Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
03/05/2022, 7:28
MiPAAF: Il Ministro Patuanelli domani a Cibus e mercoledì a Macfrut
02.05.2022
Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli sarà presente all’inaugurazione delle più importanti fiere dell’agroalimentare italiano e dell’ortofrutta: domani alla 21 edizione di Cibus a Parma e mercoledì a MacFruit 2022 a Rimini. Domani il Ministro Patuanelli interverrà al convegno d'apertura di Cibus, dal titolo "La responsabilità economica e sociale dell’agroalimentare italiano - Come continuare a garantire l'accesso al Cibo e al Lavoro durante e dopo le crisi, attraverso un nuovo modello di sviluppo sempre più sostenibile", che prenderà il via alle 10.00. Al Ministro Patuanelli saranno affidate le conclusioni dell’evento. Nel pomeriggio il Ministro parteciperà alle 14.30 all’Assemblea nazionale di Federalimentare dal titolo "Dal Covid alla guerra: il diritto al cibo, la coesione sociale. Il ruolo dell'industria alimentare'' a cui parteciperà il senatore Pier Ferdinando Casini, Carlo Bonomi Presidente Confindustria, Ivano Vacondio Presidente Federalimentare e Marco Lucchini Segretario Generale del Banco Alimentare. Mercoledì il Ministro Patuanelli sarà invece a Rimini dove alle 12.20 concluderà l’evento inaugurale di Macfrut 2022, dal titolo “Fruit & Veg for the Development of Africa - Incrementare la produzione in modo sostenibile - Come migliorare la catena del freddo” e che prevede, tra gli altri la partecipazione di Maurizio Martina vicedirettore generale FAO, Marina Sereni Viceministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Stefano Bonaccini Presidente Regione Emilia-Romagna, Roberto Luongo Direttore Generale ICE e Luca MaestripieriDirettore AICS, Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
03/05/2022, 17:08
MiPAAF: Il Ministro Patuanelli a Cibus, focus su sicurezza alimentare, sostenibilità economica e sociale ed etichettatura alimentare
03.05.2022
Sicurezza alimentare, sostenibilità economica e sociale, etichettatura alimentare. Sono stati questi i temi affrontati dal Ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli all’inaugurazione di CIBUS - il 21° Salone internazionale dell’alimentazione in corso a Parma.
Al convegno di apertura di CIBUS, a cui hanno partecipato Renzo Sartori - Presidente Number 1 e Associazione NEXT, Ambrogio Invernizzi Presidente Inalpi, Michele Andriani Amministratore Delegato Andriani Pasta Felicia, Antonio Auricchio Presidente AFIDOP e Manlio Di Stefano Sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministro Stefano Patuanelli, si è soffermato sul tema della sostenibilità che rappresenta il presente e il futuro dell’agricoltura, su come sia centrale in questo momento il tema dell’energia e quanto siano importanti le opportunità che possono scaturire dal PNRR, a partire dal Parco Agrisolare e dallo sviluppo del biometano, che puntano a sostenere l’autosufficienza energetica delle imprese agricole, dai Contratti di Filiera che possono potenziare la struttura e l’efficienza delle nostre catene produttive e dalla Meccanizzazione e sui passi da compiere anche in termini di semplificazione e sburocratizzazione, implementando gli strumenti che gli imprenditori già conoscono, per poterli usare al meglio: l’unico strumento che abbiamo per arrivare a produrre sempre più cibo, impattando meno e che sia accessibile a tutti, è l’innovazione.
Nel pomeriggio il Ministro Patuanelli ha partecipato all’Assemblea nazionale di Federalimentare dal titolo "Dal Covid alla guerra: il diritto al cibo, la coesione sociale. Il ruolo dell'industria alimentare'' con il sen. Pier Ferdinando Casini, il Presidente di Confindustria Carlo Bonomi, il Presidente di Federalimentare Ivano Vacondio e il Segretario Generale del Banco Alimentare Marco Lucchini. Il Ministro ha analizzato le ricadute della guerra tra Russia e Ucraina sull’agroalimentare e la sicurezza alimentare, messa in crisi dal conflitto bellico. Per quanto riguarda la PAC, Patuanelli ha ribadito la necessità di valutare un regime transitorio per il prossimo periodo senza introdurre modifiche radicali, non retrocedere dalla necessità di un’agricoltura produttiva e più compatibile con l’ambiente trovando gli strumenti per dipendere sempre meno a livello europeo dalle importazioni dei Paesi terzi per i prodotti agroalimentari. Infine Patuanelli, per quanto riguarda il sistema di etichettatura, ha sottolineato come il 2022 sarà un anno che ci vedrà molto impegnati a livello europeo per la contemporanea revisione della normativa in materia di etichettatura degli alimenti e del vino e del sistema delle Indicazioni Geografiche. L’Italia propone, in alternativa al Nutriscore, come è noto, l’adozione del Nutrinform Battery. Il nuovo parere dell’EFSA conferma la validità della posizione italiana e del Nutrinform, chiarendo l’importanza della dieta complessiva, delle porzioni e dei valori di riferimento giornalieri (DRV) per i nutrienti.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
04/05/2022, 20:24
MiPAAF: il Ministro Stefano Patuanelli a MacFrut, sostenibilità e sicurezza alimentare il futuro dell’agricoltura
04.05.2022
Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli è intervenuto oggi a Rimini all’inaugurazione di MacFrut2022 incentrata sui temi dello sviluppo dei mercati internazionali e in particolare dell’Africa, la sicurezza alimentare e il sostegno ai processi di sostenibilità e di miglioramento della logistica. Il Ministro Patuanelli aprendo l'evento inaugurale ha sottolineato come il ritorno di MacFrut in presenza rappresenti un segnale di ripresa per il Paese e che grazie al sistema fieristico riprende la grande voglia di far vedere le eccellenze della filiera agroalimentare italiana, un settore trainante per l’economia del nostro Paese che non si è mai fermato nemmeno durante i periodi più bui della pandemia, mantenendo cibo sicuro sugli scaffali dei nostri supermercati.
Patuanelli ha poi evidenziato le tante sfide che il settore agricolo si trova ad affrontare, dal momento che ci troviamo davanti a una crisi che introduce elementi distorsivi dei mercati, aumenti costi materie prime e dell’energia, che mette a rischio la capacità di investimento degli imprenditori agricoli italiani. “Oggi la capacità di investimento insieme al reddito degli agricoltori è la prima cosa che dobbiamo difendere – ha ribadito Patuanelli – e la grande domanda a cui dobbiamo rispondere è: come facciamo a produrre cibo per 10 miliardi di persone senza impattare sull’ambiente e garantendo a tutte le popolazioni del mondo un accesso sicuro al cibo?”.
Il Ministro ha poi puntualizzato come oggi l’Europa deve unirsi per affrontare questa crisi perché a questa domanda si risponde con l’innovazione e quindi con la capacità di investimento: l’innovazione sarà il faro che ci guiderà verso un’agricoltura diversa che non è una agricoltura che va verso l’omologazione. Quanto al tema della sicurezza alimentare, Patuanelli ha sottolineato come sia necessario tenere alta l’attenzione su questo tema: nelle aree più povere del Pianeta l’accesso al cibo può diventare un tema ancor più gravoso che in passato. “Non è accettabile che una crisi internazionale come questa - ha detto Patuanelli - che mette in difficoltà le nostre economie, porti una parte del mondo in difficoltà e la condanni a una povertà assoluta. L’Europa non può non porsi questo problema. La Fao lo sta facendo bene, ma tutti dobbiamo aiutare i Paesi che oggi vivono queste difficoltà per principi di umanità. Insieme dobbiamo fare sforzi e stare vicini a chi non può mangiare".
Quanto al futuro dell’agricoltura, nel corso della sua visita a MacFrut, Patuanelli ha ribadito l’importanza che riveste in questo momento la programmazione, rappresentata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: “Le progettualità nel settore agricolo del Piano vanno a toccare i temi centrali: diversificazione del reddito, agroenergie, contratti di filiera, il tema irriguo, la logistica. Stiamo accelerando sulle misure di implementazione del Piano, stiamo raggiungendo tutti gli obiettivi che ci eravamo fissati. Certamente preoccupazioni ci sono ma c’è anche capacità di guardare a contingenza e futuro”.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
06/05/2022, 13:09
MiPAAF al Giro d’Italia con le eccellenze Dop e Igp
06.05.2022
Promuovere i prodotti Dop e Igp lungo le tappe del Giro d’Italia. È questo l’obiettivo dell’iniziativa finanziata dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, in occasione dell’edizione numero 105 della Corsa Rosa.
All’arrivo di ogni tappa italiana della gara, che parte oggi in Ungheria e approderà in Italia dal 10 al 29 maggio, sarà presente uno spazio espositivo del MiPAAF con materiale informativo e divulgativo sui prodotti Dop e Igp. Si vuole così contribuire a portare a conoscenza del pubblico le eccellenze dell’agroalimentare italiano, dai prodotti più rinomati e diffusi a livello nazionale e internazionale a quelle produzioni di nicchia, a volte poco note al di fuori del territorio di produzione, ma in grado di raccontare storia e tradizione dei luoghi.
Lo spazio espositivo vedrà il coinvolgimento dei consorzi di tutela agroalimentari e vitivinicoli, che parteciperanno all’attività promozionale con materiale divulgativo e personale in un’attività sinergica con il MiPAAF.
Con stand dedicati in tutte le tappe italiane del Giro, il Ministero vuole contribuire a sostenere e promuovere il patrimonio rappresentato da Dop e Igp del Bel Paese e i produttori, che con capacità e dedizione esprimono la straordinaria tradizione agroalimentare italiana.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
06/05/2022, 13:10
MiPAAF: Nel Dl Aiuti 180 milioni per le piccole e medie imprese, rifinanziato fondo da 20 milioni e incentivi per agri voltaico
180 milioni per l'accesso alle garanzie Ismea sui mutui alle piccole e medie imprese agricole e della pesca che abbiano registrato un incremento dei costi per l’energia, per i carburanti o per le materie prime nel corso del 2022, il rifinanziamento del “Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura” per 20 milioni di euro presso il MiPAAF, a sostegno delle aziende agricole per far fronte ai danni economici causati dalla guerra in Ucraina e dalle sanzioni contro la Russia, la possibilità di incrementare la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili per il settore agricolo e l’applicazione di aliquote ridotte sia in materia di accisa che di imposta sul valore aggiunto con la riduzione al 5% dell’Iva per quanto riguarda i carburanti.
Questi i principali provvedimenti di interesse agricolo del Dl Aiuti varati in CDM e fortemente voluti dal Ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli per sostenere i consumi e le filiere che più risentono degli effetti negativi sui costi di produzione e di distribuzione e contrastare la crisi di liquidità delle imprese agroalimentari connessa all'eccezionale incremento dei costi dell'energia e delle materie prime. In dettaglio:
Per quanto riguarda le Garanzie sui mutui in favore delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura da 180 milioni di euro, sarà consentito di accedere alla garanzia diretta di Ismea con copertura al 100 percento per nuovi finanziamenti, purché si preveda l'inizio del rimborso del capitale non prima di 24 mesi dalla erogazione e abbia una durata fino a 120 mesi e un importo non superiore al 100 per cento dell'ammontare complessivo dei costi e comunque non superiore a 35 mila euro per quelle che hanno registrato un incremento dei costi per energia, per carburanti o materie prime nel corso del 2022.
A sostegno delle aziende agricole che devono far fronte ai danni economici causati dalla guerra in Ucraina e dalle sanzioni contro la Russia, viene rifinanziato per il 2022 il “Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura” presso il Ministero delle Politiche agricole per ulteriori 20 milioni di euro, che erogherà contributi alle imprese che hanno subito pregiudizi economici a causa della contrazione della domanda, dell'interruzione di contratti e della crisi delle catene di approvvigionamento. Il Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, istituito con la legge di bilancio per il 2021, ha rappresentato uno degli strumenti più utili ed efficaci a sostegno del settore primario fortemente colpito dall’emergenza COVID -19. Le misure finanziate hanno assicurato la continuità della produzione e consentito la realizzazione di strategie di intervento nel medio - lungo periodo a favore degli operatori delle filiere agroalimentari. Il rifinanziamento del fondo appare oggi necessario per consentire al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali di predisporre una serie di misure (analoghe a quelle già attuate durante la fase di emergenza sanitaria) a sostegno di quelle imprese che hanno subito - e stanno tutt’ora subendo - gli effetti pregiudizievoli della crisi russo ucraina, sia per le restrizioni alle esportazioni sia per le difficoltà nel reperire le materie prime
Per accelerare sul capitolo delle agro energie, perseguire gli obiettivi di transizione ecologica e offrire nuove possibilità alle imprese per contrastare l’aumento dei costi dell’energia, favorire l’autoapprovvigionamento energetico aziendale e garantire la diversificazione delle fonti per il sistema italiano, oltre che per assicurare un’ulteriore fonte di reddito nell’ambito della multifunzionalità dell’azienda agricola, nel Dl Aiuti è stato concesso per il settore agricolo l’incremento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili per realizzare impianti fotovoltaici sui tetti delle proprie strutture produttive aventi potenza eccedente il consumo medio annuo di energia elettrica, compreso quello familiare e la vendita in rete dell’energia elettrica prodotta.
Infine per dare respiro a cittadini e imprese, viene rinnovato per altri 2 mesi il taglio delle accise sui carburanti. È prorogato fino all’8 luglio il Dl Carburante ed esteso anche al gas naturale usato per autotrazione e viene sospesa l’applicazione dell’aliquota delle accise sul gasolio commerciale.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
09/05/2022, 10:51
ICQRF e GDF: operazione a tutela del pecorino 'fiore sardo' Dop, 270 tonnellate sequestrate
Roma, 9 maggio 2022. Nell’ambito dell’attività svolta a tutela del “made in Italy” per garantire la salvaguardia della qualità dei prodotti nazionali dalle frodi, il quotidiano lavoro sinergico delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Cagliari e dell’Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari (I.C.Q.R.F.) del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, ha consentito di individuare, sul territorio sardo, la commercializzazione, da parte di alcuni produttori, di formaggio pecorino del tipo “fiore sardo”, realizzato in violazione delle specifiche regole del disciplinare di produzione.
L’attività, svolta dagli Ispettori dell’Ispettorato Centrale Repressioni Frodi della Sardegna (I.C.Q.R.F.) e dai militari del 2° Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza di Cagliari, sotto la guida della Procura della Repubblica di Cagliari, ha permesso di censire i produttori del citato formaggio a marchio DOP e di svolgere specifiche analisi mirate a valutare il rispetto del disciplinare di produzione che prevede, tra l’altro, come elemento fondante e necessario per poter riferire al prodotto la denominazione “Fiore Sardo”, l’utilizzo di latte “crudo” prodotto e trasformato solo nella regione Sardegna.
A seguito di mirate analisi svolte dal personale specializzato del Laboratorio I.C.Q.R.F. di Perugia, sono emersi importanti elementi che hanno permesso di acclarare l’utilizzo di latte trattato termicamente in luogo di latte “crudo” da parte di alcuni produttori: tale circostanza, costituente violazione alle regole sottostanti la possibilità di riferire allo specifico formaggio la denominazione di “Fiore Sardo”, è confluita in apposita comunicazione di notizia di reato inoltrata alla Procura della Repubblica di Cagliari.
L’Autorità Giudiziaria, accogliendo le ipotesi investigative e valutato necessario un intervento a tutela dei consumatori (i quali, ignari, acquistavano e consumavano un prodotto “generico” in luogo di uno pubblicizzato come D.O.P.), ha disposto il sequestro preventivo della produzione di “Fiore Sardo” di alcune case produttrici da dicembre 2021 a marzo 2022.
La misura coercitiva di cui sopra è stata confermata dal Tribunale del Riesame di Cagliari che, allo stato, ha dichiarato inammissibile il riesame presentato da tre indagati per carenza di legittimazione e rigettato il riesame delle relative tre società inquisite.
Le operazioni di sequestro hanno consentito di sottoporre a vincolo cautelare oltre 67mila forme di formaggio presenti in diversi magazzini di stoccaggio dislocati in Sardegna e, in un caso, in un deposito in territorio toscano.
Il peso complessivo stimato è stato di oltre 270 tonnellate, di fatto di pecorino generico ma comunque marchiato e proposto al mercato come “Fiore Sardo” che avrebbe fruttato un guadagno indebito stimato pari a oltre 1.600.000 €, in ragione della notevole differenza di prezzo cui la particolare denominazione di formaggio è venduta rispetto a quella ordinaria.
Per tale condotta sono stati denunciati alla locale Procura sette produttori, per aver configurato la fattispecie punita dall’art. 517-quater c.p. “contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origina dei prodotti agroalimentari”.
Si specifica che il prodotto non ha evidenziato danni alla salute o pericoli connessi al consumo alimentare.
L’attività svolta testimonia, ancora una volta, il costante impegno e i continui sforzi posti in essere al fine tutelare il settore agroalimentare dai fenomeni di contraffazione salvaguardando uno dei simboli dell’Italia nel mondo e a tutela dei produttori onesti. Tali intenti vengono ulteriormente amplificati e potenziati tramite la preziosa collaborazione tra l’Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari (I.C.Q.R.F.) del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ed il Corpo della Guardia di Finanza. I due organi di controllo hanno da tempo stipulato un apposito protocollo d’intesa che massimizza i rispettivi expertise attivando ed implementando una più efficace ed efficiente collaborazione a tutela della legalità nel comparto agroalimentare, avuto riguardo alle esigenze di contrasto delle frodi in danno del bilancio dell’Unione Europea, della contraffazione dei marchi industriali e delle ulteriori violazioni alla proprietà intellettuale, nonché degli altri illeciti economico-finanziari, anche di tipo fiscale.
Si specifica infine che gli indagati sono da ritenersi innocenti sino a condanna passata in giudicato, in applicazione del principio di non colpevolezza costituzionalizzato ed in attuazione della recente normativa.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
10/05/2022, 17:08
MiPAAF: il Ministro Patuanelli all’evento di Origin Italia, Qualivita e McDonald’s sui prodotti DOP e IGP
Roma, 10 maggio 2022
Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli ha partecipato oggi all’evento organizzato da Origin Italia, Qualivita e McDonald’s “Qualità italiana nei menu McDonald’s - I prodotti DOP e IGP nella linea My Selection” e che ha visto l’introduzione di nuovi ingredienti di eccellenza, grazie alla collaborazione dei consorzi di tutela Aceto Balsamico Igp, Asiago Dop, Cipolla Rossa di Tropea Igp, Mela Alto Adige e Montasio Dop.
Il Ministro Patuanelli, nel corso del suo intervento, ha sottolineato la validità di operazioni come quella portata avanti dal colosso del fast food americano in Italia e che possono favorire lo sviluppo del mercato nazionale, il potenziamento della dimensione internazionale delle nostre produzioni e contribuire a una corretta educazione alimentare, su cui il MiPAAF è impegnato concretamente da anni, contribuendo attivamente alla campagna europea per la scuola primaria “Frutta e Verdura nelle scuole” e “Latte nelle scuole” che prevede tra l’altro anche la distribuzione di prodotti locali, stagionali e a marchio DOP e IGP.
L’utilizzo dei prodotti DOP e IGP in ricette di largo consumo facilita infatti la conoscenza delle diverse tipicità italiane, promuove l’utilizzo di alimenti prodotti in chiave sostenibile, elemento di competitività e di distinzione delle nostre produzioni certificate e rappresenta un concreto esempio di valorizzazione economica e garanzia di mantenimento dei livelli produttivi delle produzioni tipiche.
“La valorizzazione dei prodotti DOP e IGP, la promozione delle filiere in chiave sostenibile, la necessità di far conoscere a un pubblico sempre più ampio le qualità delle eccellenze italiane è da tempo all’attenzione del Governo, che ha posto questi temi tra le proprie priorità”, ha commentato Stefano Patuanelli, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. “Progetti come quello di oggi rappresentano un traino importante per sostenere il comparto alimentare, affermare il made in Italy sui mercati globali e coinvolgere i consumatori, anche i più giovani, sempre più attenti alla qualità e alla territorialità dei prodotti. Ritengo che le azioni di informazione e promozione, su cui il MiPAAF è da sempre impegnato per aumentare la conoscenza e sostenere il consumo dei prodotti DOP e IGP, siano strumenti indispensabili per consentire al consumatore di compiere le proprie scelte di acquisto in maniera consapevole, tutelare i produttori agricoli e garantire ricadute positive sull’economia del territorio”.
La tutela del patrimonio agroalimentare nazionale è da sempre al centro dell’attività del MiPAAF, come confermano anche gli ultimi provvedimenti approvati, a partire dal decreto di marzo che stanzia 25 milioni di euro, a valere sul Fondo filiere, per la promozione sul territorio nazionale dei vini DOP e IGP, i 76 milioni di euro per il biennio 2022-23 per la tutela e la promozione delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano in Legge di Bilancio e il forte impegno a mantenere alta l’attenzione nel processo di revisione della normativa in materia di IG in corso in Europa.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
10/05/2022, 21:00
MiPAAF: il Ministro Patuanelli all’evento “È l’ora dell’agricoltura BIO - Una risorsa strategica per uscire dalle crisi”
Roma, 10 maggio 2022
Le prospettive di sviluppo dell’agricoltura biologica e la sua capacità di alimentare processi virtuosi per la salute umana e ambientale sono state al centro del convegno organizzato da FederBio, Aiab, AssoBio e Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, a cui ha partecipato il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli insieme al Sottosegretario con delega al biologico Francesco Battistoni.
Dopo l’approvazione della legge sul biologico e la definizione del quadro generale della PAC con importanti risorse per l’agricoltura biologica, l’evento ha rappresentato l’occasione per illustrare le posizioni degli operatori del mercato e fare il punto su questo settore strategico per il Paese.
Il Ministro ha introdotto l’evento sottolineando come il Paese abbia la responsabilità di difendere un primato importante nel biologico, come testimoniato dalla recente approvazione della legge in materia che rappresenta un veicolo di importanti novità per il sostegno della filiera. Il provvedimento infatti, come ha sottolineato il Ministro, mira a rafforzare la penetrazione dei prodotti bio nel mercato. Le azioni messe in campo risultano strategiche per supportare la transizione green e sostenere le sfide future e le mutate esigenze di consumo dei cittadini, anche nell’ottica di allineare l’Italia agli ambiziosi obiettivi europei delle strategie Farm to Fork e Biodiversità 2030 e favorire l’accesso agli investimenti nel contesto della PAC e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
13/05/2022, 9:38
MiPAAF: Il Ministro Patuanelli al G7 Agricoltura a Stoccarda
Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli parteciperà alla riunione dei Ministri dell’agricoltura del G7 che si terrà oggi e domani a Stoccarda, sede della presidenza di turno tedesca. Temi centrali della due giorni saranno: la sicurezza alimentare globale pregiudicata dalla crisi geopolitica in atto, i sistemi alimentari sostenibili, il panorama del commercio agricolo e le catene di approvvigionamento agroalimentare. Sabato il Ministro Patuanelli aprirà il dibattito sulla sostenibilità ambientale, alla luce dell’esperienza italiana del G7 Agricoltura del 2017, e il suo legame con l’attuale focus sulla trasformazione verso i sistemi alimentari sostenibili.
In dettaglio:
Il Ministro Stefano Patuanelli interverrà nella giornata odierna su crisi ucraina e sulla presentazione dell’intervento del Direttore Generale FAO Qu Dongyu in materia di sicurezza alimentare globale.
Sabato 14 i lavori del G7 ministeriale Agricoltura, dopo un giro di tavolo sui sistemi alimentari sostenibili, si apriranno con l’intervento del Ministro Stefano Patuanelli sulla sostenibilità ambientale e le soluzioni adottate dal Governo italiano in fatto di gestione del rischio in agricoltura a causa delle crisi climatiche sempre più frequenti. A seguire saranno affrontate le questioni relative alla promozione delle filiere agricole sostenibili, il commercio agricolo e le catene di approvvigionamento agroalimentare. Il G7 Agricoltura si concluderà alle 13.00 con l’adozione del comunicato stampa congiunto e le osservazioni conclusive da parte del Ministro federale dell’Alimentazione e dell’Agricoltura della Germania, Cem Özidemir.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
13/05/2022, 16:49
MiPAAF: prorogato al 15 giugno il termine per la presentazione delle domande di aiuto della PAC
13.05.2022
Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli ha sottoscritto oggi, vista l’intesa raggiunta l’11 maggio in Conferenza Stato-Regioni, il decreto che dispone la proroga del termine per la presentazione delle domande di aiuto della Politica agricola comune (PAC) per l’anno 2022 al 15 giugno.
Il provvedimento si riferisce alla domanda unica e alle domande a superficie dello sviluppo rurale.
La proroga è stata decisa in considerazione delle esigenze e delle osservazioni emerse nel corso del confronto istituzionale con gli attori coinvolti nella misura. I nuovi termini permettono infatti alle aziende agricole di beneficiare degli strumenti della PAC senza rischiare sanzioni per la presentazione in ritardo delle relative istanze.