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Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

10/06/2020, 13:31

“RIMETTIAMOCI IN CAMMINO”: LA BELLEZZA E L’UNICITA’ DEGLI ALBERI MONUMENTALI NEL CONCORSO FOTOFRAFICO INDETTO DAL MIPAAF

10 giugno 2020

Gli oltre 3200 alberi monumentali, i patriarchi verdi del nostro patrimonio naturalistico, saranno i protagonisti assoluti del concorso fotografico promosso dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali – Direzione generale dell’Economia montana e delle Foreste, “Rimettiamoci in cammino”. Suggerimento e invito significativo. Perché il cammino può essere quello verso l’Albero monumentale più vicino, come verso luoghi inesplorati, alla ricerca di questi maestosi simboli della resistenza e resilienza dell’ambiente per scattare una foto, cogliere l’essenza e la forza della natura, permettere anche a chi non può raggiungere i sacri guardiani del nostro passato, di osservarli e scoprirli nel loro habitat.

Per partecipare al concorso fotografico, indetto in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, c’è tempo fino al 15 ottobre 2020.

Essenziali le regole: i soggetti dovranno essere solo ed esclusivamente gli alberi monumentali inscritti all’Elenco ufficiale, disponibile sul sito del Mipaaf; le foto dovranno mettere in risalto elementi di pregio e mostrare l’esemplare sia nel suo insieme che nei particolari più peculiari; gli scatti – massimo tre - dovranno essere accompagnati da un breve testo che descriva la relazione che intercorre tra l’albero, il luogo e la comunità in cui è radicato, storie e leggende o, comunque, le particolarità che lo rendono unico.

Le foto più belle e significative saranno premiate diventando così le immagini del Calendario AMI 2021 e verranno pubblicate sul sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nella sezione “Alberi monumentali”.

“Il concorso”, commenta la Ministra Teresa Bellanova, “vuole essere un invito alla scoperta e alla conoscenza di un patrimonio eccezionale che vogliamo anche in questo modo valorizzare, difendere, preservare. Sottolineando, insieme alle immagini e alle parole che le accompagnano, come i Patriarchi siano veri e propri punti di riferimento per le comunità territoriali”.



REGOLAMENTO CONCORSO

“Rimettiamoci in cammino”



Oggetto del concorso sono gli AMI - Alberi monumentali d’Italia, presenti nell’Elenco nazionale redatto ai sensi della Legge n. 10/2013 e del Decreto 23 ottobre 2014 e disponibile sul sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali alla pagina https://www.politicheagricole.it/flex/c ... gina/15290 .

I partecipanti al concorso potranno inviare fotografie degli alberi iscritti in Elenco che ne mettano in risalto elementi di pregio e che mostrino l’esemplare sia nel suo insieme che nei particolari più peculiari. Le foto dovranno essere accompagnate da un breve testo che descriva la relazione che intercorre tra l’albero, il luogo e la comunità in cui è radicato, storie e leggende o, comunque, le particolarità che rendono unico quell'albero.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

La partecipazione è aperta a tutti. Ogni concorrente potrà presentare un massimo di tre fotografie di cui due dell’albero intero, una verticale e una orizzontale, e una di dettaglio.

Testo e fotografia potranno essere inviate al Mipaaf entro il 15 Ottobre 2020, all’indirizzo difor4@politicheagricole.it e, p.c., all’indirizzo ami.progetto@gmail.com.

Fotografie e testo dovranno contenere il codice univoco dell’albero (così come riportato nell’elenco AMI in modo da permettere l’identificazione certa della pianta) e il nome dell’autore. La fotografia, in particolare, dovrà essere nominata secondo la seguente struttura: AMI _ codice identificativo albero* _ CognomeNome del partecipante _ numero della foto inviata (per un massimo di tre).

Es. AMI_03H420IS14_RossiMario1

*Il codice univoco dell’albero è reperibile nell’elenco AMI e permette di identificare in maniera certa l’albero fotografato. È così composto:

numero progressivo della pianta es.03, codice Istat del Comune es. H420 , codice Istat della Provincia es. IS, codice Istat della Regione es.14.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Sono ammesse fotografie a colori. Le fotografie dovranno essere inviate nel formato JPEG, profilo colore RGB. La dimensione del file dovrà essere inferiore o uguale a 5 Mb per ciascuna foto. Le fotografie potranno essere ritagliate per adattarle al formato di presentazione.

GIURIA E VINCITORI

La valutazione dei lavori sarà fatta da una giuria interna e consisterà in un giudizio complessivo di fotografia e testo. Verranno selezionate 13 opere e i lavori vincitori saranno inseriti nel Calendario AMI 2021. I vincitori riceveranno inoltre una copia del libro “Alberi monumentali d’Italia” e le opere verranno pubblicate sul sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, nella sezione “Alberi monumentali”.

Tutte le fotografie e i testi pervenuti verranno comunque premiati perché andranno ad arricchire la banca dati nazionale dell’Elenco alberi monumentali d’Italia, patrimonio della collettività.

I vincitori verranno proclamati il 21 Novembre 2020 in occasione della Giornata Nazionale dell’albero, la comunicazione verrà data sul sito Mipaaf sezione “Alberi monumentali”.

PRIVACY, RESPONSABILITÀ DELL’AUTORE E LIBERATORIA.

Le foto non possono raffigurare persone con il volto riconoscibile e non devono essere presenti marchi, loghi o insegne commerciali; le foto non possono essere sottoposte a proprietà intellettuale e non sono ammesse firme, filigrane, cornici o contrassegni visibili sull’immagine.

Ogni partecipante dichiara di essere responsabile del materiale inviato al concorso. Con la partecipazione al concorso i concorrenti sottoscrivono il presente regolamento, dichiarando implicitamente di possedere l’esclusiva proprietà dell’opera, i diritti di utilizzo e le eventuali liberatorie nel caso in cui l’albero ricada in una proprietà privata non liberamente accessibile. Se così non fosse, accettano di risponderne personalmente ed escludere da ogni responsabilità gli organizzatori del concorso, anche nei confronti dei soggetti raffigurati nelle fotografie senza permesso.

I concorrenti accettano, altresì, di autorizzare l’inserimento della propria opera nella banca dati dell’Elenco nazionale degli alberi monumentali, facendola diventare patrimonio della collettività, mantenendone la paternità ma rinunciando ad ogni sfruttamento dell’immagine connesso.

Gli organizzatori si riservano di escludere dal concorso e di non caricare nel database fotografie non conformi all’oggetto del concorso o che non verranno ritenute idonee perché lesive della dignità personale, del sentimento religioso, del comune senso del pudore.

Per poterne valorizzare la paternità e vedere il proprio nome inserito nel calendario 2021, nel sito Mipaaf e in tutte le successive eventuali pubblicazioni, esclusivamente legate al tema degli alberi monumentali d’Italia, l’autore, con la partecipazione al concorso, autorizza il Mipaaf al trattamento dei propri dati personali.

In sintesi le due parti accettano di attenersi a quanto previsto a sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679).

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

10/06/2020, 16:47

OPERAZIONE DEMETRA, ANTICAPORALATO
MIPAAF, BELLANOVA: “CONFERMA GIUSTEZZA LEGGE CONTRO IL CAPORALATO E URGENZA NORMA REGOLARIZZAZIONE ED EMERSIONE”

10 06 2020

“Un’operazione fortemente significativa che conferma – se mai ce ne fosse il bisogno -, la giustezza della legge contro il caporalato approvata nel 2016 e l’urgenza della norma su regolarizzazione ed emersione
del lavoro italiano e straniero approvata con il Decreto Rilancio. Il quadro illustrato stamane è eloquente: oltre un anno di attività investigativa, 60 misure cautelari emesse a carico di altrettanti soggetti, 14 aziende sequestrate e così 20 automezzi utilizzati per il trasporto dei braccianti agricoli, oltre 200 braccianti agricoli rinominati dai caporali “scimmie”, fatti dissetare con l’acqua dei canali di scolo. Sfruttati sui campi con turni di lavoro massacranti, lesi nella loro dignità, subendo violenze fisiche, senza dispositivi di sicurezza, per 80 centesimi a cassetta di agrumi, a fronte di guadagni illeciti degli indagati che le stesse Forze dell’Ordine hanno definito rilevanti.
Per non parlare dei finti matrimoni per ottenere illecitamente permessi di soggiorno, con buona pace di chi finge di non sapere e non vedere”, così la Ministra Teresa Bellanova commenta l’operazione anticaporalato “Demetra” condotta all’alba di questa mattina dalla Guardia di Finanza, epicentro la Piana di Sibari, manifestando “plauso” per Forze dell’Ordine e Magistratura.
“Il Colonnello Nastasi, comandante provinciale della Gdf di Cosenza”, prosegue Bellanova, “ha descritto contesti degradanti e fatiscenti, parlando di persone considerate alla stregua di oggetti di proprietà. Dinanzi a tutto questo, la norma su emersione e regolarizzazione voluta dal Governo si conferma come inderogabile. Soprattutto emerge con sempre più evidenza la necessità di una informazione corretta e puntuale rivolta a questi lavoratori e su cui devono sentirsi impegnati tutti: intera filiera istituzionale, associazioni di volontariato laiche e cattoliche attive nel welfare di prossimità, tutti coloro che si sentono moralmente e politicamente coinvolti in questo cambio di passo per la dignità, la giustizia sociale, la regolarità del lavoro e la concorrenza virtuosa tra le imprese. Solo svuotando la platea del lavoro sommerso e clandestino si toglie acqua ai caporali e alla concorrenza sleale tra imprese che avvelena e inquina i rapporti di filiera. Il caporalato, come si dimostra nuovamente oggi, è mafia, è criminalità. Lavoriamo tutti per sconfiggerlo definitivamente”.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

11/06/2020, 12:42

Sottosegretario di Stato
On. Giuseppe L’Abbate
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

XYLELLA: IN DIRITTURA D’ARRIVO L’EROGAZIONE DI ALTRI 190 MILIONI DI EURO DEL PIANO DI RIGENERAZIONE OLIVICOLA

Dopo i 35 milioni di euro dedicati ai ristori per i frantoi, sono in dirittura d’arrivo altri quattro interventi del Piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia per un ammontare totale di 190 milioni di euro. A rassicurare sul lavoro portato avanti dal Comitato di Sorveglianza, istituito dal Mipaaf a seguito della registrazione alla Corte dei Conti lo scorso 20 aprile del decreto interministeriale di attuazione del Piano, è il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate, che ha risposto ad una interrogazione in merito nel corso del Question Time in Commissione Agricoltura a Montecitorio.

“Il Comitato di Sorveglianza ha già svolto due riunioni: mentre la misura compensativa in favore dei frantoi oleari colpiti dalla Xylella fastidiosa è stata affidata ad Agea che ha avviato procedure di ricognizione preventiva dei beneficiari così da accorciare i successivi tempi di presentazione delle domande di aiuto – dichiara il Sottosegretario L’Abbate – la definizione degli interventi concernenti il reimpianto degli oliveti, la riconversione produttiva e la salvaguardia degli olivi monumentali, che si attuano tutti in zona infetta, avverrà in tempi molto contenuti, una volta verificata la piena compatibilità con le pertinenti norme unionali in materia di aiuti di Stato. Le cifre stanziate sono rispettivamente 40 milioni di euro per il reimpianto di un numero di piante di olivo pari a quelle rimosse, in modo da tenere pienamente conto delle esigenze economico-sociali ed agronomiche manifestate dal territorio; 25 milioni di euro per la ricostituzione del potenziale produttivo con specie arboree diverse dall’olivo e – prosegue Giuseppe L’Abbate – 5 milioni di euro come contributo in favore di proprietari, detentori e possessori di terreni in cui ricadono olivi monumentali censiti, che si impegnano ad attuare gli interventi necessari a bloccare l’avanzata della fitopatia. Infine, è stato predisposto anche il decreto attuativo relativo al contributo compensativo del Fondo di solidarietà nazionale fino ad un massimo di tre esercizi, a favore delle imprese agricole colpite dall’infezione Xylella fastidiosa in Puglia, con una dotazione pari a 120 milioni di euro. Il provvedimento – spiega il Sottosegretario alle Politiche Agricole – è in fase di adozione e prevede l’indennizzo delle aziende agricole che a causa dell’infezione hanno subito danni superiori al 30% della produzione lorda vendibile. L’aiuto sarà limitato ad una sola annata agraria ma potranno essere compensati costi o perdite causati dalla Xylella verificatisi fino a tre anni prima. I costi ammissibili riguarderanno la distruzione delle piante e la perdita di prodotto. Il nostro impegno a sostegno dell’olivicoltura si mantiene alto – conclude Giuseppe L’Abbate – e proseguirà anche attraverso la costituzione della Commissione Unica Nazionale di filiera che ha iniziato a muovere i primi passi, nonostante l’emergenza Covid-19”.?

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

12/06/2020, 15:01

Sottosegretario di Stato
On. Giuseppe L’Abbate
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

AGRICOLTURA: ECCO “RESTO IN CAMPO”, L’APP ISTITUZIONALE PER COLLEGARE DOMANDE E OFFERTE DI LAVORO

Elaborata da Anpal, in collaborazione con il Ministero del Lavoro, l’app “Resto in Campo” nasce per favorire l’intermediazione tra domande e offerte di lavoro nel comparto primario. Già scaricabile gratuitamente per i dispositivi Android (Google Play) e iOS (Apple Store), rappresenta la rielaborazione in ben 5 lingue (italiano, inglese, francese, rumeno, punjabi) della applicazione sviluppata dalla Regione Lazio.

“Si tratta di un risultato storico, atteso da tantissimo tempo da tutto il mondo agricolo – dichiara il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate – Ringrazio la ministra Catalfo e l’Anpal per il traguardo raggiunto, a maggior ragione in questo momento particolare di emergenza sanitaria. Il Covid-19 e le relative misure di contenimento alla diffusione del virus hanno, infatti, fatto emergere in superficie, talvolta in maniera drammatica, le ataviche problematiche del comparto primario: tra queste, la difficoltà di far incrociare domanda e offerta. Per il suo andamento fortemente stagionale, l’agricoltura necessita di tanta manodopera in un determinato periodo in una ben precisata zona. Con gli spostamenti ridotti per il timore del Covid-19 – prosegue il Sottosegretario L’Abbate – nonostante non vigano più le restrizioni dei mesi scorsi, l’app assume un ruolo cruciale per far conoscere le offerte di lavoro disponibili e per dare eco alle richieste delle imprese”.



“Resto in Campo”, infatti, si rivolge alle aziende agricole in cerca di manodopera che potranno inserire offerte di lavoro, aggiungere posizioni lavorative ricercate, ricercare lavoratori disponibili, visualizzare le candidature ricevute e contattare il lavoratore. Nonché si rivolge ai lavoratori agricoli in cerca di occupazione che potranno inserire le competenze e le disponibilità sul territorio, cercare un’offerta di lavoro e inviare la propria candidatura. “Resto in Campo” è anche un’opportunità per i giovani che cercano un lavoro stagionale e per i percettori di sussidi: la app, infatti, è completamente integrata con il sistema Dol (Domanda e offerta di lavoro), accessibile da MyAnpal anche agli operatori dei centri per l’impiego e a tutti i soggetti accreditati all’intermediazione del mercato del lavoro, inclusi gli enti bilaterali dell’agricoltura se iscritti all’Albo di Anpal.

“Invito le imprese a cogliere sin da subito le potenzialità di questa app agile, intuitiva e semplificata ed a inviarci segnalazioni per il suo eventuale miglioramento – afferma Giuseppe L’Abbate – Ringrazio le associazioni datoriali che hanno sopperito con strumenti informatici propri nell’attesa di una piattaforma istituzionale che oggi finalmente c’è e che nasce proprio per l’agricoltura, pronta ad essere adattata ed estesa ad ogni altro settore. Infine, invito tutti coloro che intendono lavorare nei campi a farsi avanti. Ad iniziare dai percettori di ammortizzatori sociali (limitatamente al periodo di sospensione a zero ore della prestazione lavorativa), di Naspi e Dis-coll nonché di reddito di cittadinanza. Grazie all’art. 94 del Dl Rilancio che ho fortemente sostenuto e che la Catalfo, a cui va il mio rinnovato ringraziamento per l’impegno, ha reso realtà, costoro potranno stipulare – conclude il Sottosegretario L’Abbate – con datori di lavoro del settore agricolo contratti a termine non superiori a 30 giorni, rinnovabili per ulteriori 30 giorni, senza subire la perdita o la riduzione dei benefici previsti, nel limite di 2.000 euro per l’anno 2020”.?

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

12/06/2020, 15:05

CAMPAGNA COMUNICAZIONE OI ORTOFRUTTA ITALIA

MIPAAF, BELLANOVA: “I CONSUMATORI SONO I NOSTRI MIGLIORI ALLEATI. GIUSTO INVITARLI AD ACQUISTARE I NOSTRI PRODOTTI”

“Saluto con molto interesse la campagna di promozione e comunicazione varata dall’Organizzazione Interprofessionale Ortofrutta Italia che invita i consumatori ad acquistare i nostri prodotti di stagione e contemporaneamente divulga informazioni utili,

per una conoscenza più approfondita.
Dopo quelle dedicata nei mesi scorsi alle fragole, al pomodoro e alle ciliegie, mi auguro che anche questa appena avviata sul melone con il coinvolgimento dell’intero comparto nazionale insieme a migliaia di punti vendita delle principali catene di distribuzione e a molti negozi specializzati e di prossimità, incuriosisca e convinca i nostri consumatori ad acquistare e consumare la nostra ortofrutta.
Aver voluto caratterizzare la campagna di comunicazione anche con consigli sull’utilizzo in cucina e sugli abbinamenti ritengo possa essere un ulteriore invito a gustare le nostre eccellenze, a portare sulle tavole i prodotti della nostra terra, a fidelizzare i consumatori. Confermando che siamo l’Italia e l’Italia fa bene”.

Così la Ministra Teresa Bellanova sulla campagna di comunicazione avviata dall’organizzazione interprofessionale OrtoFrutta Italia che si avvale del patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali per promuovere i prodotti dell’ortofrutta italiana secondo il calendario stagionale: dopo fragole, pomodori e ciliegie, giugno e luglio vedono come protagonista assoluto il melone mentre luglio e agosto saranno caratterizzati da pesche e nettarine.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

12/06/2020, 16:42

MIGRANTE CARBONIZZATO, BELLANOVA: "INACCETTABILE. PER QUESTO REGOLARIZZAZIONE DEVE IMPEGNARE TUTTI"

12 06 2020

“Un giovane uomo è morto carbonizzato nella tendopoli di Borgo Mezzanone, in Puglia, a causa di un incendio. Sono in contatto con il Prefetto di Foggia”. Così la Ministra Bellanova sul migrante morto stamane nell’incendio divampato nel ghetto di Foggia.
“Lo ribadisco: bisogna mettere la parola fine a tutto questo. Ed è dovere di tutti passare dalle dichiarazioni alla concretezza della responsabilità. Non è piú accettabile né concepibile che nel nostro Paese ci siano donne e uomini invisibili, che vivono in condizioni di vita oscene, rinchiusi in ghetti”.
“Per questo”, conclude la Ministra, “ la legge sulla regolarizzazione è importante: restituisce ai lavoratori stranieri irregolari la loro dignità di esseri umani, la loro identità, dà loro la possibilità di vivere e lavorare nella legalità. Impegniamo tutti perché funzioni.”

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

14/06/2020, 16:33

Sottosegretario di Stato
On. Giuseppe L'Abbate
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

AGRICOLTURA: NEL DL RILANCIO ESENZIONE PRIMA RATA IMU PER GLI AGRITURISMO

Tra i settori più colpiti dalle misure di contrasto all'epidemia Covid-19 c'è indubbiamente quello turistico-ricettivo, dove sono ricompresi i servizi agrituristici. Un settore sempre in crescita che conta secondo l'ISTAT (2018) 23.615 aziende agrituristiche, con un giro d'affari di 1.393 milioni di euro correnti (+2,5% rispetto al 2017), ma che, a causa dell'emergenza Covid-19, ha subìto un forte calo di prenotazioni, specie da parte degli stranieri (la cui domanda corrisponde al 59% dei pernottamenti complessivi), tanto che le stime ISMEA evidenziano, per il 2020, una perdita complessiva per il settore di circa 970 milioni di euro, pari al 65% del fatturato. Tra le misure messe in atto per il contrasto della crisi economica generata dal virus COVID-19 nel settore agricolo, il Ministero delle Politiche agricole si è attivato per sostenere queste attività connesse al comparto primario.

"Compensare la totalità delle perdite già registrate e che, inevitabilmente, si andranno a registrare nei mesi a venire sarà impossibile ma sono diverse le azioni che stiamo portando avanti per aiutare le imprese agrituristiche, sia attraverso aiuti finanziari sia attraverso un sostegno alla spesa delle famiglie italiane - dichiara il Sottosegretario Giuseppe L'Abbate - Abbiamo innanzitutto previsto l'esenzione della prima rata di acconto dell'IMU 2020, in scadenza il 16 giugno. Come specificato dall'art. 177 del Decreto Rilancio, ora in discussione a Montecitorio, il beneficio vale per i proprietari degli agriturismo nonché degli altri immobili a vocazione turistica, inclusi i villaggi vacanze, gli ostelli della gioventù, gli affittacamere, i bed & breakfast, i residence e i campeggi che risultino anche gestori dell'attività".

Accanto a questo strumento, per frenare l'impatto negativo generato dalla contrazione generale dei turisti "è prevista una TAX credit vacanze (art.176), mediante un credito massimo di 500 euro per nucleo familiare (ridotto a 300 euro per i nuclei di due persone e a 150 euro per i nuclei di una sola persona), utilizzabile dal 1° luglio fino al 31 dicembre 2020, in favore delle famiglie con un reddito ISEE non superiore a 40.000 che intendano trascorrere le vacanze - spiega il Sottosegretario alle Politiche Agricole - presso le strutture turistico-ricettive, inclusi gli agriturismo. Il bonus è fruibile, d'intesa con il fornitore del servizio, nella misura dell'80%, come sconto sul corrispettivo dovuto e per il restante 20% come detrazione di imposta. Sempre con il Decreto Rilancio, abbiamo predisposto lo stanziamento di un Fondo per la promozione turistica (art.179) con una dotazione di 20 milioni di euro per il 2020, allo scopo di favorire la ripresa dei flussi turistici in ambito nazionale. Infine - conclude Giuseppe L'Abbate - ai soggetti esercenti attività d'impresa spetta anche un credito d'imposta in misura del 60% dell'ammontare mensile del canone di locazione di immobili a uso non abitativo (art.28), bonus che per le strutture alberghiere e agrituristiche è riconosciuto indipendentemente dal volume di affari registrato nel periodo d'imposta precedente".??

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

15/06/2020, 15:14

STATI GENERALI

MIPAAF, BELLANOVA: “PROPOSTE IMPORTANTI PER UN’ITALIA FORTE, SOSTENIBILE E MODERNA. FILIERA AGROALIMENTARE AL CENTRO”

“E’ l’avvio di un percorso, importante e necessario perché il Paese ha bisogno di una strategia lungo cui orientare tutti i segmenti e che avrà nel confronto parlamentare uno degli epicentri di discussione e costruzione. Già nel Masterplan alcune priorità sono indicate e sono soddisfatta della centralità riconosciuta alla filiera agroalimentare e alla sua strategicità. In questo lavoro c’è un’idea di Paese, ci sono proposte utili per rendere l’Italia forte, sostenibile e moderna. Possiamo essere un’avanguardia nel mondo per come sapremo affrontare il rilancio post Covid e per la transizione ecologica”.
Così la Ministra Teresa Bellanova a proposito del Masterplan “Progettiamo il rilancio”.

“Lo avevamo detto presentando le Linee programmatiche nell’ottobre scorso: Agricoltura, Foreste, Pesca e Agroalimentare al centro dell’Agenda politica e sociale del Paese”, prosegue la Ministra Bellanova, “non abbiamo dunque dovuto aspettare la drammatica emergenza - prima potentemente sanitaria adesso anche produttiva, economica e sociale - determinata dal Covid 19 per aver ben chiare la strategicità di questa filiera per il nostro Paese. Lo dicono i fatti: dalle risorse e misure presenti nella Legge di bilancio agli interventi emergenziali. Doveroso riconoscimento alla filiera della vita che anche nelle difficoltà ha sempre garantito l’approvvigionamento di cibo.
Che questo settore rappresenti una parte rilevante dell’interesse nazionale è indubbio, e così il suo essere determinante in molti degli snodi che dovremo affrontare, dal rilancio economico al futuro verde come lo stesso Masterplan restituisce.
Una filiera determinante, lo voglio ribadire, cruciale in termini produttivi ed economici, corrispondendo al 14 per cento del Prodotto Interno Lordo. E in termini di sovranità, qualità e sicurezza alimentare, tutela e salvaguardia del territorio, del paesaggio, e di risorse preziosissime come suolo, acqua e aria.
La Strategia Nazionale per il Sistema Agricolo, Agroalimentare, Forestale, della Pesca e dell’Acquacoltura, presentata al Governo e ripresa nel Masterplan, guarda al futuro del settore e del Paese. La illustreremo nelle sue linee essenziali nei prossimi giorni, convinti che da qui passa davvero la strada per lo sviluppo dell’economia circolare e di un nuovo modello di società. Dove inclusione, competizione e cooperazione possano essere parole di pratica quotidiana”.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

15/06/2020, 18:48

REGOLARIZZAZIONE ED EMERSIONE LAVORO NERO E IRREGOLARE – 1° STEP DATI UFFICIALI
MIPAAF, BELLANOVA: “MIGLIAIA DI DONNE E UOMINI SOTTRATTI ALL’INVISIBILITA’. QUESTO PAESE HA BISOGNO DI SCONFIGGERE IL LAVORO NERO”

15 giugno 2020

“Già oggi possiamo dire che, a distanza di 15 giorni dall’entrata in vigore della norma, circa 24mila donne e uomini, fino a ieri invisibili, avranno diritto al permesso di soggiorno e di lavoro. Migliaia di lavoratrici e lavoratori. Chi afferma che non serve, vuol dire che non ha mai visto cos’è un ghetto dove i lavoratori irregolari sono costretti a vivere in condizioni disumane, e che ha tutto l’interesse a lasciare nella clandestinità e alla mercé della criminalità e del caporalato i lavoratori, italiani e stranieri.
I primi dati ufficiali diffusi oggi dal Ministero dell’Interno evidenziano con sufficiente chiarezza una crescita esponenziale significativa nelle domande che stanno giungendo.
E dimostrano con nettezza che per funzionare come si deve la norma deve essere conosciuta dall’intera platea di lavoratrici e lavoratori a cui si rivolge e devono essere messi in campo tutti gli strumenti necessari, incluse mirate campagne di informazione. La sua riuscita è in capo al Governo che l’ha voluta, allo Stato e alle sue strutture”.
Così la Ministra Teresa Bellanova commenta la pubblicazione, sul sito del Ministero dell’Interno, dei dati relativi alle prime due settimane di attuazione dell’articolo 103 comma 1 del Decreto Legge 34 del 19 maggio 2020.
“Viceversa, e ancora una volta dalla stampa”, prosegue la Ministra Teresa Bellanova, “siamo costretti a registrare ritardi inammissibili e totali incertezze su quella piattaforma mirata all’incrocio domanda e offerta di lavoro per le politiche attive che avrebbe già da tempo dovuto funzionare. E in ogni caso qualsiasi strumento tecnologico produce risultati importanti solo se viene fatto conoscere e funzionare adeguatamente.
Se uno strumento esiste, ma nessuno lo sa e lo utilizza, evidentemente c’è più di un problema che va affrontato e risolto”.
“Indipendentemente dal numero delle domande di regolarizzazione e dalla distribuzione sui vari segmenti”, conclude la Ministra, “questo Paese ha bisogno di legalità e di sconfiggere il lavoro nero e clandestino. E questi lavoratori devono essere informati delle possibilità che lo Stato mette a disposizione con questo obiettivo e a salvaguardia della salute di tutti, loro e nostra. Attuare correttamente la norma è responsabilità di tutti”.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

18/06/2020, 16:53

Spett.le Redazione,

nella speranza possa interessare, provvedo ad inviarvi, in allegato e di seguito, il comunicato stampa relativo all'approvazione in Conferenza Stato-Regioni del bonus "Donne in Campo", su cui interviene Giuseppe L'Abbate, Sottosegretario alle Politiche Agricole.

Vi ringrazio anticipatamente e rimango a vostra completa disposizione per ulteriori informazioni, interviste e/o approfondimenti.

Cordiali saluti,


Sottosegretario di Stato
On. Giuseppe L’Abbate
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali


AGRICOLTURA: DALLE REGIONI VIA LIBERA AL BONUS “DONNE IN CAMPO”

È stato approvato nella seduta odierna della Conferenza Stato-Regioni, il decreto ministeriale che dà attuazione al bonus “Donne in campo”, previsto nella Legge di Bilancio 2020. Con l’istituzione di un fondo rotativo dalla iniziale dotazione pari a 15 milioni di euro, si concederanno mutui a tasso zero fino a 300.000 euro per la durata massima di quindici anni, comprensiva del periodo di preammortamento, alle donne con qualifica di imprenditore agricolo o coltivatore diretto nonché alle società composte al femminile per oltre la metà numerica dei soci e delle quote di partecipazione. I finanziamenti copriranno fino al 95% delle spese ritenute ammissibili.

“Si tratta di un importante provvedimento per sostenere le oltre 200mila aziende agricole al femminile, attive oggi in Italia e per incentivarne di nuove – commenta Giuseppe L’Abbate, Sottosegretario alle Politiche Agricole a margine della Conferenza Stato-Regioni – Una misura che assume ancor più rilevanza alla luce dell’attuale situazione emergenziale causata dal Covid-19. Nei momenti più critici della pandemia, le imprese agricole hanno compiuto sforzi rilevanti: ora è importante guardare al futuro per programmare il loro rilancio. Facendo leva sull’accesso al credito, le donne potranno svolgere un ruolo sicuramente decisivo per raggiungere questi obiettivi”.

Le iniziative ammissibili a finanziamento dovranno riguardare il miglioramento del rendimento e della sostenibilità dell’azienda agricola, mediante riduzione dei costi di produzione o miglioramento e riconversione della produzione e delle attività agricole connesse; miglioramento delle condizioni agronomiche e ambientali, di igiene e benessere animale purché non si tratti di investimenti realizzati per conformarsi alle norme dell’Unione europea nonché realizzazione e miglioramento delle infrastrutture connesse allo sviluppo, all’adeguamento e alla modernizzazione dell’agricoltura. Sarà possibile finanziare anche l’acquisto di terreni, nel limite del 10% dell’investimento totale da realizzare, il quale dovrà necessariamente concludersi entro 24 mesi dalla data di ammissione all’agevolazione pena la revoca del finanziamento. Il soggetto attuatore della misura sarà ISMEA, l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare del Ministero delle Politiche Agricole.
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