell'Oasi di Arcola, analizzarne la composizione "specifica" e definire la relativa abbondanza delle differenti specie. In quest'area Davide Barcellone ha operato per molti anni come responsabile dell'Oasi della Lipu, monitorando e curando il territorio e regalando a tutti le sue grandi capacità di accoglienza e parola e le sue conoscenze in tema di natura e agricoltura.
"Ad un anno dalla scomparsa di Davide – afferma Fulvio Mamone Capria, presidente della Lipu – il pensiero di questo ragazzo generoso, disponibile, amante della vita non si è affievolito nemmeno un attimo. Ci sono molti modi per ricordare una persona, farla essere tra noi. Noi abbiamo scelto di intitolargli il centro visite dell'Oasi Arcola e oggi di istituire in suo nome questa borsa post laurea, che ha a che fare con tre cose che Davide amava molto: gli uccelli selvatici, la conoscenza, l'oasi".
La borsa di studio post laurea Davide Barcellone è aperta a laureati in Scienze biologiche, Scienze Naturali e Ambientali, Scienze della Natura e dell'ambiente e Scienze Ambientali.
Il vino tra mare e terra Presentazione regionale della guida Vinibuoni d’Italia 2018 con premiazione dei vini delle Cinque Terre (Riomaggiore, 21 Marzo 2018) -
Un settore in buona salute, quello dell'enoturismo, che vanta 14 milioni di accessi e un fatturato di almeno 2,5 miliardi di euro - ma che stenta a decollare e a non sfruttare tutto il suo potenziale economico e occupazionale per la mancanza di forti strategie pubblico-private che mettano in rete e a sistema le risorse di un Paese in cui il vino e il buon cibo sono fortemente interconnessi con le bellezze artistiche e paesaggistiche di tanti territori. Questa la fotografia scattata dai dati dell'anteprima del XIV Rapporto sul turismo del vino in Italia presentato recentemente al Bit di Milano da Floriano Zambon, presidente di Città del Vino, e da Giuseppe Festa, direttore scientifico del corso di perfezionamento in Wine Business dell'Università di Salerno.
• Tema caro alla guida Vinibuoni d'Italia del Touring Club Italiano, quello dell'enoturismo, perché i vitigni autoctoni sono parte identitaria della cultura e della storia del territorio e pertanto un volano imprescindibile della promozione turistica. Da queste premesse l'evento in programma per sabato 24 marzo realizzato in collaborazione e con il patrocinio dell'Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre e il Comune di Portovenere in occasione della presentazione regionale della guida Vinibuoni d'Italia 2018. La valorizzazione dell'enologia tipica del territorio e dei vini che derivano dai vitigni autoctoni locali prelude anche ad uno sviluppo economico che non può prescindere dai valori della sostenibilità ambientale e delle pratiche virtuose ad essa connesse, per questo tra i partner dell'evento figura Repower, protagonista a livello internazionale di progetti dedicati alla mobilità elettrica.
A introdurre il tema, sabato 24 marzo alle ore 15.30 al Grand Hotel Portovenere, sarà Mario Busso, curatore nazionale della guida, che nell'occasione incontra i vignaioli della Liguria, per assegnare ai vini d'eccellenza della Regione i diplomi della Golden Star e delle "Corone" attribuite dal pubblico in base all'indice di gradimento emerso durante le finali che annualmente la guida effettua per aggiudicare i massimi riconoscimenti.
"Anche quest'anno Vinibuoni d'Italia – ha sottolineato Mario Busso - ha voluto rafforzare il legame con la Liguria che sta facendo passi importanti verso la qualità e verso la definizione di un'identità significativa rappresentata da vini unici, rari e irripetibili altrove che affondano le loro radici nella storia e quindi sono interpreti esclusivi del territorio. Gli eventi di presentazione regionale costituiscono un punto di orgoglio della guida Vinibuoni d'Italia non solo per la valorizzazione dei vini da vitigni autoctoni della Penisola e dei produttori che si sono distinti nel produrre vini di eccellenza, ma anche per conoscere più da vicino le realtà territoriali e per condividere progetti di crescita con i produttori".
L'incontro con i produttori e le autorità politiche locali sarà un'occasione preziosa anche per il pubblico di degustare i vini liguri selezionati in guida ed apprezzare il loro abbinamento con una ricca proposta di salumi territoriali di Salumi Levoni. Non solo, ma l'ora dell'aperitivo sarà allietata da Alessandro Scorsone che porterà in degustazione per il pubblico partecipante le ostriche e i muscoli della Cooperativa Mitilicoltori Spezzini, sposandoli ad una selezione di Spumanti Metodo Classico da lui operata per l'edizione 2018 della guida.
VIA DELL’AMORE, AL VIA BANDO PER LA PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI. Vincenzo Resasco:”Quello di oggi è un passo importante che ci dà la speranza di recuperare una parte importante di territorio" (Riomaggiore, 29 Marzo 2018) -
È stato siglato oggi a Manarola, nella sede del Parco delle Cinque Terre, il decreto che dà avvio al bando per la redazione del progetto di fattibilità per gli interventi finalizzati alla riapertura della Via dell'Amore. Il bando, del valore di 1,2 milioni di euro, contiene anche un'opzione per la successiva progettazione esecutiva. Tali finanziamenti si inseriscono nell'ambito dei 2 milioni stanziati dalla Giunta regionale a cui si sono aggiunti tre milioni dal Ministero dell'Ambiente e 7 milioni dal Mibact.
L'accordo è stato firmato dal Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, in qualità di Commissario Straordinario di Governo contro il dissesto idrogeologico, dal Sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia, dal Presidente F.F. del Parco Nazionale delle Cinque Terre Vincenzo Resasco.
Il passo successivo sarà la progettazione esecutiva dell'opera, seguita infine dalla gara d'appalto per l'affidamento dei lavori.
Alla presentazione del bando per l'avvio della progettazione dell'intero tratto del percorso erano presenti il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, gli assessori regionali alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, alla Cultura Ilaria Cavo e ai Trasporti Gianni Berrino, oltre al presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre Vicenzo Resasco, al Direttore Patrizio Scarpellini, al Sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia e al Sindaco di Monterosso Emanuele Moggia.
"Oggi abbiamo firmato il bando di gara per la progettazione dell'intero tratto e la sua messa in sicurezza, questo è un sentiero tra i più importanti del mondo E finalmente si può pensare di arrivare ad un recupero definitivo – ha detto il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - La via dell'Amore è un simbolo nel mondo e una punta di diamante della Liguria. Il passo di oggi è stato fatto dopo tanto tempo da quando è stato chiuso il sentiero nel 2012, grazie all'interesse che questa giunta regionale e le altre istituzioni stanno mettendo in questo complesso naturalistico. L'obiettivo è di riaprire in tempi brevi, per tutelare un territorio straordinariamente bello, non chiudendolo al pubblico, ma rendendolo accessibile a determinate condizioni di sicurezza, a tutti coloro che vogliono venire qui riportando a casa un pezzo del profumo e dei sapori delle Cinque Terre".
"Di sicuro non è stato facile mettere insieme tutti i finanziamenti – ha sottolineato l'assessore Giampedrone – ha contribuito la collaborazione istituzionale tra tutti i soggetti in campo. Di qui ai prossimi mesi avremo la progettazione pronta e capiremo così il costo reale dell'opera e come iniziare a dividere i lotti per la realizzazione".
Soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre, Vincenzo Resasco:"Quello di oggi è un passo importante che ci dà la speranza di recuperare una parte importante di territorio, fondamentale non solo per il risalto turistico, ma anche per gli abitanti delle Cinque Terre e la gestione dei flussi turistici nella maniera più intelligente. Quella di oggi era una risposta che il territorio attendeva da tempo".
Sarà la stazione appaltante di Regione Liguria, IRE – Società in house per le Infrastrutture – a pubblicare il bando di gara e a gestire lo sviluppo della progettazione che dovrebbe concludersi entro l'anno, per poi far partire i lavori di messa in sicurezza del versante.
Le risorse del bando sono così suddivise: € 203.276,01 per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, € 570.704,76 per il servizio opzionale di progettazione esecutiva e € 484.225,58 per il servizio opzionale di direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione.
Ai finanziamenti già assegnati al Commissario per un valore di 5 milioni, di cui 3 milioni provenienti dal Ministero dell'Ambiente e 2 dalla Regione, si sono recentemente aggiunti ulteriori 7 milioni da parte del Ministero dei Beni Ambientali e Culturali, grazie al pressing di Regione. Risorse fondamentali grazie alle quali sarà possibile, dopo anni, riaprire ai turisti la strada panoramica più bella e conosciuta al mondo, un sentiero a picco sul mare che congiunge i borghi di Riomaggiore e Manarola.