CONCLUSIONE DEL CAMPO DI VOLONTARIATO PER LA DIFESA DEL DISSESTO IDROGEOLOGICO
Convocazione Conferenza Stampa
Lunedì 24 agosto p.v., presso la Sala Consiglio del Comune di Monterosso al Mare (Piazza Garibaldi nr. 35), alle ore 15.30 si terrà una Conferenza Stampa al fine di presentare gli interventi effettuati dai Volontari di Legambiente Liguria in occasione del Campo di Volontariato dedicato alla prevenzione del dissesto idrogeologico organizzato da Legambiente e dal Comune di Monterosso al Mare con il coordinamento e la supervisione del Gruppo di Protezione Civile – Sandro Usai – di Monterosso.
Alla Conferenza prenderanno parte tutti i volontari coinvolti ed interverranno: Emanuele Moggia (Sindaco di Monterosso al Mare), Santo Grammatico (Legambiente Liguria) Vittorio Alessandro (Presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre), Emanuele Raso (Geologo e Consigliere Comunale con delega all’ambiente al territorio e alla difesa idrogeologica).
Record di saette nella notte sullo Spezzino: oltre 12mila i fulmini caduti (Sede, 24 Agosto 2015) - Il violento temporale che ha colpito questa notte il territorio spezzino da nord a sud, da occidente a oriente, ha fatto registrare dati significativi dal punto di vista del livello delle precipitazioni e dell'attività elettrica.
Arpal ha diffuso dati secondo i quali in alcune zone dello Spezzino si sono toccati livelli record nello spazio di sole tre ore.
A Levanto San Gottardo si sono registrati oltre 180 mm di pioggia tra le 2 e le 5 del mattino, mentre nello stesso periodo a Riccò del Golfo ne sono stati raggiunti oltre 170 e poco meno a Levanto centro. 160 i mm d'acqua caduti a Casale di Pignone, mentre alla Spezia le cumulate hanno raggiunto i 100-120 millimentri di precipitazione.
Per quanto riguarda i fulmini, sul territorio che va dalle Cinque Terre alla Val di Magra sono caduti nel corso della notte qualcosa come 12mila
Incontro della rete italiana delle aree protette CETS. Con il Parco a EXPO Milano 2015 La Carta Europea Turismo Sostenibile nelle Aree Protette CETS, uno strumento e una certificazione per la tutela della natura, lo sviluppo del territorio e il dialogo tra parchi, imprese locali e tour operator
(Riomaggiore, 03 Settembre 2015) -
Il Parco organizza la partecipazione al forum CETS di coloro che hanno partecipato ai Forum che conducono alla certificazione. Per info 0187 762641
La Rete Italiana della CETS, coordinata da Federparchi-Europarc Italia, si incontra per approfondire con Europarc Federation il supporto che la federazione europea può offrire ai parchi certificati anche alla luce dei risultati dell'incontro della Rete Europea CETS in Portogallo del maggio 2015, e si confronta con le esperienze spagnole e francesi sul coinvolgimento del settore privato (imprese locali, agenzie di viaggio e tour operator) nel sistema della Carta.
Introduce
Giampiero Sammuri, Presidente Federparchi - Europarc Italia Coordina
Antonello Zulberti, Membro del Consiglio Direttivo di Federparchi - Europarc Italia Intervengono
Paulo Castro, Consigliere Europarc Federation La strategia di Europarc 2020 a favore dei parchi CETS Javier Gómez-Limón, Referente CETS Europarc Spagna I risultati dell'indagine sull'impatto della CETS fase II (certificazione degli operatori locali) in Spagna Julia Steiner, Referente CETS IPAMAC per Europarc France Prime valutazioni sul coinvolgimento dei tour operator e delle agenzie di viaggio nella CETS fase III in Francia Marco Katzemberg, Presidente del Club "Qualità parco" del Parco Naturale Adamello Brenta CETS: I benefici per l'impresa Maurizio Davolio, Presidente AITR (Associazione Italiana per il Turismo responsabile) Turismo responsabile ed aree protette: esperienze e riflessioni dell'AITR e dei suoi soci Flavia Coccia, Responsabile Area Turismo Si.Camera Il turismo nei Parchi: scelta o coincidenza? Vittorio Alessandro, Presidente Parco Nazionale delle Cinque Terre Le attività nel Parco Nazionale delle Cinque Terre verso la certificazione CETS Fausto Giovannelli, Presidente Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano CETS strumento di dialogo con il territorio Dibattito: Lo stato dell'arte della CETS in Italia anche alla luce delle prime esperienze pilota di Fase II (Parco Adamello Brenta e Parco Dune Costiere) e i possibili sviluppi della cooperazione a livello europeo.
Conclusioni
Maria Carmela Giarratano, Direttore Direzione Generale Protezione Natura Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
I parchi della Liguria riuniti all'Expo il 14 settembre Ci saranno anche tutti i parchi della nostra provincia lunedì 14 settembre all'Expo di Milano per l'evento “In #Liguria, a spasso nei parchi. Il cuore verde della regione blu”. Amministratori degli enti e sindaci dei territori interessati partecipera
(Milano Expo, 11 Settembre 2015) - Milano Expo 2015
Auditorium Padiglione Italia
lunedì 14 settembre 2015, ore 14.30
IN #LIGURIA, A SPASSO NEI PARCHI IL CUORE VERDE NELLA REGIONE BLU
PROGRAMMA
I sessione Parchi infrastrutture del territorio
Introducono Giacomo Raul Giampedrone, Assessore all'Ambiente, Parchi, Infrastrutture e Tutela del Territorio; Giampiero Sammuri, Presidente Federparchi
II sessione Parchi a confronto Franco Perco, Direttore Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Paola Gazzolo, Assessore Difesa Suolo Coste e Politiche Ambientali Regione Emilia Romagna, Giovanni Viti, (Dirigente dell'Unità di Progetto Foreste e Parchi Regione Veneto); Patrizio Scarpellini (direttore Parco Nazionale delle Cinque Terre); Paola Carnevale (Direttore Parco Montemarcello Magra-Vara)
III sessione Parchi di Liguria: cuore verde nella regione blu Eccellenze ambientali e valori identitari, proposte di fruizione e sviluppo economico sostenibile: parole, immagini ed emozioni Si alternano i rappresentanti dei Parchi e dei territori liguri
introducono Gaetano Schena (Dirigente Progetti e programmi per la tutela e valorizzazione ambientale Regione Liguria) e Dario Franchello (coordinatori di Federparchi ligure)
• I valori ambientali:,Alberto Girani (direttore del Parco di Portofino), Maurizio Burlando (direttore del Parco del Beigua), • I valori identitari: Paolo Cresta (direttore del Parco dell'Antola), Franco Bianchi (per il Parco delle Alpi Liguri), • Fruizione: Andrea Parodi (editore, escursionista), Davide Virzi(guida ambientale ed escursionistica, educatore), Giorgio Fanciulli (direttore Area Marina Protetta di Portofino) • Sviluppo economico sostenibile: Marina Bo (architetto), Umberto Bruschini (esperto in foreste), Aldo Scorzoni, (assessore turismo Comune Valbrevenna nel Parco dell'Antola).
Sagra dell'Acciuga Salata di Monterosso Sabato 19 settembre, torna l'appuntamento con le prelibate acciughe salate nella piazza centrale del borgo, organizzato da Comune e Proloco Monterosso.
(Monterosso, 17 Settembre 2015) - Ore 12 Piazza Garibaldi: apertura banchi gastronomici e mostra fotografica Ore 18 Piazza Garibaldi: TarterChef dimostrazione culinaria Ore 21 Piazza Garibaldi: Anciùa Party con dj Tarabella
Re Sciacchetrà: Festival del passito delle Cinque Terre Il programma delle iniziative che si terranno a Manarola il 26 settembre
(Manarola, 21 Settembre 2015) - Da molti viene definito uno dei più celebri passiti italiani. Niente di più falso. Lo Sciacchetrà è sconosciuto ai più, perché se nasce in un luogo turistico amato e osannato, e' anche vero che le quantità prodotte ed il costo elevato ne fanno una riserva per poche gourmand. Si tratta di un vino passito che rientra nella DOC Cinque Terre 1973 e che è da sempre accompagnato dal fascino proprio delle straordinarie caratteristiche organolettiche, nonché dalla lunga e delicata lavorazione. Il desiderio di accendere i riflettori su una produzione che non solo qualifica l'offerta enologica delle Cinque Terre, ma contribuisce a conservare un pezzo importante di tradizioni e cultura ligure, nonché a tutelare un paesaggio riconosciuto dall'UNESCO come PATRIMONIO dell'UMANITA', ha fatto nascere tre anni fa il progetto del Festival del Passito delle Cinque Terre. Un week-end per poter fare il punto della situazione e testare il polso ad una produzione che è anche simbolo di tradizioni e di un territorio unico nel suo genere, assieme a giornalisti di settore, esperti e produttori attraverso riflessioni e degustazioni guidate. L'obiettivo: dar vita ad una sorta di Osservatorio permanente che si proponga annualmente con incontri mirati pubblici e che possa aiutare l'attività del Consorzio produttori dello Sciacchetrà sul mercato.
L'iniziativa è promossa dall'Associazione culturale Amici delle Cinque Terre, dal Consorzio produttori dello Sciacchetrà e dal Parco Nazionale delle Cinque Terre. A sostenerla la Fondazione Carispe.
Le aziende partecipanti:
Monterosso: Begasti, Buranco, Sassarini Vernazza: Cheo, La Polenza Riomaggiore: Cantine Litan, Bonanini Heydi, Forlini Capellini, Azienda Riccardo Fino, Albana La Torre, Burasca, Terenzuola, De Batte Luciano, Arrigoni Riccardo Programma: Venerdì 25 settembre Ore 18 Accoglienza ospiti e relatori.
Sabato 26 settembre Ore 9.30 Incontro convegno: Lo Schiacchetrà un grande passito, il testimone di un patrimonio unico nell'enologia italiana
Introduce: Franca Cantrigliani Sindaco di Riomaggiore
Partecipano:
Bartolo Lercari Presidente Consorzio Produttori Sciacchetrà Luigi Grillo Presidente associazione Culturale Amici delle cinque Terre Matteo Melley Presidente fondazione Carispe Patrizio Scarpellini Direttore Parco nazionale della Cinque Terre Walter de Battè esperto Massimo Comparini esperto Virgilio Pronzati esperto Luca Fontana Direttore dipartimento Agricoltura Regione Liguria Ore 12.00 Conclude: Stefano Mai, Assessore agricoltura Regione Liguria Coordina: Mario Paternostro, giornalista
Ore 12.30 presentazione polisportiva Cinque Terre - II edizione Sciacchetrail 2016
Ore 13.30 pausa
Ore 15.30 Visita vigneti di Manarola e Riomaggiore - su richiesta
Ore 16.30 apertura stand per degustazione dello Schiacchetrà con la collaborazione con AIS Liguria - Piazza Dario Cappellini
CAI: formazione a tutela di ambiente e sentieri Il sito UNESCO Palmaria, Cinque Terre, e Isole, domenica 20 settembre scorso, ha ospitato la giornata di aggiornamento della Commissione, tutela ambiente montano della Liguria, organizzata dal CAI La Spezia.
(Sito Unesco Cinqueterre Portovenere, 22 Settembre 2015) - L'Isola del Tino, tra i gioielli del sito UNESCO Cinque Terre, Portovenere, Palamria, Tino e Tinetto, ha ospitato oltre 30 operatori TAM (Tutela Ambiente Montano) del Club Alpino Italiano, per un incontro di aggiornamento sui temi legati alla sentieristica e alla salvaguardia dell'ambiente. "E' previsto che ciascun operatore – ha sottolineato Maurizio Cattani, responsabile sentieristica CAI Regione Liguria - partecipi ad almeno due sessioni di formazione all'anno." I tre operatori TAM della sezione spezzina hanno tenuto le lezioni: "La vie delle Maestà in Lunigiana" - Laila Ciardelli (presdiente CAI La Spezia). "La natura, la fauna e le tracce dell'uomo all'Isola del Tino e nella nostra provincia" - Piera Ughetto. "Osservazione di un documento storico di compravendita all'Isola Palmaria" - Alessandro Bacchioni.
Cinghiali, e altro che non si sa. Risposta ad Antonio Bonanini direttore Ambito Territoriale di caccia di Vittorio Alessandro
(Sede, 24 Settembre 2015) - Il Signor Bonanini ci sembra uomo di ruvida schiettezza e, abbiamo visto, di poche parole. Allora con pari schiettezza gli diciamo, se non lo avesse ancora capito, che neanche a noi piace la situazione dei cinghiali alle Cinque Terre (chissà come sarà arrivata qui da noi questa specie di suini non indigena, così prolifica e dannosa). Non ci piace doverla affrontare in un territorio così difficile, non ci piace che il prezzo più alto venga affrontato dagli agricoltori, però non accettiamo critiche infondate. Egli pubblica, per esempio, la foto di reti lasciate a disposizione per le ulteriori recinzioni rispetto a quelle già previste e realizzate dal Parco. Tra queste non ci sono i 300 metri di Schiara dalla monorotaia al mare, perché - Bonanini lo sa benissimo - sono un tratto di costa molto scosceso con ripide falesie e zone franose, dove la posa di una recinzione costituirebbe un'impresa. Nella zona della fotografia, invece, le reti sono state posizionate, e con ottimi risultati. Il signor Bonanini mette poi mano ai numeri, e allora è doveroso che egli ci offra anche qualche precisazione su quei dati. Nella stagione venatoria 2013 - 2014 venne assegnato all'Ambito Territoriale Caccia (circa 88 mila ettari) un obiettivo di 4 mila capi da abbattere, invece ne vennero abbattuti soltanto 2.259. Nella successiva stagione venatoria, inaspettatamente, l'obiettivo dei cinghiali da abbattere, piuttosto che aumentare (dato il mancato risultato della stagione precedente), è stato portato a 3 mila, neanche quello raggiunto. Nell'anno in corso, dice lo stesso Bonanini, fuori dal Parco (ripeto, quasi novantamila ettari) sono stati abbattuti 200 cinghiali, ma nei 3.872 ettari del Parco ne sono già stati eliminati circa 70. Proviamo a fare una proporzione di efficienza? Lascio il facile calcolo al mio cortese interlocutore. C'è una cosa, però, che continuo a non capire: il motivo per cui il Direttore dell'Ambito Territoriale Caccia della La Spezia abbia aperto una stravagante stagione venatoria nei confronti del Parco Nazionale. Forse perché non ha cose più importanti a cui pensare - come lui dice, con delicata ironia, rivolto a me. Oppure ha un'idea che non confessa: aspettiamo con ansia che la dichiari, così tutti potremo capire di più.
Settimana del Pianeta Terra Ben 237 eventi , 180 località, 600 ricercatori, 320 partner : Settimana del Pianeta Terra solo in Italia (www.settimanaterra.org ).
(Riomaggiore, 30 Settembre 2015) - Tutta l'Italia sarà protagonista di grandi eventi , ben 237 di cui 70 al Nord , molti sulle Isole , tanti al Centro e Sud del Paese . Più di 600 ricercatori impegnati per fare in modo che le geo – scienze possano entrare nelle case degli italiani , almeno 150 escursioni , più di 80 appuntamenti tra conferenze ed attività all'aperto . In quei giorni il Pianeta sarà l'Italia per una kermesse senza precedenti : Settimana del Pianeta Terra , creata da due ricercatori italiani quali Rodolfo Coccioni dell'Università di Urbino e Silvio Seno dell'Università di Pavia. In campo saranno università , musei, centri di ricerca . Un grande evento riconosciuto dal MIUR con l'impegno delle università, dei musei, dei centri di ricerca , in tutta Italia .
Concorso di idee per il nuovo logotipo del Marchio di Qualità Ambientale - scadenza 30/11/2015 Al via il bando rivolto agli studenti per la realizzazione della nuova immagine grafica del Marchio di Qualità del Parco
(Manarola, 09 Ottobre 2015) - Per coinvolgere i giovani talenti nel percorso di valorizzazione del Marchio di Qualità Ambientale dedicato alle strutture ricettive e ristorative, il Parco Nazionale delle Cinque Terre ha indetto un PDF concorso di idee rivolto ai giovani per realizzare una nuova immagine grafica coordinata, che dovrà esprimere, in modo universale, alcuni concetti chiave: la cultura della qualità, dell'ambiente e dell'accoglienza, i principi della sostenibilità, l'identità e la tipicità del territorio delle Cinque Terre.
Nel bando, con scadenza il giorno 30 novembre 2015, alle ore 12, è richiesta la realizzazione di due prodotti grafici - creazione marchio/logotipo e progetto targa - che dovranno risultare originali, distintivi, adattabili, innovativi e dotati di forza comunicativa, comprensibili da un pubblico internazionale. "Abbiamo scelto di rivolgere il concorso a studenti iscritti a Licei Artistici, Istituti d'arte, di Grafica e Design o similari presenti sul territorio nazionale- sottolinea il presidente Vittorio Alessandro - affinché i giovani cittadini di domani possano esprimere, attraverso elaborati artistici, la loro percezione dei principi di sostenibilità ambientale."
Premio All'Istituto cui è iscritto il vincitore del concorso, partecipante singolo o gruppo, sarà corrisposto da parte dell'Ente un premio pari a Euro 5.000,00 per l'acquisto di materiale didattico/scientifico; verrà inoltre avviata un'ampia attività promozionale attraverso tutti i canali divulgativi del Parco, considerando l'alta visibilità del sito istituzionale e dei relativi strumenti comunicativi.
Commissione Un'apposita Commissione tecnica, composta da tre esperti nel settore artistico e della comunicazione valuterà la qualità grafica, le caratteristiche di originalità ed internazionalità dei progetti e la capacità di trasmettere il messaggio di sostenibilità ambientale.
Domumentazione del Concorso di idee Per ricevere il logo del Parco, che dovrà essere parte integrante del progetto grafico, è necessario compilare l'PDF apposita scheda di richiesta e inviarla via email all'indirizzo info@parconazionale5terre.it con oggetto "Concorso di idee MQA". Tale procedura permetterà di ricevere il logo del Parco in formato vettoriale.