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News e comunicati stampa dal mondo agricolo
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Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

28/01/2021, 18:14

Sottosegretario di Stato
On. Giuseppe L'Abbate
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

AGRICOLTURA: INTESA SUI 500 MILIONI DI EURO PER I MUTUI DEI CONSORZI DI BONIFICA IN CONFERENZA STATO-REGIONI

Con la sospensione dei pagamenti dei contributi di bonifica prevista dal Cura Italia e la difficoltà di riscossione del contributo dovuto dalle aziende agricole per il servizio irrigazione, i Consorzi di Bonifica si sono ritrovati con carenza di liquidità. È stato necessario, pertanto, intervenire con il Decreto Rilancio che ha previsto la possibilità di erogare mutui per un ammontare complessivo di 500 milioni di euro per lo svolgimento dei compiti istituzionali dei Consorzi. Oggi, in Conferenza Stato-Regioni è stata sancita l'intesa sul decreto del Ministero dell'Economia che, di concerto con il Ministero delle Politiche Agricole, ne stabilisce i termini e le modalità di presentazione delle domande.

"I Consorzi di Bonifica svolgono un ruolo determinante per la tutela del suolo, la mitigazione ambientale e il contrasto al dissesto idrogeologico e, per questo, questo intervento a sostegno delle operazioni - dichiara il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L'Abbate - Il Ministero crede fortemente negli investimenti infrastrutturali delle reti irrigue, come testimonia anche lo stanziamento nell'ultima Legge di Bilancio pari a 630 milioni di euro per i prossimi sette anni. A ciò si aggiungono le risorse del Piano nazionale di rilancio e resilienza che portano a 4,38 miliardi di euro i fondi per il Piano Invasi e la gestione sostenibile delle risorse idriche".

Il decreto prevede che il Mipaaf provveda al rimborso delle quote interessi maturate nel limite massimo di 10 milioni di euro annui. A carico dei Consorzi resta, invece, il pagamento della quota capitale del mutuo che avrà uno spread sul tasso fisso dell'1,6% su un importo non superiore ai 20 milioni di euro. Le operazioni, massimo una per Consorzio, non dovranno essere connesse al consolidamento di passività finanziarie a breve termine e non dovranno riguardare l'assunzione di personale, anche in caso di carenza di organico.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

29/01/2021, 17:09

MIPAAF: CONVOCATO TAVOLO CANAPA

Giovedì 4 febbraio, alle ore 15:00, si terrà la riunione di insediamento del Tavolo di filiera della canapa industriale, istituito il 17 dicembre scorso presso il Ministero delle Politiche Agricole. All’incontro in videoconferenza prenderanno parte i 48 componenti selezionati nei mesi scorsi nel percorso di concertazione portato avanti dal Sottosegretario Giuseppe L’Abbate. Al tavolo, che avrà durata triennale e avrà compiti consultivi e di monitoraggio, parteciperanno i rappresentanti dei ministeri dell’Interno, della Salute, dello Sviluppo economico, dell’Ambiente, dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dell’Arma dei Carabinieri per la Difesa oltre ai tre dipartimenti del Mipaaf e agli Enti vigilati Crea, Ismea e Agea. In rappresentanza delle Regioni ci saranno la Puglia, il Friuli Venezia-Giulia, il Piemonte, l’Umbria e il Veneto. Il mondo produttivo sarà rappresentato da sei organizzazioni professionali agricole, quattro centrali cooperative agricole, sei organizzazioni di rappresentanza nazionale nonché sei associazioni di settore della canapa e due portatori di interessi. Per il mondo scientifico, infine, l’Università di Roma La Sapienza e di Modena e Reggio Emilia.

“Diamo avvio al confronto nel settore per pianificare le scelte future per rilanciare e sostenere le produzioni nazionali di canapa e rafforzare le politiche di filiera – dichiara il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate – Il comparto potrà contare, inoltre, su parte dei 10 milioni di euro che abbiamo stanziato nell’ultima Legge di Bilancio. Sarà importante fare scelte condivise e ben calibrate affinché si possano dare concrete opportunità per il futuro del settore”.

L’Italia con poco più di 4mila ettari, dati 2018, è seconda in Europa dopo la Francia che domina la produzione comunitaria con 17.900 ettari di canapa industriale. In confronto al 1993, la crescita europea è del 614% con oltre 50mila ettari.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

30/01/2021, 15:16

Sottosegretario di Stato
On. Giuseppe L'Abbate
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

AGRICOLTURA: LA RIFORMA DEL SERVIZIO FITOSANITARIO È LEGGE

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera definitivo ai decreti legislativi relativi al riordino del Servizio fitosanitario nazionale, dei settori sementi, dei fruttiferi e delle ortive e della vite. I testi unici di riordino normativo dei settori interessati sono il risultato della delega al Governo, inserita nella legge di delegazione europea 2018 per l'adeguamento alle norme comunitarie. Sulle bozze sono intervenuti, attraverso propri pareri, sia il Parlamento sia la Conferenza Stato-Regioni con condizioni accolte dal Governo. Le modifiche intervengono profondamente sulle modalità di intervento sulle emergenze fitosanitarie mediante l'elaborazione di specifici Piani di emergenza, il rafforzamento dei controlli alle importazioni e alle produzioni interne, l'individuazione di una rete laboratoristica nazionale per la diagnosi, la modifica della struttura del passaporto delle piante, ma, soprattutto, attraverso una maggiore responsabilità a carico degli operatori professionali in un'ottica di tracciabilità totale.

"Il pacchetto approvato rilancia il ruolo e l'efficienza del Servizio Fitosanitario, sia a livello nazionale che regionale - dichiara il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L'Abbate - L'obiettivo è di rendere ancora più efficiente e veloce la capacità di risposta del sistema nei confronti delle sempre più frequenti minacce derivanti dall'introduzione di organismi nocivi sul nostro territorio, a cui purtroppo ci espongono sia i cambiamenti climatici sia la globalizzazione del commercio. Nel lavoro di concerto, portato avanti dal Mipaaf, sono state accolte sia le richieste di rafforzamento dell'organico così da rendere effettivamente realizzabile una più estesa opera di prevenzione e difesa della nostra produzione agricola, sia lo stralcio dei riferimenti agli OGM che avevano destato qualche preoccupazione. In realtà - spiega Giuseppe L'Abbate - il divieto di coltivazione in Italia risultava comunque garantito da specifiche normative ma si è preferito, in definitiva, affinare i testi in materia di sementi così da non ingenerare inutili polemiche che poco hanno a che fare con il cuore di questa importante riforma. Da oggi - conclude il Sottosegretario L'Abbate - il nostro Paese potrà avvalersi di un Servizio Fitosanitario più efficiente e all'avanguardia, in grado di sostenere e tutelare il comparto agricolo nazionale. Un ottimo risultato raggiunto dal Governo nonostante il delicato momento di crisi".

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

01/02/2021, 18:19

RIFORMA DEL SERVIZIO FITOSANITARIO NAZIONALE
MIPAAF, L’ABBATE: “SODDISFAZIONE PER IL VIA LIBERA IN CDM.
L’ITALIA POTRA’ AVVALERSI DI UN SERVIZIO FITOSANITARIO PIU’ EFFICIENTE E ALL’AVANGUARDIA”

“Bene il via libero definitivo in CdM ai decreti legislativi relativi al riordino del Servizio fitosanitario nazionale, dei settori sementi, dei fruttiferi e delle ortive e della vite”: lo dichiara il Sottosegretario Giuseppe L’Abbate dopo il Consiglio dei Ministri svoltosi venerdì scorso.

“Il pacchetto approvato rilancia il ruolo e l’efficienza del Servizio Fitosanitario, sia a livello nazionale che regionale con l’obiettivo – prosegue il Sottosegretario alle Politiche Agricole – di rendere ancora più efficiente e veloce la capacità di risposta del sistema nei confronti delle sempre più frequenti minacce derivanti dall’introduzione di organismi nocivi sul nostro territorio, a cui purtroppo ci espongono sia i cambiamenti climatici sia la globalizzazione del commercio”.
Nel lavoro di concerto portato avanti dal Mipaaf, dice ancora L’Abbate, “sono state accolte sia le richieste di rafforzamento dell’organico così da rendere effettivamente realizzabile una più estesa opera di prevenzione e difesa della nostra produzione agricola, sia lo stralcio dei riferimenti agli OGM che avevano destato qualche preoccupazione. In realtà il divieto di coltivazione in Italia risultava comunque garantito da specifiche normative ma si è preferito, in definitiva, affinare i testi in materia di sementi così da non ingenerare inutili polemiche che poco hanno a che fare con il cuore di questa importante riforma. Da oggi – conclude il Sottosegretario L’Abbate – il nostro Paese potrà avvalersi di un Servizio Fitosanitario più efficiente e all’avanguardia, in grado di sostenere e tutelare il comparto agricolo nazionale. Un ottimo risultato raggiunto dal Governo nonostante il delicato momento di crisi”.

I decreti legislativi approvati intervengono profondamente sulle modalità di intervento sulle emergenze fitosanitarie mediante l’elaborazione di specifici Piani di emergenza, il rafforzamento dei controlli alle importazioni e alle produzioni interne, l’individuazione di una rete laboratoristica nazionale per la diagnosi, la modifica della struttura del passaporto delle piante, ma, soprattutto, attraverso una maggiore responsabilità a carico degli operatori professionali in un’ottica di tracciabilità totale.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

03/02/2021, 19:02

MIPAAF: AVVIATI I LAVORI DELLA COMMISSIONE SPERIMENTALE NAZIONALE SUL GRANO DURO

Si è svolto in videoconferenza il primo incontro con cui ha preso avvio, con il coordinamento della Borsa Merci Telematica Italiana, il percorso per l’istituzione della Commissione Sperimentale Nazionale sul grano duro. Il confronto tra le associazioni agricole più rappresentative nel settore produttivo cerealicolo e la parte agroindustriale di Italmopa è stato finalizzato alla condivisione della bozza di regolamento del funzionamento stesso della Commissione, che mira a divenire luogo di confronto tra produttori e trasformatori.

“Si tratta di un giorno importante per la filiera cerealicola italiana che, da oggi, seppur nella forma sperimentale, potrà contare su uno strumento cruciale per la rilevazione dei prezzi delle varie tipologie di grano duro – ha dichiarato il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate, in apertura dei lavori – Luogo di incontro, in grado di incentivare le sinergie tra la parte produttrice e quella della trasformazione, la Commissione è il frutto di un lungo percorso iniziato sin dalla modifica normativa, da me promossa, nel 2015. L’obiettivo è quello di affrontare e risolvere assieme agli operatori del settore le questioni aperte, favorendo il dialogo nella filiera, nell’interesse nazionale. In altri comparti – conclude L’Abbate – lo strumento della Cun ha dimostrato tutta la sua concreta importanza”.

Fanno parte della Commissione Sperimentale Nazionale i rappresentanti di Italmopa, Associazione Mugnai Industriali d’Italia, e per il mondo agricolo le associazioni Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Copagri e Liberi Agricoltori. I lavori proseguiranno nelle prossime settimane per concordare ulteriori aspetti sul regolamento di funzionamento.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

04/02/2021, 19:12

Sottosegretario di Stato
On. Giuseppe L'Abbate
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

MIPAAF: AVVIATI I LAVORI DELLA COMMISSIONE SPERIMENTALE NAZIONALE SUL GRANO DURO

Si è svolto in videoconferenza il primo incontro con cui ha preso avvio, con il coordinamento della Borsa Merci Telematica Italiana, il percorso per l'istituzione della Commissione Sperimentale Nazionale sul grano duro. Il confronto tra le associazioni agricole più rappresentative nel settore produttivo cerealicolo e la parte agroindustriale di Italmopa è stato finalizzato alla condivisione della bozza di regolamento del funzionamento stesso della Commissione, che mira a divenire luogo di confronto tra produttori e trasformatori.

"Si tratta di un giorno importante per la filiera cerealicola italiana che, da oggi, seppur nella forma sperimentale, potrà contare su uno strumento cruciale per la rilevazione dei prezzi delle varie tipologie di grano duro - ha dichiarato il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L'Abbate, in apertura dei lavori - Luogo di incontro, in grado di incentivare le sinergie tra la parte produttrice e quella della trasformazione, la Commissione è il frutto di un lungo percorso iniziato sin dalla modifica normativa, da me promossa, nel 2015. L'obiettivo è quello di affrontare e risolvere assieme agli operatori del settore le questioni aperte, favorendo il dialogo nella filiera, nell'interesse nazionale. In altri comparti - conclude L'Abbate - lo strumento della Cun ha dimostrato tutta la sua concreta importanza".

Fanno parte della Commissione Sperimentale Nazionale i rappresentanti di Italmopa, Associazione Mugnai Industriali d'Italia, e per il mondo agricolo le associazioni Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Copagri e Liberi Agricoltori. I lavori proseguiranno nelle prossime settimane per concordare ulteriori aspetti sul regolamento di funzionamento.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

04/02/2021, 19:13

MIPAAF: INSEDIATO IL TAVOLO DELLA FILIERA DELLA CANAPA INDUSTRIALE

Lavorare su un piano di settore che possa incentivare la produzione, sostenendo la ricerca e l’innovazione tecnologica nonché rafforzando le politiche di filiera. Questi gli obiettivi del tavolo della canapa industriale, di cui si è tenuta oggi, in videoconferenza, la riunione di insediamento alla presenza del Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate. Al centro del confronto anche l’utilizzo di parte dei fondi messi a disposizione per il 2021 dall’ultima Legge di Bilancio, pari a 10 milioni di euro.

“Oggi poniamo le basi per rilanciare e sostenere le produzioni nazionali di canapa, una pianta nelle cui potenzialità crediamo molto – dichiara il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate – Auspicando un confronto attivo e proficuo con i protagonisti della filiera, ci poniamo l’obiettivo di approvare un piano di sviluppo del settore affinché si evidenzino i fabbisogni e le necessità del comparto, così da intervenire con finanziamenti adeguati in grado di farne crescere la produzione vista la molteplicità di finalità di utilizzo di questa pianta”.

All’incontro in videoconferenza hanno preso parte in tutto 48 componenti, rappresentanti dei ministeri dell’Interno, della Salute, dello Sviluppo economico, dell’Ambiente, dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, dell’Arma dei Carabinieri per la Difesa, dei tre dipartimenti del Mipaaf, degli Enti vigilati Crea, Ismea e Agea nonché delle Regioni. Per il mondo produttivo hanno partecipato le sei organizzazioni professionali agricole, quattro centrali cooperative agricole, sei organizzazioni di rappresentanza nazionale nonché sei associazioni di settore della canapa e due portatori di interessi. Infine, le Università di Roma La Sapienza e di Modena e Reggio Emilia.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

04/02/2021, 19:17

Sottosegretario di Stato
On. Giuseppe L'Abbate
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

MIPAAF: INSEDIATO IL TAVOLO DELLA FILIERA DELLA CANAPA INDUSTRIALE

Lavorare su un piano di settore che possa incentivare la produzione, sostenendo la ricerca e l'innovazione tecnologica nonché rafforzando le politiche di filiera. Questi gli obiettivi del tavolo della canapa industriale, di cui si è tenuta oggi, in videoconferenza, la riunione di insediamento alla presenza del Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L'Abbate. Al centro del confronto anche l'utilizzo di parte dei fondi messi a disposizione per il 2021 dall'ultima Legge di Bilancio, pari a 10 milioni di euro.

"Oggi poniamo le basi per rilanciare e sostenere le produzioni nazionali di canapa, una pianta nelle cui potenzialità crediamo molto - dichiara il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L'Abbate - Auspicando un confronto attivo e proficuo con i protagonisti della filiera, ci poniamo l'obiettivo di approvare un piano di sviluppo del settore affinché si evidenzino i fabbisogni e le necessità del comparto, così da intervenire con finanziamenti adeguati in grado di farne crescere la produzione vista la molteplicità di finalità di utilizzo di questa pianta".

All'incontro in videoconferenza hanno preso parte in tutto 48 componenti, rappresentanti dei ministeri dell'Interno, della Salute, dello Sviluppo economico, dell'Ambiente, dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, dell'Arma dei Carabinieri per la Difesa, dei tre dipartimenti del Mipaaf, degli Enti vigilati Crea, Ismea e Agea nonché delle Regioni. Per il mondo produttivo hanno partecipato le sei organizzazioni professionali agricole, quattro centrali cooperative agricole, sei organizzazioni di rappresentanza nazionale nonché sei associazioni di settore della canapa e due portatori di interessi. Infine, le Università di Roma La Sapienza e di Modena e Reggio Emilia.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

05/02/2021, 17:47

MIPAAF: L’IMPEGNO DEL MINISTERO CONTRO LO SPRECO ALIMENTARE

E’ imminente la pubblicazione del II Report di attività dell’Osservatorio sulle eccedenze, sui recuperi e sugli sprechi alimentari istituito nel 2017 presso il Crea, l’Ente di ricerca del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, e coordinato da Laura Rossi. Ad annunciarlo nell’ottava Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare è il Sottosegretario Giuseppe L’Abbate.

“I dati ci dicono che il sistema delle organizzazioni di produttori (OP) è altamente organizzato e valorizza le eccedenze attraverso la loro redistribuzione agli organismi caritativi e mantenendone, dunque, l’uso per l’alimentazione umana per un 68% - dichiara Giuseppe L’Abbate, Sottosegretario alle Politiche Agricole – La distribuzione riguarda essenzialmente la frutta (84%) rispetto agli ortaggi (16%) e il sistema delle OP tende a limitare moltissimo lo spreco inteso come prodotto che viene conferito in discarica. L’eccesso di produzione o viene redistribuito o viene trasformato per i due terzi del totale. Il Mipaaf – prosegue L’Abbate – è in prima linea nel portare avanti azioni per far sì che questo tasso aumenti e che la quota non destinata alla alimentazione umana possa diminuire. Un impegno testimoniato anche dall’ultima Legge di Bilancio che ha incrementato di 40 milioni di euro la dotazione per il Fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone con fragilità sociali e alimentari, che si sommano ai 250 milioni di euro già inseriti nel Decreto Rilancio. Garantiamo così – conclude il Sottosegretario L’Abbate – la tutela alimentare delle fasce di popolazione più fragili, riducendo lo spreco alimentare”.​

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

08/02/2021, 20:47

MIPAAF: LA FILIERA BRASSICOLA A CONFRONTO PER LA DESTINAZIONE DEI FONDI DELLA LEGGE DI BILANCIO

Tra i settori che hanno maggiormente subito le conseguenze delle chiusure imposte per fronteggiare la pandemia da Covid-19 c’è sicuramente la filiera brassicola, riunita oggi in videoconferenza dal Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate, per pianificare le azioni future del comparto.
Il tavolo di filiera ha visto confrontarsi i diversi protagonisti sui possibili utilizzi di parte dei fondi messi a disposizione dall’ultima Legge di Bilancio, pari a 10 milioni di euro.

“Negli ultimi anni abbiamo assistito ad innumerevoli iniziative che hanno portato alla nascita di centinaia di microbirrifici artigianali. Questo deve essere il volano per la creazione di una vera e propria filiera brassicola italiana, che possa contare su produzioni agricole di luppolo e malto nazionali – dichiara il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate. Sarà determinante, dunque, saper ben indirizzare questi fondi a disposizione per pianificare gli sviluppi futuri. Al di là del delicato momento politico, è importante avviare il confronto con la filiera per comprendere come meglio destinare le risorse al fine di garantire crescita e aumento del valore aggiunto nel prossimo futuro – prosegue L’Abbate – concentrandosi su interventi complementari a quelli già previsti dai Piani di Sviluppo Rurale, dove alcune misure già possono finanziare le esigenze indicate dal tavolo”.

Tra le proposte emerse quella, innanzitutto, del sostegno alla produzione di orzo e luppolo, anche tramite contratti di filiera agganciati alla valorizzazione della trasformazione e della promozione del prodotto. “Questo in modo tale che la filiera si strutturi e abbia poi la forza di crescere in autonomia – spiega il Sottosegretario Giuseppe L’Abbate. Il Ministero ha già chiesto i dati aggiornati ad Agea, così da poter valutare gli ettari interessati da tali produzioni”.
A ciò si aggiunge la richiesta di finanziare la ricerca in diverse direzioni: per l’individuazione di prodotti fitosanitari efficaci ed a basso impatto sull’ambiente, di varietà vegetali più performanti e di soluzioni migliorative della meccanizzazione del processo produttivo. Dunque, promozione, assistenza tecnica e formazione, sia per gli agricoltori che per i tecnici i quali, a loro volta, supporteranno i produttori, dando concreta attuazione nelle imprese dei risultati della ricerca scientifica.
Si attende a breve, infine, la prima bozza con cui l’osservatorio economico-statistico, costituitosi in seno al tavolo di filiera, fotografa lo scenario italiano sul luppolo.
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