Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
27/09/2016, 15:50
DOPO EXPO, MIPAAF: AL VIA LA FASE OPERATIVA DEL CENTRO DI RICERCA ‘HUMAN TECHNOPOLE, ITALY 2040’
MARTINA: PRIMA PIETRA NEL 2017. IL GOVERNO C'È, GIÀ INVESTITI 130 MILIONI
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che questa mattina a Milano è stato illustrato il progetto operativo di ‘Human Technopole – Italy 2040, il nuovo centro di ricerca scientifica che sorgerà nell’area di Expo con l’obiettivo di rendere l’Italia uno dei Paesi leader mondiale nelle tecnologie umane e della long life.
Dopo la firma del Decreto avvenuta in questi giorni, il progetto - che ha visto coinvolti per la stesura l'Istituto Italiano di Tecnologia, il Politecnico di Milano, l’Università degli Studi di Milano e l’Università degli Studi Milano Bicocca, in collaborazione con gli istituti di ricerca clinica e ospedaliera di Milano, la Fondazione Edmund Mach di Trento, la Fondazione ISI di Torino, il CINECA di Bologna e il CREA - diviene operativo con l’istituzione del Comitato di coordinamento formato dai rettori delle Università milanesi (Università Statale, Bicocca, Politecnico) il presidente dell’Istituto superiore di sanità (ISS), il presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), il presidente e il direttore scientifico dell’Istituto italiano di Tecnologia (IIT), più due rappresentanti di Mef e Miur.
Lo Human Technopole sarà organizzato in 7 Centri (Medical Genomics, Neurogenomics, Agri-Food and Nutrition Genomics, Data Science, Computational Life sciences, Analysis, decision and Society, Nano Science and Technology) e 3 facilities condivise (Central Genomics, Imaging, Data Storage and High Performance Computing).
"Il decreto firmato - afferma il Ministro Maurizio Martina - segna concretamente il primo passo operativo verso la realizzazione di Human Technopole, con lo stanziamento di 80 milioni che si aggiungono ai precedenti 50 milioni che il Governo aveva stabilito per entrare come socio in Arexpo. Noi ci siamo. Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra perché, accanto all'ITT, abbiamo lavorato con le tre università pubbliche di Milano e ingaggiato il CNR e l'istituto superiore di Sanità. I prossimi due anni saranno cruciali. Nel gennaio del 2017 contiamo di porre già la prima pietra. Credo davvero che l’area di Expo possa diventare a tutti gli effetti una grande piattaforma di sviluppo della ricerca in grado di mettere ancora una volta e sempre di più Milano, la Lombardia e l’Italia al centro del panorama mondiale della ricerca".
LE TAPPE DEL PROGETTO - febbraio 2016: consegna progetto Human Technopole; - marzo-luglio 2016: valutazione progetto da parte del MIUR attraverso un panel di esperti internazionale; - luglio-agosto 2016: aggiornamento progetto, integrando le osservazioni del panel di esperti; - agosto-settembre 2016: verifica del MEF delle stime del fabbisogno finanziario (metodo costi standard); - settembre 2016: decreto che istituisce Human Technopole. - ottobre 2016: insediamento del Comitato di coordinamento; - entro dicembre 2016: definizione entità giuridica HT; - gennaio 2017: predisposizione e avvio bando per lavori e call internazionale per direttore scientifico e direttori centri HT; - febbraio 2019: piena autonomia operativa di Human Technopole dopo i 24 mesi di start up.
ORGANIZZAZIONE Il progetto dello ‘Human Technopole, Italia 2040’ prevede l’insediamento nell’area Expo a Milano di un’infrastruttura centrale di laboratori che ospiterà a regime circa 1500 fra ricercatori, tecnici e amministrativi. Altri laboratori sorgeranno all’interno degli istituti di ricerca partner, sotto forma di Outstation. La fase di start-up durerà 3 anni, al termine della quale è prevista una prima valutazione da parte di panel internazionali.
TEMI La genomica di base sarà il focus del Centro di Medical genomics, con particolare attenzione ai meccanismi delle malattie oncologie e auto-immuni, invecchiamento e infiammazione. Le strategie terapeutiche saranno studiate in modo da adattarsi ai diversi profili genetici dei pazienti, avviando quindi test pre-clinici in collaborazione con alcuni istituti ospedalieri milanesi. Le malattie neurodegenerative, quali Alzheimer, Parkinson e Sclerosi Laterale Amiotrofica, saranno oggetto di studio delCentro di Neurogenomics, seguendo la progressione della malattia nei pazienti, associandola allo stile di vita, alimentazione e storia famigliare. Tali studi saranno affiancati dallo sviluppo di nuove tecnologie per l’analisi del cervello. Il Centro di Agri-food and Nutrition Genomics sarà la struttura in cui i migliori esperti nei settori dell’agroalimentare, nutrizione e salute potranno lavorare per definire, in modo inedito a livello internazionale, la corretta nutrizione preventiva all’insorgenza malattie degenerative. Lo sviluppo degli algoritmi di analisi della grande massa di dati ottenuta, sarà affidato al Centro Data Science che avrà il compito di integrarle con informazioni di tipo epidemiologico e valutazioni etico-sociali. Il Centro di Computational Life Sciencessvilupperà modelli multiscala di nuova generazione (per esempio per 3D genome) e la tecnologia necessaria all’analisi e studio dei big data, sia in termini di architetture software che strutture hardware, usando HPC – high-performace-computing e realizzando una facility di Storage/HPC. Attraverso la simulazione in ambiente virtuale dell’interazione tra nuove molecole e strutture biologiche, sarà possibile scoprire nuovi farmaci. Il Centro di Analysis, Decisions and Society fornirà all’intero Human Technopole gli strumenti matematici, statistici e computazionali necessari a gestire i risultati ottenuti nelle diverse aree. Il Centro, inoltre, si occuperà di analizzare in modo integrato i dati genomici, medici e nutrizionali, con informazioni di tipo sanitario ed economico-sociale. Infine, il Centro di Nano Science and Technology studierà materiali e dispositivi nanotecnologici per migliorare il monitoraggio dello stato dei pazienti e dei cibi: sensori a basso costo e di alta sensibilità per analisi genetiche, dispositivi ingeribili in grado di monitorare i parametri vitali del corpo umano in tempo reale, packaging alimentare attivo.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
28/09/2016, 15:04
MIPAAF: LA CINA RIMUOVE BANDO SU CARNE SUINA ITALIANA
MARTINA: RISULTATO IMPORTANTE A SOSTEGNO DEL SETTORE
GRAZIE A COOPERAZIONE CON MINISTERO DELLA SALUTE
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che la Cina ha aperto il mercato alla carne suina fresca italiana che era bloccato dal 1999. In particolare, l'Amministrazione Generale per iI Controllo della Qualità, l’Ispezione e la Quarantena (AQSIQ) e il Ministero dell’Agricoltura cinese hanno riconosciuto l’indennità da malattia vescicolare della macroregione del nord. Si tratta di un’area composta da Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino Alto-Adige, Friuli Venezia-Giulia, Emilia-Romagna e Marche, dove è concentrato oltre l’80% della produzione nazionale di carne suina.
"Abbiamo ottenuto un risultato molto importante a tutela della nostra suinicoltura – ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina – sul quale abbiamo lavorato intensamente negli ultimi mesi in sinergia con il Ministero della Salute e con l’Ambasciata italiana in Cina. È fondamentale ora entrare presto nella fase operativa e aprire definitivamente il mercato. Andiamo così ad aggiungere un tassello fondamentale al piano strategico che abbiamo messo in campo per sostenere con forza le esportazioni dei nostri prodotti in mercati cruciali come quello cinese. Basti pensare che negli ultimi anni le esportazioni italiane in Cina hanno superato i 350 milioni di euro, confermando anche un crescente interesse per il Made in Italy agroalimentare. Il superamento del blocco delle carni suine è dunque un passo in avanti decisivo, insieme ad altri negoziati che abbiamo concluso su olio d’oliva e agrumi e al progetto ‘10+10’, con il quale abbiamo registrato 10 Indicazioni geografiche cinesi in Europa e 10 Ig europee in Cina, tra le quali i nostri Grana Padano e Prosciutto di Parma."
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
01/10/2016, 0:20
MIPAAF: EVITATO BLOCCO ESPORTAZIONI KIWI E SUSINE ITALIANE IN CANADA
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica che, grazie a un immediato confronto tecnico tra il Mipaaf e il Governo canadese, è stato evitato il blocco delle esportazioni di kiwi e susine italiane in Canada per cause fitosanitarie.
In particolare, per quanto riguarda i kiwi, le autorità canadesi hanno reso noto che per la campagna 2016-2017 non saranno applicati i nuovi requisiti all’importazione.
Per le susine sono state accolte le proposte del Governo italiano e, a fronte di un aumento dei controlli sulle partite esportate, sarà possibile continuare lo scambio commerciale.
Un risultato importante che segue la recente riapertura del mercato canadese all’uva da tavola italiana, confermando il sostegno del Governo italiano al comparto agricolo nazionale e all’export.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
03/10/2016, 20:05
PESCA, CASTIGLIONE: “NUOVE MISURE A TUTELA DEL PESCE SPADA”
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che lo scorso 29 Settembre è stato firmato il provvedimento ministeriale relativo alle misure tecniche da adottare affinché venga rispettato il periodo di chiusura della pesca di pesce spada.
“Queste misure - afferma il Sottosegretario di Stato On. Giuseppe Castiglione – assicureranno non solo l’effettivo divieto dell’attività di pesca, ma garantiranno la tutela dell’ecosistema attraverso la protezione degli esemplari giovanili di pesce spada che in questo periodo sono particolarmente diffusi e numerosi.”
In particolare, in conformità alla Raccomandazione ICCAT n. 13-04 e al Decreto Ministeriale del 3 giugno 2015, il provvedimento impedisce l’uso degli ami non selettivi prevedendo, nel periodo ricompreso tra il 1 ottobre e il 30 novembre, il divieto di cattura di esemplari della specie “alalunga”, nonché di utilizzo del “palangaro derivante” per il prelievo di altre specie bersaglio, ad eccezione delle unità munite di permesso speciale per le catture di tonno rosso.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
11/10/2016, 19:07
DECRETO TERREMOTO, MIPAAF: PIANO DI AZIONI SPECIFICO PER LE IMPRESE AGRICOLE E AGROALIMENTARI
MARTINA: RIPARTIRE DALL’AGRICOLTURA PER DARE FUTURO ALLE COMUNITA’ COLPITE
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che, nell’ambito del decreto per l’emergenza terremoto che ha colpito il centro Italia il 24 agosto, il Governo ha stabilito un piano di misure specifiche a sostegno del settore agricolo e agroalimentare.
“Bisogna ripartire dall’agricoltura nelle zone del sisma - ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina - puntando su queste attività che fanno parte della cultura e dell’identità delle aree colpite. Un investimento sul futuro che guarda in primo luogo ai giovani e che punta non solo a ricostruire, ma a rilanciare. Per questo sono felice che il Governo abbia deciso di destinare risorse importanti per costruire insieme alle imprese, alle Regioni e ai Sindaci un piano strategico di rilancio che dia opportunità in quelle terre così gravemente colpite. Ringrazio il Commissario Errani e il Capo della Protezione Civile Curcio per il lavoro che stiamo facendo insieme a favore delle imprese agricole e alimentari danneggiate, cercando di garantire il più possibile la continuità produttiva fin dai primi giorni. Con il provvedimento di oggi vogliamo dare attenzione anche agli under 40, che dovranno essere i primi protagonisti di questa rinascita”.
FOCUS AZIONI PER L’AGRICOLTURA E L’AGROALIMENTARE
INDENNIZZO DEI DANNI AI BENI IMMOBILI E MOBILI FINO AL 100%
È previsto fino al 100% dell’indennizzo dei costi per la riparazione, il ripristino o la ricostruzione degli immobili ad uso produttivo agricolo, distrutti o danneggiati, comprese le abitazioni degli agricoltori. E’ previsto l’indennizzo per i gravi danni a scorte e beni mobili strumentali anche alle attività produttive agricole.
35 MILIONI PER SOSTEGNO ALLE IMPRESE DANNEGGIATE
Il decreto stanzia 35 milioni di euro per l'anno 2016 in favore delle regioni Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche, per la concessione di agevolazioni, nella forma del contributo in conto interessi alle imprese danneggiate dal sisma, che hanno subito danni per effetto del sisma. Queste risorse possono essere utilizzate anche per agevolazioni alle imprese che realizzino investimenti produttivi nei territori danneggiati dal sisma.
PIANO STRATEGICO PER IL RILANCIO CON OLTRE 220 MILIONI DI EURO
Guardando oltre alla fase di ripristino e ricostruzione, viene previsto che le regioni interessate d'intesa con il Ministero delle politiche agricole predispongano un piano strategico per il rilancio del settore agricolo e agroindustriale e per la promozione e commercializzazione dei prodotti. Le risorse necessarie saranno rese disponibili attraverso il totale finanziamento nazionale dei PSR regionali per gli anni 2016, 2017 e 2018, circa 220 milioni di euro, a carico dello Stato tramite le disponibilità del Fondo di rotazione per l’attuazione delle politiche comunitarie.
SOSPENSIONE PAGAMENTI E MENO VINCOLI A FAVORE DELLE IMPRESE
La norma prevede la conferma delle deroghe concesse con ordinanza di Protezione civile che vengono prorogate fino al 31 dicembre 2018. Vengono sospesi tutti i pagamenti dei mutui e credito agrario e il pagamento dei contributi di bonifica a carico delle imprese agricole. Per l'anno 2016 il mancato adempimento degli obblighi previsti dalla normativa sui Psr, comprese le norme agroambientali, non comporta decadimento dall'aiuto europeo. Le aziende sanitarie locali dei territori coinvolti dall’evento sismico possono autorizzare la deroga alle normative vigenti in tema di movimentazione e ricovero del bestiame. Inoltre gli allevatori possono richiedere il differimento di 120 giorni degli obblighi in materia di aggiornamento della banca dati nazionale dell’anagrafe zootecnica. Sono previste deroghe specifiche anche sulle certificazioni, sul biologico e sulla normativa relativa ai parchi naturali.
GARANZIA ISMEA A COSTO ZERO PER LE IMPRESE
È previsto un fondo da 1 milione di euro, gestito tramite Ismea, per favorire il credito a favore delle aziende agricole dei territori colpiti, azzerando il costo della garanzia primaria.
FONDO LATTE
Sono previsti specifici interventi in favore della zootecnia, mettendo a disposizione parte delle risorse destinate a far fronte alla crisi del settore del latte, 1 milione di euro, a favore delle aziende zootecniche da latte colpite dal sisma.
COPERTURA DEI COSTI EMERGENZIALI
Tra le azioni già intraprese attraverso ordinanza di Protezione civile sono inseriti, per la prima volta a carico direttamente del Commissario per l’emergenza, gli interventi per la costruzione di ricoveri temporanei per gli animali e per l’acquisto di strutture mobili per la mungitura. Da fine agosto è stato inoltre attivato un coordinamento, con Ministero della Salute e Mipaaf, per l’assistenza delle imprese agricole presso l’Istituto zooprofilattico di Rieti che opera in stretto collegamento con Dicomac per la gestione delle problematiche relative al settore.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
13/10/2016, 19:03
DA DOMANI AL 20 OTTOBRE TWITTER CELEBRA IL MADE IN ITALY AGROALIMENTARE CON LA #ITALYFOODWEEK
MARTINA: RINNOVARSI NELLA TRADIZIONE. IL SETTORE PUÒ CRESCERE ANCORA SFRUTTANDO LE POTENZIALITÀ DEI SOCIAL NETWORK
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che da domani, venerdì 14 ottobre, prenderà il via la #ItalyFoodWeek, iniziativa promossa da Twitter Italia con il patrocinio del Mipaaf per celebrare le eccellenze del Made in Italy agroalimentare.
7 giorni, 7 temi diversi sui quali aziende ed esperti del settore, ma anche appassionati di cibo, sono chiamati a confrontarsi sulla piattaforma social attraverso tweet, immagini e video legati all’argomento specifico: dai prodotti di qualità al vino, alla cucina stellata, senza dimenticare i temi sensibili come la lotta agli sprechi alimentari.
“Ringrazio Twitter Italia per questa iniziativa – afferma il Ministro Maurizio Martina – perché raccontare l’agroalimentare italiano e le sue eccellenze, valorizzarle e promuoverle nel mondo, significa anche saper sfruttare al meglio le potenzialità dei social network. È proprio questa la forza del nostro sistema: sapersi rinnovare nella tradizione, mantenendo ben salde le proprie radici. Abbiamo incredibili esperienze nella filiera agroalimentare che sono un patrimonio assoluto e possono esprimere tutto il loro valore attraverso la rete.”
“Siamo entusiasti di creare, attraverso questa iniziativa, una piazza virtuale che consenta di celebrare le eccellenze del cibo Made in Italy in una settimana in cui già si svolgeranno in tutto il mondo eventi legati al tema del cibo e dell’alimentazione – sottolinea Livia Iacolare, Head of Media Partnership di Twitter Italia – L’#ItalyFoodWeek permetterà di creare un dialogo su tematiche importanti legate all’alimentazione e potrà coinvolgere, grazie alle caratteristiche della nostra piattaforma, chiunque vorrà prenderne parte. Non vediamo l’ora di scoprire le conversazioni e i contenuti che nasceranno da queste giornate”.
I Tweet saranno arricchiti da una Emoji dedicata, che comparirà utilizzando l’hashtag #ItalyFoodWeek o uno degli altri hashtag ufficiali delle diverse giornate. Inoltre il sito www.italyfoodweek.it e un canale Periscope specifico permetteranno a produttori, aziende, esperti e appassionati di essere costantemente aggiornati e assistere ai collegamenti in diretta dei protagonisti e degli altri utenti in live streaming.
I TEMI E GLI HASHTAG DELLA #ITALYFOODWEEK
Venerdì 14 ottobre - #zerosprechiFW
In occasione della celebrazione alla FAO della Giornata mondiale dell’Alimentazione, sarà possibile condividere sulla piattaforma contenuti su un tema di grande importanza: lo spreco alimentare e le strategie per combatterlo.
Sabato 15 ottobre - #kmzeroFW
Un approfondimento dedicato al Made in Italy agroalimentare: caratteristiche, produzioni e protezione. Durante la giornata un focus sarà dedicato all’Agrogeneration con protagonisti giovani e start up agroalimentari.
Domenica 16 ottobre - #apranzoinsiemeFW
Cibo e condivisione: un appuntamento per scoprire tanti modi per stare insieme mangiando.
Lunedì 17 ottobre - #prodottitipiciFW
Una giornata dedicata ai prodotti italiani di qualità certificata Dop e Igp: storia, tradizioni, ricette e curiosità.
Martedì 18 ottobre - #vinoFW
Vini e cantine: un incontro su etichette e produttori che portano in alto il nome dell’Italia nel mondo.
Mercoledì 19 ottobre - #cucinaFW
Cucina e chef: dalle ricette di famiglia a quelle dei più grandi cuochi d’Italia per raccontare l’amore per la tavola.
Giovedì 20 ottobre - #ciboesaluteFW
Nutrizione e salute: dalla spesa alla tavola, passando per i fornelli.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
13/10/2016, 19:05
PESCA, SOTTOSEGRETARIO CASTIGLIONE “RIDUZIONE TAGLIA MINIMA VONGOLE SOLUZIONE CONCRETA PER AIUTARE IL COMPARTO”
“Abbiamo ottenuto un grande risultato frutto della collaborazione tra istituzioni, mondo scientifico e associazioni di categoria. Si conclude formalmente, e in modo positivo, una procedura che abbiamo avviato per dare una soluzione concreta a un problema particolarmente sentito dai pescatori italiani. Desidero ringraziare il Commissario Ue Karmenu Vella per il lavoro portato avanti e tutto il comparto ittico che ha fortemente creduto nella possibilità di una soluzione condivisa. Abbiamo a cuore la sostenibilità dell’ambiente e il rispetto delle norme, ma le regole devono tener conto, laddove sia possibile, delle specificità di ogni contesto e delle esigenze di chi con il mare vive, e parliamo in questo caso di circa 710 imprese e oltre 1600 addetti a cui si aggiungono altre 300 imprese di commercializzazione all'ingrosso e altri 1000 addetti. L'Italia si impegna a monitorare che lo stock di vongole resti a livelli sostenibili e che non ci siano prelievi eccessivi, ma da oggi – conclude - i nostri pescatori sono più tutelati e le esportazioni, che rappresentano quasi la metà della produzione nazionale, sono salve”.
Così il Sottosegretario alle politiche agricole alimentari e forestali Giuseppe Castiglione commenta il via libera definitivo da Bruxelles alla riduzione della taglia minima delle vongole, che passerà da 25 a 22 millimetri
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
14/10/2016, 14:31
GIORNATA ALIMENTAZIONE: MIPAAF, FIRMATO MEMORANDUM CON FAO PER PROMOZIONE SISTEMI DI PATRIMONIO AGRICOLO DI IMPORTANZA MONDIALE
MINISTRO MARTINA: TUTELARE PAESAGGI RURALI PER SVILUPPARE AGRICOLTURA SOSTENIBILE
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rendo noto che questa mattina, nell’ambito delle celebrazioni per la giornata mondiale dell’alimentazione, il Ministro Maurizio Martina ha firmato un memorandum di intesa con il Direttore Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (Fao) Josè Graziano da Silva per promuovere la conservazione dei Sistemi di patrimonio agricolo di importanza mondiale (GIAHS).
In particolare l’accordo prevede strumenti di cooperazione per l’individuazione di nuovi potenziali siti GIAHS nel territorio rurale europeo, lo sviluppo di strategie comuni per l’incorporazione dei GIAHS nelle politiche di sviluppo rurale, attività di ricerca e scambio di esperienze, strategie di pianificazione e gestione per aumentare il valore economico e ambientale dei GIAHS, organizzazione di conferenze, workshop e seminari a livello nazionale, regionale e globale.
“Firmare oggi, in occasione della giornata mondiale dell’alimentazione, questo memorandum – ha commentato il Ministro Maurizio Martina - ha un significato molto importante. La sicurezza alimentare rappresenta una sfida decisiva per l’intero pianeta che non può essere vinta senza sviluppare politiche che sappiano sostenere ed innovare i modelli agricoli tradizionali.
Sono i piccoli produttori a sfamare il mondo, quasi il 70% delle imprese agricole europee è a conduzione familiare. 9 su 10 in Italia. Bisogna mettere in condizioni queste aziende di poter portare avanti tradizioni e valori rurali, coniugandoli con un approccio innovativo. L’accordo firmato oggi è fondamentale anche per l’agricoltura italiana perché tutelare i paesaggi rurali vuol dire puntare su un’agricoltura sostenibile in grado di preservare la biodiversità e tutte quelle tipicità che raccontano il saper fare italiano, sinonimo di eccellenza nel mondo”.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
15/10/2016, 13:42
LATTE. MIPAAF: SCATTATO VIA LIBERA INDICAZIONE OBBLIGATORIA PRODOTTI LATTIERO-CASEARI
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che è scattato il via libera europeo allo schema di decreto che introduce l'indicazione obbligatoria dell'origine per i prodotti lattiero caseari in Italia. La Commissione UE, infatti, non ha sollevato rilievi o obiezioni entro il termine previsto di tre mesi.
Questo sistema, in vigore dal 1 gennaio 2017, consentirà di indicare con chiarezza al consumatore la provenienza delle materie prime di molti prodotti come latte, burro, yogurt, mozzarella, formaggi e latticini.
"È un passo atteso da anni - ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina - che ci consentirà di valorizzare il lavoro dei nostri allevatori e di tutta la filiera lattiero casearia. L'Italia si pone all'avanguardia in una sperimentazione sulla massima trasparenza dell'informazione al consumatore. Il nostro obiettivo è che questa legge sia poi estesa a tutta l'Unione europea, dando così più strumenti di competitività e tutela del reddito ai produttori. Ringrazio il Commissario UE Vytenis Andriukaitis per la sensibilità e l'attenzione verso un provvedimento che, insieme a quello francese, non ha precedenti".
I CONTENUTI DEL DECRETO
Il decreto in particolare prevede che il latte o i suoi derivati dovranno avere obbligatoriamente indicata l'origine della materia prima in etichetta, in particolare indicando sempre il Paese di mungitura del latte.
Qualora il latte o il latte utilizzato come ingrediente nei prodotti lattiero-caseari, sia stato munto, confezionato e trasformato, nello stesso paese, l'indicazione di origine può essere assolta con l'utilizzo di una sola dicitura: ad esempio "ORIGINE DEL LATTE: ITALIA".
Sono esclusi solo i prodotti Dop e Igp che hanno già disciplinari relativi anche all'origine e il latte fresco già tracciato.
Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal
17/10/2016, 13:43
ISTAT, MIPAAF: EXPORT AGROALIMENTARE A QUOTA 24,5 MILIARDI, +12% AD AGOSTO
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che, sulla base dei dati Istat sul commercio estero diffusi oggi, l’export agroalimentare del Made in Italy ha raggiunto quota 24,5 miliardi di euro nei primi 8 mesi del 2016 con una crescita di oltre 3 punti percentuali rispetto allo scorso anno. Nel solo mese di agosto l’export agroalimentare ha sfiorato i 3 miliardi, il 12% in più rispetto al 2015.
“Un risultato importante – ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina – che è frutto del grande lavoro delle nostre imprese. Il Governo è in campo da due anni a loro supporto con il Piano per l’internazionalizzazione del Made in Italy, presentato a Expo Milano e rifinanziato anche per il 2017 nella manovra approvata sabato. L’obiettivo è favorire la crescita e conquistare nuovi spazi sui mercati internazionali, contrastando l’italian sounding. All’interno di questa strategia rientra la “Settimana della cucina italiana nel mondo”, evento che organizzeremo a novembre con le Ambasciate, i Consolati, gli Istituti italiani di Cultura e con la collaborazione di chef italiani di fama internazionale”.