Week end di Volontariato alle Cinque Terre

18/09/2013
Save Vernazza insieme a Syracuse University New York - Florence study abroad Campus, hanno organizzato un week end di volontariato ed educazione ambientale alle Cinque Terre per 15 studenti appartenenti a vari paesi esteri.

I ragazzi, di età compresa tra i 18 e 21 anni, provenienti da Stati Uniti, Messico e Corea, hanno trascorso il week end a Vernazza, vendemmiando e percorrendo i sentieri, rendendosi così conto della fragilità del territorio e dell'importanza storica e attuale della manutenzione e ricostruzione dei muretti a secco.

Assieme a Lise Bertram e Bartolomeo Lercari, titolari dell'Azienda Cheo di Vernazza, gli studenti hanno raccolto le prime uve della vendemmia 2013 e hanno assistito alle operazioni di pressatura. Il gruppo si è poi soffermato a capire l'evoluzione della vigna e dei vigneti alle Cinque Terre, dei problemi e delle malattie che in passato hanno comportato gravi danni e delle varietà che oggi si coltivano. La conoscenza della storia e della cultura locale, si è poi materializzata a pranzo, in cantina, con i prodotti del territorio.
Nel tempo libero gli studenti, assieme a Michèle Lilley di Save Vernazza e Vittoria Tettamanti della Syracuse University, hanno percorso i sentieri delle Cinque Terre grazie anche al supporto dell'Ente Parco che ha fornito loro i pass per visitare il territorio.

Il lavoro di volontariato e la visione degli aspetti di vita quotidiana hanno consentito agli studenti di vivere le Cinque Terre come residenti, con la consapevolezza della fatica e della bellezza che questi luoghi hanno.

Arriva a Genova SOS Mare: per un futuro sostenibile

20/09/2013
In occasione del prossimo Festival della Scienza di Genova, dal prossimo 23 ottobre al prossimo 3 novembre 2013, arriva a Genova SOS Mare, un maxi-evento, sostenuto dalle Aree Marine Protette di Bergeggi, Cinque Terre e Portofino, da As Do Mar e in collaborazione con WOW Genova Science Center, l'Università di Genova e Laboratorio 27.

SOS Mare si propone di sensibilizzare il pubblico sul grave problema dell'impoverimento ittico e della minaccia agli ambienti marini. SOS Mare porta a Genova Fishlove mostra fotografica di fama internazionale, curata per l'Italia da Visual Centro di Fotografia di Torino, promossa da Greta Scacchi, attrice, e Nicholas Rohl, sceneggiatore: una serie di sorprendenti immagini, realizzate dal noto fotografo di moda John Rankin, che ritraggono personaggi di spicco del mondo dello spettacolo (Greta Scacchi, Emilia Fox, Eleanor Mills, Jade Parfitt, Lizzy Jagger & Jerry Hall, Lenny Henry, Lili Loveless,O.T Fagbenle, Richard E Grant,Terry Gilliam, Paola Maugeri, Mariella Frostrup, Sir Ben Kingsley, Mark Foster, Sean Pertwee, Steven McRae, Dakota Blue Richards, Richard Branson e molti altri) mentre abbracciano a corpo nudo le specie minacciate dalla sovrapesca. Accanto alla mostra fotografica, due laboratori didattici interattivi, realizzati dalle Aree Marine Protette di Bergeggi, Cinque Terre e Portofino e dall'Università di Genova, in collaborazione con As Do Mar, accompagnano il pubblico attraverso un percorso di conoscenza e consapevolezza della realtà e della fragilità dell'ambiente marino.

In particolare ARION – Ascoltare i delfini ci racconta l'impegno dell'Università di Genova (DISTAV – DIFI), concretizzato nel progetto LIFE finanziato dalla Comunità Europea, nella protezione del tursiope: è giocando a imitarne il linguaggio e interpretarne i messaggi che ci rendiamo conto di quanto siano impattanti le attività umane verso questi straordinari animali. Ne Il buono, il brutto (ma buono) e il cattivo vestiamo invece i panni del pescatore: come possiamo attingere al mare pur rispettandone gli equilibri? E come possiamo farlo in un'ottica di pesca industriale? Esistono modalità di pesca che minimizzano l'impatto ambientale e sono queste le uniche che As Do Mar accetta come fonti di pescato per la sua produzione.

Allo stesso modo le aree marine protette liguri operano quotidianamente per il rispetto dei principi e delle regole che garantiscono la salvaguardia del mare.

SOS Mare si svolgerà presso la sede di WOW Genova Science Center, il nuovo centro di divulgazione scientifica genovese, Magazzini del Cotone 1, Genova.

Stati generali sull'economia del mare

01/10/2013
Venerdì 4 ottobre, alla Spezia, si discute di come la valorizzazione delle aree protette e la sostenibilità ambientale possano risultare fattori strategici di sviluppo

Con la partecipazione del Presidente del Parco, dott. Vittorio Alessandro, agli Stati generali delle Camere di Commercio sull'Economia del mare, il focus di venerdì 4 ottobre, che si svolgerà in Passeggiata Morin alla Spezia a partire dalle 10.30, cercherà di coniugare la valorizzazione delle aree protette con la sostenibilità ambientale quali fattori di sviluppo per il Paese. I lavori del Focus saranno conclusi dal Ministro dell'Ambiente Andrea Orlando.

Centro Educazione Ambientale del Parco nazionale delle Cinque Terre

04/10/2013
Il Parco nazionale delle Cinque Terre organizza per il giorno mercoledì 16 ottobre alle 11.30, presso la sala riunioni della sede di Manarola, un "open day" per la presentazione al mondo delle scuole primarie delle Cinque Terre del Centro di Educazione Ambientale e delle iniziative che saranno proposte nel corso del corrente anno scolastico

Le OTTOBRATE nel Parco Cinque Terre

07/10/2013
Ecco il calendario di escursioni gratuite con guide esperte alla scoperta dei sentieri e dei borghi del Parco Cinque Terre. In allegato il calendario completo.


(Manarola, 7 ottobre 2013) Trekking e visite dei borghi. Fino al 30 ottobre 2013, un ricco calendario di uscite con guide escursionistiche e turistiche a disposizione gratuitamente di tutti i visitatori del Parco Cinque Terre, con partenza dai Punti informativi dei borghi. In allegato il calendario completo.

...ALLA SCOPERTA DEI BORGHI

9 e 26 OTTOBRE - RIOMAGGIORE: Il borgo che incantò il pittore fiorentino Telemaco Signorini
Incontro con la guida presso il Cinque Terre Point in Stazione a Riomaggiore. E inizio visita guidata alla scoperta del borgo: la sua pittoresca Marina, le case costruite in verticale e deliziosamente colorate. Tra i vicoli, le volte e le scale del borgo, si resta affascinati dall’alternarsi di luci ed ombre.

Luogo di incontro: Cinque Terre Point – Stazione di Riomaggiore
Partenza: ore 10,30
Durata – 2 ore

12 e 29 OTTOBRE - MANAROLA: Tra vigneti e mare
Incontro con la guida presso il Cinque Terre Point in Stazione a Manarola.
Un affresco dai colori solari, un paradiso di vitigni ed ulivi, un antico borgo dai colori salini nel quale le case sembrano nascere dalla scogliera della lunga e stretta marina.

Luogo di incontro: Cinque Terre Point – Stazione di Manarola
Partenza: ore 10,30
Durata – 2 ore

16 OTTOBRE - CORNIGLIA: tra cielo e mare
Incontro con la guida e inizio visita del borgo dalla cui piazzetta si gode una vista mozzafiato sul Golfo delle Cinque Terre.arroccato su uno sperone contornato dal mare. Le case arroccate ripercorrono le caratteristiche dei borghi delle Cinque Terre.

Luogo di incontro: Cinque Terre Point – Stazione di Vernazza
Partenza: ore 10,30
Durata – 2 ore

19 OTTOBRE - VERNAZZA: il borgo e le sue particolarità
Incontro con la guida e inizio visita dello splendido borgo arroccato su uno sperone contornato dal mare. Le case coloratissime, le fortificazioni medievali e la chiesa di S. Margherita costituiscono un insieme urbanistico-architettonico di notevole impatto visivo. La piccola piazzetta affacciata sul mare è uno dei luoghi più suggestivi delle Cinque Terre

Luogo di incontro: Cinque Terre Point – Stazione di Vernazza.
Partenza: ore 10,30
Durata – 2 ore

23 OTTOBRE - MONTEROSSO - Borgo Nuovo e Borgo Vecchio
Incontro con la guida e inizio percorso guidato che condurrà il turista dalla moderna e balneare Fegina, al variopinto e medievale centro storico questo è il borgo amato da Eugenio Montale che trascorreva l’estate nel “Paese roccioso e austero, asilo di pescatori e contadini…”.

Luogo di incontro: Cinque Terre Point – Stazione di Monterosso
Partenza: ore 10,30
Durata – 2 ore

...ALLA SCOPERTA DEI SENTIERI

13 OTTOBRE - SABATO 26 OTTOBRE 2013
TREKKING TRA LE VIGNE: MANAROLA -VOLASTRA - CORNIGLIA
Il percorso di trekking tra i terrazzamenti offre la possibilità di osservare le tecniche di coltivazione della vite e di realizzazione dei celebri muretti a secco. Dal paese di Manarola si sale verso la frazione di Volastra attraverso il sentiero n. 6. Qui, imboccato il 6d si passa attraverso campi coltivati a vite con panorami significativi fino a raggiungere l’incrocio con il sentiero 7a. Da questo punto in poi si scende verso il paese di Corniglia.

Luogo d’incontro: Cinque Terre Point – stazione FS di Manarola
Partenza: ore 10,30
Difficoltà: impegnativo
Durata: 3 ore circa

10 OTTOBRE - 20 OTTOBRE 2013
DA LEVANTO A MONTEROSSO
Incontro con la guida presso il Cinque Terre Point in Stazione a Levanto quindi si attraversa il borgo sino all’inizio del sentiero. Dopo una gradevole salita tra piante di olivi e macchia mediterranea intervallati da scorci di ineguagliabile bellezza sul mare, si giunge alla sommità del promontorio del Mesco. Qui si può godere di un panorama mozzafiato. Quindi si discende sino al suggestivo Borgo di Monterosso al Mare.

Luogo d’incontro: Cinque Terre Point – stazione FS di Levanto
Partenza: ore 10,45
Difficoltà: impegnativo
Durata: 3 ore circa

14 OTTOBRE - MERCOLEDI 30 OTTOBRE 2013
DA RIOMAGGIORE AL SANTUARIO DI MONTENERO
Si parte dalla parte alta di Riomaggiore. In località Lavaccio si incontra una vecchia mulattiera e un ponticello di pietra che scavalca il Rio Major. Subito dopo si imbocca la scalinata. Presso una croce, un altro viottolo segue in falsopiano la sponda del rio. Superata la scalinata si procede più dolcemente sulla via lastricata fino a Bargon dove si attraversa la litoranea. Si prosegue lungo la valle ma se ne esce poco dopo verso destra attraversando vigne dismesse divenute boscaglia: si incontra una edicoal con un quadretto della Madonna di Montenero. Il sentiero transita presso la fontanella "di Giandràn" e, sbocca infine nel piazzale del Santuario: splendido osservatorio sul mare.

Luogo d’incontro: Cinque Terre Point Riomaggiore – Loc. Lavaccio
Partenza: ore 10,30
Difficoltà: impegnativo
Durata: 3,30 ore circa

17 OTTOBRE - 25 OTTOBRE 2013
LE CINQUE TERRE SCONOSCIUTE
Trekking in uno dei tratti meno conosciuti del Parco che presenta, nell’arco di pochi chilometri una straordinaria ricchezza di ambienti naturali, vedute mozzafiato e paesaggi agricoli disegnati dalla vite. Da Riomaggiore (loc. Lavaccio) in bus* fino a Località Colle del Telegrafo, discesa verso Località Fossola di Tramonti visita alla vetrina dei prodotti tipici Tutti i Frutti. Rientro in bus ore 13. * Il costo della corsa in bus è a carico dei partecipanti, esclusi i possessori della Cinque Terre Card.

Luogo d’incontro: Cinque Terre Point Riomaggiore – Loc. Lavaccio
Partenza: ore 9.15
Difficoltà: impegnativo
Durata: 3 e 30 ore circa

22 OTTOBRE - 28 OTTOBRE 2013
DA CORNIGLIA VERNAZZA
A Corniglia si attraversa la strada carrozzabile e si imbocca il Ponte del Canale, sotto il quale scorre il Rio della Groppa. Si rasenta le mura di Casa Zattera e poi un uliveto e si raggiunge un suggestivo punto panoramico. a strapiombo sulla spiaggia di Guvano. Si attraversa tutta la conca di Guvano, incontrando una piccola sorgente sotto la strada, e si trova un’area attrezzata. Ci si inerpica quindi sino alla quota più alta del Sentiero Azzurro, ai 208 metri del borgo di Prevo, provvisto di un punto di ristoro. Ha poi inizio la discesa (la prima parte in scalinata) verso Vernazza, tra gli oliveti prima e i vigneti poi.
*solo per i possessori di Cinque Terre Card

Luogo d’incontro: Cinque Terre Point – Stazione FS Corniglia
Partenza: ore 10,30
Difficoltà: medio
Durata: 1,30 ore circa

PRENOTAZIONI ED INFO visiteguidate@ati5terre.it o 0187743500 Cinque Terre Point-Stazione fs La Spezia - www.parconazionale5terre.it
Si ricorda che la percorrenza sui tracciati del Parco nazionale delle Cinque Terre dovrà sempre avvenire in condizioni meteo climatiche buone, con calzature adatte e da parte di persone dotate di buona pratica escursionistica.

IMPORTANTE Gli appuntamenti potrebbero subire variazioni di orari e percorsi a seconda delle condizioni meteo.

L' Area Marina delle Cinque Terre e le sue barriere galleggianti

15/10/2013
Il Parco ha acquistato 100 metri di panne dall'azienda spezzina Zenit Ambiente, mediante procedura di acquisto attraverso il sistema istituzionale

Il Parco e la sua Area marina protetta hanno istituito, con 100 metri di barriere galleggianti e duemila fogli oleoassorbenti, due presidi di pronto intervento ambiuentale per consentire una rapida risposta nel caso in cui piccoli sversamenti, provenienti da natanti in navigazione o ormeggiati nei porticcioli della zona, minaccino l'integrità dell'ambiente marino e delle coste. A fornire il materiale è l'azienda spezzina Zenit Ambiente, leader nel settore della salvaguardia ambientale terrestre e marina.
"Fortunatamente - spiega il tecnico dell'Area marina protetta, Claudio Valerani - le nostre acque sono state solamente lambite, in passato, da sversamenti avvenuti al largo e non abbiamo mai dovuto affrontare particolari problemi, ma abbiamo deciso di muoverci in anticipo al presentarsi di qualsiasi emergenza".
"Il Parco nazionale - dice il presidente Vittorio Alessandro - rivolge un'attenzione sempre crescente per l'ambiente marino, ed è capofila del progetto regionale per la tutela del mare sotto il profilo della prevenzione delle emergenze".

"Abbiamo acquistato una metratura che ci consenta di intervenire nelle nostre aree sensibili e in linea con le nostre possibilità di stoccaggio - aggiunge Valerani -. Cinquanta metri di panne verranno custodite, pronte all'uso, dall'ufficio locale marittimo della Capitaneria di porto di Levanto, gli altri al Circolo velico di Monterosso. Nei due punti di stoccaggio saranno presenti anche mille fogli oleoassorbenti e i sistemi di ancoraggio delle barriere. I presidi pertanto sono costituiti da moduli estendibili che potranno essere utilizzati, in caso di emergenza ambientale, anche in siti diversi dove sono presenti altri moduli compatibili. Tutte le operazioni di interventi, bonifica e contenimento saranno svolte coordinate dalla Capitaneria di porto".
Le barriere sono realizzate in poliestere spalmato in pvc alte 70 centimetri, 28 dei quali emergono dall'acqua per contenere eventualmente sversamenti di idrocarburi e liquido inquinante galleggiante.

Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020

15/10/2013
Giovedì 24 ottobre 2013, ore 16, a Manarola, AIAB Liguria con il supporto del Parco Nazionale delle Cinque Terre, organizza un incontro informativo rivolto a coltivatori diretti, imprenditori ed operatori agricoli, tecnici, sul prossimo Piano di Sviluppo Rurale.

L'incontro su Il Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020, Un’opportunità per la Liguria e le Cinque Terre: istruzioni per l’uso, si svolgerà presso la sede dell'Ente Parco a Manarola, Via Discovolo sn, alle ore 16.

Interviene Alessandro Triantafyllidis (AIAB Liguria).

Per informazioni: AIAB Liguria 010 2465768, a.trianta@aiab.it
www.aiabliguria.it

Via dei Santuari, Vernazza - San Bernardino e gas metano a Corniglia

21/10/2013
La Regione Liguria e il Comune di Vernazza invitano la popolazione e la stampa, il giorno giovedì 24 ottobre 2013, alla presentazione dei progetti che riguardano la ricostruzione delle strade di collegamento SP51 - Via dei Santuari e SP61 - Vernazza San Bernardino presso la ex Chiesa dei Frati a Vernazza - ore 17,00.

Alle ore 18,30 si terrà l’ inaugurazione della rete gas metano a Corniglia.

25 ottobre 2011: turismo e manu(at)tenzione del territorio.

23/10/2013
Le immagini che si vedono in questi giorni mescolano sentimenti e tempo. Sono le stesse, anche se fortunatamente con conseguenze meno gravi, che abbiamo vissuto un paio di anni fa nelle Cinque Terre e nella vicina Valle del Vara. Sono immagini di fango e detriti, ponti crollati e paesi devastati.

(Manarola, 23 ottobre 2013) Quando si parla di anniversario, di 25 ottobre, io dico che é il primo anniversario. Della ripartenza. Ricordare e ricominciare. Cosi é stato fatto. E noi siamo fortunati. Siamo fortunati ad avere gli occhi del mondo addosso. Con i suoi pro e i suoi contro. Non dobbiamo dimenticare che negli ultimi tre anni ci sono state due alluvioni ( e una frana che ha ferito anche alcune donne australiane). Una fisica e una giudiziaria. E, senza fare torto a nessuno, nel momento della seconda alluvione, quella fisica, quella con l' acqua fangosa che arrivava da tutte le parti, il territorio delle Cinque Terre era ancora un territorio ferito, psicologicamente, e spaesato da quanto successo appena un anno prima. Era, come si dice, sulle gambe. O all'angolo. Debole, comunque.

Oggi siamo ripartiti. Con i progetti di educazione ambientale, o forse educazione territoriale, dobbiamo sensibilizzare i nostri cittadini del domani alla tutela del nostro territorio. I parchi di mare e d' Appennino sono il trampolino da cui partire.

Monterosso e Castelnuovo ne Monti sono paesi confinanti e vicini alla condizione che si parli di parchi, Parco nazionale delle Cinque Terre e parco nazionale dell'Appennino tosco emiliano. Il porticciolo di Riomaggiore e le vette delle Alpi Apuane sono confinanti, ancora, se si parla di parchi.

Solito discorso per le aree marine protette, coordinate come sta succedendo in questi giorni con la partecipazione al "Festival della Scienza". Punta Montenero e Bergeggi sono contigue e un unicum solo a condizione di vederle inserite in un progetto di tutela ambientale.

Con il corso ASTA, che si terra della settimana centrale di novembre e che vedrà docenti di livello nazionale e la collaborazione di prestigiose università e avrà per tema il turismo e l'ambiente, abbiamo la possibilità di far conoscere il nostro territorio a docenti e studenti. La rete dei sentieri è la nostra industria ( e il testimone) da proteggere. Una volta erano gli unici istmi di terra che collegavano i paesi tra loro isolati, oggi sono il collegamento frequentato da centinaia di migliaia di turisti.

La nostra economia ambientale, non é il caso di parlare solo di green economy, è basata su quella. Ha permesso ai ragazzi, dopo anni di abbandoni, di ritornare a lavorare ( per continuare a plasmare il territorio) a casa.

Il territorio del parco nazionale delle Cinque Terre, uno dei 24 parchi nazionale, sviluppa un economia di molti milioni di euro e coinvolge due milioni di turisti ogni anno e un bacino d'influenza economica del raggio di duecento chilometri. Ci deve responsabilizzare e rendere orgogliosi di essere gli attori.

La stampa ci ha sempre seguiti, nella buona e nella cattiva sorte. Tre anni fa l' alluvione giudiziaria, due anni fa quella su Monterosso e Vernazza e lo scorso anno, a settempre, la frana sulla via dell'Amore, tuttora chiusa. E i giornalisti, che hanno sempre tenuto alta l attenzione sul nostro territorio, ci hanno aiutato, anche quando sembrava di no....

Oggi si parla di crisi degli arrivi e delle frequentazioni del nostro paese Italia, afflitto da mille problemi, ma, per fortuna, nel nostro territorio il numero dei turisti, specialmente provenienti dall' estero, non é calato, anzi.

TGR MONTAGNE - Puntata numero 3

25/10/2013
La puntata in onda Venerdì 25 ottobre 2013 su RAI 5 alle 12.15 affronterà il tema del dissesto idrogeologico ed i 150 anni del CAI.

La puntata si apre con una riflessione del climatologo Luca Mercalli sul dissesto idrogeologico delle terre alte che rappresentano la metà del nostro Paese che, in generale, ha un assetto molto instabile. L’intervento di Mercalli è supportato da un servizio di Maurizio Menicucci sul Parco delle Cinqueterre a due anni dal violento nubifragio che provocò disastri soprattutto a Vernazza e Riomaggiore colpite da frane.

Quindi i 150 anni del CAI, il Club Alpino Italiano, che venne fondato a Torino il 23 ottobre del 1863 con una grande assemblea convocata da Quintino Sella che il 12 agosto dello stesso anno aveva guidato la prima cordata italiana sulla cima del Monviso. Dopo il servizio di Alberto Gedda, il giornalista Roberto Mantovani racconta la storia e l’evoluzione dell’alpinismo in Italia, tra Alpi e Appennino.

Da Trento Nereo Perderzoli ricorda Rolly Marchi, - recentemente scomparso – che già negli anni Cinquanta era impegnato nel trasformare gli sport della neve in sport di massa, inventando – tra l’altro - il Trofeo Topolino che ha tenuto a battesimo molti campioni della “valanga azzurra”.

Claudia Pregno racconta di una figura mitologica della montagna: lo Yeti. Recentemente uno scienziato di Oxford ha cercato di dare un volto a questa leggenda secolare e le polemiche non sono mancate.
A chiudere la puntata – che è presentata dalla giornalista Laura De Donato - è il trailer del film "La Prima Neve", di Andrea Segre, che racconta la storia di un profugo africano ospitato dalla piccola comunità mòchena di Pergine dove - in mezzo agli splendidi paesaggi dei boschi trentini – incrocerà la solitudine di un ragazzino che ha da poco perso il padre. Il film, prodotto da Rai Cinema, è in questi giorni nelle sale cinematografiche.

Tgr Montagne, giunto alla nona edizione, è l’unico settimanale televisivo nazionale dedicato alle “terre alte” ed è consultabile on-line all’indirizzo: www.montagne.rai.it