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News e comunicati stampa dal mondo agricolo
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Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

22/11/2020, 17:22

Italian Sounding - Art. 23 Legge di bilancio

MIPAAF, BELLANOVA SCRIVE A PATUANELLI: “CONTRASTO ALL’ITALIAN SOUNDING NOSTRA PRIORITA’ ASSOLUTA. VALUTARE EFFETTI ARTICOLO 23 LEGGE DI BILANCIO PER CONDIVIDERE CORRETTIVI”

Arrivare “presto” a un chiarimento “circa la portata e la finalità della modifica contenuta nell’articolo 23 del ddl di bilancio e, se necessario, condividere ed apporre gli eventuali correttivi”.
Così la Ministra Teresa Bellanova nella lettera inviata stamane al Ministro Patuanelli, alla luce dei “forti segnali di preoccupazione ricevuti riguardo agli effetti potenzialmente arrecati dall’art.23 del disegno di legge di Bilancio nella delicata materia della tutela e della protezione dei prodotti colpiti dal fenomeno dell’Italian sounding”.
Si tratta, scrive Bellanova, “di una iniziativa normativa che investe temi di reciproco e comune interesse, per le competenze che stiamo esercitando in difesa dell’originalità ed autenticità dei prodotti italiani, in uno dei settori trainanti dell’economia del Paese”.
E ancora: “Con l’iniziativa del Patto per l’export, abbiamo condiviso e sottoscritto un programma di azioni comuni per raggiungere al meglio la finalità di rilanciare e promuovere, in un momento così delicato per l’economia italiana, l’export dei prodotti della filiera agroalimentare italiana e difenderli da fenomeni odiosi quali quelli della contraffazione e del cosiddetto “italian sounding”. Pertanto", conclude la Ministra Bellanova, "auspico che si arrivi presto ad un chiarimento circa la portata e la finalità della suddetta modifica e che, se del caso, si possano condividere ed apporre gli eventuali correttivi”.​

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

23/11/2020, 18:53

Verona Fiere _ “Green Deal - La corsa al bio”

MIPAAF, BELLANOVA: “BIOLOGICO COMPARTO STRATEGICO PER L’AGRICOLTURA ITALIANA. INVESTIAMO IN RICERCA E INNOVAZIONE”.

“Il biologico italiano ha saputo, nel corso degli anni, guadagnare spazi di mercato sempre più rilevanti, sfruttando le possibilità offerte dai diversi canali commerciali, raggiungendo nel 2019 la cifra record di 3,3 miliardi di euro, con un 4% di incidenza sul totale della spesa per l’agroalimentare. Gli ultimi dati SINAB mostrano che anche le superfici agricole dedicate al bio sono cresciute del 79% negli ultimi 10 anni, raggiungendo oggi il 15,8% dell’incidenza di superficie bio sulla SAU totale. L’Italia si trova quindi in una posizione privilegiata nel percorso delineato dal Green Deal tenuto conto che la media europea di incidenza del bio è pari all’8%.

Ricordo inoltre che l’Italia è prima in Europa per numero di operatori, con oltre 80.000 aziende bio. Ci troviamo oggi al termine dell’orizzonte temporale fissato dal Piano Strategico Nazionale per il Biologico del 2016. Molto è stato fatto, dal momento che entrambi gli obiettivi allora fissati possono dirsi sostanzialmente raggiunti: aumento del 50% della SAU coltivata a biologico tra il 2014 ed il 2020 (da 1.367.912 ha nel 2014 a 1.993.236 ha nel 2019) e, per gli stessi anni, incremento del fatturato del mercato bio del 30%. Risultati rilevanti che vanno sottolineati”
Così la Ministra Teresa Bellanova al B/Open Digital Edition organizzato oggi da Verona Fiere, intervenendo al focus “Green Deal, la corsa al bio”.
“La mia partecipazione vuole anche testimoniare l’impegno personale a sostegno del biologico, che ritengo comparto di strategica rilevanza per tutta l’agricoltura italiana”, ha evidenziato la Ministra. “Un comparto, l’ho ripetuto in varie occasioni, che può e deve contribuire in maniera determinante al raggiungimento degli obiettivi del Green Deal e delle connesse strategie Farm to Fork e Biodiversità”.
“Tra le misure che hanno sostenuto il settore in questi anni” - ha ricordato Bellanova - “vorrei citare l’istituzione delle mense bio per tutte le scuole di ogni ordine e grado, con 5 milioni di euro stanziati anche quest’anno, e finalizzati ad attività di promozione ed educazione ma soprattutto ad abbassare il costo dei pasti biologici a carico delle famiglie”.
E ancora: “Uno dei punti su cui il Ministero ha investito di più è poi quello della ricerca e l’innovazione. E’ ormai prossima la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del nuovo bando per la ricerca in agricoltura biologica del valore di 4 milioni e 200 mila euro. Tra i punti qualificanti del bando troviamo l’obbligo di coinvolgere le aziende agricole sin dall’inizio dei progetti, perché l’innovazione deve essere prontamente trasferibile al settore e non rimanere nei cassetti dei ricercatori o negli archivi ministeriali”.
Nel corso del suo intervento Bellanova ha ricordato, infine, che: “Grazie a un ulteriore finanziamento di 1 milione e 600mila euro, è stato possibile dare avvio a 11 nuovi progetti transnazionali nell’ambito dello strumento europeo “Core OrganicCofund” finalizzati allo sviluppo di sistemi alimentari più sostenibili dalla produzione al consumo”.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

23/11/2020, 18:54

Integrazione e nuovo riparto Fondo Competitività Filiere, Rimodulazione Fondo Filiera zootecnica, Stoccaggio vini di eccellenza: dalla Conferenza Stato regione via libera ai Decreti

Mipaaf, Bellanova “Deciso contributo alle filiere agroalimentari in crisi e alla loro competitività. Forte sostegno ai vini DOC, IGT e DOCG”


Via libera nella Conferenza Stato Regioni odierna a tre Decreti importanti per il settore agricoltura: Integrazione Fondo competitività Filiere, modifica della misura di sostegno alle filiere in crisi del settore zootecnico introdotta dal Dl Rilancio con uno stanziamento di 90milioni di euro per il 2020; Stoccaggio vini di qualità.

Nel primo caso il Decreto, dopo l’integrazione con il Dl Rilancio di ulteriori 5 milioni che si sommano ai 29milioni 500mila euro del Fondo competitività Filiere approvato nella Legge di Bilancio 2019, aggiorna il riparto tra filiere definito con provvedimento lo scorso aprile, destinando complessivamente per l’anno in corso 8 milioni alla filiera del mais, 6 milioni alla filiera delle proteine vegetali, 4 milioni alla filiera delle carni ovine.

Il provvedimento introduce inoltre delle modifiche anche per quanto riguarda la filiera del latte bufalino, destinataria complessivamente di 4 milioni di euro dopo l’integrazione derivante dal Fondo filiere zootecniche, stabilendo che l’aiuto di 20 centesimi di euro al litro (già previsto per il latte fresco acquistato prima del 1° marzo e successivamente congelato ed utilizzato per prodotti dop) sia concesso anche per il latte bufalino acquistato nel periodo di aprile-giugno 2020 e trasformato in mozzarella di bufala campana dop. Modifica prevista per ampliare le possibilità di indennizzo per i caseifici che utilizzano il latte di bufala, considerate le criticità connesse alla chiusura prima e limitazione adesso del canale hore.ca.

Con il secondo provvedimento si modificano i criteri di assegnazione previsti dal Fondo filiere zootecniche, considerata l’accentuarsi delle criticità anche per questa filiera con le ulteriori restrizioni del canale ristorazione. Il Decreto infatti rimodula le risorse ancora disponibili indirizzandole verso i settori che hanno registrato maggiori danni e per i quali le richieste di aiuto risultato più consistenti.

Infine, con il terzo Decreto si destinano 9.54 milioni di euro per lo stoccaggio di vini Docg, Doc, Igt. Dopo le risorse espressamente destinate all’esonero contributivo per le aziende vitivinicole per un importo pari a circa 52 milioni, rivenienti dalle risorse destinate nel Dl rilancio al settore e parzialmente inutilizzate, cui si aggiunge anche l’esonero previsto nei Decreti Ristoro 1 e 2, un ulteriore strumento per sostenere i produttori di vino nelle fasce di eccellenza maggiormente colpite dalla chiusura della ristorazione.

“Anche stavolta”, sottolinea la Ministra Teresa Bellanova, evidenziando l’impatto positivo che i tre provvedimenti sono destinati a produrre, “rispondiamo abbattendo i tempi procedurali e riducendo al minimo gli oneri burocratici alle difficoltà che la filiera agroalimentare sta affrontando con un solo obiettivo strategico: mettere in sicurezza l’intera filiera e ogni segmento, definendo con l’intero settore anche quelle modifiche che si sono rese necessarie in corso d’opera perché ogni provvedimento sia capace di rispondere sempre più e meglio alle esigenze e difficoltà specifiche.
Con queste modifiche, soprattutto quelle relative al Fondo filiera zootecnica e ai vini di qualità, impediamo lo spreco di eccedenze alimentari. Un sostegno importante che va ad aggiungersi alle diverse misure con cui siamo intervenuti a tutela e sostegno del settore agricolo, cui abbiamo destinato complessivamente in questi drammatici mesi, e al netto delle misure orizzontali, circa 4 miliardi.
Un impegno rilevante frutto di un’attenzione costante, che considero il dovuto riconoscimento verso un settore strategico per il Paese e verso imprese, donne e uomini del settore primario che hanno svoto e continuano a svolgere un ruolo insostituibile”.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

25/11/2020, 16:37

PALMA DI MAIORCA_XIX VERTICE INTERGOVERNATIVO ITALO-SPAGNOLO

BILATERALE BELLANOVA - PLANAS


MIPAAF- BELLANOVA: “NUOVA PAC GRANDE SFIDA.
NECESSARIO UN FONDO ADEGUATO PER LA COPERTURA DEI RISCHI CATASTROFALI.
IMPORTANTE LA CONVERGENZA CON LA SPAGNA SU CONDIZIONALITA’ SOCIALE”

“La nuova PAC sara’ una grande sfida in materia di riorganizzazione interna, perché dovremo misurarci con la costruzione di un Piano strategico che tenga insieme tutte le strategie che coinvolgono l’agricoltura”: così la Ministra Teresa Bellanova nel corso del bilaterale con l’omologo Luis Planas stamane, durante il XIX vertice intergovernativo Italo-Spagnolo in corso a Palma di Maiorca, e prima di intervenire in Plenaria. I due Paesi hanno valorizzato il carattere equilibrato dell’accordo sulla PAC raggiunto in Consiglio, auspicando una pronta conclusione dei triloghi con Parlamento e Commissone

“Ritengo molto utile”, ha proseguito la Ministra. “mantenere aperto un costante canale di confronto tra i nostri Paesi, sia a livello tecnico che politico, per condividere esperienze su temi di comune interesse in vista della programmazione futura che si articolerà intorno al Piano strategico: le politiche di adattamento ai cambiamenti climatici, le misure di mitigazione da mettere in atto per migliorare la resilienza del settore agricolo, la gestione del rischio a fronte di catastrofi naturali o le politiche volte alla riduzione dei consumi di acqua per l’irrigazione.”

“L’Italia ha infatti fortemente sostenuto la possibilità di creare un fondo per la copertura dei rischi catastrofali con risorse del primo pilastro”, ha ricordato Bellanova, “e vigileremo perché il Parlamento europeo possa sostenere e aiutarci ad ampliare questa proposta che il Consiglio ha fatto propria nell’orientamento generale.

Quanto agli aiuti di Stato “Siamo favorevoli”, ha confermato Bellanova, “alla proroga del temporary framework fino al 2021 e ad un innalzamento delle soglie per gli aiuti diretti, alla luce della perdurante emergenza Covid. Abbiamo ben presenti le contrarietà della Commissione ma le decisioni saranno assunte sulla base del secondo sondaggio che verrà lanciato in dicembre. Su questo faremo sentire la nostra voce e ci auguriamo che la Spagna possa fare altrettanto”.

Pesca nel mediterraneo occidentale, Strategia dal Campo alla Tavola, sostegno alla Dieta mediterranea, etichettature alimentari: questi gli altri temi affrontati dalla Ministra nel confronto con Planas.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

26/11/2020, 16:53

MIPAAF: PROROGATO AL 15 DICEMBRE IL TERMINE PER LE DOMANDE AL FONDO RISTORAZIONE
BELLANOVA: “ACCOLTE LE RICHIESTE DEL SETTORE. RISTORAZIONE È UN PEZZO CENTRALE DELLA FILIERA AGROALIMENTARE”

È stato prorogato al 15 dicembre il termine per presentare le domande al Fondo ristorazione.
In risposta alle richieste del settore, ristoranti, agriturismi, mense, catering, alberghi, avranno a disposizione altri 17 giorni, rispetto alla scadenza originaria fissata per il 28 novembre, per richiedere il contributo a fondo perduto, fino a un massimo di 10mila euro, per l'acquisto di prodotti delle filiere agricole e alimentari, anche DOP e IGP, inclusi quelli vitivinicoli, valorizzando così la materia prima dei territori.

Le domande a valere sul “bonus ristorazione” potranno essere presentate attraverso il Portale della ristorazione al sito www.portaleristorazione.it o presso gli sportelli degli uffici postali, allegando le fatture degli acquisti effettuati da agosto in poi di prodotti agroalimentari italiani e vitivinicoli.

"In questo momento di grande difficoltà per tutto il comparto, il nostro compito è affrontare le criticità, semplificare la burocrazia, e mettere tutti in condizione di accedere alle misure predisposte dal Governo per sostenere i settori in difficoltà. Considerando le difficoltà che questo settore continua a vivere, e in risposta alle sollecitazioni ricevute, abbiamo deciso di prorogare il termine di presentazione delle domande”, ha annunciato la Ministra Teresa Bellanova.

“Questo Fondo è una misura innovativa, che punta ad aiutare ristoratrici e ristoratori, sostenere la filiera agroalimentare, rilanciare gli acquisti di prodotti agroalimentari di qualità e di origine italiana, a partire dai DOP e IGP, contrastare eccedenze e spreco. La ristorazione è un pezzo centrale, un pezzo nevralgico, della filiera agroalimentare, poter disporre di tempo in più per inoltrare le domande di aiuto è importante. Il settore ce lo ha chiesto e noi abbiamo lavorato in questa direzione. Per continuare a mettere in sicurezza l’intera filiera e allentare le difficolta che quotidianamente affrontano tutti gli uomini e le donne che ci lavorano, l'intera filiera”.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

26/11/2020, 17:19

PATTO DI SPELLO

MIPAAF - BELLANOVA: “STRUMENTO IMPORTANTE PER DISEGNARE STRATEGIE, PROGETTUALITÀ E IDEE PER IL FUTURO DELL’OSPITALITÀ LEGATO ALLA COLTURA DELL’OLIO E DEL VINO.
CREARE UN MODELLO ECONOMICO IN CUI IL PAESAGGIO RURALE E’ VALORE AGGIUNTO NON RIPRODUCIBILE”.

“IMPEGNO PER UN DIALOGO COSTRUTTIVO CON TUTTI I SOGGETTI COINVOLTI”


“La Firma del Patto di Spello rappresenta uno strumento importante teso a disegnare strategie, progettualità e idee per il futuro di tutto il segmento dell’ospitalità e della promozione territoriale legato alla coltura dell’olio e del vino; a individuare terreni comuni tra i vari organismi impegnati nella stessa direzione; ad alimentare un dialogo propositivo con l’intera filiera istituzionale, Governo nazionale e Regioni con l’obiettivo di creare una strategia di settore di medio e lungo periodo”.

Così la Ministra Teresa Bellanova intervenendo stamane al webinair "Patto di Spello. Per l'enoturismo e l'oleoturismo italiani" promosso dalle quattro più importanti organizzazioni italiane che si occupano di turismo enogastronomico: Città del Vino, Città dell'Olio, Movimento Turismo del Vino e dell'Olio.

Da parte della Ministra Teresa Bellanova massimo impegno per un dialogo costruttivo con tutti i soggetti coinvolti e all’apertura di un confronto.

“Questo Patto”, ha spiegato Bellanova, “indica con chiarezza le chiavi di volta su cui puntare. Le vicende legate alla pandemia hanno rimesso in primo piano la necessità di diversificare il modello di sviluppo, valorizzando le aree rurali dotate di importanti risorse paesaggistiche, ambientali e di produzioni di alta qualità. Si tratta dunque di creare un modello economico in cui la qualità del paesaggio rurale svolge il ruolo di valore aggiunto non riproducibile, legando la qualità dei luoghi di produzione all’accoglienza, contrastando così il crescente abbandono e lo spopolamento in molte aree interne. Non a caso nella nostra Strategia per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza parliamo della necessità di intervenire anche nelle aree a fallimento di mercato, che possono rappresentare una straordinaria occasione per correggere gli squilibri da sovraffollamento nei centri urbani”.

E ancora: “Occorre sviluppare una nuova visione di paesaggio in grado di integrare i processi economici, sociali ed ambientali in un progetto che coinvolge tutte le zone rurali e che mette al centro la qualità come fattore di competitività. Non più e non solo la qualità dei prodotti. Piuttosto una qualità integrale, che lega prodotto e territorio, prodotto e paesaggio, assicurandone l’unicità e mettendo in campo un valore non replicabile fuori dai luoghi di origine. Il successo delle nostre indicazioni geografiche nel mondo è qui”.

Tra le principali azioni messe in campo dal Ministero, Bellanova ha sottolineato come: “sulla base delle indicazioni maturate a livello europeo, il Mipaaf ha avviato da tempo un percorso rivolto ad un crescente impegno in questo settore, consapevole che la questione del paesaggio investe l’intero rapporto fra società e mondo rurale. Il Ministero, proprio all’interno della stessa strategia, ha anche inserito la viticoltura storica e la viticoltura eroica nel Testo Unico della Vite e del Vino e sta proprio in questi giorni sviluppando il marchio “Paesaggio Rurale Storico Italiano”. Marchio che potrà svolgere una funzione importante nella promozione del turismo rurale, nonché nella valorizzazione delle produzioni locali intimamente legate ai paesaggi rurali iscritti nel Registro”.

“Tutti elementi importanti per rimarcare come la valorizzazione del paesaggio e del patrimonio culturale contribuisca ad accrescere il potere di attrazione degli investimenti nel turismo e in agricoltura, l’identità del territorio e rafforzando un fattore importante di sviluppo per le comunità locali, capace di parlare alle nuove generazioni e alle donne: straordinaria leva di innovazione su cui dobbiamo saper contare sempre di più”, ha detto in conclusione la Ministra auspicando un confronto utile e necessario con tutti i soggetti coinvolti “per costruire insieme il rilancio, rafforzare il ruolo dell’agricoltura e della filiera alimentare e promuovere nuova qualità territoriale”.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

26/11/2020, 19:26

26 11 020

RINNOVATA L’INTESA MIPAAF- PHILIP MORRIS

BELLANOVA: “PROSEGUIAMO IL LAVORO A DIFESA DELLA TABACCHICOLTURA ITALIANA”

“L'accordo con Philip Morris Italia, che abbiamo confermato in coerenza con l’Intesa programmatica già siglata negli scorsi anni, consente di proseguire il lavoro del Ministero a tutela della tabacchicoltura italiana, che dà lavoro a migliaia di persone”.

Così la Ministra Teresa Bellanova dopo la firma del Verbale che conferma l’Intesa con PM Italia.
“Fondamentale aver previsto”, prosegue la Ministra intervenuta nel pomeriggio al webinar “Accordi di filiera a tutela del Made in Italy”, promosso da Coldiretti e PM Italia, “precisi impegni per coltivazioni più sostenibili dal punto di vista economico, attraverso i contratti di filiera, ambientale, con la riduzione dell'impatto ambientale e nella gestione più attenta dei fitofarmaci, e sociale, con protocolli di contrasto al lavoro nero e al caporalato. Sono tasselli che rendono questo accordo un esempio virtuoso per l'intera filiera di produzione Made in Italy”.

“Questa Intesa”, ha poi sottolineato la Ministra, “garantisce centralità agli agricoltori e conferisce stabilità al settore del tabacco attraverso la definizione di impegni sia temporali che relativi ai volumi di tabacco italiano acquistato da Philip Morris Italia. Inoltre prevede meccanismi per l’applicazione e la diffusione di buone pratiche agricole e del lavoro, di processi di innovazione e più in generale a in favore della sostenibilità ambientale, economica e sociale della filiera del tabacco in Italia.

Rappresenta dunque un’opportunità per sottolineare l’importanza e la strategicità della collaborazione tra mondo pubblico e privato, anche alla luce del momento storico e della situazione economica che l’Italia e l’Europa stanno vivendo,
legata all’emergenza pandemica e alla minaccia della recessione economica”.


“Parliamo di un settore”, ha detto ancora la Ministra, “che rispetta i Contratti nazionali di lavoro, non impiega lavoro minorile, segue una strategia fitosanitaria di minimo impatto coordinata con il Ministero, non fa uso di legname provocando deforestazioni, è sempre più orientato all’utilizzo delle energie rinnovabili.

Mi auguro dunque che la firma Verbale d’Intesa possa essere il preludio per il rinnovo di analoghi Accordi con le restanti manifatture internazionali, finalizzati a mettere in sicurezza la filiera tabacchicola nazionale”.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

27/11/2020, 21:19

MIPAAF: RUCOLA DELLA PIANA DEL SELE NUOVA IGP. BELLANOVA: "ORGOGLIOSI UTLERIORE RICONOSCIMENTO ECCELLENZA NOSTRI PRODOTTI"

"Ancora un'altra IGP si aggiunge al registro europeo. È la Rucola della Piana del Sele IGP, chiamata anche rucola selvatica. Un ortaggio coltivato nella provincia di Salerno e che presenta caratteristiche molto particolari al gusto e all'olfatto, anche grazie alla specificità del territorio e del clima in cui è prodotta. Siamo orgogliosi dell'ulteriore riconoscimento dell'eccellenza dei nostri prodotti e del valore aggiunto che essi rappresentano, candidandosi a vera e propria leva per lo sviluppo dei territori, di questa straordinaria filiera, delle donne e degli uomini che con grande capacità lavorano per garantire maggiori traguardi e riconoscimenti". Cosi la Ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova su Facebook

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

27/11/2020, 21:21

MIPAAF_FONDO RISTORAZIONE : BELLANOVA IMPEDISCE IL RISCHIO DISIMPEGNO E METTE IN SICUREZZA RISORSE E MISURA

BELLANOVA: “RISTORAZIONE È UN PEZZO CENTRALE DELLA FILIERA AGROALIMENTARE”

Dopo la proroga al 15 dicembre decisa per rispondere alle richieste del settore, la Ministra Bellanova mette in sicurezza l'azione, gli obiettivi e le risorse del Fondo Ristorazione evitando il disimpegno di quelle che eventualmente non dovessero essere impegnate entro il 2020.
Nel Dl Ristori 4, infatti, una quota parte di quanto era stato destinato al Fondo con il Decreto Agosto, viene spostato al 2021 con effetto immediato, mentre una quota parte di 150 milioni verrà assicurata con il Decreto legge previsto per inizio gennaio.

“La norma, già concordata con il Mef”, dice la Ministra Bellanova, “a fronte dei 600 milioni di euro stanziati per il solo 2020 dal decreto agosto (da impegnare e spendere nel 2020) consente di utilizzarne 250 nel 2020 e di spostare gli altri 350 nel 2021. Garantiamo così al canale ho.re.ca e alla filiera agroalimentare l’intera somma, anche se, nonostante la proroga, il settore non riuscisse a utilizzare completamente le risorse. Risorse preziose, che non possiamo correre il rischio di disimpegnare perché hanno come obiettivo la messa in sicurezza di una intera filiera, il rilancio degli acquisti, il sostegno alla filiera agroalimentare e il sostegno a tutte le donne e tutti gli uomini che ci lavorano”.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

30/11/2020, 15:53

COMITATO INTERGOVERNATIVO ITALIA-CROAZIA


MIPAAF, BELLANOVA: “CON LA MINISTRA VUCKOVIC CONFRONTO POSITIVO. PRONTI A CONDIVIDERE LA BEST PRACTICE IN MATERIA DI OP ORTOFRUTTA. PUNTI IN COMUNE SU ETICHETTATURE”.


“E’ stato un dialogo proficuo. Sono emerse comuni, importanti sensibilità mediterranee, ad esempio sulla valorizzazione della qualità delle nostre produzioni agroalimentari”: così la Ministra Teresa Bellanova nel corso del Comitato intergovernativo Italia Croazia, restituendo il bilaterale con l’omologa Marija Vuckovic dei giorni scorsi.

“Confermo la disponibilità del Ministero delle Politiche agricole, e anche quella del CREA, il nostro Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, ad assistere gli amici croati nel replicare la buona pratica, alla luce del loro interesse e apprezzamento, del sistema italiano di organizzazione dei produttori, riconosciuto come un punto di riferimento europeo, e a ricevere una loro delegazione in Italia non appena possibile”, ha proseguito Bellanova. “Il sistema delle OP può essere effettivamente molto efficace, in particolare nel settore ortofrutticolo, se dotato di chiare norme interne sulla produzione e commercializzazione, nonché sulle modalità di produzione, di immissione sul mercato e di controllo”.

Sintonia anche sul tema delle etichettature di origine dei prodotti e delle materie prime,
utili “per migliorarne la trasparenza verso il consumatore e valorizzare le produzioni locali a fronte di importazioni da paesi terzi, non sempre in linea con i nostri standard qualitativi”.

E sintonia anche sulle etichettature nutrizionali. In particolare sulla preferenza per schemi che valutino i singoli elementi nutritivi, nonché sulla necessità di un approccio scientifico all'etichettatura nutrizionale. “Continueremo a discutere, sia a Bruxelles che sul piano bilaterale, per lo sviluppo di uno schema UE armonizzato in vista delle future proposte della Commissione”, ha concluso la Ministra
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