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Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

20/07/2016, 21:22

CRISI GRANO, MIPAAF: 10 MILIONI AL FONDO CEREALICOLO E PREZZI PIU’ TRASPARENTI CON CUN GRANO DURO
MARTINA: LA PRIORITÀ È SALVAGUARDARE GLI AGRICOLTORI E VALORIZZARE IL GRANO 100% ITALIANO

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che si è svolta oggi a Roma la riunione del tavolo nazionale della filiera cerealicola. L'incontro, presieduto dal Ministro Maurizio Martina, ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle Regioni, delle organizzazioni agricole e della cooperazione, delle imprese di trasformazione, di commercializzazione e dell’industria mangimistica.
Durante il confronto si sono analizzati gli andamenti di mercato dei cereali, con un particolare focus sul crollo del prezzo del grano rilevato nelle ultime settimane. Per far fronte a questa situazione il Ministro ha illustrato alcune proposte operative per un intervento complessivo sul settore.
In particolare sono state 6 le azioni del Ministero presentate alla filiera:
- fondo da 10 milioni di euro inserito nel decreto legge enti locali. Si tratta di un primo stanziamento per dare avvio a un organico piano nazionale cerealicolo e sostenere investimenti anche infrastrutturali per valorizzare il grano di qualità 100% italiano;
- creazione di una Cun (Commissione unica nazionale) per il grano duro. L'obiettivo è favorire il dialogo Interprofessionale e rendere più trasparente la formazione del prezzo;
- conferma degli aiuti accoppiati europei Pac per il frumento che equivalgono a circa 70 milioni di euro all'anno fino al 2020 per quasi 500 milioni investiti nei 7 anni di programmazione;
- rafforzamento dei contratti di filiera, per proseguire negli investimenti che hanno visto 50 milioni di euro impiegati dalla filiera cerealicola. I nuovi bandi in autunno prevedono un budget totale di 400 milioni di euro (metà in conto capitale e metà in conto interessi) ai quali potranno attingere anche i progetti legati al grano

- marchio unico volontario per grano e prodotti trasformati per dare maggiore valore al grano di qualità certificata, che rispetti il disciplinare del sistema di qualità della Produzione integrata e risponda a determinati requisiti organolettici;
- sperimentazione dalla prossima campagna di un nuovo strumento assicurativo per garantire i ricavi dei produttori proteggendoli dalle eccessive fluttuazioni di mercato. Un modello innovativo che è allo studio e che verrà presentato alla Commissione Ue per il via libera.

"Mettiamo in campo proposte concrete e attuabili già dalle prossime giornate – ha dichiarato il Ministro Martina – ma con una chiara visione strategica per dare risposte strutturali. C'è bisogno di un piano nazionale cerealicolo che punti alla qualificazione della nostra produzione e consenta ai trasformatori di acquistare sempre più prodotto 100% italiano. In questo senso investiamo 20 milioni di euro per sostenere investimenti infrastrutturali nei sistemi di stoccaggio per valorizzare grano di qualità certificata, favoriamo nuovi contratti di filiera e istituiremo un marchio unico per grano e prodotti trasformati.
“Allo stesso tempo – prosegue Martina – vogliamo dare una risposta alla necessità di maggiore trasparenza nella formazione del prezzo. Per questo abbiamo proposto al tavolo l'istituzione di una Cun grano duro, che favorisca anche lo sviluppo di migliori rapporti interprofessionali. A questo si aggiunge la decisione di confermare il budget dedicato al frumento negli aiuti accoppiati e la sperimentazione di uno strumento assicurativo sui ricavi che garantisca ai produttori di non essere eccessivamente danneggiati da fasi di mercato come quella che stiamo vivendo.

“Al tavolo di oggi – conclude il ministro - abbiamo voluto ribadire a tutta la filiera la necessità di intervenire per salvaguardare il reddito degli agricoltori in questa fase di crollo dei prezzi. Da settimane le quotazioni sono troppo distanti dalla copertura dei costi di produzione, mettendo a rischio la stessa sopravvivenza di molte aziende impegnate in una delle produzioni più distintive per il nostro modello agricolo. Serve un salto di qualità da parte di tutti e lo spirito di collaborazione della riunione di oggi può essere una buona base di partenza".

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

21/07/2016, 22:27

MIPAAF: CAMERA APPROVA DL ENTI LOCALI CON INTERVENTI PER AGRICOLTURA

MARTINA: SOSTEGNO AI SETTORI LATTIERO CASEARIO, SUINICOLO E CEREALICOLO CONTRO LA CRISI

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che è stato approvato alla Camera dei deputati il Decreto Enti locali, che contiene importanti interventi per il settore agricolo. Il provvedimento ora passa all'esame del Senato.

"Mettiamo - ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina - un altro tassello nella nostra strategia di intervento contro la crisi del settore del latte e del grano. Grazie a questo decreto diamo ulteriori risposte operative agli allevatori per superare una fase complicata di mercato. In particolare ampliamo e semplifichiamo il Fondo latte coprendo direttamente le spese per le rate dei mutui sostenute negli ultimi due anni. Allo stesso tempo abbiamo il piano cerealicolo con una prima dotazione di 10 milioni di euro che potrà essere ulteriormente rafforzata da risorse regionale dei Psr.
Ringrazio del lavoro fatto dalla Commissione agricoltura e dai parlamentari che conferma l'attenzione data a un settore davvero centrale per l'economia italiana. Ora mi auguro che si possa arrivare quanto prima alla definitiva approvazione per dare risposte tempestive alle aziende".

LE AZIONI PRINCIPALI

10 MILIONI PER PROGRAMMAZIONE VOLONTARIA OFFERTA LATTE

C'e' l'attivazione della programmazione produttiva volontaria dell'offerta per il settore lattiero con un finanziamento ad hoc di 10 milioni di euro in base alla normativa europea.

RIFINANZIATO FONDO INDIGENTI PER ACQUISTO LATTE CRUDO

Viene confermato lo stanziamento di 10 milioni di euro per il fondo nazionale indigenti per l'acquisto di latte crudo da trasformare in Uht e distribuire agli indigenti attraverso la rete degli enti caritativi, evitando così sprechi alimentari legati alla crisi del comparto.

SUPERMORATORIA DEBITI ALLEVATORI ANCHE PER SUINICOLTURA

Si interviene ancora a sostegno degli allevatori con una supermoratoria dei debiti, che coinvolge anche il settore suinicolo. L'intervento è realizzato attraverso l'allargamento delle finalità del fondo latte e prevede dal 2017 la concessione di un contributo destinato alla copertura dei costi sostenuti dagli allevatori per interessi sui mutui bancari negli anni 2015 e 2016.

RIDUZIONE PRELIEVI QUOTE LATTE CAMPAGNA 2014/2015

E' stata introdotta la riduzione dei prelievi previsti per lo sforamento delle quote latte dell'ultima campagna, quella 2014/2015. Si interviene modificando la legge Zaia del 2009 e correggendo i criteri, in modo tale che gli allevatori paghino le multe in misura pari a quella dovuta all'Unione europea riducendo quindi da circa 100 a 32 milioni il prelievo dovuto. Questo intervento si aggiunge all'ampliamento della compensazione stabilito a luglio 2015 che aveva coinvolto 1260 produttori con 20 milioni di euro di prelievo evitato.

FONDO DA 10 MILIONI PER AVVIO PIANO CEREALICOLO NAZIONALE

Vengono stanziati 10 milioni di euro in un fondo dedicato per l'avvio del piano cerealicolo nazionale a sostegno delle produzioni di grano italiane e per la valorizzazione della qualità. Tra gli interventi sono previsti investimenti per infrastrutture di stoccaggio dedicate, ricerca e innovazione a supporto del frumento duro.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

21/07/2016, 22:29

MIPAAF. RIPARTE EXPORT UVA DA TAVOLA ITALIANA IN CANADA DOPO 5 ANNI DI BLOCCO

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che si è conclusa positivamente la trattativa per riavviare le esportazioni di uva da tavola italiana in Canada, che erano bloccate dal 2010.

L’accordo fa seguito al risultato positivo delle valutazioni condotte dagli esperti fitosanitari inviati dal governo canadese a ottobre 2015 presso le aree produttive di uva da tavola delle regioni Basilicata, Puglia e Sicilia,

A breve dunque, i primi produttori interessati a esportare il proprio prodotto in Canada potranno avviare le operazioni necessarie.

Si tratta di un risultato importante per tutto il settore dell’uva da tavola italiana, frutto del lavoro del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali in stretta sinergia con le Associazioni dei produttori e le Istituzioni regionali interessate.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

22/07/2016, 21:19

AGROGENERATION, MIPAAF: DALLO SPAZIO AI DRONI, L'AGRICOLTURA DIVENTA SEMPRE PIÙ DI PRECISIONE. APERTA CONSULTAZIONE PUBBLICA SU POLITICHEAGRICOLE.IT
MARTINA: SOSTENIAMO I GIOVANI PROTAGONISTI DELL'INNOVAZIONE, APPUNTAMENTO A LUGLIO 2017 CON LA SECONDA EDIZIONE DI AGROGENERATION

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica che si è concluso oggi presso la sede dell'Università di Catania, nel monastero dei benedettini, Agrogeneration.
Dagli studi spaziali per la produzione di cibo ai droni per il controllo dei terreni, dall'impiego di materiali alimentari di recupero per le stampanti 3D a sistemi di ottimizzazione dell'uso delle acque a macchine di precisione per i controlli. L'agricoltura italiana è sempre più di precisione e vede i giovani diventare protagonisti. È questo il messaggio di Agrogeneration, evento internazionale organizzato dal Mipaaf in collaborazione con Crea, che è stato interamente focalizzato sulle nuove opportunità per gli under 40 legate all'innovazione nella produzione di cibo. Un evento di successo anche online visto che l'hashtag #agrogeneration è stato trending topic per due giorni, raggiungendo più di 5 milioni di persone.
Agrogeneration ha visto la partecipazione di studenti, agricoltori, imprese, esperti e startupper per discutere e avanzare proposte anche sulle sfide dell'alimentazione globale.
Giovedì 21 luglio si sono tenuti 6 workshop e 9 tavoli tematici, che hanno approfondito le dimensioni dello sviluppo e i diversi aspetti culturali e tecnologici del nostro rapporto con l'agricoltura. In serata poi si é svolto il 'MedTalk', una rassegna di storie di "food heroes" del Mediterraneo.
Nel corso della giornata conclusiva, moderata da Riccardo Luna, sono stati premiati i giovani vincitori dell'Hackaton "Feeding Fair: Agrogeneration hack food", che si è tenuto a Messina dal 18 al 20 luglio.
I saluti istituzionali sono stati affidati al sindaco di Catania Enzo Bianco, all'Assessore all'Agricoltura della Regione Sicilia Antonello Cracolici e al Sottosegretario delle politiche agricole Giuseppe Castiglione. È intervenuto anche Giuseppe Antoci, Presidente del Parco dei Nebrodi.
Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti giovani, Raffaele Maiorano, presidente di Anga - giovani di Confagricoltura e Nicolo' Lo Piccolo presidente regionale di Agia - Cia hanno preso parte al panel "Agrogeneration in campo".
Sono poi intervenuti il direttore settore piccole e medie imprese di Facebook, Dan Levy, con un video messaggio; Luca Mercalli, presidente della società meteorologica italiana e Luca Parmitano, l'astronauta italiano che ha camminato nello spazio. Insieme a lui sul palco David Avino, amministratore delegato di Argotec, la società italiana che produce il cibo per gli astronauti e ha sperimentato la prima macchina per il caffè espresso in una missione spaziale. A concludere la due giorni il Ministro Maurizio Martina.
“Ad un anno da Expo Milano – ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina - abbiamo voluto un evento che mettesse in luce le esperienze e la passione dei giovani innovatori nel settore agroalimentare. Le storie di queste ragazze e ragazzi sono le traiettorie di futuro dell'Italia. Un futuro che vede l'agricoltura al centro, non guardando indietro ma con una spinta decisa a innovare. Agrogeneration per questo diventerà un appuntamento stabile: la seconda edizione sarà a luglio 2017. Deve essere il laboratorio di costruzione del nuovo modello agricolo italiano. Da Catania, dalla Sicilia, dal cuore del Mediterraneo lanciamo una sfida cruciale, vogliamo portare l'Italia ad essere in 5 anni leader europeo nell'agricoltura di precisione. L'obiettivo è passare dall'1 al 10% della superficie agricola lavorata con mezzi di agricoltura di precisione in tutto il Paese”.
"Per raggiungere questo obiettivo stiamo costruendo un lavoro strategico per lo sviluppo dell'agricoltura di precisione, che vede come prima tappa la stesura di Linee guida che da oggi sono aperte al contributo di tutti attraverso una consultazione pubblica sul sito www.politicheagricole.it .
Partiamo da un'analisi articolata dell'attuale diffusione di queste tecniche nel nostro Paese, dall'individuazione delle migliori pratiche rispetto alle colture più diffuse e dagli obiettivi primari. A ottobre presenteremo il piano di azioni con investimenti e strumenti nazionali e regionali di supporto. Scelte concrete per rispondere anche alle richieste dei tanti ragazzi che hanno animato Agrogeneration. Nelle loro mani c'è il futuro del cibo, il nostro futuro".

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

27/07/2016, 20:22

LATTE. MIPAAF: ESTESO AI FORMAGGI SISTEMA DEL PEGNO ROTATIVO PER FAVORIRE IL CREDITO ALLE IMPRESE

Il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali comunica che, per rispondere alle esigenze di credito delle aziende lattiero casearie, è stato firmato insieme al Ministero dello Sviluppo Economico il Decreto interministeriale sulla costituzione del “pegno rotativo” su prodotti lattiero-caseari di lunga stagionatura. Il provvedimento, ora trasmesso alla Gazzetta ufficiale, fornisce un ulteriore strumento di garanzia per tante imprese, protagoniste di un comparto strategico per tutto il settore agricolo nazionale.
Il “pegno rotativo”, infatti, consiste nel porre prodotti lattiero caseari (le forme di formaggio stagionato) come garanzia per accedere al credito. Le aziende debitrici potranno conservare le forme nei propri stabilimenti a condizioni pattuite con gli istituti di credito. Il pegno si dice “rotativo” in quanto i produttori potranno sostituire le forme sottoposte a pegno, senza necessità di ulteriori adempimenti burocratici. Fino ad oggi questa possibilità era circoscritta al settore dei prosciutti.
Il decreto definisce, tra l’altro, le modalità di applicazione, che a differenza di quanto previsto nel caso dei prosciutti, non prevedono uno specifico contrassegno.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

28/07/2016, 22:43

MIPAAF, INCONTRO PER POLITICHE A SOSTEGNO DEL SETTORE AVICOLO
IL SOTTOSEGRETARIO CASTIGLIONE: “REGOLE, COMPETITIVITÀ
E TRASPARENZA PER IL RILANCIO”


Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che si è tenuta, alla presenza del Sottosegretario Giuseppe Castiglione, una riunione operativa per individuare misure d’intervento a favore del settore avicolo.
Tra le principali: l’istituzione di una cabina di regia per promuovere e sostenere la competitività dell'intera filiera; interventi sul tema della bio-sicurezza, ma anche l'istituzione della Commissione unica nazionale uova e la creazione di un tavolo di coordinamento con la Grande Distribuzione Organizzata presso il Mipaaf.
Si è discussa, inoltre, la possibile attivazione della procedura di esdebitazione per le aziende agricole in difficoltà, la costituzione e la gestione dei fondi di mutualizzazione per i rischi climatici, ambientali, sanitari e per la tutela del reddito.

“Sono legate al settore circa 3.200 aziende agricole, 800 centri di imballaggio uova e 12 industrie – afferma il Sottosegretario Castiglione - per la produzione di ovo-prodotti: con circa 13 miliardi di uova prodotte che ci pongono al vertice dei Paesi europei e 1,3 miliardi di fatturato per la sola componente agricola, il comparto occupa direttamente e indirettamente decine di migliaia di persone. In aggiunta alle iniziative concertate abbiamo previsto la difesa delle restituzioni all’esportazione di uova e ovoprodotti nei confronti dei Paesi Terzi, oggi a rischio azzeramento e la realizzazione di eventuali campagne promozionali di carattere istituzionale.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

28/07/2016, 23:01

MIPAAF, CASTIGLIONE LAVORARE PER COLLABORAZIONE NEL SETTORE AGROALIMENTARE CON AFGHANISTAN

INCONTRO OGGI CON L’AMBASCIATORE WAHEED OMER

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali comunica che il Sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, On. Giuseppe Castiglione, ha incontrato oggi il dr. Waheed Omer, Ambasciatore della Repubblica Islamica di Afghanistan presso lo Stato Italiano.
Al centro della discussione la possibilità di una maggiore collaborazione nell’ambito agroalimentare tra i due governi. In particolare, sono state analizzate le prospettive non solo in ambito commerciale ma anche nello scambio di esperienze e best practices.

“Ritengo che sia importante - dichiara il sottosegretario Castiglione – porre le basi per la creazione di nuove opportunità nel mercato italiano per i prodotti tipici afghani, ad esempio, come lo zafferano ma anche per promuovere collaborazioni che potrebbero portare l’expertise italiana in Afghanistan, a supporto dello sviluppo di alcune filiere come ad esempio quella olivicolo-olearia”.

Il settore agricolo è uno dei principali settori di traino per l’intera economia afgana (incide sul PIL nazionale per il 23%), con potenzialità di ulteriore sviluppo.
Il tema è particolarmente importante visto anche che lo sviluppo rurale costituisce uno dei settori prioritari degli interventi italiani in Afghanistan di cooperazione allo sviluppo.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

01/08/2016, 20:52

MIPAAF: SENATO APPROVA DISEGNO DI LEGGE CONTRO IL CAPORALATO IN AGRICOLTURA
MARTINA: LEGGE CRUCIALE PER GUERRA AL CAPORALATO. ORA LA CAMERA FACCIA PRESTO
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che il Senato ha approvato oggi il disegno di legge per il contrasto al caporalato e al lavoro nero in agricoltura. Il provvedimento ha l'obiettivo di rafforzare l'azione di contrasto alla diffusione del fenomeno criminale dello sfruttamento dei lavoratori con un intervento organico e coordinato delle Istituzioni.
“È una legge cruciale - ha affermato il Ministro Maurizio Martina - per sradicare una piaga inaccettabile come il caporalato. Con l’approvazione di oggi in Senato del disegno di legge avanziamo in questa battaglia che non è solo di civiltà, ma di giustizia. Ora mi auguro che la Camera faccia presto e renda definitivo il provvedimento. La nuova legge rafforza gli strumenti di contrasto civili e penali, colpendo i patrimoni con la confisca e rendendo più forte la Rete del lavoro agricolo di qualità. È una battaglia che ci riguarda tutti, a partire dal mondo agricolo che si mette alla guida del cambiamento”.
“Negli ultimi dodici mesi – prosegue Martina – abbiamo alzato il livello di risposta dello Stato contro i caporali. I controlli sono aumentati del 59% in un anno, sono operative task force nei territori a rischio dove le ispezioni vengono portate avanti da ispettori del Lavoro insieme a Carabinieri e Corpo forestale. Nelle prefetture abbiamo creato specifiche cabine di regia che con la collaborazione del terzo settore stanno gestendo azioni di accoglienza e assistenza ai lavoratori immigrati. C’è tanto da fare, ma da parte nostra la determinazione è massima".

“Abbiamo lavorato molto in questi mesi – dichiara il Viceministro Andrea Olivero - per arrivare all'approvazione di una legge necessaria come questa.
E' un passo fondamentale – prosegue Olivero - per la tutela dei tanti lavoratori che fino ad oggi non hanno avuto voce. Lo Stato rafforza i suoi strumenti di lotta, a partire da una più semplice applicabilità del reato di caporalato, all'inasprimento delle sanzioni e all'azione decisiva della Rete del lavoro agricolo nei territori. Sono certo che anche alla Camera sapranno dare una corsia preferenziale a questo provvedimento.
Un ringraziamento particolare va alla Senatrice Maria Grazia Gatti per il lavoro svolto e per l’attenzione dimostrata su questo tema.”

LE PRINCIPALI NOVITA' DEL DDL
INASPRIMENTO DEGLI STRUMENTI PENALI: CONFISCA DEI BENI E RESPONSABILITA’ DEL DATORE DI LAVORO
Con l'intervento normativo si stabiliscono nuovi strumenti penali per la lotta al caporalato come la confisca dei beni come avviene con le organizzazioni criminali mafiose, l’arresto in flagranza, l’estensione della responsabilità degli enti. In Senato è stato introdotto l’allargamento del reato anche attraverso l’eliminazione della violenza come elemento necessario e che rendeva più complessa l’applicazione effettiva della norma. La nuova legge prevede anche la responsabilità del datore di lavoro, il controllo giudiziario sull’azienda che consentirà di non interrompere l’attività agricola e la semplificazione degli indici di sfruttamento.
INDENNIZZI PER LE VITTIME
Per la prima volta si decide di estendere le finalità del Fondo antitratta anche alle vittime del delitto di caporalato, considerata la omogeneità dell'offesa e la frequenza dei casi registrati in cui la vittima di tratta è anche vittima di sfruttamento del lavoro.
RAFFORZATA LA RETE DEL LAVORO AGRICOLO DI QUALITA'
Viene rafforzata la operatività della Rete del lavoro agricolo di qualità, creata nel 2014 con il provvedimento Campolibero e attiva dal 1 settembre 2015. Con la norma si estende l'ambito dei soggetti che possono aderire alla Rete, includendovi gli sportelli unici per l'immigrazione, le istituzioni locali, i centri per l'impiego, i soggetti abilitati al trasporto dei lavoratori agricoli e gli enti bilaterali costituiti dalle organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori in agricoltura. Allo stesso tempo si stabilisce l'estensione dell'ambito delle funzioni svolte dalla Cabina di regia della Rete stessa, che è presieduta dall'Inps e composta da rappresentanti di sindacati, organizzazioni agricole e Istituzioni.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

02/08/2016, 12:06

MIPAAF: APPROVATO DEFINITIVAMENTE DL ENTI LOCALI CON INTERVENTI PER AGRICOLTURA, È LEGGE
MARTINA: OPERATIVO IL SOSTEGNO AI SETTORI LATTIERO CASEARIO, SUINICOLO E CEREALICOLO CONTRO LA CRISI

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che è stato approvato definitivamente al Senato il decreto enti locali, che contiene importanti interventi per il settore agricolo.
"Da Governo e Parlamento - ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina - arriva un altro segnale di attenzione per allevatori e agricoltori italiani. Questo decreto si inserisce nella nostra
strategia di intervento contro la crisi del settore del latte, della suinicoltura e del grano. Siamo riusciti a reperire nuove risorse e soprattutto a mettere in campo un'azione di semplificazione degli strumenti a disposizione delle imprese. Penso all'ampliamento e alla maggiore facilità di accesso al Fondo latte coprendo direttamente le spese per le rate dei
mutui sostenute negli ultimi due anni. Allo stesso tempo diamo avvio al piano cerealicolo con una prima dotazione di 10 milioni di euro che potrà essere
ulteriormente rafforzata da risorse regionale dei Psr. Ringrazio i senatori per aver dato una corsia preferenziale al testo, approvando un intervento tempestivo e concreto per le aziende".

LE AZIONI PRINCIPALI
10 MILIONI PER PROGRAMMAZIONE VOLONTARIA OFFERTA LATTE
C'e' l'attivazione della programmazione produttiva volontaria dell'offerta per il settore lattiero con un finanziamento ad hoc di 10 milioni di euro in base alla normativa europea.

RIFINANZIATO FONDO INDIGENTI PER ACQUISTO LATTE CRUDO
Viene confermato lo stanziamento di 10 milioni di euro per il fondo nazionale indigenti per l'acquisto di latte crudo da trasformare in Uht e distribuire agli indigenti attraverso la rete degli enti caritativi, evitando così sprechi alimentari legati alla crisi del comparto.

SUPERMORATORIA DEBITI ALLEVATORI ANCHE PER SUINICOLTURA
Si interviene ancora a sostegno degli allevatori con una supermoratoria dei debiti, che coinvolge anche il settore suinicolo. L'intervento è realizzato attraverso l'allargamento delle finalità del fondo latte e prevede dal 2017 la concessione di un contributo destinato alla copertura dei costi sostenuti dagli allevatori per interessi sui mutui bancari negli anni 2015 e 2016.

RIDUZIONE PRELIEVI QUOTE LATTE CAMPAGNA 2014/2015
E' stata introdotta la riduzione dei prelievi previsti per lo sforamento delle quote latte dell'ultima campagna, quella 2014/2015. Si interviene modificando la legge Zaia del 2009 e correggendo i criteri, in modo tale che gli allevatori paghino le multe in misura pari a quella dovuta all'Unione europea riducendo quindi da circa 100 a 32 milioni il prelievo dovuto. Questo intervento si aggiunge all'ampliamento della compensazione stabilito a luglio 2015 che aveva coinvolto 1260 produttori con 20 milioni di euro di prelievo evitato.

FONDO DA 10 MILIONI PER AVVIO PIANO CEREALICOLO NAZIONALE
Vengono stanziati 10 milioni di euro in un fondo dedicato per l'avvio del piano cerealicolo nazionale a sostegno delle produzioni di grano italiane e per la valorizzazione della qualità. Tra gli interventi sono previsti investimenti per infrastrutture di stoccaggio dedicate, ricerca e innovazione a supporto del frumento duro.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestal

02/08/2016, 20:43

MIPAAF: APPROVATA DEFINITIVAMENTE LA LEGGE CONTRO GLI SPRECHI ALIMENTARI
MARTINA: EREDITA’ DI EXPO. OBIETTIVO DI RECUPERARE 1 MILIONE DI TONNELLATE DI CIBO ALL’ANNO ORA E’ PIU’ VICINO

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che il Senato ha approvato oggi definitivamente la legge per la limitazione degli sprechi alimentari. Tra gli obiettivi principali della norma ci sono l’incremento del recupero e della donazione delle eccedenze alimentari, con priorità della loro destinazione per assistenza agli indigenti. Allo stesso tempo si favorisce il recupero di prodotti farmaceutici e altri a fini di solidarietà sociale. Importante anche il contributo alla limitazione degli impatti negativi sull’ambiente e all’educazione dei cittadini per diminuire gli sprechi alimentari.
“Questa legge – ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina – è una delle più belle e concrete eredità di Expo Milano 2015. L’abbiamo presentata lo scorso anno nel nostro “Piano SprecoZero” proprio durante l’Esposizione universale ed è una traduzione in fatti dei principi della Carta di Milano. Un provvedimento che conferma l’Italia alla guida della lotta agli sprechi alimentari, che ancora oggi hanno proporzioni inaccettabili. 12 miliardi di euro solo nel nostro Paese. Con questa norma ci avviciniamo sempre di più all’obiettivo di recuperare 1 milione di tonnellate di cibo e donarle a chi ne ha bisogno attraverso il lavoro insostituibile degli enti caritativi. È molto importante il rafforzamento del tavolo indigenti del nostro Ministero, che ora potrà diventare un vero e proprio laboratorio operativo per ridurre gli sprechi e aumentare l’assistenza ai più bisognosi. Un modello che ci rende unici in Europa e che punta ad incentivare e semplificare il recupero più che a punire chi spreca. Un ringraziamento va a tutti i parlamentari per l’attenzione che hanno dato a questa legge e in particolare a Maria Chiara Gadda che ha lavorato con passione in questi mesi al provvedimento”.
"L'approvazione definitiva della legge contro gli sprechi alimentari – dichiara il Viceministro Andrea Olivero - è un fatto fondamentale nella lotta contro la povertà alimentare. Si tratta di un provvedimento che è stato costruito insieme al Terzo Settore, insieme cioè alle associazioni e agli enti caritativi che da sempre sono al servizio degli ultimi, intercettando gli sprechi e ridistribuendoli giorno dopo giorno con grande costanza e con capillarità impressionante.
A questo punto – conclude il Viceministro - la parola passa alla società civile e al settore imprenditoriale. Sono convinto che ciascuno farà la sua parte nel contrasto allo spreco"

LE PRINCIPALI NOVITA’ DELLA LEGGE
SEMPLIFICAZIONE BUROCRATICA
Donare diventa più semplice grazie alle disposizioni di carattere tributario e finanziario della legge. Vengono previsti tagli degli adempimenti burocratici, e introdotte modalità e requisiti semplificati di comunicazioni telematiche all’amministrazione finanziaria. Le disposizioni si aggiungono a quelle già contenute nella legge di Stabilità 2016 che ha alzato la soglia di comunicazione della donazione da 5 a 15 mila euro.

RAFFORZATO IL TAVOLO INDIGENTI MIPAAF: 2 MILIONI DI EURO AL FONDO PER ACQUISTO DI ALIMENTI. ATTIVO IL BANDO AGEA PER EVITARE LO SPRECO DI LATTE
Viene potenziato il ruolo del Tavolo indigenti del Mipaaf, che vedrà la partecipazione anche delle organizzazioni agricole insieme a enti caritativi, industria e grande distribuzione già rappresentate. Previsto un finanziamento di 2 milioni di euro per l’acquisto di alimenti da destinare agli indigenti. Il Mipaaf ha già avviato un’attività virtuosa di recupero degli sprechi e donazione agli indigenti. Proprio da poche ore è attivo il bando Agea per l’acquisto di latte crudo da trasformare in UHT e donare ai più bisognosi. Si tratta della prima tranche da 2 milioni del piano complessivo di acquisti da 10 milioni di euro.

SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE CONTRO LO SPRECO: FONDO DA 3 MILIONI DI EURO AL MIPAAF
Si istituisce un Fondo presso il Ministero delle politiche agricole con dotazione di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018, destinato al finanziamento di progetti innovativi - che possono prevedere il coinvolgimento di volontari del Servizio civile nazionale - finalizzati alla limitazione degli sprechi e all'impiego delle eccedenze, nonché per promuovere la produzione di imballaggi riutilizzabili o facilmente riciclabili.

POSSIBILITA’ PER I COMUNI DI INCENTIVARE CHI DONA AGLI INDIGENTI CON UNO SCONTO TARI
I Comuni hanno la facoltà di applicare un coefficiente di riduzione della tariffa sui rifiuti alle utenze non domestiche (TARI) relative ad attività produttive che producono e distribuiscono beni alimentari, in caso di donazione gratuita agli indigenti.
DEFINIZIONE DI ECCEDENZE E SPRECHI ALIMENTARI
Le "eccedenze alimentari" consistono nei prodotti alimentari che, fermo restando il mantenimento dei requisiti di igiene e sicurezza, rimangono invenduti per varie cause. Per “spreco alimentare” si intendono i prodotti alimentari, agricoli e agro-alimentari, ancora commestibili, che vengono scartati dalla catena agroalimentare per ragioni commerciali, estetiche o perché in prossimità della data di scadenza.

ALIMENTI OGGETTO DI CONFISCA VERRANNO DONATI AGLI INDIGENTI
In caso di confisca di prodotti alimentari, l'autorità da oggi disporrà la cessione gratuita con priorità all’alimentazione dei più bisognosi o successivamente come mangime per animali.

LINEE GUIDA PER LA RIDUZIONE DEGLI SPRECHI ALIMENTARI NELLE MENSE PUBBLICHE
Il Ministero della Salute potrà emanare Linee guida per gli enti gestori di mense scolastiche, aziendali, ospedaliere, sociali e di comunità, al fine di prevenire e ridurre lo spreco connesso alla somministrazione degli alimenti.
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