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Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano
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Marco
Sez. Supporto Didattico
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Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Minieolico per l'agricoltura e le piccole comunità rurali Un contributo locale alla lotta ai cambiamenti climatici (Sassalbo, 23 Gennaio 2013) - Sabato 26 gennaio si svolgerà ad Apella di Licciana Nardi (MS), presso l' Agriturismo Montagna Verde, il seminario dedicato alle fonti di energia rinnovabile, il particolare il minieolico che può sicuramente contribuire a rendere l'agricoltura più sostenibile "Minieolico: Un contributo locale alla lotta ai cambiamenti climatici. Quali applicazioni in agricoltura e nei territori dei piccoli Comuni?" Sabato 26 gennaio 2013 - Ore 10-13 Programma: Saluti Enzo Manenti, Sindaco di Licciana Nardi Interventi programmati Maria Teresa Zattera, Provincia di Massa-Carrara Progetto MED-Zero Emission Communities: i Piani per l'energia sostenibile e gli interventi in tre Piccoli Comuni in Lunigiana Lorenzo Partesotti, Aria srl Minieolico, caratteristiche potenzialità e applicazioni nei territori rurali montani Tavola Rotonda Coordina Matteo Tollini, Legambiente Toscana Sono invitati a discuterne: - Gianfranco Lazzeroni, Sindaco di Bagnone - Cesare Leri, Sindaco di Comano - Paolo Grassi, Sindaco di Fivizzano - Enzo Manenti, Sindaco di Licciana Nardi - Fausto Giovanelli, Presidente del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano - Nino Folegnani, Presidente GAL Lunigiana - Vincenzo Tongiani, Presidente Coldiretti Massa-Carrara - Paolo Trentini, Lunigiana Amica - Giovanna Zurlo, Presidente Associazione Operatori Turistici Lunigianesi Sono invitati a partecipare: Enti pubblici, Associazioni, cittadini Conclude: Livio Grillotti, Assessore Ambiente ed Energia Provincia di Massa-Carrara Seminario promosso dalla Provincia di Massa-Carrara, Legambiente, Kyoto Club, con la partecipazione dei Comuni di Bagnone, Comano, Fivizzano, Licciana Nardi, del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano, di Coldiretti, Lunigiana Amica, Associazione Operatori Turistici Lunigianesi. Organizzato in collaborazione dell'Associazione Ecosostenibilità - Aria Srl Organizzazione e segreteria: Legambiente Lunigiana cell. 3298147086 info@lunigianasostenibile.it
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24/01/2013, 8:24 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
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Il Parco Nazionale delle Cinque Terre parteciperà all'incontro organizzato dal Parco Nazionale dell'Appennino ‘Appennino Gastronomico: tradizione, prospettive e professionalità’ che si terrà lunedì 4 febbraio a Parma, dalle ore 10.45, nella Sala Aurea della Camera di Commercio (Via Giuseppe Verdi 2, 43100 Parma - tel. 0521 21011).
Durante i lavori saranno proclamati i ristoratori vincitori della rassegna ‘Menu a Km Zero 2013’, iniziativa organizzata dal Parco Nazionale dell'Appennino in collaborazione con Coldiretti e con il contributo straordinario di ALMA, la Scuola internazionale di cucina italiana di Colorno. Alla Tavola Rotonda interverranno i rappresentanti della Camera di Commercio di Parma, del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, di ALMA, di Coldiretti e del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Il dibattito, infatti, vuole tracceranno un quadro del ‘Paesaggio Alimentare’ che dal crinale Tosco Emiliano arriva al Mare. Grazie proprio alla collaborazione con ALMA, quest’anno la rassegna si è arrichito di un prezioso strumento che sarà presentato al termine della Tavola Rotondo, il Ricettario Menu a Km Zero.
Allegati:
LOCANDINA APPENNINO4.jpg [ 148.92 KiB | Osservato 1797 volte ]
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30/01/2013, 15:17 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
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Ciaspolenta Mangialonga sulle ciaspole Civago - Segheria - San Leonardo (Sassalbo, 31 Gennaio 2013) - Domenica 3 febbraio e a grande richiesta in replica domenica 10 febbraio la 'ciaspolenta' è servita. Ma cos'è la ciaspolenta? Una ciaspolata lenta o una ciaspolata durante la quale si mangia la polenta? Forse un po' tutt'e due. Sarà una mangialonga con le ciaspole da Civago al Rifugio Segheria passando per il San Leonardo. Una grande ciaspolata gastronomica, lungo un facile anello, che gli organizzatori propongono per gustare insieme il piacere della camminata nella neve e quello della buona cucina dei nostri rifugi e del paese di Civago. Ci si ritrova in Piazza a Civago la domenica mattina alle ore 9 davanti all'Hospitale San Leonardo. Finita l'iscrizione e la consegna delle ciaspole ha inizio la colazione 'dolce' e poi l'attraversamento di Civago fino all'inizio del sentiero 605. Lungo il sentiero è previsto un "rincaldo" (rinfresco caldo). Si raggiunge il rifugio Segheria dove ad aspettare i partecipanti c'è la polenta, e al rifugio San Leonardo, al ritorno, un piacevole dolce finale. Lungo il sentiero qualche altro piacevole rincaldo allieterà la camminata. La quota di partecipazione alla 'Ciaspolenta', è di 20 euro e comprende guida, colazione, polenta, dolce e rincaldi lungo il sentiero. Le ciaspole possono essere noleggiate sul posto al costo promozionale di 5 euro Un gadget distintivo della manifestazione sarà distribuito a tutti i partecipanti La prenotazione/iscrizione anticipata è obbligatoria. Per informazioni sito web e prenotazioni telefono 3384532324 o 0522431875 http://www.rifugiosanleonardo.it/ - info@rifugiosanleonardo.it
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01/02/2013, 16:24 |
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Marco
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Attraversata d’Appennino, dalla Liguria al crinale emiliano
(Sassalbo, 21 Febbraio 2013) - Dal mare all'Appennino, dalla provincia della Spezia al Passo del Cerreto e poi sulla Scalucchia, disegnando il percorso in oltre un metro di neve incontaminata, proseguendo poi fino alla crocetta di Valbona. La sezione tosco-emiliana dell'associazione Mangia Trekking, guidata da Simone Ferretti, ha attraversato in due giorni i tratti appenninici dalla Liguria, la Toscana e l'Emilia. Un'iniziativa all'insegna dell'alpinismo lento e orizzontale, che ha permesso anche di concretizzare una positiva collaborazione tra diverse strutture di ricezione turistica e dei servizi del territorio: il Residence, Bed & Breakfast e Ristorante di Loriana Nardini al Passo del Cerreto; l'Albergo Ristorante Bar "Al Ceppo" di Paola Angeli e il Centro Sport di Giampaolo Notari, a Cerreto Laghi; mentre per i collegamenti si sono affidati alla ditta Bismantour di Luca Ferretti di Collagna.
L'associazione, impegnata spesso sul crinale appenninico in attività turistico-sportive di grande attrattività, capaci di sfruttare opportunità sia ambientali e culturali, sia della tradizione gastronomica, sperimenta percorsi adatti a tutte le stagioni dell'anno e alle diverse preparazioni atletiche.
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22/02/2013, 8:23 |
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Marco
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Bismantova e Parco Nazionale
Presentazione percorsi naturalistici e paesaggio agrario Lunedì 4 marzo ore 20.30 presso la sala consiliare del comune di Castelnovo ne' Monti si terrà una serata di presentazione dei percorsi naturalistici e del paesaggio agrario a Bismantova. Interverranno: Gianluca Marconi sindaco di Castelnovo ne' Monti e Fausto Giovanelli presidente del Parco. LA BISMANTOVA OLTRE LA PIETRA "La Pietra di Bismantova" è la locuzione che da sempre identifica la rupe simbolo dell'Appennino emiliano. Una locuzione difficile da smontare. Ma se tutti percepiscono immediatamente cosa è la Pietra, e subito colgono il suo essere straordinaria, uno spazio di scoperta e valorizzazione molto ampio lo riveste invece il territorio cosiddetto "la Bismantova". Un'area più vasta, che ora il Parco nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano ed il Comune di Castelnovo ne' Monti intendono porre questo territorio "allargato" al centro di un ambizioso progetto, che sarà presentato lunedì, 4 marzo, alle ore 20.30 in Municipio a Castelnovo, in sala consiliare, alla presenza del Presidente del parco, Fausto Giovanelli, e del Sindaco di Castelnovo, Gianluca Marconi. Spiega Giovanelli: "La Pietra fa parte del Parco ufficialmente dall'agosto del 2010. Tecnicamente e formalmente il Parco riguarda solo la parte più alta, grosso modo dai 900 metri in su. Ma nella realtà del paesaggio e dell'economia, e sicuramente nella percezione comune, la Pietra di Bismantova è un tutt'uno, tra la sommità, le pareti rocciose, ma anche le pendici, compreso l'ampio contorno di foraggere e boschi che scende fino ai paesi ed ai borghi circostanti. E' questo l'insieme, il "bene comune" straordinario da tutelare e valorizzare, al di là delle perimetrazioni e dei diversi regimi giuridici ed urbanistici delle varie parti. La parte più bassa, e prossima ai paesi, è sempre stata fortemente ed essenzialmente agricola. Solo negli ultimi anni ha assunto più marcate connotazioni residenziali e turistiche. Questa seconda parte, che chiamiamo "la Bismantova", è attualmente oggetto di un intervento del piano di sviluppo rurale e del Parco nazionale, volto a valorizzarne congiuntamente la storica vocazione agricola e le più recenti potenzialità turistiche e culturali". Conclude Giovanelli: "L'obiettivo di fondo del progetto è dare gambe e strumenti all'idea di una conservazione della Pietra di Bismantova affidata soprattutto alla conoscenza dei suoi valori plurimi e dell'equilibrio tra i diversi usi. E più nello specifico, dare all'unità di paesaggio Pietra di Bismantova una base territoriale allargata, più ampia e completa di quella che il perimetro di legge qualifica come Parco nazionale". Tra gli interventi previsti nell'ambito del progetto vi sono interventi per proteggere la vocazione agricola del territorio (ad esempio attraverso puntuali di prelievo venatorio e riduzione della pressione della fauna selvatica alle colture, in accordo con Atc, ma anche azioni sugli usi ed il paesaggio agricolo, i sentieri e le carraie attraverso i campi) e di valorizzazione del prodotto tipico con la collaborazione delle latterie; interventi di valorizzazione della vocazione turistico culturale attraverso l'apposizione di una nuova rete segnaletica per indicare percorsi escursionistici dai borghi di Bismantova verso la Pietra, con nuove prospettive e punti di partenza per la visita, ed anche attraverso l'evidenziazione dei valori storici, archeologici, religiosi e culturali dell'area.
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02/03/2013, 8:06 |
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Marco
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Studenti di Mare e d'Appennino, dopo l'Alpe di Succiso Vernazza Dal Parco nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano a quello delle Cinque Terre per un project work sull’Area Vasta. (Sassalbo, 23 Marzo 2013) - Protagonisti sono stati gli alunni dell'Istituto Magnaghi di Salsomaggiore Terme, indirizzo turistico alberghiero, in visita alle Cinque Terre dopo aver calcato le nevi dell'Appennino. Tra le attività, lezioni di marketing territoriale con il personale dell'Ente Parco, escursioni e lezioni di cucina locale con gli operatori del territorio nell'ambito del Maritime Walking Festival. Dalle montagne dell'Appennino al Mare delle Cinque Terre. Due Parchi nazionali, due territori ricchi di storia e tradizioni. Due esperienze di tutela e valorizzazione territoriale, unite da un ponte ideale che le vedrà protagoniste del project work dedicato a 'Parchi di Mare e d'Appennino', rivolto agli studenti dell'indirizzo turistico alberghiero dell'istituto Magnaghi di Salsomaggiore Terme. Nel corso del soggiorno a Ligonchio gli studenti hanno partecipato ad alcune attività di 'Neve Natura e Cultura d'Appennino': come l'Atelier delle Acque e delle Energie; il Menu a Km Zero, le escursioni lungo la frontiera climatica guidati dal personale del Parco Nazionale dell'Appennino alla scoperta dell'Aquila e del Lupo e l'incontro con il Presidente del Parco nazionale dell'Appennino, Fausto Giovanelli. Nelle Cinque Terre, dopo aver incontrato il Presidente Vittorio Alessandro, sono partiti alla scoperta del territorio con il personale del Parco e del CAI. http://www.parcoappennino.it/http://www.parconazionale5terre.it/
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23/03/2013, 12:56 |
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Marco
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Buona Pasqua in tavola e in fattoria
Le proposte dei Centri Visita del Parco Nazionale
(Sassalbo, 28 Marzo 2013) - Tutto l'Appennino si prepara alla Primavera. S'inizia con la Pasqua che quest'anno apre le porte ad Aprile. I Centri Visita del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano e i Rifugi imbandiscono le tavole. Se fuori il tempo non dovesse essere clemente, dentro si sta al caldo e si gode di un'ottima cucina che sa interpretare e innovare tradizioni e prodotti a Km Zero.
In Garfagnana il Centro Visita la 'Locanda Il Castagno' di Ponteccio, Giuncugnano (LU)
(Via G. Pascoli, 17 – 0583615025), mette in tavola i piatti della festa con una bella scelta tra antipasti (salumi misti e crostini casarecci), primi (zuppa di funghi porcini, tagliatelle ai funghi porcini o al ragù di lepre, tortelli casarecci al ragù, lasagne al forno, penne alla boscaiola e minestra di farro con fagioli borlotti), secondi (arrosti di manzo e maiale, cosciotto di maiale al forno, agnello pollo e coniglio fritto, cervo alla cacciatora con olive e tagliata di manzo), contorni di stagione, formaggio pecorino o dolce della casa (panna cotta, tiramisù, crostate con frutti di bosco, pasimata, gelato). Con vino, acqua e caffè, il prezzo è di 30,00 euro. Se poi si vuole rimanere per il fine settimana: pernottamento e prima colazione in camera doppia 65,00 euro per notte.
Sull'altro versante toscano del Parco Nazionale, in Alta Luingiana, l'agriturismo Montagna Verde per tutto il week end pasquale organizza "Fattoria aperta" con libero accesso al bioparco e visita ai "nuovi arrivati" come i vitellini, conigli, asinelli e agnellini appena nati. Aperta alle visite anche la casa del risorgimento di Apella, 'Casa Nardi'. Su richiesta, una guida esperta del territorio, può accompagnare i visitatori negli splendidi borghi di Apella, Taponecco e Tavernelle. Mentre all'antica torre ci si ritrova per gustare un'ottima e genuina cena con le ricche ricette dell'agriturismo (Per prenotazioni e informazioni 0187421203)
L'innovazione e tanta cura fin nei minimi dettagli Osteria "Boccondivino" (via Pontebosio, 33 Licciana Nardi Tel 0187 471017
Dal un allevamento dell'Alto Appennino reggiano al crinale dell'Alta Val Parma, dove le pecore Cornigliesi vengono allevate allo stato brado da sempre. Sarà anche per questo che gli agnelli non può mancare dalla tavola pasquale del Rifugio Lagdei. Il Centro Visita sopra Corniglio è tappa ideale per trekking a piedi, a cavallo o in bicicletta, magari della flotta del Parco Nazionale ParcoBike. A chiudere il menu a Km zero, da non perdere dolci dello chef Giuseppe».
A noi dello staff non resta che augurare Buona Pasqua.
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28/03/2013, 23:48 |
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Marco
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Il Parco verso la Carta Europea per il Turismo Sostenibile
Iniziato il percorso di adesione all’iniziativa di EUROPARC
(Sassalbo, 04 Aprile 2013) - Il Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano, nell'ambito del proprio processo di adesione alla Carta Europea per il Turismo Sostenibile, invita tutti i soggetti istituzionali, sociali ed economici operanti sul proprio territorio a partecipare al primo forum, lunedì 22 aprile alle ore 16.00 presso l'Albergo Ristorante 'Passo del Cerreto' in località Passo del Cerreto, Comune di Collagna.
La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle aree protette (CETS) è uno strumento operativo per la gestione del turismo nei Parchi, ideata e attribuita da EUROPARC Federation (nel 1998), rappresentata in Italia da Federparchi.
La Carta impegna i firmatari, le aree protette, ad attuare una strategia locale per realizzare una "forma di sviluppo, pianificazione o attività turistica che rispetti e preservi nel lungo periodo le risorse naturali, culturali e sociali e contribuisca in modo equo e positivo allo sviluppo economico e alla piena realizzazione delle persone che vivono, lavorano o soggiornano nelle aree protette".
E' un'opportunità importante per individuare insieme nuove ed efficaci forme di sviluppo sostenibile del nostro territorio e per migliorarne la capacità di attrazione turistica.
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05/04/2013, 19:20 |
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Marco
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Garfagnana a pedali In sella alle Parco Bike per un weekend di puro divertimento (Sassalbo, 26 Aprile 2013) - Sabato 4 e Domenica 5 Maggio - Locanda "Il Castagno" – Ponteccio (LU) Le Parco Bike, le bici a pedalata assistita del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, gestite in collaborazione con la società Sviluppo Terre Alte, vi invitano a una due giorni di cicloturismo in Garfagnana. Biciclette speciali per scoprire l'angolo più selvaggio di Toscana, tra panorami mozzafiato e prelibatezze gastronomiche. La pedalata assistita, infatti, permette a chiunque di affrontare anche le ripide salite senza fare fatica. Affidabili motori elettrici montati su bici confortevoli, itinerari lontani dal traffico e un accompagnatore da seguire: in poche parole tanto divertimento! PROGRAMMA Sabato 4 Maggio Ritrovo ore 9,00 presso la locanda "Il Castagno" situata a Ponteccio (Giuncugnano LU). Dopo il caffè consegna bici e partenza (in discesa!) per raggiungere Sillano e la vicina riserva statale dell'Orecchiella, area naturale d'inestimabile valore. Dopo la sosta pranzo in rifugio si salta in sella visitando Orzaglia, minuscolo paesino situato in posizione panoramica sulla Valle del Serchio e, superato Sillano, si fa rientro a Ponteccio. Consegna camere, cena e pernottamento. Domenica 5 Maggio Dopo aver fatto colazione, alle 9.30 si parte in bicicletta alla scoperta dei caratteristici borghi di Magliano e Giuncugnano. Una sosta al Passo dei Carpinelli, una foto ricordo con sullo sfondo le impressionanti pareti verticali delle Alpi Apuane e si fa rientro a Ponteccio giusto per l'ora di pranzo. L'affabile Pietro, gestore della locanda "Il Castagno", vi aspetta per prendervi per la gola con la migliore cucina tradizionale garfagnina. Dopo l'abbuffata si terrà una passeggiata digestiva visitando il vicino castagneto. Quota di partecipazione di 140 euro a persona comprende: noleggio bici e accompagnatore per due giorni, pranzo in rifugio, cena e pernottamento del sabato in camera doppia con bagno, colazione e pranzo della domenica; bevande incluse. E' possibile partecipare anche a una sola delle giornate proposte. La quota per la singola giornata è di 48 euro a persona e comprende pranzo in rifugio/locanda, noleggio bici e accompagnatore. Per informazioni e prenotazioni: info@parcobike.it - 334 5753117 Locanda Il Castagno Giuncugnano, località Ponteccio, via G.Pascoli, 17 - Tel. 0583 615025
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03/05/2013, 17:06 |
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Marco
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Il mese dei Parchi In Appennino tanti gli appuntamenti e le iniziative (Sassalbo, 14 Maggio 2013) - Anche se il tempo sul crinale, in questi giorni, non è stato clemente, il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano si risveglia e presenta un ricco calendario d'iniziative e appuntamenti. Ogni fine settimana di maggio e inizio giugno offre tante occasioni di soggiorno, escursioni, attività ludiche e di educazione ambientale. Non mancano le suggestioni enogastronomiche e culturali. Ci si avvicina a celebrare la "Settimana europea dei Parchi" che avrà il suo clou dal 24 maggio al 2 giugno, per ricordare, anche quest'anno, il giorno in cui, nel 1909 (il 24 maggio), venne istituito in Svezia il primo Parco europeo. La nota di Federparchi, sezione italiana di Europarc, ricorda che: "gli eventi, di cui parchi e riserve si faranno ancora una volta promotori, hanno lo scopo di diffondere la consapevolezza dell'esistenza di una rete di aree protette con alto valore nella conservazione e nel riequilibrio della biodiversità. Questa è anche l'occasione per promuovere azioni sempre più orientate alla tutela del paesaggio, a rafforzare la cultura ambientale, a indurre da un lato a un maggior senso di appartenenza e, dall'altro, a una maggior riconoscibilità e attrattività dei nostri territori". Molte iniziatiche che si svolgeranno durante questo periodo sono segnalate nel sito di Parks.it alla pagina dedicata alla Giornata europea dei Parchi 2013 Chiaramente anche il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano presenta un ricco calendario di eventi che sono consultabili sul sito http://www.parcoappennino.it/man.phpPer organizzare il vostro soggiorno vi consigliamo di contattare il nostri Centri Visita http://www.parcoappennino.it/centri.visita.php, oppure di prenotare un pacchetti già ben organizzato e vantaggioso http://www.parcoappennino.it/turismo.php, senza dimenticare le iniziative speciali per i bambini http://www.parcoappennino.it/atelier.php.
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15/05/2013, 14:16 |
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