Il Parco Nazionale al Salone del Gusto di Torino

(Sassalbo, 21 Ottobre 2014) - Il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano in partnership con la Regione Emilia Romagna partecipa al Salone del Gusto di Torino, in programma dal 23 al 27 ottobre. La Regione, infatti, ha stabilito di qualificare la sua presenza al Salone utilizzando uno dei suoi migliori biglietti da visita: il patrimonio enogastronomico dei Parchi emiliano-romagnoli che sarà possibile scoprire presso lo stand Slow Food Emilia-Romagna (padiglione 1 E20 di Lingotto Fiere).

Tanti di questi prodotti, come il Prosciutto di Parma e il Parmigiano Reggiano, sono entrati ormai nell'immaginario collettivo italiano e mondiale, ma ce ne sono molti altri e di grande valore, magari fuori dalle rotte consuete e più conosciute, in particolare nei territori montani, protetti entro i confini di quelle vere e proprie riserve di biodiversità naturale, agricola e anche umana, che sono i Parchi.

Allo stand Slow Food Emilia-Romagna del Salone del Gusto, organizzato insieme alla Regione Emilia-Romagna, Unioncamere, APT e Parchi dell'Emilia-Romagna, saranno raccontate, appunto, quelle storie di biodiversità gastronomica e paesaggistica, che rendono l'Emilia Romagna una meta ricca di luoghi, persone e sapori che vale la pena di scoprire.

Nei cinque giorni del Salone si alterneranno nello stand i diversi Parchi. Un tema al giorno per trasmettere la molteplicità dei vari territori. Verranno proposti aperitivi, dove i produttori dei diversi Parchi presenteranno le loro eccellenze, mentre gli chef si alterneranno a pranzo e a cena presentando ricette della tradizione e alcune sfiziose rivisitazioni.

Il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano sarà presente al Salone domenica 26 ottobre, insieme ai Parchi dell'Emilia Occidentale.

"Il livello del Salone del Gusto è molto alto - commenta il presidente del Parco Nazionale, Fausto Giovanelli - Si va lì anche per imparare. Con la consapevolezza, però, di avere, sul nostro territorio, un ambiente e un patrimonio "del gusto" di grande valore. Purtroppo l'agricoltura di montagna resta sottovalutata, come indica anche l'andamento del prezzo di prodotti di pregio come il Parmigiano Reggiano. Ma non è tutto li. Le potenzialità sono molto e non dobbiamo rinunciare! Il nostro compito, come Ente, è quello di accompagnare i nostri operatori nella ricerca e nell'innovazione".

Per informazioni e acquisto biglietti online sito ufficiale: http://www.salonedelgusto.it/

Garfagnana scuola d’Appennino

(Sassalbo, 13 Novembre 2014) - Il profumo di castagne e il colore smagliate dell'Autunno hanno accolto in Garfagnana gli studenti e gli insegnanti della classe prima turistico dell'Istituto di Istruzione Superiore di Castelnovo ne' Monti. Sono arrivati alla Locanda Il Castagno, Centro Visita del Parco Nazionale, a Ponteccio, nel Comune di Giuncugnano, e qui hanno trovato il calore della famiglia Poli e di tutta la comunità del borgo garfagnino. Nei prossimi giorni i ragazzi visitano il Parco Nazionale e le sue eccellenze storiche e paesaggistiche. Tante le attività proposte dallo staff del Parco. La stagione più bella del crinale appenninico, oltre a offrire colori e sapori, è per le scuole un'occasione di studio e scoperta. Il primo approccio con il territorio è stato la visita ai metati che meglio rappresentano le tradizioni, la cultura e il legame alla terra che, in questo lembo estremo di Toscana, vuol dire castagneti secolari. Nei prossimi giorni sono previsti diverse escursioni e incontri. Si parlerà di vie storiche con l'esperto Fabio Baroni; visiteranno la Fortezza delle Verrucole e diverse realtà produttive della zona. Oggetto di approfondimento e di laboratori sono le colture e le produzioni tipiche, dall'enogastronomia a Km Zero alle erbe officinali. La storia dell'alimentazione e la cucina medievale saranno fonte d'ispirazione e di esercizio. Né mancheranno i dopo cena con intrattenimenti e momenti di confronto.

Per seguire le attività svolte e vivere con gli stessi ragazzi la loro esperienza è possibile consultare il blog su sito del Parco Nazionale o la pagina Facebook de La Locanda Il Castagno

http://www.parcoappennino.it/blog/

APPENNINO GASTRONOMICO – MENU A KM ZERO AI NASTRI DI PARTENZA
(Sassalbo, 19 Novembre 2014) - La rassegna 'Appennino Gastronomico – Menu a Km Zero' è ai nastri di partenza: da sabato 22 novembre tutti a tavola. Il concorso promosso dal Parco Nazionale, in collaborazione con Coldiretti e Alma, la Scuola internazionale di cucina italiana, per la sua settima edizione vede la partecipazione di 23 ristoranti, espressione dei quattro principali territori del Parco Nazionale: l'alto Appennino reggiano, l'alto parmense, la Lunigiana e la Garfagnana. La rassegna si chiuderà a fine febbraio.

Il territorio dell'Appennino Tosco Emiliano vanta una straordinaria ricchezza di prodotti agroalimentari di alta qualità e una grande cultura eno-gastronomica. Grazie alla sua diversità di clima e di paesaggio, il territorio del Parco Nazionale detiene uno straordinario primato: è al primo posto tra Parchi e Aree protette del nostro Paese per prodotti agroalimentari di qualità, ben 64 a marchio DOP, IGP e Presidi Slow Food. Una biodiversità allevata e coltivata nei microclimi dei due versanti, intrecciata a storie e culture che oggi si candidano a Riserva Man and Biosphere dell'UNESCO. Il concorso "Appennino Gastronomico - Menu a Km zero" propone un percorso del gusto nel Parco Nazionale per scoprire queste eccellenze e il loro legame con i luoghi di produzione.
Il concorso, giunto quest'anno alla settima edizione, il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano vuole valorizzare il prezioso patrimonio gastronomico locale per definire il settore turistico verso un'offerta sempre più caratterizzata nella specificità del suo territorio.
La collaborazione con ALMA, la scuola internazionale di cucina italiana, sottolinea l'intento non solo di recuperare, ma anche di qualificare le peculiarità agro-alimentari d'Appennino.
Il progetto è patrocinato da Coldiretti con l'obiettivo di accorciare la filiera agro-alimentare, avvicinando produttori e consumatori per coinvolgere i clienti nell'approfondimento dell'educazione alimentare.
Saranno proposti menù i cui prodotti, locali e di stagione, provengono dalle campagne vicine e oltre a garantire qualità, freschezza e tipicità, riducono l'inquinamento causato dai trasporti.

I menu sono stati disegnati dai ristoratori in collaborazione con Alma. Quest'anno il tema è lo stesso di Expo 2015 'Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita'. Proprio su questi temi, infatti, ALMA è 'Ambasciatore Expo 2015'. Grazie a un accordo stipulato tra EXPO 2015 Spa e il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, gli chef ALMA partecipano al programma educativo che EXPO 2015 dedica a tutte le scuole italiane, per favorire tra gli studenti di ogni grado e ordine lo studio e il dibattito attorno ai temi della prossima Esposizione Universale e per promuovere al tempo stesso l'innovazione della scuola italiana.

Il concorso si chiederà il 22 febbraio. I vincitori saranno scelti da una giuria popolare e una tecnica. La prima è composta da tutti coloro che, collegandosi sul sito del Parco Nazionale, vorranno assegnare un giudizio positivo al ristorante prescelto, mentre i componenti della giuria tecnica sono gli esponenti di ALMA che daranno i voti ai menu che meglio avranno saputo utilizzare e abbinare i prodotti locali, favorendo così la riscoperta di ricette tradizionali.

Le votazioni online si chiuderanno il 28 febbraio. Per consultare i menu e per votare http://www.parcoappennino.it/menuKm0-14.php

Turismo e Biodiversità nelle Aree Protette

Conferimento del Certificato di Carta Europea per il turismo sostenibile al Parco Nazionale dell'Appennino tosco emiliano (CETS): sarà presente Vittorio Alessandro, Presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre

Siete invitati all'incontro che si terrà Martedì 9 dicembre ore 15 presso Hotel Cristallo a Cerreto Laghi per condividere il successo nell'ottenimento del certificato di Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree protette.

Tale riconoscimento sarà consegnato al Presidente Giovanelli Fausto e al Direttore Vignali Giuseppe durante la cerimonia di premiazione che si terrà Giovedì 11 Dicembre a Bruxelles presso il Parlamento Europeo.

L'elemento centrale della Carta è la collaborazione tra tutte le parti interessate a sviluppare una strategia comune ed un piano d'azione per lo sviluppo turistico, sulla base di un'analisi approfondita della situazione locale. L'obiettivo è la tutela del patrimonio naturale e culturale e il continuo miglioramento della gestione del turismo nell'area protetta a favore dell'ambiente, della popolazione locale, delle imprese e dei visitatori. Pertanto è di fondamentale importanza la collaborazione ed il supporto degli operatori per una migliore gestione dell'area protetta nello sviluppo del turismo sostenibile.
Durante l'incontro di martedì 9 dicembre ci saranno testimonianze di altre esperienze CETS nelle Aree Protette Italiane: saranno presenti, infatti, Vittorio Alessandro, Presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre e Marco Katzenberger, operatore turistico del Parco Adamello Brenta.

Fiera di Santa Caterina
Dal Cinquecento ad oggi a Bagnone

(Sassalbo, 27 Novembre 2014) - Il borgo di Bagnone, domenica 30 novembre, rievoca l'antica Fiera di Santa Caterina, che già nel '500 rappresentava la fiera invernale per eccellenza della Lunigiana storica. Protagonisti antiquariato, artigianato, enogastronomia e cultura. La Fiera, infatti, potrà essere anche l'occasione per scoprire il Museo Archivio della Memoria, visto anche il successo ottenuto dall'apertura durante lo scorso week end.

Sarà possibile effettuare una visita su prenotazione dalle ore 15,30 alle ore 17,00, a cura della Dott.ssa Francesca Guastalli, direttrice del Museo, che guiderà i visitatori attraverso la Sezione Multimediale (Piazza Roma, sala consiliare) e a seguire nella Sezione Documentaria Archivio storico comunale (Piazza Marconi, palazzo della cultura).

Il Museo sarà aperto dalle 10,00 alle 18,00. L'ingresso è gratuito.

Per info e prenotazioni: Matteo: 340-6520559 Biblioteca Civica G.B. Cartegni: 0187-427833

biblioteca@comune.bagnone.ms.it

Evento organizzato da: Comune di Bagnone; Museo Archivio della Memoria

“CETS: strumento per promuovere insieme nuove opportunità”

Il presidente del Parco Nazionale sottolinea il risultato ottenuto

Martedì 9 dicembre, dalle ore 15, presso l'Hotel Cristallo di Cerreto Laghi (Collagna) l'Ente Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano ha organizzato un incontro per condividere con la cittadinanza, gli operatori economici e le Istituzioni locali, l'importante riconoscimento ottenuto grazie alla collaborazione di tutti: la Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS), ideata e attribuita da EUROPARC Federation, rappresentata in Italia da Federparchi.

La CETS impegna i firmatari, le aree protette, ad attuare una strategia locale per realizzare una "forma di sviluppo, pianificazione o attività turistica che rispetti e preservi nel lungo periodo le risorse naturali, culturali e sociali e contribuisca in modo equo e positivo allo sviluppo economico e alla piena realizzazione delle persone che vivono, lavorano o soggiornano nelle aree protette". La motivazione del riconoscimento ha rimarcato il valore delle collaborazioni avviate con gli operatori privati e ha insistito sulla necessità di renderla organizzata e permanente.

"Per l’Appennino Tosco Emiliano, che sicuramente, salvo casi isolati e circoscritti, non registra flussi turistici tali da mettere a rischio l’integrità del territorio, la CETS è uno strumento importante per promuovere insieme – Istituzioni, realtà sociali e operatori economici - nuove opportunità di turismi e di lavori legati all'eccellenza del nostro ambiente e del paesaggio " .

Così il primo commento del Fausto Giovanelli.

"Nel Parco Nazionale la conservazione e la conoscenza dei valori della natura e del paesaggio e la capacità competitiva dell'offerta turistica sono parenti strettissimi: fratelli siamesi.

La Carta impegna tutti gli attori del territorio a collaborare attivamente. L'attitudine all'innovazione e i modelli collaborativi sono la risorsa prima, importante e che dipende solo da noi, per fronteggiare la crisi, che c'è anche nel turismo. Con Neve natura, Autunno d'Appennino, Estate nel parco, Menù a km0, Mondiale funghi, Ecocluster, e cento altre manifestazioni il Parco ha lasciato un'impronta culturale oltre che economica tangibile. Altrettanto è stato fatto con l'Atelier delle acque ed energie, le cittadinanze affettive, i tour del Palalupo, l'accompagnamento di operatori e produttori a nuovi mercati e la formazione al web marketing, Sapori d'Appennino, ParcoAppennino turismo, Appennino reale e il sostegno a manifestazioni turistico sportive di valore non solo locale. L'elenco non finirebbe più. Poi c'è l'originalità dei centri visita e punti info gestiti in collaborazione con operatori privati, molto apprezzata..e che ci si chiede di strutturare stabilmente”.

“Obiettivi raggiunti ne abbiamo registrati – continua il presidente Giovanelli - ma i traguardi, come la CETS ci ricorda, non saranno lì per sempre. I comportamenti virtuosi vanno rinnovati e richiedono costanti aggiornamenti. Il turismo ha potenzialità, ma è una delle attività più globalizzate e competitive del mondo. Il riconoscimento che c’è stato conferito è un invito a guardare al futuro. Di rendita non si campa un giorno. Bisogna correre verso la qualità in tutto. Correre insieme. L'ambiente e la diversità dei paesaggi delle stagioni e dei prodotti sono le carte più forte di cui disponiamo. Anche i cittadini devono concorrere. Per esempio - in questi giorni- andando ad assaggiare i menù a km 0 dei ristoratori che si sono messi in gioco per dare attrattivitá alla gastronomia di Appennino. Ora, come lo stesso comitato di valutazione della CEST ci ricorda, l’avventura della Carta può ufficialmente iniziare. La consideriamo come una verifica di qualità che non dovrà cessare mai”.

Parchi e Turismo
Carta Europea del Turismo Sostenibile
(Sassalbo, 27 Novembre 2014) - Il Parco Nazionale invita gli operatori e gli stakeholder del territorio all'incontro che si terrà martedì 9 dicembre ore 15 presso Hotel Cristallo a Cerreto Laghi per condividere il successo nell'ottenimento del certificato di Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree protette.

Tale riconoscimento sarà consegnato al presidente, Giovanelli Fausto, e al direttore, Giuseppe Vignali, durante la cerimonia di premiazione che si terrà giovedì 11 dicembre a Bruxelles presso il Parlamento Europeo.

L'elemento centrale della Carta è la collaborazione tra tutte le parti interessate a sviluppare una strategia comune ed un piano d'azione per lo sviluppo turistico, sulla base di un'analisi approfondita della situazione locale. L'obiettivo è la tutela del patrimonio naturale e culturale e il continuo miglioramento della gestione del turismo nell'area protetta a favore dell'ambiente, della popolazione locale, delle imprese e dei visitatori. Pertanto è di fondamentale importanza la collaborazione ed il supporto degli operatori per una migliore gestione dell'area protetta nello sviluppo del turismo sostenibile. Durante l'incontro di martedì 9 dicembre ci saranno testimonianze di altre esperienze CETS nelle Aree Protette Italiane: saranno presenti, infatti, Vittorio Alessandro, Presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre e Marco Katzenberger, operatore turistico del Parco Adamello Brenta

Più che un premio un impegno
(Sassalbo, 12 Dicembre 2014) -

A Bruxelles il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano ha ricevuto nelle mani del presidente Fausto Giovanelli, e del direttore, Giuseppe Vignali, la Carta Europea del Turismo Sostenibile. "Al Parlamento Europeo – afferma il presidente Giovanelli - non sentiamo di aver ricevuto un premio, ma piuttosto di assumere un impegno. Un impegno che vogliamo e dobbiamo condividere con tutti gli attori del nostro territorio: istituzioni locali, imprenditori e cittadinanza. Non sarà certamente un pezzo di carta da inquadrare e appendere in qualche ufficio dell'Ente, ma piuttosto una bussola, da condividere, per mettere in pratica atti concreti secondo un modello di cooperazione che il Parco ha già nel suo DNA".

'The European Charter represents cooperation between the National Park institution and the local touristic operators. It is preserving and generating value for both nature and human presence."

In queste parole è stato sintetizzato il senso di questa azione: creare opportunità e valore sia per l'ambiente sia per le comunità che lo abitano. E farlo coi piedi sul territorio, ma con l'occhio rivolto all'Europa. "La qualità dell'ambiente e l'offerta turistica in un territorio come l'Appennino sono inseparabili - continua il presidente del Parco - Dare un'impronta di sostenibilità alle attività turistiche è accrescere innovazione e competitività e credo che gli operatori lo abbiano capito".

All'incontro di Cerreto Laghi, che martedì 9 ha preceduto la cerimonia a Bruxelles, hanno partecipato numerosi sindaci e rappresentanti dei Comuni del Parco e tanti operatori turistici e della ristorazione del territorio. Il modello di cooperazione attuato dal Parco Nazionale è da tempo una realtà nei tanti progetti che l'Ente porta avanti a partire dalla realizzazione della rete dei Centri visita in partnership con operatori privati. Così come pratiche di collaborazione sono anche tante attività di sviluppo turistico: Neve natura, Autunno d'Appennino, Estate nel Parco, Menù a km0, Mondiale funghi, Ecocluster, e cento altre manifestazioni dove il Parco ha lasciato un'impronta culturale oltre che economica tangibile. Tali sono per esempio l'Atelier delle acque ed energie, le cittadinanze affettive, i tour del Palalupo, l'accompagnamento di operatori e produttori a nuovi mercati e la formazione al web marketing, Sapori d'Appennino, Parco Appennino turismo, Appennino reale e il sostegno a manifestazioni turistico sportive di valore non solo locale. Ora la Carta sarà un motore per crescere con sempre più qualità.

Insieme al Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, nella stessa cerimonia, hanno ricevuto la CETS il Parco del Pollino, dell'Alta Murgia, l'area marina protetta di Torre del Cerrano (la prima AMP in Europa a poter vantare la Carta), il geoparco nazionale delle Colline Metallifere grossetane e il Sistema Parchi dell'Oltrepò Mantovano (al rinnovo della certificazione).

CONFERIMENTO A DUE TECNICI LAUREATI DI UN INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA NELL'AMBITO DEL PROGETTO LIFE13NAT/IT/000728
AVVISO PUBBLICO

(Sassalbo, 16 Dicembre 2014) - Conferimento a due tecnici laureati di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa nell'ambito del progetto life13nat/it/000728 'strategies to minimize the impact of free ranging dogs on wolf conservation

Elenco ammessi alla prova orale:
Canestrini Mia, ammessa con punti 67Molinari Luigi, ammesso con punti 66
La prova orale si terrà alle ore 09.30 del 19 dicembre 2014 presso la sede del Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano in Via Comunale 23 Sassalbo (MS).

La prima domenica dell’anno
Pedala e Gusta in Lunigiana
(Sassalbo, 30 Dicembre 2014) - Se in Appennino la neve si fa attendere, ciaspole e sci sono ancora in cantina, ma le E-Bikes del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano sono ancora in movimento. Si continuiamo, infatti, a pedalare in sella alle bici a pedalata assistita del Parco Nazionale assieme alle guide di Farfalle in Cammino.

Il prossimo appuntamento è per domenica 4 gennaio, escursione per colline, borghi e castelli di Villafranca Lunigiana, Filattiera e Bagnone con pranzo degustazione all'Ostello di Treschietto (partenza ore 10.00 Centro Didattico Pieve di Sorano-Filattiera)
Info e prenotazione (obbligatoria) 3336502210 - 3409117429 - info@farfalleincammino.org