Provincia di Asti
AREA AGRICOLTURA
Libro Storia CEREALI Il Servizio Agricoltura della Provincia di Asti, la cui Dirigente responsabile è la Dottoressa Livia Scuncio, ha inteso promuovere questa nuova pubblicazione, sulla strada già nel passato intrapresa, con gli altri approfondimenti tematici, per la divulgazione e valorizzazione dei prodotti locali.
L’opuscolo è rivolto alla scoperta del mondo variegato dei cereali anche per stimolare il legame con la conoscenza storica dei prodotti e delle tecniche colturali.
Si ritiene utile che le pubbliche Amministrazioni, soprattutto in un momento di grave crisi economica e istituzionale, perseguano una azione di valorizzazione e di comunicazione dei prodotti al fine di incidere positivamente sul reddito finale dell'imprenditore agricolo.
La pubblicazione curata e ideata dalla Dottoressa Silvia Sarzanini, responsabile dell’Ufficio Supporto normativo e divulgazione, affiancata anche da tirocinanti dell'Università di Torino (scuola di management ed economia) e dell’istituto superiore Vittorio Alfieri- Sella, intende offrire un contributo per far conosce l'ambito che riguarda i cereali ed anche gli “pseudo cereali” al vasto pubblico. Il coordinamento del gruppo di lavoro è stato realizzato dalla Dottoressa Minerdo Daniela - Responsabile e posizione organizzativa dell'Ufficio Vigneti. Tutti i volumi tecnico specialistici rientrano anche nelle previsioni del sistema qualità, riguardanti la divulgazione e sono importanti perché sono parte integrante dei progetti formativi dei tirocinanti.
Storicamente i cereali hanno svolto un ruolo fondamentale e primario nell’alimentazione, fin dai tempi più antichi, i dati si perdono nei primordi della storia umana e si apprende e apprezza il valore che il cibo ha avuto per la storia dell’uomo. I campi di riso e di grano, che si estendono a perdita d’occhio in tutto il pianeta, costituiscono le tracce dell’ alacre opera dell’uomo per rendere la natura più rigogliosa, produttiva e ospitale; questo lavoro ha tramutato il paesaggio e l’ha reso più accogliente e economicamente sfruttabile.
Sono stati dedicati anche degli approfondimenti agli pseudo - cereali, oggetto di consumo e utilizzazione soprattutto negli ultimi periodi. Un apposito paragrafo ha preso in considerazione la canapa, pur appartenendo a una classe botanica di diversa rispetto ai cereali, con l'intenzione di offrire un contributo per la scoperta di una nuova coltura della quale tutte le parti possono essere oggetto di sfruttamento a livello economico, anche per offrire un'alternativa alla produzione standardizzata, in relazione anche alla crescita, seppure relativa, che ha interessato questa cultura in provincia di Asti.
La guida è rivolta anche agli studenti di ogni ordine e grado in quanto si ritiene che la formazione e l'educazione, anche su tematiche importanti come la nutrizione, possano rivestire un’importanza ai fini dell'adozione di stili di vita maggiormente sani e sostenibili nel rispetto di se stessi e dell'ambiente circostante.
Il cibo e l'alimentazione sono i temi salienti e fondanti di Expo 2015; l’educazione alimentare, anche citata nella Carta di Milano, redatta per Expo, è volta a diffondere la consapevolezza delle dimensioni sociali, economiche e culturali dell’esperienza del cibo, della sua mancanza, dei suoi significati e delle sue tradizioni.
Questo opuscolo potrebbe rientrare in un’iniziativa di promozione culturale del modello agroalimentare italiano, e di valorizzazione del ruolo dei carboidrati complessi in una dieta corretta e bilanciata.
Si ritiene che la formazione, possa sviluppare la curiosità e l'interesse ad apprendere e creare un circolo virtuoso a vantaggio i tutti, singoli cittadini e operatori economici del settore. Si è realizzato anche un focus statistico sul Piemonte e sulle varie province, con particolare riferimento all'astigiano.
Con l'inserimento di favole si auspica di coinvolgere maggiormente il mondo dei bambini, perché un comportamento appreso in tenera età ha più possibilità di ripetersi nella vita futura. Come per gli altri volumi si è realizzata anche una versione maggiormente semplificata sotto forma di diapositive per le scuole.
Si è cercato di fornire al lettore anche informazioni, sia attuali che riguardanti il passato, su un ampio spettro di tematiche.
Di ogni cereale o pseudo cereale sono descritti dettagliatamente i caratteri botanici e agronomici, con un’attenzione anche per le proprietà e gli usi di ciascun cereale. Si è cercato di fornire al lettore anche notizie, sia attuali che riguardanti il passato, su svariate tipologie di tematiche (storia, arte, letteratura, botanica, agronomia, ...).
Non c'è un intento prettamente filologico, troppo complesso per essere trattato con le risorse a disposizione: vi è invece un intento divulgativo, la volontà di far conoscere i vari aspetti di una parte della nostra cultura agraria.
Auguriamo a tutti una avvincente e gradevole lettura, auspicando che questo volume di approfondimento possa contribuire ad incentivare il consumo di cereali, anche integrali, utili per la salute.
In modo analogo alla pubblicazione sulla “Storia del vino”, sulla “Storia del miele”, sulla “Storia delle erbe officinali”, sulla “Storia della Frutta, sulla “Storia degli ortaggi” e sulla “Storia degli alberi” anche questo materiale divulgativo e didascalico è aperto a proposte, consigli, suggerimenti, apporti migliorativi ed integrazioni ed è solo pubblicato on-line per rispettare le normative imposte materia di contenimento della spesa pubblica e per tentare di aprire una finestra sulla “rete”.
percorso:
provincia.asti/il-sistema-qualita/archivio-formazione-qualita/storia-deicereali
link:
http://www.provincia.asti.gov.it/il-sis ... storia-dei cereali