Switch to full style
News e comunicati stampa dal mondo agricolo
Rispondi al messaggio

Parco Naturale Adamello-Brenta

26/10/2012, 17:47

In Belgio la consegna al Parco, per la seconda volta a distanza di 5 anni, della Cets
BELGIO – Giovedì 25 ottobre, in Belgio, il Parco Naturale Adamello Brenta ha ottenuto la rivalidazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile, certificazione che attesta la validità del lavoro portato avanti dall’area protetta insieme alle “sue” 38 municipalità e ad oltre 30 partner territoriali nell’ambito della strategia di turismo sostenibile definita in questi anni.
La consegna dell’attestato nelle mani del Presidente, Antonio Caola, è avvenuta a Genk (Belgio), nell'ambito della Conferenza annuale di Europarc, alla presenza dei vertici dei maggiori Parchi Europei. A seguito della positiva relazione redatta dal verificatore dott. Paulo Valadas de Castro, sulla base della visita ispettiva dello scorso aprile, è stato premiato l’impegno progettuale dell’Ente diretto da  Roberto Zoanetti, che mira a perseguire una nuova strada per il turismo nell’area Parco. Strada condivisa e sostenibile, ma anche attraente per quel vasto pubblico di fruitori della montagna, che trova nella conoscenza e nel rispetto per l’ambiente gli elementi portanti della propria scelta di vacanza.
All'attualità sono 13 le aree protette italiane certificate (su 107 in 13 continenti diversi) ed il Parco Adamello Brenta, con la sua esperienza costituisce una organizzazione di riferimento all’interno del panorama delle aree alpine protette.
Molti sono stati i progetti realizzati e programmati con la collaborazione decisiva dei soggetti locali attivamente coinvolti nella redazione della "Carta", nel corso dei numerosi forum organizzati sul territorio. Ad esempio la conferma e l'implementazione del progetto Qualità Parco, progetto strategico di marketing territoriale che, come dimostra anche la passata stagione estiva, ha permesso di far diventare fulcro dell'azione di promozione di circa 40 strutture ricettive, proprio le tematiche dell'uso sostenibile e delle esperienze legate al territorio. Ma anche nuove proposte e idee, maturate nel corso dei forum e già in via di completamento, quale il progetto “sentieri family” finalizzato a razionalizzare e presentare una serie di percorsi, di facile percorrenza, intorno ai centri abitati della Rendena, realizzati in accordo tra Parco, Comuni e APT.
Prende corpo così l'operazione sentieri, che in piena sintonia con le finalità della Cets, ha dapprima visto la nascita del Dolomiti Brenta Trek e Bike e successivamente, con il coinvolgimento dei Comuni e degli Enti proprietari, ha visto garantita la manutenzione di circa 150 km di sentieri di media e alta montagna.

Il Piano di azione, sempre nell'ottica della promozione del turismo sostenibile, contiene anche numerose iniziative di carattere  storico e culturale, tra cui spiccano una serie di progetti legati alla Grande Guerra in Adamello ed altri rivolte anche a realtà associazionistiche mediante l’utilizzo delle strutture del Parco.
La validità e la traduzione in iniziative reali delle circa 50 idee contenute nel Piano d’Azione della Carta, nei prossimi cinque anni verrà periodicamente verificata tramite i forum territoriali annuali promossi dal Parco e successivamente da Europarc Federation, così da garantire che la strategia adottata e dichiarata dal Parco risponda a quei criteri di concretezza e di pragmatismo che l'attuale situazione socio-economica impone.
Allegati
certificato Cets 2012.jpg

Re: Parco Naturale Adamello-Brenta

26/10/2012, 17:48

Parco Naturale Adamello-Brenta
http://www.agraria.org/parchi/trentino/ ... brenta.htm

Re: Parco Naturale Adamello-Brenta

14/11/2012, 21:31

Seminario “I valori del Parco oltre il Parco”
PAESAGGIO, TURISMO ED ECONOMIA LOCALE


Venerdì 16 novembre dalle ore 14.00 a Caderzone Terme presso il Palazzo Lodron Bertelli si terrà il seminario “I valori del Parco oltre il Parco”. L’evento, organizzato in collaborazione con Federparchi/Europarc sezione italiana, vuole essere un momento di confronto e riflessione sul ruolo che i territori ad alta diversità biologica e paesaggistica possono svolgere nei processi di sviluppo locale sostenibile, rivolto sia agli addetti ai lavori ma anche agli abitanti e ai fruitori dell'area protetta.

Daranno il benvenuto all’evento il Vicepresidente della Provincia nonché Assessore ai lavori pubblici, ambiente e trasporti, Alberto Pacher, il sindaco di Caderzone, Emilio Mosca, il Presidente del Parco, Antonio Caola.
Sono previsti interventi mirati a fornire una visione d’insieme del complesso processo di integrazione tra approcci partecipativi e conoscenze esperte che ha portato ad una prima stima dei valori dei servizi ecosistemi e dei paesaggi dell’area protetta.
Giampiero Sammuri, presidente nazionale di Federparchi, esporrà una riflessione sul tema “Servizi ecosistemici e paesaggio: il ruolo strategico dei parchi nella green economy dopo “Rio+20", il Direttore del Parco, Roberto Zoanetti, illustrerà l’esperienza diretta del Parco. A seguire il prof. Massimo De Marchi del Dipartimento di Geografia dell’Università degli Studi di Padova e Rocco Scolozzi, ricercatore e divulgatore scientifico in Ecologia Applicata e Valutazione Ambientale, approfondiranno le tematiche legate alla valutazione del paesaggio e dei servizi ecosistemici del Parco naturale Adamello Brenta. Questi elementi, elaborati nel quadro di riferimento del nuovo Piano del Parco, hanno costituiscono le basi per una nuova fase di programmazione dal Piano socio Economico, alla Carta Europea del turismo sostenibile, al Piano del Paesaggio, e al sistema dei piani settoriali. Concluderà i lavori Romano Stanchina, Dirigente del Servizio Turismo della Provincia autonoma di Trento, che presenterà una relazione su “Il Parco come fonte di attrazione turistica”.
La serata sarà moderata dal direttore Roberto Zoanetti, che avrà il compito di aprire e favorire il confronto e la discussione tra i presenti.

Al termine del seminario sarà offerto, a tutti i partecipanti, un ricco buffet con i prodotti tipici del Parco, nella splendida cornice del caratteristico e suggestivo “rione” Lodron-Bertelli.

Si allega programma dell’evento.
Allegati
Programma seminario_16nov2012.pdf
(222.28 KiB) Scaricato 182 volte

Re: Parco Naturale Adamello-Brenta

21/11/2012, 16:04

Il Parco ha un valore
MOLTI GLI SPUNTI DI RIFLESSIONE EMERSI DAL SEMINARIO “I VALORI DEL PARCO OLTRE IL PARCO”


Molteplici sono stati gli spunti di riflessione emersi dal seminario “I valori del Parco oltre il Parco” che si è tenuto venerdì scorso a Caderzone Terme presso il Palazzo Lodron Bertelli. Protagoniste assolute le parole valore e paesaggio nelle loro diverse accezioni. «L’azione del Parco – ha detto il presidente Antonio Caola - dev’essere quella di tutelare e promuovere il territorio che ci ospita, nell’ottica di una valorizzazione anche dei rapporti umani tra residenti e turisti». Sostiene la testi del presidente anche l’Assessore provinciale Franco Panizza, il quale sottolinea l’importanza e il ruolo delle aree protette nell’ottica del mantenimento di un territorio tutelato da un lato, ma laboratorio e sperimentatore di buone pratiche dall’altro.
Si entra nel vivo degli argomenti con le successive relazioni, a partire dal direttore Roberto Zoanetti. «Tre sono gli elementi che contraddistinguono l’azione di un’area protetta – afferma Zoanetti - l’interesse e la funzione pubblica che interessano sia funzioni più istituzionali sia responsabilità in ambito economico e sociale, e la spesa pubblica, nota dolente visto il momento di forte crisi che stiamo attraversando. Dobbiamo investire, ancora di più, sul rapporto di partenariato con i soggetti locali elaborando proposte “bottom up” qualificate e condivise, in grado di aumentare la capacità di autofinanziamento dei nostri enti».
Di conservazione attiva e gestione strategica del territorio, mettendo in risalto come le aree protette non rapprestino un costo, ma un investimento altamente remunerativo, ha parlato Giampiero Sammuri, presidente nazionale di Federparchi, dibattendo ampiamente su come una politica basata sui soli tagli non porti ad alcun vantaggio economico se non nel breve periodo, a discapito, nel lungo periodo, della qualità delle azioni. Luca Dalla Libera, di Agenda 21 consulting e Rocco Scolozzi, ricercatore in ecologia applicata e valutazione ambientale, hanno illustrato il lavoro svolto dal Parco sul paesaggio e i servizi ecosistemici presentando il punto di vista dei residente e dei turisti. Paesaggio nelle sue diverse accezioni: paesaggio come benessere ed emozioni che comunica armonia e tranquillità, come panorama e spettacolarità, ma anche paesaggio “non solo come cartolina” ma inteso nel suo valore di “vivibilità” quindi generatore di economia locale.
Chiude il ciclo di interventi Romano Stanchina, dirigente del Servizio Turismo della PAT, mettendo ulteriore carne al fuoco. «L’ambiente, come sottolineato anche dall’assessore provinciale Tiziano Mellarini in occasione della conferenza provinciale sul turismo di Levico Terme, rappresenta la principale motivazione di vacanza per il nostro ospite - afferma Stanchina, fornendo alcuni dati specifici relativi alle aree protette; il 63,8% degli intervistati dichiara di essere stato influenzato nella sua scelta di vacanza anche dalla presenza del Parco, per il 13,8% di questi la presenza del Parco è stata addirittura determinante nella scelta della vacanza. Sulla base dei dati elaborati su un campione di intervistati negli uffici informazioni delle ApT nel triennio 2009-2011, è possibile tentare una stima dell’incidenza del fattore “parco” nel fatturato turistico dell’ambito territoriale. Il numero di turisti degli ambiti comprendenti i 3 parchi che non sarebbero venuti in vacanza in Trentino, senza la presenza dei parchi, sono circa 100.000 (su oltre 900.000 arrivi negli stessi ambiti) per un numero di pernottamenti pari 860.000 (su 8,3 mln totali). Considerando la spesa media giornaliera del turista estivo (80 €) il fatturato turistico “determinato” dai parchi è stato calcolato in circa 70 mln di euro proveniente da turisti con motivazione esclusiva “parco” e circa 300 mln di euro da turisti con motivazione “parco” non esclusiva, ma influente. Guardando all’ambito Rendena il valore del parco è stato stimato in circa 23 mln di euro aggiuntivi (considerando il Parco come motivazione “esclusiva”).
Senza contare, infine, i ritorni in termini di immagine complessiva per tutto il Trentino dovuti a valenze distintive dei parchi (la foresta di Paneveggio, l’orso del Brenta, ecc.).
Il bilancio della giornata è stato certamente positivo, a testimonianza di come i parchi, e nel caso specifico il Parco Naturale Adamello Brenta, rappresenti davvero un valore “anche economico” sul quale investire.

Re: Parco Naturale Adamello-Brenta

26/10/2013, 7:08

6° PREMIO PER LE TESI DI LAUREA SUL PARCO NATURALE ADAMELLO BRENTA
Il bando per partecipare è disponibile sul nostro sito: www.pnab.it
Comunicato n. 15
Strembo, 25 ottobre 2013
Il Parco Naturale Adamello Brenta bandisce un premio per le tesi di laurea/dottorato che
abbiano interessato l’area protetta.
La partecipazione è aperta a tutti i laureati/dottori di ricerca delle Università italiane che,
alla data del 31 ottobre 2013, abbiano discusso la propria tesi analizzando tematiche di
carattere ecologico, ambientale, storico e socio-economico relative al territorio del Parco.
Tra tutte quelle pervenute saranno premiate le 10 tesi giudicate migliori, secondo il
giudizio di una apposita commissione interna che le valuterà in base ad appositi criteri.
Il premio consiste in un rimborso spese di 100,00 euro e, qualora il numero dei vincitori
risultasse inferiore a 10, la Commissione potrà variare l’importo del premio da un minimo
di 100,00 euro ad un massimo di 500,00 euro.
Le tesi, che possono essere state discusse anche negli anni passati ma non devono aver
già preso parte ai precedenti “premi tesi di laurea”, dovranno pervenire al Parco entro il
15 novembre prossimo.
Si tratta del sesto concorso (dopo quelli banditi nel 2003, 2005, 2007, 2009 e 2011)
promosso dall’Ente allo scopo di raccogliere gli studi che abbiano interessato la propria
area, anche quelli meno conosciuti e difficilmente reperibili, incoraggiando così la ricerca
scientifica e l’impegno verso le problematiche ambientali.
Dall’istituzione del premio, sono state raccolte 66 tesi di laurea (17 nell’anno 2003, 10
nell’anno 2005, 4 nell’anno 2007, 16 nell’anno 2009 e 19 nell’anno 2011), ora a
disposizione presso la biblioteca dell’Ente e spesso utilizzate per migliorare la conoscenza
del territorio, confrontare i metodi di ricerca ed eventualmente fornire stimoli
all’implementazione di nuovi studi.
Nel 2011 è stata premiata con 500,00 Euro la tesi migliore per il periodo 2003-2011 e il
concorso proseguirà a cadenza biennale fino al 2019 quando ci si augura di aver raccolto
un numero importante di tesi tra le quali premiare nuovamente la migliore per il periodo
2013-2019.
Il bando, contenente criteri e modalità di partecipazione, è disponibile sul portale del
Parco, alla pagina:
http://www.pnab.it/fileadmin/parco/conc ... LAUREA.pdf
Per ulteriori informazioni si prega contattare la Segreteria del Parco Naturale Adamello
Brenta allo 0465 806666.

Re: Parco Naturale Adamello-Brenta

12/11/2013, 13:42

Entro il 30 novembre si possono presentare le nuove domande
per l’assegnazione del marchio
“Qualità Parco”: scadenza domande
L’iniziativa rivolta alle strutture ricettive: alberghi, garnì, campeggi, strutture tipiche


Strembo, 12 novembre 2013
Comunicato stampa n° 16


E’ fissato al 30 novembre 2013 il termine ultimo per presentare le nuove domande di assegnazione del marchio “Qualità Parco” alle strutture ricettive (alberghi, garnì, strutture tipiche e campeggi). Il marchio è rivolto alle strutture che intendono proporre una vacanza di qualità in sintonia con la natura e condividere con il Parco Naturale Adamello Brenta un metodo di gestione aziendale attento all’ambiente.

Attualmente sono 42 le aziende aderenti al progetto “Qualità Parco” di cui 29 alberghi, 4 garnì, 5 strutture tipiche e 4 campeggi.

Con la presentazione delle domande, le aziende del settore turistico-ricettivo inizieranno un percorso per adeguarsi agli standard ambientali previsti dal protocollo. Sarà poi un ente indipendente, il Det Norske Veritas Italia, che verificherà se le aziende si impegnano effettivamente a prevenire l’inquinamento e ad abbattere i propri impatti ambientali. Una delle richieste più significative del progetto è quella di sviluppare un programma di continuo miglioramento dei servizi e della propria gestione ambientale.

I requisiti e la modulistica necessari alla presentazione delle domande sono disponibili sul sito del Parco all’indirizzo:
www.pnab.it/cosa_facciamo/qualita_parco ... stica.html.

Per informazioni e chiarimenti ci si può rivolgere alla responsabile del progetto, ing. Valentina Cunaccia (tel. 0465 806636).

Alberghi, garnì, campeggi e strutture tipiche che aderiscono al progetto “Qualità Parco” collaborano con il Parco Naturale Adamello Brenta alla diffusione di una nuova cultura di qualità, rispetto e salvaguardia di un territorio tanto straordinario quanto delicato.

Re: Parco Naturale Adamello-Brenta

19/12/2013, 13:25

“Trofeo Memorial Danilo Re” che sarà ospitato nel nostro Parco dal 9 al 12 gennaio 2014. Il Trofeo vedrà la programmazione di diversi appuntamenti, sportivi, culturali e conviviali.
Allegati
2013_5839_INVITI_Organi di informazione.pdf
(150.62 KiB) Scaricato 145 volte

Re: Parco Naturale Adamello-Brenta

02/01/2014, 17:57

Conto alla rovescia per il
19° Trofeo Memorial Danilo Re
La competizione tra aree protette sarà ospitata nel Parco Naturale Adamello Brenta dal 9 al 12 gennaio 2014

Strembo, 2 gennaio 2014

Il Parco Naturale Adamello Brenta si sta preparando ad ospitare tra pochi giorni la 19° edizione del Trofeo Memorial Danilo Re, competizione sportiva in discipline invernali tra dipendenti dei parchi naturali compresi nelle sei nazioni che interessano la Rete Alpina delle Aree Protette (ALPARC): Italia, Francia, Svizzera, Germania, Austria e Slovenia.
Giovedì 9 gennaio, infatti, la cerimonia di apertura a Pinzolo darà avvio alla “quattro giorni” in cui si alterneranno le quattro gare sportive a momenti istituzionali e anche conviviali.
L’evento è intitolato alla memoria di Danilo Re, guardiaparco cuneese deceduto in servizio nel 1995 presso l’allora Parco Naturale Alta Valle Pesio e Tanaro (oggi Parco Naturale del Marguareis). Dal 1996 il Trofeo si disputa a rotazione ogni anno in un diverso parco e per il Pnab si tratta della seconda volta dopo la 9° edizione nel 2004.
Vista l’occasione di incontro, il trofeo si è arricchito anche di momenti di altra natura quindi il programma si articola in molti appuntamenti rivolti a diversi interessi, cominciando dalla cerimonia di apertura alle ore 18.30 di giovedì 9 a Pinzolo con la allegra sfilata delle squadre per le vie del paese alla presenza delle autorità locali. In Piazza Carèra è previsto anche un momento simbolico con l’arrivo di un tedoforo che porterà la stessa fiaccola accesa da Papa Francesco in occasione delle Universiadi e infiammerà il tripode del Memorial.
Nella mattinata del venerdì 10 gennaio presso il Paladolomiti di Pinzolo si riuniranno in assemblea i direttori delle aree protette iscritte ad ALPARC a cui seguirà l’incontro con la stampa mentre dalle 14.30 nella stessa sede si terrà un seminario tematico con esperti faunisti inquadrato su un argomento strategico per le aree protette che guardano con interesse allo sviluppo di un turismo sostenibile nei loro territori: “Incontrare la fauna nel suo ambiente naturale - Programmi ed azioni per i visitatori delle aree protette alpine – tra conservazione e valorizzazione di questa risorsa”. Le popolazioni residenti o turistiche delle aree protette, infatti, sono attratte dalla presenza degli animali selvatici, riconosciuti come il simbolo di un ambiente integro e protetto. Molte delle pratiche antropiche di utilizzo del territorio possono però entrare in contrasto con la sopravvivenza delle specie animali più sensibili e nasce quindi spontanea l’esigenza di individuare le migliori strategie per promuovere la presenza degli animali, facilitarne la fruizione e allo stesso tempo garantirne la tutela. Il ruolo dei parchi diventa quindi essenziale per uno sviluppo sostenibile del binomio uomo-animale selvatico.
Le gare si disputeranno tra venerdì e sabato: alle ore 19.00 del venerdì comincerà la gara di Sci Fondo in notturna sulla pista Frassanida di Carisolo, le altre tre gare si svolgeranno il sabato, alle ore 8.00 quella di Scialpinismo da Prà Rodont al Doss del Sabion, alle 10.30 quella di Slalom Gigante sulla pista Grual al Doss e infine alle 14.00 a Prà Rodont in zona rifugio quella di Tiro al bersaglio.
Sabato alle 18.00 al Paladolomiti sono previste la cerimonia conclusiva con le premiazioni e a seguire la cena di gala curata dall’Istituto alberghiero - Alta formazione di Tione.
L’evento ha il patrocinio della Provincia Autonoma di Trento, del Comune di Pinzolo e del Comune di Carisolo, si appoggia sulla fattiva collaborazione dell’ApT Madonna di Campiglio – Pinzolo – Val Rendena e gode del prezioso sostegno di molti sponsor.
Questo evento annuale simboleggia l’amicizia, gli sforzi e gli obiettivi di tutte le comunità ospitanti le aree protette alpine. Muove oltre 200 persone e non rappresenta solo un momento di confronto professionale, scientifico e culturale tra il personale che opera nelle diverse aree protette ma è diventato anche un’opportunità di promozione internazionale del territorio alpino sia per quanto riguarda gli aspetti logistici e sportivi che per quelli più prettamente turistici e legati all’accoglienza.

Per ulteriori informazioni si rimanda al sito web dedicato al Trofeo www.danilo-re.net

Re: Parco Naturale Adamello-Brenta

08/01/2014, 16:49

Tutto pronto per la 19° edizione del Trofeo Memorial Danilo Re

Domani alle 18.30 la cerimonia di apertura a Pinzolo

Si aprirà domani la 19° edizione del Trofeo Memorial Danilo Re, competizione sportiva tra operatori delle aree protette delle Alpi. che quest’anno è organizzata dal Parco Naturale Adamello Brenta sulle piste di Pinzolo e Carisolo, in collaborazione con l’ApT Madonna di Campiglio – Pinzolo – Val Rendena e con il Patrocinio della Provincia Autonoma di Trento.

L’appuntamento per l’inizio della cerimonia di apertura è domani alle ore 18.30 presso la Biblioteca di Pinzolo. Da qui partirà la sfilata delle squadre accompagnata dalle autorità provinciali e locali, dalla banda comunale di Pinzolo e dal Presidente di Alparc (Rete delle Aree Protette delle Alpi), Michael Vogel, che, in qualità di tedoforo, porterà la fiaccola olimpica originale di Cortina ’56.

Giunti in Piazza Carera sul palco si succederanno per i saluti di benvenuto Antonio Caola, Presidente del Parco Naturale Adamello Brenta, William Bonomi, Sindaco di Pinzolo, Arturo Povinelli, Sindaco di Carisolo e Guido Plassmann, Direttore di Alparc. Vi sarà simbolicamente il passaggio della fiaccola da Michael Vogel a due atleti di “ieri” che hanno onorato la Val Rendena proprio a Cortina ’56: Gino Burrini e Bruno Burrini di Madonna di Campiglio, piazzati rispettivamente al 6° e al 9° posto nella gara di Discesa. Insieme accenderanno il tripode che rimarrà acceso per tutta la durata del Trofeo fino al 12 gennaio.

Seguirà un ricordo di Danilo Re, guardiaparco cuneese deceduto in servizio nel 1995 presso l’allora Parco Naturale Alta Valle Pesio e Tanaro (oggi Parco Naturale del Marguareis) a cui è dedicato questo Memorial che da 19 anni è ospitato a rotazione da un area protetta differente.

Chiuderà la cerimonia il Presidente del Pnab che inviterà la banda ad eseguire due suonate conclusive tra cui il pezzo “Signore delle cime” che, come da tradizione delle edizioni del Trofeo, vuole ricordare Danilo Re e tutti gli operatori dei parchi deceduti in servizio.

Nei giorni seguenti si svolgeranno le gare di sci fondo, slalom, tiro al bersaglio e scialpinismo, e in più venerdì presso il Paladolomiti si svolgeranno alla mattina la Assemblea generale dei Direttori di Alparc e nel pomeriggio un importante convegno tematico con esperti faunisti dei parchi delle Alpi dal titolo: “Incontrare la fauna nel suo ambiente naturale - Programmi ed azioni per i visitatori delle aree protette alpine – tra conservazione e valorizzazione di questa risorsa”.

Re: Parco Naturale Adamello-Brenta

12/02/2014, 16:35

Martedì, 18 febbraio 2014, alle ore 18.00, al MUSE di Trento (Corso del Lavoro e della Scienza, 3 - Trento) verranno presentate le ultime due pubblicazioni della collana Documenti del Parco: "Il gallo cedrone: 4 anni di ricerche scientifiche nel Parco Naturale Adamello Brenta" e "Dal rapporto con l'uomo alle strategie di svernamento: le ultime ricerche del Parco Naturale Adamello Brenta per l'orso".
Allegati
Invito Libri Fauna bd.pdf
(389.98 KiB) Scaricato 135 volte
Rispondi al messaggio