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Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali 
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Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha trasmesso ieri al Ministero dello Sviluppo Economico, competente per gli adempimenti successivi, gli elementi utili per opporsi alla richiesta avanzata dalla Repubblica di Cipro sul prodotto ‘aceto balsamico’.

Per impedire l’entrata in vigore della norma cipriota, che prevede la possibilità di commercializzare come ‘aceto balsamico’ un prodotto ottenuto dall’aceto con l’aggiunta di mosto, mosto concentrato e similari, notificata alla Commissione europea lo scorso 22 giugno e il cui periodo di standstill scadrà il 23 settembre, il MiPAAF ha elaborato diverse e puntuali argomentazioni tra cui la tutela riconosciuta anche a livello europeo delle proprie produzioni DOP e IGP, la necessità di non ingenerare confusione nei consumatori tra prodotti di alta qualità e standard con altri di minor pregio, citando anche una copiosa giurisprudenza della stessa Corte di Giustizia nonché la distorsione della concorrenza.

Il MiPAAF, come ha ribadito più volte il Ministro Stefano Patuanelli, è pronto ad intraprendere ogni azione necessaria per tutelare l’aceto balsamico italiano, che rappresenta una delle eccellenze dello Stivale.

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13/09/2022, 18:13
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MiPAAF: trasmesso per intesa in CSR intervento da 25mln di euro per florovivaismo

13.09.2022

25 milioni di euro a favore delle aziende del settore florovivaistico per contrastare gli effetti del rincaro dei prezzi energetici negli ultimi mesi, derivanti dall’attuale crisi economica generata dal quadro di instabilità internazionale dovuto alla guerra tra Ucraina e Russia. È stato trasmesso agli Uffici del Ministero degli Affari Regionali per l’acquisizione dell’intesa da parte della Conferenza Stato-Regioni, lo schema di decreto, a firma del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Stefano Patuanelli, sull’Intervento a sostegno della riduzione dei maggiori costi energetici sostenuti dalle imprese florovivaistiche, a valere sul “Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura”.

Il contributo, pari a 25 milioni di euro, è concesso, a sovvenzione diretta, alle imprese florovivaistiche che abbiano sostenuto nel periodo marzo-agosto 2022 costi superiori di almeno il 30% rispetto a quelli sostenuti nello stesso periodo dello scorso anno, per la gestione delle attività produttive, svolte essenzialmente in serra, per l’acquisto di energia elettrica, gas metano, G.P.L., gasolio e biomasse utilizzate per la combustione in azienda. Obiettivo dell’intervento è quello di salvaguardare la competitività del settore ed evitare chiusure o arresto della produzione per assenza di liquidità, con sensibili impatti sull’occupazione.

In base alle stime Istat il provvedimento dovrebbe coinvolgere oltre 8mila imprese florovivaistiche, per un totale di circa 8814 ettari di superfici a serre o con strutture protette, che necessitano a seconda delle esigenze, sia di raffrescamento che di riscaldamento.

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13/09/2022, 18:40
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Sostegno alle aziende agricole e della pesca, con interventi per la riduzione dei costi del gasolio agricolo, dei trasporti e dell'alimentazione delle serre e dei fabbricati. È stato approvato in Consiglio dei Ministri il Dl Aiuti ter, che contiene importanti misure, volute dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli, per mitigare gli effetti economici derivanti dal perdurare dell'aumento eccezionale del prezzo del gasolio e della benzina.

Per contrastare il caro energia il Governo ha prorogato e rafforzato le misure già adottate negli scorsi mesi a sostegno di tutte le imprese, con un credito di imposta con aliquote del 40% per gli energivori e del 30% per chi impiega oltre 4,5 kw.

Specificatamente per le imprese agricole e della pesca e per quelle agromeccanicche, il decreto prevede l'estensione al quarto trimestre 2022 del credito di imposta per acquisto di carburante a parziale compensazione dei maggiori oneri effettivamente sostenuti per l'acquisto di gasolio e benzina per la trazione dei mezzi utilizzati, pari al 20 per cento della spesa sostenuta per l'acquisto del carburante effettuato nel quarto trimestre solare del 2022, comprovato mediante le relative fatture d'acquisto, al netto dell'imposta sul valore aggiunto.

Il credito di imposta riguarda anche le imprese agromeccaniche e l’utilizzo per il riscaldamento delle serre, dei fabbricati produttivi utilizzati per gli allevamenti animali, così da venire incontro alle richieste dei settori maggiormente colpiti dall’aumento dei costi energetici. Viene inoltre innalzato l'importo massimo dei finanziamenti garantiti Ismea, con copertura al cento per cento, da 35.000 euro a 62.000 euro, relativamente al caro energia.

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16/09/2022, 20:42
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MiPAAF: arrivata a Bruxelles l’opposizione formale dell’Italia alla norma cipriota sull’aceto balsamico

L’opposizione formale dell’Italia alla richiesta cipriota sul prodotto 'aceto balsamico' ha raggiunto ieri Bruxelles: il documento, in cui si sostiene l’incompatibilità della bozza di regolamento tecnico presentata dalla Repubblica di Cipro con i principi del diritto comunitario, è stato elaborato sulla scorta degli elementi forniti dal MiPAAF e trasmesso dal MiSE alla Commissione europea.

La norma cipriota, notificata alla Commissione europea lo scorso 22 giugno, prevede la possibilità di commercializzare come 'aceto balsamico' un “prodotto naturale ottenuto aggiungendo all'aceto di vino mosto e/o mosto concentrato e/o mosto di uve concentrato rettificato ottenuto dall'aceto con l'aggiunta di mosto, mosto concentrato e similari”.

Il documento trasmesso dall’Italia a Bruxelles, fortemente voluto dal Ministro Stefano Patuanelli e dal Sottosegretario Gian Marco Centinaio, contiene molteplici e puntuali argomentazioni elaborate dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, in qualità di autorità competente per la protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari, e incentrate in particolare sul meccanismo di protezione dei prodotti di qualità riconosciuti dall’Unione europea e sui principi generali in materia di evocazione relativi alla giurisprudenza della Corte di Giustizia.

Si evidenzia infatti come il progetto notificato da Cipro risulti contrario ai Regolamenti UE in materia di etichettatura dei prodotti e di informazione ai consumatori, ai Regolamenti UE in materia di prodotti IGP e DOP e ai principi dell’UE relativi all’armonizzazione della legislazione alimentare, alla parità di trattamento dei prodotti provenienti da Stati membri diversi, alla reciprocità e alla concorrenza leale nel mercato interno, al trattamento equo dei prodotti simili e alla prevenzione di inutili ostacoli agli scambi e alla concorrenza.

Tra le varie argomentazioni, uno specifico accento viene posto sul principio della libera circolazione delle merci con particolare riferimento a tre prodotti di eccellenza dell’Italia riconosciuti dall’Unione europea: l’Indicazione Geografica Protetta ‘Aceto Balsamico di Modena’ e le Denominazioni di Origine Protetta ‘Aceto Balsamico tradizionale di Modena’ e ‘Aceto Balsamico tradizionale di Reggio Emilia’.

Si sottolinea anche come la Corte di Giustizia abbia chiarito in diverse occasioni l’ampia portata della protezione delle denominazioni registrate, soprattutto per quanto riguarda i casi di evocazione, citando tra le altre le sentenze relative al "Cambozola" e al "Parmesan".

Gli uffici del MiPAAF, secondo le precise direttive del Ministro Patuanelli, continueranno a monitorare l’evolversi della questione presso la Commissione, a difesa non solo di uno dei prodotti italiani di eccellenza ma anche della stessa tenuta del sistema europeo di protezione delle Indicazioni Geografiche.

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20/09/2022, 17:41
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DA MIPAAF, CDP E SISTEMA BANCARIO FINO A CIRCA 2 MILIARDI A SOSTEGNO DEGLI INVESTIMENTI DELLE FILIERE AGRICOLE NAZIONALI

Perfezionata la Convenzione tra Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e Cassa Depositi e Prestiti per il lancio del nuovo bando dei contratti di filiera, principale misura del PNRR a favore del comparto agroalimentare

Ad oggi sono stati circa 350 i contratti stipulati tramite i precedenti bandi con oltre 280 milioni impegnati a favore di oltre 340 imprese attive nel settore
Roma, 21 settembre 2022 – Sostenere le politiche agroindustriali nazionali e finanziare i programmi d’investimento a favore delle filiere strategiche. Questo l’obiettivo della Convenzione sottoscritta oggi dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF) e Cassa Depositi e Prestiti (CDP) che disciplina la concessione dei finanziamenti agevolati a valere sul “Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti in ricerca” (FRI), nell’ambito del quinto bando promosso dal Ministero a favore dei contratti di filiera nel settore agroalimentare e agro-energetico. Il totale delle risorse potrà arrivare a un valore complessivo di circa due miliardi.

L’iniziativa ha l’obiettivo di finanziare i programmi di investimento rivolti alle filiere strategiche operative in ambito multiregionale, che dovranno essere sostenibili sotto il profilo ambientale e innovative dal punto vista tecnologico. I contratti di filiera rappresentano uno strumento istituito nel 2002 e gestito dal MIPAAF per sostenere le politiche agroindustriali nazionali con specifiche finalità per singoli settori quali: agroalimentare, pesca, forestale, floricoltura e florovivaismo.

Nel dettaglio, l’iniziativa prevede un contributo diretto concesso dal MIPAAF utilizzando fino a circa 800 milioni delle risorse del Fondo Complementare al Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR). A tali risorse si aggiungono i finanziamenti agevolati (tasso fisso dello 0,5% annuo) fino a 600 milioni concessi da CDP a valere sul FRI, in affiancamento a prestiti di pari importo e durata (fino a 15 anni) erogati dal sistema bancario a condizioni di mercato. Per un totale, appunto, di circa due miliardi.

La collaborazione tra CDP e MIPAAF ha già consentito di stipulare oltre 350 contratti di finanziamento sui precedenti bandi, per un ammontare di circa 280 milioni di prestiti agevolati a favore di oltre 340 imprese attive nel settore.

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21/09/2022, 10:24
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MiPAAF: Pubblicato l’Avviso per lo sviluppo della logistica agroalimentare, a favore delle imprese, finanziato dal PNRR con 500 mln di euro


È disponibile sul sito del MiPAAF l'Avviso pubblico per l’accesso alle agevolazioni per lo sviluppo della logistica agroalimentare, a favore delle imprese, in linea con le direttive fornite dal decreto firmato dal Ministro Stefano Patuanelli il 13 giugno scorso, a cui sono destinati 500 milioni di euro nell’ambito della misura PNRR “Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”.

Il nuovo strumento dei “Contratti per la logistica agroalimentare” prevede il sostegno agli investimenti finalizzati a potenziare i sistemi di logistica e stoccaggio, riducendo l’impatto ambientale e rafforzando la competitività delle imprese.

Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimenti in attivi materiali e immateriali (a titolo esemplificativo, locali di stoccaggio delle materie prime agricole, trasformazione e conservazione delle materie prime, digitalizzazione della logistica e altri), gli investimenti nel trasporto alimentare e gli interventi di innovazione dei processi di produzione, dell'agricoltura di precisione e della tracciabilità.

In particolare, i programmi di investimento potranno riguardare la creazione di una nuova unità produttiva, l’ampliamento della capacità, la riconversione o la ristrutturazione di un’unità produttiva esistente, o l’acquisizione di un’unità produttiva.

L'ammissibilità dei progetti è subordinata alla destinazione di una quota minima dell'’investimento, alternativamente:
- alla riduzione degli impatti ambientali e alla transizione ecologica, per almeno il 32% dell'investimento complessivo;
- o alla digitalizzazione delle attività, per almeno il 27% dell’investimento complessivo.

Possono partecipare le imprese, in forma singola o associata, anche in forma consortile, le società cooperative, i loro consorzi che operano nel settore agricolo e agroalimentare, le organizzazioni di produttori agricoli, le imprese attive nei settori pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo nonché le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione.

Un importo pari ad almeno il 40 per cento delle risorse è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Le agevolazioni saranno concesse sulla base di una procedura valutativa e fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

Le domande di accesso agli incentivi, complete dei relativi allegati e documenti richiesti, dovranno essere presentate attraverso la piattaforma informatica www.invitalia.it, su cui sarà a breve disponibile una scheda informativa dettagliata e potranno essere richiesti ulteriori chiarimenti e informazioni.

La presentazione delle domande di agevolazione sarà possibile a partire dalle ore 12.00 del 12 ottobre e fino alle ore 17.00 del 10 novembre 2022.

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22/09/2022, 17:20
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MiPAAF: etichettatura, revisione della direttiva sulle emissioni industriali e del regolamento sull’uso dei prodotti fitosanitari al centro del Consiglio Agrifish

Etichettatura, revisione delle emissioni industriali, grandi carnivori, pesca e fitofarmaci. Questi alcuni dei temi al centro del Consiglio Agrifish tenutosi oggi a Bruxelles, sotto la presidenza di turno Ceca, cui ha preso parte il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli.
Il tema dell’etichettatura, in particolare gli elementi relativi all’origine e alla scadenza del prodotto e le sue componenti nutrizionali nell’etichetta fronte pacco, è stato al centro della colazione di lavoro del Consiglio Ue. Il Ministro Patuanelli ha confermato il no dell’Italia al Nutriscore e la necessità di difendere il diritto dei consumatori europei ad avere informazioni e non condizionamenti e di non cercare di omologarsi a modelli basati su processi industriali dannosi sia per la salute che per l’ambiente.
In merito alla revisione della Direttiva sulle emissioni industriali (IED), il Ministro ha definito un errore concettuale equiparare il settore zootecnico a quello industriale e ha sottolineato la necessità di intervenire non attraverso adempimenti burocratici ma con strumenti incentivanti alla transizione ecologica.
Nella sessione pomeridiana del Consiglio, alla presenza del Commissario Wojciechowski, è stata richiesta ai ministri un’ulteriore valutazione di impatto della proposta di regolamento sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (SUR). Il Ministro Patuanelli ha condiviso la necessità di portare a termine una nuova valutazione di impatto sulle produzioni europee e sulla sicurezza alimentare dell’Unione, per evitare che una transizione ecologica “non sostenibile” si possa trasformare in un ulteriore elemento di perturbazione del mercato.

Nel corso del Consiglio è stata poi affrontata la questione della salvaguardia dello stock di anguilla europea, in particolare il rafforzamento della lotta alla pesca illegale e al commercio illegale e l’impatto dei cambiamenti climatici. Infine per quanto riguarda la questione dei grandi carnivori, il Ministro ha condiviso la necessità di realizzare al più presto un monitoraggio indipendente in grado di prendere a riferimento aree geografiche ben al di là dei confini nazionali e ha indicato, a fianco dell’attivazione degli strumenti offerti dalla PAC, la necessità di poter contare anche su dotazioni finanziarie aggiuntive soprattutto per poter risarcire gli allevatori danneggiati.

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27/09/2022, 14:47
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MiPAAF: firmato il decreto che ammette 42 progetti a finanziamento per investimenti nelle infrastrutture irrigue finanziati dal PNRR

30.09.2022

È stato firmato oggi, nel rispetto dei tempi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Missione 2 Componente 4 Investimento 4.3), il decreto del MiPAAF con cui si ammettono a finanziamento 42 progetti riguardanti investimenti strategici nel settore delle infrastrutture irrigue, di cui 23 progetti relativi all’Area Centro Nord e 19 l’Area Sud, per un totale di circa 517 milioni di euro.

I 42 progetti finanziati oggi si aggiungono a 55 progetti inclusi nella stessa misura del PNRR, già in esecuzione, per un totale di 360 milioni di euro.

Il programma di investimenti sarà presto completato con ulteriori 440 milioni di euro messi a disposizione attraverso risorse nazionali, che contribuiranno al raggiungimento dei target dell’investimento, verso un sistema irriguo sempre più efficiente e capace di affrontare le sfide climatiche in atto.

I Soggetti attuatori potranno contare nelle diverse fasi di attuazione dell’investimento sul supporto dello Sportello tecnico messo a disposizione dal Ministero, grazie alle funzionalità del portale nazionale Capacity Italy, specificamente ideato per facilitare la realizzazione dei progetti del PNRR.

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01/10/2022, 8:57
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Mipaaf: Firmato decreto da 25 milioni di euro a favore delle aziende del settore florovivaistico

È stato firmato dal Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli, dopo l’intesa raggiunta in Conferenza Stato Regioni lo scorso 12 ottobre, lo schema di decreto a favore del settore florovivaistico atto a contrastare gli effetti del rincaro dei prezzi energetici, derivanti dall'attuale crisi economica generata dal quadro di instabilità internazionale dovuto alla guerra tra Ucraina e Russia.

Lo schema di decreto, fortemente atteso dal settore, prevede uno stanziamento di 25 milioni di euro a valere sul "Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura".

Secondo le stime Istat dovrebbe coinvolgere oltre 8 mila imprese florovivaistiche, per un totale di circa 8814 ettari di superfici a serre o con strutture protette, che necessitano a seconda delle esigenze sia di raffrescamento che di riscaldamento.

Il contributo concedibile, anche nel rispetto di quanto previsto dal Quadro temporaneo europeo di riferimento, è pari al 30% dei maggiori costi sostenuti nel periodo marzo-agosto 2022 rispetto a quelli sostenuti nello stesso periodo dello scorso anno, per la gestione delle attività produttive, svolte essenzialmente in serra, per l'acquisto di energia elettrica, gas metano, G.P.L., gasolio e biomasse utilizzate per la combustione in azienda. È prevista la possibilità di erogazione di un acconto pari al 90% del contributo spettante.

Obiettivo dell'intervento è quello di salvaguardare la competitività del settore ed evitare chiusure o arresto della produzione per assenza di liquidità delle imprese florovivaistiche per le loro esigenze di utilizzo dell’energia sia per il raffrescamento delle strutture serricole che per il loro riscaldamento, oltre al generale impatto su tutti i mezzi di produzione (fertilizzanti, prodotti fitosanitari, imballaggi, trasporti, materiale di propagazione), con sensibili impatti sull'occupazione.

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19/10/2022, 14:16
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MiPAAF: Pubblicato l'Avviso per lo sviluppo della logistica per i mercati agroalimentari all’ingrosso, finanziato dal PNRR con 150 mln di euro

È disponibile sul sito del MiPAAF l’avviso pubblico per l’accesso alle agevolazioni previste a sostegno degli investimenti per lo sviluppo della logistica agroalimentare tramite il miglioramento della capacità logistica dei mercati agroalimentari all’ingrosso, in linea con le direttive fornite dal decreto firmato dal Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli il 5 agosto scorso, a cui sono destinati 150 milioni di euro nell'ambito della misura PNRR "Sviluppo della logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo".
Le agevolazioni sono finalizzate a finanziare la realizzazione o l'ammodernamento di infrastrutture locali mercatali all’ingrosso.
Ogni progetto dovrà avere un costo complessivo non superiore a 20 milioni e non inferiore a 5 milioni. Le agevolazioni saranno concesse, nella forma della sovvenzione diretta, fino a un massimo di 10 milioni di euro per progetto di investimento, non superiore in ogni caso alla differenza tra i costi ammissibili e il risultato operativo dell'investimento (funding gap).
I beneficiari degli investimenti sono soggetti, pubblici o privati, gestori di mercati all'ingrosso operanti nei settori agroalimentare, ittico, florovivaistico.
Un importo pari almeno al 40% delle risorse è riservato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Le agevolazioni saranno concesse sulla base di una procedura valutativa, fino ad esaurimento della dotazione finanziaria e tenendo conto del vincolo di destinazione territoriale di assegnazione delle risorse.

Le domande di accesso agli incentivi, complete dei relativi allegati e documenti richiesti, dovranno essere presentate all’Agenzia Invitalia esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC), a partire dalle ore 12.00 del 31 ottobre e fino alle 12.00 del 30 novembre.
Sulla piattaforma informatica www.invitalia.it, sarà a breve disponibile una scheda informativa dettagliata e potranno essere richiesti ulteriori chiarimenti e informazioni.

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