Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 27/11/2024, 10:08




Rispondi all’argomento  [ 154 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12 ... 16  Prossimo
Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano 
Autore Messaggio
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68677
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Al via IT.A.CÀ, Festival del Turismo sostenibile

(Sassalbo, 29 Maggio 2014) - Parte da Parma e volge il cammino verso il crinale del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano la prima tappa del Festival del Turismo sostenibile, IT.A.CA', giunto quest'anno alla VI edizione. La manifestazione si svolgerà dal 30 maggio all'8 giugno 2014 coinvolgendo diverse città dell'Emilia Romagna. Passeggiate inediti, percorsi in treno e in bicicletta, itinerari urbani, mostre, rassegne, letture, musica, enogastronomia e concorsi per scoprire 'l'esotico sotto casa'.

Pierluigi Musarò, direttore generale di IT.A.CÀ e docente di 'Sviluppo sostenibile, cittadinanza attiva e turismo responsabile' all'Università di Bologna e Sonia Bregoli, direttrice artistica del festival, sostengono che IT.A.CÀ vuole essere un momento di riflessione sui 'viaggi corti' nel proprio territorio, per entrare in contatto con la sempre maggiore diversità etnica e culturale, per vivere l'emozione del viaggio, ma senza per forza andare lontano.

Per far scoprire il piacere di un viaggio lento, dove più che la destinazione conta il percorso e il modo in cui ci si mette in cammino, gli organizzatori propongono da sabato 31 maggio a lunedì 2 giugno un trekking a piedi nell'Alta via dei Parchi (partenza e ritorno in pullman da Parma). Tre giorni di trekking lento fino alla Valle dei Cavalieri, con degustazioni, pernottamenti, intermezzi artistici e conviviali. Protagonista indiscussa la Natura: circhi glaciali, immense praterie d'alta quota, laghi, sterminate faggete e castagneti da frutto, limpidi torrenti, calanchi e timide fioriture primaverili. A raccontare i luoghi saranno anche gli abitanti, attraverso i cibi profumati della loro cucina locale, le antiche ricette e le tradizioni.

L'itinerario inizia alla scoperta della Val Cedra, nel Parco dei cento Laghi dove i boschi di faggio si alternano ai corsi d'acqua e ai laghi glaciali. Dopo un pranzo selvatico immersi nella natura si prosegue con una passeggia tra i suggestivi borghi di montagna, nel Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano. Si passerà per Casarola, paese natale del Poeta Bertolucci, ascoltando le storie del luogo, e a Riana (Monchio delle Corti), dove nella sala polivalente della Cascina Cavalli sarà proiettato il docu-film "Alta Via dei Parchi. Viaggio a piedi in Emilia-Romagna" (di Serena Tommasini Degna, con Enrico Brizzi).

Nei giorni seguenti ci si sposta verso quella è considerata la vera montagna dell'Appennino, l'Alpe di Succiso, che regala dei fantastici panorami. L'itinerario prosegue, infatti, con la visita al lago di origine glaciale Mescà, che in questa stagione presenta ancora il suo specchio d'acqua, e con l'esplorazione della Valle dei Cavalieri, con suoi bellissimi borghi fortificati, dove vivono comunità forti e coraggiose che hanno fatto del territorio una risorsa contro lo spopolamento dell'Appennino. Il lungo cammino termina lunedì 2 giugno a Cerreto Alpi, per incontrare la comunità dei Briganti di Cerreto, che hanno fatto del loro borgo di montagna a rischio estinzione uno dei migliori esempi al mondo di turismo di comunità.

Informazioni, costi e per prenotazione contattare Viaggi Verdi attraverso il sito http://goo.gl/edxUKI

IT.A.CA' è organizzato dall'associazione Yoda, ong Cospe e ong Nexus Emilia-Romagna, insieme all'Associazione Italiana Turismo Responsabile (Aitr), in collaborazione con oltre 100 realtà locali che hanno voluto portare il loro contributo e con il patrocinio di diversi Enti. La manifestazione per la prima volta si è guadagnata il riconoscimento di Unesco e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Per il programma completo consultare il sito http://www.parks.it/news2/tinymce/jscri ... litaca.net

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


30/05/2014, 17:23
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68677
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
AMBIENTE, IL NOSTRO CAPITALE

(Sassalbo, 05 Giugno 2014) - Quanto ci costano i Parchi? La domanda è legittima e la risposta è facile: costano lo zero virgola zero, zero, zero x del PIL...numeri alla mano, costano davvero poco.

Ma la domanda più importante è un'altra. E cioè: quanto ci rendono i Parchi? E poi:quanto valgono i loro servizi gratuiti e i servizi della natura? Quanto incide il capitale naturale sul nostro benessere? E ancora quanto grezza e parziale sarà la scienza economica, finche non saprà fare bene i conti della natura e con la natura?

Davide Marino, ha scritto per Franco Angeli un libro dal titolo: "IL NOSTRO CAPITALE: per una contabilità ambientale dei Parchi Nazionali italiani". Dovrebbero leggerlo quelle persone che sanno domandarsi solo quanto costano i Parchi. Spesso sono gli stessi che si chiedevano e ancora oggi sono rimasti a chiedersi "quanto costa l'ambiente", senza vederne il valore.

Oggi, 5 giugno 2014, a 42 anni dalla storica Conferenza ONU di Stoccolma, quella domanda suona retrograda e assurda. Perché la domanda che gli economisti si pongono oggi è di segno opposto: quanto vale l'ambiente? E quanto costa non tenerne conto? Le risposte sono diverse tra di loro. Ma nessuno più nega il valore economico - oltre che culturale e umano - degli equilibri della natura.

A oltre 40 anni dall'avvio del Programma Ambiente dell'ONU (UNEP), il problema è ancora di attualità assoluta. Se possibile ancora più attuale. Ma è anche vero che la cultura, le politiche e le istituzioni dell'ambiente, i Parchi tra queste, sono diventate 100, 1000 volte più credibili, più forti.

Allora c'erano alcuni studi, alcuni studiosi, alcune associazioni (quasi sempre negli USA e nel Nord Europa ),minoranze delle minoranze. Punto e basta.

Oggi ci sono in tutto il mondo trattati internazionali per l'ambiente, in tutti i Paesi leggi, ministri e agenzie per l'ambiente, in tutte le regioni e le città assessori, uffici, piani e agende sull'ambiente, ovunque istituzioni culturali, fondazioni, corsi di laurea, case editrici, associazioni di volontariato, ricerca.

L'idea dello sviluppo sostenibile si è affermata prepotentemente come orizzonte necessario della politica di questo XXIº secolo. Orizzonte necessario, ma anche rebus a soluzione tutt'ora incerta. Comando e controllo, incentivi e sanzioni, azioni di conservazione, piani e programmi, educazione ambientale, ricerca scientifica, innovazione tecnologica, hanno risolto molti problemi. È rimasto però irrisolto il problema di fondo: da un lato c'è una capacità di carico dello spazio della vita (biosfera) che ha dei limiti definiti, dall'altro un'umanità così numerosa e potente da poterli superare e frantumare fino alla distruzione.

Così l'esercizio della responsabilità individuale e collettiva verso l'ambiente è entrato nella sfera dell'etica e della politica. L'assunzione di stili di vita congrui e consapevoli è un avanzamento di civiltà necessario.

L'equilibrio tra ambiente, socialità ed economia può dare sostenibilità alla convivenza di miliardi di esseri umani sul pianeta. Ma serve un "quarto pilastro". Servono istituzioni per la sostenibilità. E stanno crescendo, sono cresciute. Ma non bastano e non basteranno neppure queste se la libertà, la creatività, la ricerca del superamento del limite, proprio della natura umana, non saranno praticati insieme con l'esercizio della responsabilità.

I Parchi sono parte di questo "quarto pilastro"della sostenibilità: sono istituzioni, natura protetta, beni comuni, beni culturali, presidio di valori civili. Concorrono alla conservazione e sono luoghi e soggetti promotori di consumi attitudini e stili di vita più sobri,ma non più poveri, più intelligenti e per questo più umani: testimoni attivi del senso di questa Giornata mondiale dell'ambiente.

Fausto Giovanelli

presidente del Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


10/06/2014, 19:35
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68677
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Bismantova Open Day

(Sassalbo, 17 Giugno 2014) - Domenica 22 giugno la Pietra di Bismantova sarà il naturale scenario per una giornata speciale dedicata soprattutto a bambini, ragazzi e famiglie. Dalle ore 10.00 alle 18.00, sul Piazzale Dante (Castelnovo ne' Monti – RE), il Rifugio della Pietra e le Guide della Pietra organizzano un ricco programma di attività al quale partecipa anche il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano con la presenza del PalaLupo. Una festa per scoprire come vivere la Pietra in modo leggero, gentile, sostenibile. Le attività proposte saranno le più varie: escursioni, prove di arrampicata, orienteering, chi kung, laboratori naturalistici, gimkana e mountain bike, tiro con l'arco e molto altro per vivere un'intera giornata all'insegna dell'outdoor.

All'interno del PalaLupo verranno presentati i progetti del Parco Nazionale per la valorizzazione della Pietra e della Bismantova. Non è un caso infatti che il PalaLupo è posto proprio sulla Porta della Pietra. All'17.30 all'interno del struttura del Parco Nazionale si svolgerà la presentazione del calendario eventi della Associazione turistica Pro loco Casale, in particolare della manifestazione 'Festa dell'Artista' che si svolgerà domenica 13 Luglio. Concorso di pittura, maratona fotografica estemporanea e "Artisti sotto la Pietra' con l'Associazione Culturale Ladri di idee

Per informazioni: Rifugio della Pietra 0522 613238 – 338 7232968 – info@rifugiodellapietra.it

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


19/06/2014, 7:07
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68677
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
La Terra della Luna e l’Albero del Pane

(Sassalbo, 30 Giugno 2014) - Martedì 8 luglio 2014 nella Piazza dei Parchi a Rometta di Fivizzano, il GAL Consorzio Sviluppo Lunigiana Leader in collaborazione con Garfagnana Ambiente e Sviluppo e il Gal Consorzio Appennino Aretino, presentano il Progetto di Cooperazione Interritoriale 'La Terra della Luna e l'Albero del Pane'

PROGRAMMA. Ore 9:30 – Saluti: Paolo Grassi Sindaco Comune di Fivizzano; Agostino Nino Folegnani Presidente Gal Lunigiana; Osvaldo Angeli Commissario Provincia di Massa-Carrara; Dino Sodini Presidente CCIAA di Massa-Carrara; Loris Rossetti Presidente Commissione Agricoltura Regione Toscana. Ore 10:00 - Presentazione dei Progetti: Sabina Pietrini Animatrice Gal Lunigiana 'La Terra della Luna e l'Albero del Pane' progetto Lunigiana; Leonardo Romagnoli R.T.A.-GAL START 'Le vie del castagno: valorizzazione delle risorse economiche, ambientali, turistiche e culturali tipiche del territorio toscano'. Ore 10:30 Interventi dei partner locali: Cesare Leri Presidente UCML; Lorena Mommi Vicesindaco Comune di Comano; Giovanni Bacci Dirigente Comune di Fivizzano; Andrea Miglioli Presidente Lunigiana Amica; Fausto Giovanelli Presidente Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano. Ore 11:30 Dibattito. Ore 12:30 Conclusioni di Gianni Salvadori, assessore all'Agricoltura Regione Toscana. Ore 13:00 Buffet di prodotti tipici della Lunigiana

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


02/07/2014, 20:44
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68677
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Trentotto Comuni definiscono Area candidata MaB Unesco
Terminata la prima fase dell’iter

(Sassalbo, 28 Agosto 2014) - Trentotto Comuni appartenenti a cinque province e due Regioni hanno deliberato il sostegno alla candidatura ad Area MaB (Man and Biosphere) UNESCO dell'Appennino Tosco Emiliano. Termina così la prima fase del percorso verso l'ambito riconoscimento. I Comuni sono: Baiso, Busana, Canossa, Carpineti, Casina, Castelnovo ne' Monti, Collagna, Ligonchio, Ramiseto, Toano, Vetto, Vezzano, Villa Minozzo (RE); Berceto, Calestano, Corniglio, Monchio delle Corti, Langhirano, Lesignano, Neviano degli Arduini, Palanzano, Tizzano Val Parma ( PR ); Frassinoro (MO); Bagnone, Casola in Lunigiana, Comano, Filattiera, Fivizzano, Fosdinovo, Licciana Nardi, Villafranca in Lunigiana (MS);Castelnuovo Garfagnana, Giuncugnano, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana, San Romano in Garfagnana, Sillano, Villa Collemandina ( LU).

La candidatura definisce così un'area abitata da più di 100mila persone, di circa 223mila ettari. L'Area Core rappresenta il 4,5%, l'Area Buffer l'11,5% e l'Area Transition l'84%.

Il centro geografico e ambientale (core ) dell'area candidata Mab è il crinale dell'Appennino Tosco Emiliano, tra il Passo della Cisa e quello delle Forbici, ovvero il tratto in cui sul crinale corre il confine geografico e climatico tra Europa e Mediterraneo.

Il Parco Nazionale copre "solo" 26mila ettari. I parchi regionali qualche migliaio. È dunque l'Appennino nel suo insieme e sui due versanti - ben al di là dei Parchi- che si propone alla rete mondiale MAB UNESCO come area di qualità e innovazione per lo sviluppo sostenibile.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


29/08/2014, 18:26
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68677
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Tre giorni di educazione ambientale nel Parco Nazionale

(Sassalbo, 04 Settembre 2014) - Una "tre giorni", da giovedì 11 a sabato 13 settembre, dedicata al territorio in tutti i suoi aspetti e alla formazione docenti, nella prospettiva della candidatura MAB UNESCO dell'Appennino. A pochi giorni dallo squillo della prima campanella, il Parco ripropone e rinnova il suo annuale appuntamento con il mondo della scuola, offrendo a insegnati e dirigenti scolatici due corsi residenziali gratuiti al Rifugio dell'Aquila di Ligonchio (a carico dei partecipanti solo le spese di viaggio). Giovedì 11 e venerdì 12 si svolgerà il primo seminario: 'Appennino, luogo di ricerca ed educazione per lo sviluppo sostenibile', destinato a docenti e dirigenti delle Scuole di ogni ordine e grado che ancora non hanno avuto modo di conoscere il Parco Nazionale e la sua ricca offerta formativa: Autunno d'Appennino, Neve natura e cultura, Dedalus, Gypsum, Wolf Apennine Center. Per questo il corso prevede diverse tappe nel Parco Nazionale: dalle Fonti di Poiano e Gessi Triassici, all'Atelier 'Di Onda in Onda' di Ligonchio.

Venerdì 12 e sabato 13, a Ligonchio, si svolgerà il corso residenziale 'Nome in codice: Appennino', organizzato nell'ambito del progetto 'La Scuola nel Parco', frutto della collaborazione del Parco Nazionale con il Centro di Coordinamento per la Qualificazione Scolastica (CCQS). Il tema del seminario di quest'anno è centrato sul percorso di candidatura dei territori dell'Appennino tosco emiliano alla Rete MAB UNESCO di cui, necessariamente, il mondo della Scuola sarà protagonista. Il seminario stesso consentirà di approfondire la relazione fra l'uomo e la biosfera in area Appennino e di costruire, intorno a questo tema una rete di interventi formativi e percorsi didattici e di ricerca per nuove risorse umane capaci di innovazione e sperimentazione del nuovo.

Punto d'incontro dei due corsi residenziali sarà la Tavola rotonda 'Appennino ed Europa, territorio come nuova fabbrica', che si svolgerà venerdì 12 settembre al Ligonchio dalle ore 15 alle 18 con un colloquio con Fabio Renzi ( fondazione Symbola) e il prof Aldo Bonomi, sociologo, esperto di dinamiche antropologiche dello sviluppo locale e territoriale.
Il seminario 'Appennino: luogo di ricerca ed educazione per lo sviluppo sostenibile' è ufficialmente riconosciuto dall'Ufficio Scolastico provinciale di Reggio Emilia e sarà concluso dall'Ispettore ministeriale prof Claudio Bergianti.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


05/09/2014, 15:23
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68677
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Effetto Parco su Pil
L’economia dei Parchi resiste meglio alla crisi
(Sassalbo, 17 Settembre 2014) - I Parchi Nazionali italiani e le Aree protette danno valore aggiunto alle imprese dei loro territori che, in questo modo, riescono a fronteggiare meglio la crisi. Lo dimostra il rapporto 'L'economia reale nei Parchi Nazionali e nelle Aree naturali protette' del ministero dell'Ambiente e di Unioncamere, presentato a Roma. Secondo il documento tra il 2011 e il 2013 il valore aggiunto prodotto dalle imprese nei Parchi è diminuito dello 0,6%, mentre nel resto d'Italia il calo è stato molto maggiore, dell'1,8%. I dati, però, non sono omogenei su tutto il territorio nazionale: ''effetto parco' non riguarda il Mezzogiorno.

"Le aree protette costituiscono un grande laboratorio di nuove pratiche innovative e ecocompatibili - ha affermato il presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanelli - un polmone verde che, negli ultimi anni, è al centro di un interessante risveglio socioeconomico."

Dallo studio emerge, infatti, che nei Parchi c'è una presenza di imprese giovanili e femminili più alta della media nazionale. Complessivamente nei 23 Parchi Nazionali italiani operano 68 mila imprese. Il tasso di imprese giovanili è del 13,1% contro l'11,1% nazionale, mentre quelle femminili sono il 26,8% contro il 23,6%. Proprio il 'processo di ritorno' dei giovani, spiega il rapporto, ha rallentato lo spopolamento del territorio, con una presenza di under 30 del 31,2%, superiore alla media nazionale che è del 29,4 con punte del 38% in alcune aree del Meridione come il Vesuvio e il Gargano. In queste aree la densità delle imprese è di 9,7 ogni 100 abitanti contro 10,2 della media nazionale.

"Coniugare la conservazione della natura e la crescita di un'economia che pone l'ambiente come cardine del suo sviluppo - ha affermato il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti - rappresenta un passo oggi quanto mai necessario."

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


18/09/2014, 6:59
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68677
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
In Emilia dibattito sulla legge della Regione Toscana
A Castelnovo ne’ Monti: Dar valore alla terra: ritorno al futuro

(Sassalbo, 23 Settembre 2014) - Tra le iniziative in preparazione della Fiera di San Michele, domani mercoledì 24, alle ore 20.30, nella sala del Consiglio comunale di Castelnovo ne' Monti, comune gemellato con Fivizzano in Lunigiana, si discuterà il progetto avviato dalla Regione Toscana per il censimento dei terreni lasciati incolti in Appennino, sia privati che del demanio, così da poterli avviare a un recupero, anche attraverso l'avvio di start-up giovanili. A presentare la Legge regionale sarà lo stesso relatore, il consigliere e presidente della commissione Agricoltura della Regione Toscana, Loris Rossetti, invitato al convegno "Dar valore alla terra: ritorno al futuro". Al dibattito interverranno, tra gli altri il sindaco di Castelnovo Enrico Bini, il presidente del Parco Nazionale, Fausto Giovanelli, il consigliere della Regione Emilia Romagna, Marco Barbieri, il presidente del Consorzio Bonifica dell'Emilia Centrale. Marino Zani.

"La legge - spiega Rossetti – intende rendere produttivo il patrimonio delle disciolte aziende agricole e dei terreni della Regione. Di qui l'istituzione della 'Banca della terra', ente regionale che comprende anche l'inventario di terreni e aziende agricole di proprietà pubblica e privata disponibili per il mercato. Pronti cioè a essere utilizzati in operazioni di compravendita, affitto o concessione. Tra i fini indicati in legge il rafforzamento delle opportunità di reddito delle aree rurali, attirando i giovani a diventare imprenditori agricoli, garantendo così un ricambio generazionale. Si investe, così, anche nella sicurezza del territorio, perché la cattiva gestione, l'incuria e la mancata manutenzione aggravano i problemi che si ripetono ad ogni pioggia. Importante quindi la salvaguardia contro il dissesto idrogeologico e le calamità naturali e per la tutela delle biodiversità e dell'ambiente. A proposito di tutela ambientale, un punto non estraneo a questa finalità è la previsione di un utilizzo dei terreni agricoli incolti, che saranno concessi ai privati dietro pagamento di un canone. I terreni incolti saranno resi disponibili con specifiche modalità previste in legge, quando la messa a regime costituisca necessità per la sicurezza idraulica e idrogeologica del territorio. Saranno i Comuni – o Unioni di Comuni o Province – a censire i terreni abbandonati o incolti".
"Anche in Emilia, e in particolare in Appennino – sottolinea il presidente del Parco Nazionale, Fausto Giovanelli - i terreni agricoli e boschivi, trascurati dai proprietari, costituiscono uno spreco e allo stesso tempo una risorsa che può essere messa in valore con benefici economici, ambientali e di tenuta del territorio per incrementare i livelli di sicurezza idrogeologica. Per questo abbiamo promosso il dibattito, invitando Rossetti a presentare la legge nei dettagli. Per il Parco Nazionale un più ampio e diffuso uso agroforestale è uno degli assi fondamentali anche in funzione della candidatura alla Rete MAB Unesco. Infatti, il nostro Ente in Toscana sostiene i Comuni nell'attuazione della legge".

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


23/09/2014, 20:39
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68677
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Inaugurazione Porta delle Pievi e delle Vie storiche
Sabato 4 ottobre, Pieve di Santo Stefano di Sorano, Filattiera

(Sassalbo, 28 Settembre 2014) - Sabato 4 ottobre, presso Pieve di Santo Stefano di Sorano, Filattiera, il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano e il Comune di Filattiera organizzano l'inaugurazione della Porta del Parco Nazionale delle Pievi e delle Vie storiche.

Le Porte del Parco, elementi identitari del territorio, sono altrettanti inviti a leggere, conoscere e apprezzare le emergenze più significative del Parco Nazionale e, attraverso di esse, a identificare e valorizzare il bello e il buono che c'è nell'Appennino Tosco Emiliano. Il Parco Nazionale, infatti, non è facilmente riconoscibile come sistema geografico circoscritto. E' costituito da un sistema di crinali che ha grande valore come tessuto connettivo tra aree e territori diversi, per clima, geologia, pedologia, natura, vegetazione, insediamenti e paesaggio umano. Questi territori contengono luoghi e valori di eccellenza dal punto di vista naturale, scientifico culturale ed economico. Le Porte, ciascuna caratterizzata da nome e funzione diversa, sono realizzate talora presso punti panoramici ed emergenze ambientali, storiche, religiose e di paesaggio. Alcune consistono invece in spazi didattici o informativi, ovvero in centri significativi di attività di rilievo economico e sociale.

All'interno del progetto 'Porte del Parco' nessun altro luogo poteva essere più adatto dell'antica chiesa di Santo Stefano di Sorano a ospitare la Porta delle Pievi e delle Vie storiche. Con la sua storia millenaria dai liguri apuani (qui è stata ritrovata una statua stele), passando attraverso i romani, i bizantini, i pellegrini della Via Francigena, fino ai giorni nostri, la Pieve di Sorano rappresenta il luogo archeologico e di spiritualità per eccellenza. Baricentro di una terra antica, la Lunigiana, che nei secoli ha sempre svolto un ruolo di crocevia e incontro.

Nei secoli intorno al 1000, un sistema di pievi e castelli punteggia il territorio dell'Appennino tosco-emiliano, segnando e accompagnando le antiche vie dei pellegrini e dei mercanti: come la pieve di San Paolo di Vendaso, quella di San Vincenzo a Ramiseto, la pieve di Offiano alla foce dei Carpinelli. Le pievi, che nel nome indicavano al tempo stesso l'edificio di culto e il popolo dei fedeli, sono collocate nei luoghi più belli, in posizione panoramica, testimonianze di una profonda storia religiosa e civile. Ancora oggi la Pieve di Sorano mantiene quest'ubicazione strategica, posta sulla Strada Statale 62 della Cisa e lungo il cammino di pellegrini e turisti che tornano a frequentare, sempre più numerosi, la via Francigena.

L'inaugurazione della Porta delle Pievi e delle Vie storiche si svolgerà con il seguente programma:
ore 17,00 Santa Messa
ore 18,00 Inaugurazione Bilite
ore 18,15 presso Centro didattico convegno
Saluti del sindaco Annalisa Folloni e del presidente dell'Unione Comuni Montana Lunigiana Cesare Leri. A Seguire gli interventi: Stefano Milano - Storia e restauro della Pieve; Francesco Bola - Valorizzazione turistica del complesso di Sorano; Giuseppe Piacentini - Le Pievi nel Parco dell'Appennino: luoghi e percorsi dello spirito; Andrea Botto - Concorso fotografico dedicato alle Pievi nel Parco. Conclusioni presidente del Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano Fausto Giovanelli

Ore 19.15 buffet. Ore 21,00 concerto di Sergio e Claudio Zampetti.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


02/10/2014, 13:32
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68677
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Il Paniere dei Parchi ad Agri Travel e Slow travel Expo
Dal 8 al 12 ottobre alla Fiera di Bergamo
(Sassalbo, 07 Ottobre 2014) - Dal 8 al 12 ottobre alla Fiera di Bergamo si svolge 'Agri Travel e Slow travel Expo', un'altra importante opportunità di promozione per le aziende dei Parchi dell'Appennino Emiliano che partecipano al progetto Softeconomy, ideato valorizzare i prodotti agro-alimentari e i servizi turistici che esprimono una radicata e stretta relazione con il proprio territorio di origine e che sono qualitativamente in linea con i valori di tutela ambientale perseguiti dai Parchi e dalle Aree Protette dell'Appennino Emiliano.

'Agri Travel e Slow travel Expo' è un evento fieristico internazionale, presso Ente Fiera Promoberg di Bergamo, finalizzato alla promozione del turismo rurale e slow, che sta ottenendo sempre maggiore consenso.

La manifestazione, si muove nell'intreccio tra le tematiche cibo, nutrizione, salute, ambiente e cultura, arte, tradizioni, che si riflettono e si fondono nella ricerca di nuove tendenze di viaggio. Focus del salone saranno Agricoltura, Cultura, Turismo, Sostenibilità e opportunità di promuovere l'accesso ai bandi della Comunità Europea dei programmi Creative Europe, Cosme, Horizon, così pure ai bandi regionali e interregionali.

Durante le giornate inoltre, sarà possibile per i bambini della Scuola Primaria partecipare liberamente ai laboratori per loro organizzati. Agli studenti della scuola secondaria, in particolare per quelli degli istituti alberghieri, turistici e agrari sarà offerta l'opportunità di conoscere e interfacciarsi con realtà attive in ambito turistico, agricolo e ambientale.

Da 'Agri Travel e Slow travel Expo', il Paniere dei Parchi sarà rappresentato da: Le Comunaglie di Ligonchio (RE), il Salumificio Bonini di Casina (RE), il Salumificio Fratelli Baldoni di Lama Mocogno (MO), le Latterie del Parmigiano Reggiano - Fattoria del Parco di Ramiseto (RE), Fattoria Fiori, la Latteria di Casale di Bismantova (RE), l'acetaia Vascello del Monsignore di Busana (RE), Dolci Delizie San Rocco Fiumalbo (MO), Le capre della selva romanesca di Frassinoro (MO), e Parco Appennino Turismo, rete di aziende che lavorano in sinergia per lo sviluppo turistico dell'Appennino Reggiano.
Per informazioni sul progetto Paniere dei Parchi e sulle aziende che vi partecipano http://www.saporidiappennino.it/il-paniere/
Per informazioni sulla manifestazione http://www.agritravelexpo.it/

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


08/10/2014, 17:57
Profilo WWW
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 154 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12 ... 16  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy