Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
20/02/2014, 14:47
CASTIGLIONE: IMPORTANTE OPERAZIONE DIA, MANTENERE ALTO L’IMPEGNO CONTRO LE AGROMAFIE
“È importante mantenere alto l’impegno contro le agromafie salvaguardando l’intera filiera agroalimentare e tutte le aziende oneste che operano in questo settore. Per questo motivo voglio ringraziare la Dia di Palermo per l’operazione portata a termine questa mattina che ha messo fine ad un illecito giro di affari all’interno del mercato ortofrutticolo. La lotta per la legalità è fondamentale per difendere il grande valore economico di questo comparto, ma anche per garantire qualità e sicurezza ai consumatori”.
Il Sottosegretario alle politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione, commenta così l’operazione condotta dalla Dia di Palermo che ha portato alla luce illecite attività economiche dell'organizzazione mafiosa del clan dei Galatolo, legate al mercato ortofrutticolo e al suo indotto.
“L’agroalimentare italiano e in particolare il comparto ortofrutticolo – conclude il Sottosegretario - sono parti fondamentali della nostra economia e vanno difesi da infiltrazioni che rischiano di minare lo straordinario ruolo che hanno sempre svolto nel nostro Paese e in Sicilia”.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
20/02/2014, 20:06
INIZIATIVA ITALIA-AFRICA, MARTINA: COOPERAZIONE CON AGRICOLTURA ITALIANA ED EXPO 2015 OCCASIONI PER SVILUPPO AFRICA
“L’evento di oggi rappresenta un momento importante per progredire nei rapporti tra Italia e Africa sia a livello istituzionale e politico, che economico e sociale. L’agricoltura rappresenta infatti un settore centrale per l’Africa e l’Italia può contribuire al suo sviluppo in modo determinante, grazie alla nostra tradizione ma anche al nostro know how. Tecnologia, modelli produttivi, nuovi concetti di impresa sono elementi fondamentali su cui puntare per sviluppare la nostra collaborazione”. Così il Sottosegretario alle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, è intervenuto oggi alla Farnesina durante il Tavolo agricoltura nell’ambito dell’Iniziativa Italia-Africa, al quale hanno partecipato numerosi Ministri dei Paesi dell’Africa sub-sahariana convenuti a Roma per il Governing Council dell’IFAD. “Il modello agricolo italiano – ha spiegato Martina - è unico al mondo, proprio perché ha i suoi punti di forza nel rapporto col territorio e le comunità, nel connubio eccezionale tra innovazione e tradizione, nel saper fare dei nostri imprenditori. Un ruolo chiave è svolto anche dalla qualità della nostra produzione agroalimentare. Un esempio evidente in questo senso ci viene dalla dieta mediterranea. Sono convinto che per queste ragioni, per i molti aspetti peculiari del modello agricolo italiano e per la sua naturale vocazione geografica, l’Italia possa giocare un ruolo strategico nel rapporto tra Europa e Africa”. “Expo 2015 rappresenta un evento straordinario e questo vale non solo per l’Italia, ma per tutti i Paesi che vi parteciperanno. Sarà un’occasione irripetibile per confrontarci con un nuovo modello di sviluppo e rapporti nuovi. La presenza africana è per noi molto importante – ha concluso il Sottosegretario Martina – e siamo consapevoli che le istituzioni possono svolgere una funzione significativa per accompagnare anche iniziative che possono nascere tra privati, tra aziende e tra i rappresentati delle rispettive società civili.”. Infine a margine dell’iniziativa, il Sottosegretario Martina ha avuto un incontro bilaterale con Maria Kiwanuka, Ministro delle Finanze e dello Sviluppo economico della Repubblica dell’Uganda per discutere dei rapporti commerciali e delle prospettive di sviluppo del settore agricolo in Uganda.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
24/02/2014, 12:45
Maurizio Martina è il nuovo Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali indicato dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Il 22 febbraio il Ministro ha giurato nelle mani del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Nato a Calcinate (BG) il 9 settembre del 1978 è sposato e padre di due figli. Dopo essersi diplomato all'Istituto tecnico Agrario di Bergamo, consegue la laurea in Scienze Politiche.
Nel 1999 è eletto Consigliere comunale, carica ricoperta fino al 2004. Sempre nel 2004 dopo una militanza nell'organizzazione giovanile dei Democratici di Sinistra, viene eletto Segretario della Provincia di Bergamo.
Nel 2006 assume la carica di Segretario Regionale dei Democratici di Sinistra in Lombardia.
Nel 2007 è tra i fondatori del Partito Democratico. Nello stesso anno, a seguito delle primarie, è eletto primo Segretario del Partito Democratico della Lombardia.
Nel 2009, sempre attraverso le primarie, viene riconfermato alla guida del Partito Democratico Regionale Lombardo.
Nel 2010 è eletto Consigliere della Regione Lombardia, incarico riconfermato nelle consultazioni popolari del febbraio 2013.
Durante i mandati di Consigliere Regionale Lombardo è stato componente della Commissione Affari Istituzionali e della Commissione Attività Produttive.
Il 3 maggio 2013 ha giurato come Sottosegretario di Stato del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali del Governo Letta.
Il 9 maggio 2013 ha rassegnato le dimissioni da Consigliere della Regione Lombardia. Con il D.P.C.M. del 24 maggio 2013, gli è stata conferita la delega a presiedere la Commissione di coordinamento per le attività connesse all'EXPO' Milano 2015.
Il 22 febbraio 2014 ha giurato da Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali nel Governo Renzi.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
24/02/2014, 16:00
MARTINA: PER AGROALIMENTARE ITALIANO PIANO ORGANICO E AMBIZIOSO
“L’agroalimentare italiano ha davanti a sé una partita importante e complessa e noi intendiamo giocarla fino in fondo e con il massimo impegno, tenendo ben presente che questo settore ha numeri e potenzialità eccezionali. Questo non lo scopriamo oggi, ma proprio per la fase che stiamo vivendo, è ancora più evidente quanto sia centrale per costruire una nuova economia per il Paese. Una parte fondamentale del rilancio dell’Italia può passare dall’agricoltura e dalla pesca italiane. Ecco perché lavorerò da subito in questa direzione, per vincere le sfide che ci attendono. Partendo da passaggi importanti, dall’attuazione della Politica agricola comune, al Collegato Agricoltura, ad Expo 2015”. Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, a margine della cerimonia di insediamento di oggi al Palazzo dell’Agricoltura. “Questi sono temi cruciali per il nostro agroalimentare che ha bisogno di fare un salto di qualità. Dobbiamo puntare a realizzare - ha spiegato Martina - un progetto basato su una visione complessiva delle esigenze del comparto e dei suoi protagonisti. Un progetto ambizioso e coerente che sappia offrire una strategia per i prossimi anni”. “A questo proposito, per il futuro dell’agricoltura e della pesca italiane è fondamentale anche il rapporto con le Regioni e a breve – ha dichiarato il Ministro – convocherò un incontro con gli Assessori all’Agricoltura proprio per impostare un lavoro di squadra. Come Ministro voglio essere un interlocutore affidabile e certo, dobbiamo ascoltare le istanze dei territori per concretizzare un sistema Italia. Questo è uno sforzo decisivo, soprattutto se pensiamo che siamo alla vigilia di appuntamenti cruciali come il semestre di presidenza italiano e l’esposizione di Milano”. “Dell’Expo mi sono innamorato – ha proseguito Martina - e credo che sia una delle opportunità più straordinarie che abbiamo, non solo per il comparto ma per tutto il Paese. Voglio ringraziare Giuseppe Sala e Diana Bracco per lo splendido lavoro fatto insieme fin qui e intendo continuare sulla strada intrapresa per sviluppare tutto il potenziale di Expo”. “Tra i miei obiettivi principali, c’è anche quello legato all’occupazione giovanile. L’Italia ha molto da recuperare, anche rispetto alle medie europee. Dobbiamo usare gli strumenti che abbiamo a disposizione, a partire da quelli del Collegato Agricoltura, per dare risposte ai nostri giovani”.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
25/02/2014, 14:49
MARTINA: ICQRF SCOPRE OLIO FALSO IGP TOSCANO DA HARRODS
“La tutela e la promozione dell’autentico Made in Italy nel mondo è una priorità assoluta di questo Governo, oltre che una missione strategica per l’economia nazionale. La sospensione della commercializzazione da parte di Harrods di un olio extravergine d’oliva venduto come toscano, in violazione delle norme sulle indicazioni geografiche, è la testimonianza del forte impegno che l’Italia porta avanti nella lotta alla contraffazione. La difesa delle denominazioni d’origine e del nostro patrimonio d’eccellenza alimentare è il campo quotidiano dove impegniamo le forze migliori degli organismi di controllo collegati al Ministero. Il risultato ottenuto, poi, è un’ulteriore conferma dell’importanza delle leggi europee in materia e della nostra capacità di richiederne la corretta applicazione sul territorio comunitario. Ringrazio quindi l’Ispettorato repressione frodi del Ministero per la professionalità dimostrata in questo caso e per la difesa quotidiana del patrimonio agroalimentare italiano. Un grazie va anche all’Autorità britannica del DEFRA, la cui collaborazione è stata rapida ed efficace”.
Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina commenta la sospensione della commercializzazione dell’olio ‘Tuscan Extra-virgin Olive Oil” presso i magazzini “Harrods” di Londra e sul sito web www.harrods.com , comunicata dal Department for Environment Food & Rural Affairs (DEFRA) del Regno Unito, a seguito dell’apertura della procedura ex officio avviata dall’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressioni frodi dei prodotti agroalimentari – ICQRF.
L’Ispettorato aveva infatti chiesto di bloccare la vendita in quanto l’olio venduto, imbottigliato nel Regno Unito e commercializzato col marchio Harrods, recava in etichetta espliciti riferimenti evocativi della produzione dell’olio Extra vergine di oliva IGP ‘Toscano’, protetta in ambito UE.
Grazie alla normativa europea, fortemente voluta dall’Italia (reg. UE 1151/12), la protezione delle nostre produzioni IGP e DOP può essere attivata su tutto il territorio dell’UE con il pieno coinvolgimento degli Stati membri in cui avviene l’irregolare commercializzazione.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
25/02/2014, 16:00
DOMANI MERCOLEDÌ 26 FEBBRAIO IL MINISTRO MARTINA ALL’ASSEMBLEA DELLA CIA
Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, interverrà domani mercoledì 26 febbraio alla Sesta Assemblea elettiva della Cia - Confederazione italiana agricoltori, dal titolo ‘Più agricoltura per nutrire il mondo. Più reddito per gli agricoltori’, che si terrà a Roma presso l’Auditorium della Tecnica (in Via Umberto Tupini, 65) a partire dalle ore 10.30.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
25/02/2014, 16:31
MARTINA: PIANO DI AZIONE STRAORDINARIO PER I GIOVANI NEL SETTORE AGROALIMENTARE
“Dobbiamo mettere in campo un piano d'azione straordinario per i giovani nel settore agroalimentare, per dare risposte a chi cerca futuro nel nostro Paese in un comparto dove ci sono importanti opportunità. Penso, infatti, che possiamo costruire attorno alla questione giovanile un punto saldo per il rilancio del Paese, perché la nostra generazione deve dare il proprio contributo ora. Tocca a noi, abbiamo una grande responsabilità, perché nelle nostre mani c’è il nostro futuro. E dobbiamo dire forte che non è vero che questo Paese sia destinato al declino. Ci sono margini importanti di recupero e di vero e proprio rilancio. Voi, giovani imprenditori agricoli, ne siete la dimostrazione”.
Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, è intervenuto oggi all’Assemblea di Giovani Impresa di Coldiretti a Roma.
“Nei prossimi giorni – ha proseguito il Ministro – inizieremo a entrare nel merito dell’attuazione della nuova Pac e a lavorare a quel necessario progetto nazionale per il settore primario. In questo senso il Collegato agricoltura alla Legge di Stabilità è un’importante opportunità di costruire una normativa organica per il comparto, che possa accompagnare anche la crescita dell'imprenditorialità sotto i 40 anni. Si tratta di una buona base di partenza, che sono convinto migliorerà con il contributo decisivo del Parlamento”.
“Expo è una grande possibilità – ha concluso Martina – e nel lavoro quotidiano fatto in questi mesi mi sono reso conto di quanto l'Italia possa valere e possa dare, in termini di voglia di fare, di creatività, di voglia di futuro. L’agricoltura sarà un tema centrale e dovremo cogliere quell’occasione anche per decidere quale modello di sviluppo vogliamo seguire in Italia. Vedo nel nostro mondo prospettive importanti e voglio che il Ministero sia a disposizione per costruire una grande operazione di squadra dove le istituzioni facciano la loro parte, attraverso un dialogo costante e un confronto aperto con le organizzazioni per il bene dell'azione comune. Serve un’operazione concreta e di sistema. Dobbiamo dare opportunità nuove a chi abbia voglia di provarci e dobbiamo farlo ora”.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
25/02/2014, 18:53
MARTINA: TESTO UNICO VINO PUNTO DI PARTENZA PER DARE ANCORA PIÙ FORZA AD UN COMPARTO MODELLO
“La necessità di semplificazione burocratica e amministrativa è uno dei motivi per cui è nato questo Governo e quindi tutte le iniziative legislative che vanno in questa direzione non possono che essere positive. La proposta di un testo unico delle norme sul vino è un’ottima base di partenza, che può dare slancio ad un comparto che con i suoi numeri traina davvero il Made in Italy agroalimentare. Il fatto che sia la filiera a proporre questo intervento è un’ulteriore notizia positiva, perché è il segno di un dialogo tra Istituzioni e imprese che va reso concreto ed efficace. La politica deve essere in grado di fare proprie le richieste di chi fa impresa e crea posti di lavoro, oggi più che mai. Invito quindi i Presidenti Sani e Formigoni e le Commissioni agricoltura di Camera e Senato a ragionare su questa opportunità per il settore vinicolo. Da parte mia assicuro che terremo conto del documento e solleciterò gli uffici del Ministero, che già si occupano di questo tema, a lavorare in tal senso”.
Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, ha commentato la bozza di “Testo unico della vite e del vino”, documento che unifica tutte le disposizioni che disciplinano la materia del comparto vitivinicolo, presentato oggi da Agrinsieme, Unione italiana vini, Federvini, Assoenologi e Federdoc e consegnato ai Presidenti delle Commissioni agricoltura di Camera e Senato, Sani e Formigoni.