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News e comunicati stampa dal mondo agricolo
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Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

27/08/2015, 16:18

QUOTE LATTE, MIPAAF: NUOVE DISPOSIZIONI OPERATIVE DA AGEA
SU FIDEIUSSIONI PER RATEIZZAZIONE MULTE ULTIMA CAMPAGNA

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che Agea ha emanato oggi una nota con nuove disposizioni operative sulla presentazione delle domande per la rateizzazione delle multe delle quote latte per l’ultima campagna e per la relativa presentazione di garanzie fidejussiorie da parte delle aziende interessate. Come stabilito dal decreto agricoltura, convertito in legge il 2 luglio 2015, le domande dovranno essere presentate entro il 31 agosto 2015, a pena di esclusione.

Ferma restando tale scadenza, la fideiussione richiesta dalla norma potrà anche essere presentata successivamente fino al 10 settembre, purché sia nelle disponibilità di Agea al momento dell’istruttoria della pratica. Si va incontro così agli operatori interessati che nelle ultime settimane avevano rappresentato alcune difficoltà per il tempestivo ottenimento delle fideiussioni da parte del sistema bancario/assicurativo nel periodo estivo.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

27/08/2015, 16:20

MIPAAF: RIUNIONE TELEFONICA TRA MARTINA E HOGAN
SU SETTORE LATTE E CARNI IN VISTA DEL VERTICE DI MADRID
DI VENERDI E DEL CONSIGLIO EUROPEO DEL 7 SETTEMBRE
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che si è svolta oggi una riunione telefonica tra il Ministro Maurizio Martina e il Commissario all’Agricoltura dell’Unione europea Phil Hogan.
Durante il colloquio, in vista del vertice di venerdì a Madrid tra Spagna, Italia, Francia e Portogallo, il Ministro e il Commissario hanno affrontato le principali criticità del settore del latte e delle carni europeo e condiviso la necessità che dal Consiglio straordinario europeo del 7 settembre escano soluzioni concrete e utili per le aziende.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

27/08/2015, 16:21

MIPAAF, CAPORALATO: SI È SVOLTO VERTICE NAZIONALE
AL MINISTERO CON MARTINA E POLETTI

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica che al Palazzo dell’Agricoltura si è tenuto oggi il vertice nazionale sul caporalato per definire il piano di azione per il contrasto al fenomeno e al lavoro irregolare in agricoltura e l’inizio delle attività della ‘Rete del lavoro agricolo di qualità’.

Alla riunione hanno partecipato i Ministri delle politiche agricole Maurizio Martina e del Lavoro Giuliano Poletti, Teresa Bellanova (Sottosegretario di Stato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali), Tito Boeri (Presidente INPS), Fabio Vitale (Presidente della Cabina di regia della ‘Rete del lavoro agricolo di qualità’), Leonardo Di Gioia (Conferenza Stato-Regioni), i rappresentanti del Corpo Forestale dello Stato, Assolavoro, Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila, Ugl, Coldiretti, Confagricoltura, CIA, Copagri, Alleanza Cooperative Agroalimentari, UE COOP, ANCC-COOP - COOP ITALIA, ANCD-CONAD e Federdistribuzione.

"Vogliamo passare dalla gestione dell'emergenza - ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina - a un lavoro stabile, organico e coordinato di azioni costanti contro il caporalato, che va combattuto come la mafia. Con il vertice di oggi abbiamo dato un mandato chiaro alla Cabina di regia della nostra ‘Rete del lavoro agricolo di qualità’ che entro le prossime due settimane dovrà presentare un piano di misure concrete su tutto il territorio. Un Patto di responsabilità che precisi gli impegni di istituzioni, parti sociali e imprese per azioni immediate. Già nelle scorse settimane con il Ministero del Lavoro abbiamo rafforzato i controlli. Un'azione che deve essere quotidiana a tutela della dignità, dei diritti e della sicurezza dei lavoratori. Vogliamo rafforzare l'operatività territoriale della ‘Rete’, che abbiamo fortemente voluto mettere nella nostra legge Campolibero nel 2014 e che il 1 settembre parte proprio grazie al lavoro fatto in questi mesi. Lavoriamo per anticipare in un veicolo legislativo utile le norme inserite ora nel ‘Collegato agricoltura’ all'esame del Parlamento".

“Vogliamo stroncare il caporalato – ha commentato il Ministro Giuliano Poletti - lavorando su tutti gli aspetti dell’illegalità. Abbiamo già sviluppato un'azione di contrasto, la rafforzeremo e la metteremo assieme ad altre questioni da affrontare anche con il Ministero degli Interni per quanto riguarda l'immigrazione e con il Ministero della Giustizia per la confisca dei beni. Bisogna dare una risposta culturale al fenomeno – ha proseguito il Ministro del lavoro -, tenendo conto non solo del danno alle persone ma anche al sistema imprenditoriale. Il piano è complesso e non di breve periodo, laddove ci saranno oneri bisognerà trovare nella legge di stabilità le risorse per fronteggiare la situazione".

FOCUS RETE LAVORO AGRICOLO

Dal primo settembre le aziende agricole interessate potranno aderire alla Rete tramite il sito www.inps.it. Per la prima volta in Italia si istituisce un sistema pubblico di certificazione etica del lavoro. Si prevede inoltre un sistema premiante per le imprese che aderiranno alla Rete ed entreranno nel circuito. Della cabina di regia, presieduta dall'Inps, fanno parte le organizzazioni sindacali, le organizzazioni professionali agricole, insieme ai rappresentanti dei Ministeri delle Politiche agricole, del Lavoro e dell'Economia e della Conferenza delle Regioni.
Possono fare richiesta per entrare nella Rete le imprese agricole in possesso dei seguenti requisiti:
a) non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso per violazioni della normativa in materia di lavoro e legislazione sociale e in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto;
b) non essere stati destinatari, negli ultimi tre anni, di sanzioni amministrative definitive per le violazioni di cui alla lettera a);
c) essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e dei premi assicurativi.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

28/08/2015, 12:43

MIPAAF, OGGI MARTINA A MADRID PER VERTICE TRA SPAGNA, ITALIA, FRANCIA E PORTOGALLO IN VISTA DEL CONSIGLIO AGRICOLO EUROPEO STRAORDINARIO DEL 7 SETTEMBRE
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica che il Ministro Maurizio Martina parteciperà oggi a Madrid, presso il Ministero dell'agricoltura spagnolo, al vertice fra Spagna, Italia, Francia e Portogallo per preparare insieme proposte utili in vista del Consiglio agricolo europeo straordinario del 7 settembre, chiesto e ottenuto per affrontare le situazioni di difficoltà che stanno vivendo settori come quello lattiero e delle carni in tutto il continente.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

28/08/2015, 18:30

LATTE E CARNI, MIPAAF: SEI PROPOSTE DAL VERTICE DI MADRID IN VISTA DEL CONSIGLIO UE DEL 7 SETTEMBRE
MARTINA: NUOVO APPUNTAMENTO IN ITALIA IL 24 OTTOBRE
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che il Ministro Maurizio Martina ha partecipato oggi a Madrid al vertice con i Ministri dell'Agricoltura di Spagna, Francia e Portogallo in vista del Consiglio europeo straordinario del 7 settembre a Bruxelles. Al centro dell'incontro i temi legati al settore lattiero-caseario e delle carni bovine e suine nell'Unione europea.
"Servono strumenti concreti e semplici di aiuto alle nostre imprese e agli allevatori - ha dichiarato il Ministro Martina a margine del vertice - in una situazione di mercato molto complessa. Il vertice di oggi è stato utile per individuare proposte comuni da presentare al Consiglio del 7 settembre. Un metodo di lavoro che proseguirà con un nuovo appuntamento in Italia fissato per il 24 ottobre per un ulteriore confronto del quartetto".
LE SEI PROPOSTE ALLA COMMISSIONE UE
Sono sei le proposte comuni emerse dal vertice e che saranno presentate alla Commissione europea:
- Miglioramento dei sistemi di tracciabilità ed etichettatura dell'origine del latte.
- Stoccaggio privato dei formaggi e delle carni, che è stato utile lo scorso anno come azione di contrasto all'embargo russo.
- Una misura straordinaria e limitata nel tempo di aumento del prezzo di intervento per il latte in polvere.
- Una campagna di promozione straordinaria sul latte e le carni suine sul mercato europeo e sui Paesi terzi per il rilancio dei consumi e il sostegno alle esportazioni. Le misure di promozione dovranno prevedere procedure flessibili e semplificate.
- Creazione di un Gruppo di alto livello europeo per analisi costante del mercato del latte europeo dopo la fine del regime delle quote.
-Sviluppo di piattaforme logistiche nei Paesi terzi, con un finanziamento ad hoc dalla Banca europea degli investimenti.
"Più in generale - ha concluso Martina - è necessario rivedere profondamente gli strumenti a disposizione degli Stati nella gestione delle crisi di mercato. Oggi non abbiamo mezzi all'altezza dell'esigenza delle nostre imprese e rischiamo di poter intervenire troppo tardi. Una discussione su questo punto non è più rinviabile e lo ribadiremo con forza anche alla Commissione Ue".

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

29/08/2015, 12:59

MARTINA: DAL GOVERNO IMPEGNO SENZA SOSTA CONTRO
IL CAPORALATO
“Il Governo lotta senza sosta contro il caporalato, piaga inaccettabile che va definitivamente estirpata dai nostri territori e in particolare da alcuni settori del mondo agricolo. Le parole del Cardinal Bagnasco sono importanti e ci spronano ad avanzare nell'impegno. Siamo in campo con misure straordinarie senza precedenti per il mondo agricolo in particolare. Da settimane abbiamo intensificato le azioni di controllo coordinato da parte di tutti i soggetti preposti, i cui esiti iniziano a essere evidenti, con particolare riguardo per alcune realtà del paese. Dal 1 settembre sarà operativa la "Rete del lavoro agricolo" prima sperimentazione italiana di certificazione della qualità del lavoro e proprio la Cabina di regia della Rete è chiamata a gestire il Piano d'azione straordinario per la lotta quotidiana al caporalato oltre l'emergenza. Fra le misure più importanti quella di aggredire per la prima volta i patrimoni delle imprese che si macchiano di questo reato introducendo la confisca così come per i reati di mafia e attiveremo strumenti di accompagnamento e sostegno verso i braccianti che denunciano i propri caporali. Vincere questa battaglia è possibile con la collaborazione di tutti. Noi oggi abbiamo il dovere di organizzare una reazione consapevole all'altezza del problema, a difesa del lavoro e dell'impresa ma, soprattutto, a salvaguardia della vita di tante lavoratrici e tanti lavoratori che devono potere vivere con piena dignità la propria esistenza”.
Così il Ministro delle politiche agricole Maurizio Martina in merito alle parole del Presidente della Cei Cardinale Angelo Bagnasco circa il fenomeno del caporalato.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

31/08/2015, 14:18

BIOLOGICO, MIPAAF: CRESCONO OPERATORI E CONSUMI,
OLTRE UN ETTARO SU 10 IN ITALIA COLTIVATO CON METODO BIO

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica che sono stati resi noti da parte del Sinab, il Sistema nazionale d’informazione sull’agricoltura biologica del Mipaaf, i primi dati relativi al 2014.
Secondo lo studio, le superfici coltivate con metodo biologico in Italia hanno raggiunto quota 1,4 milioni di ettari che, su base annua, si traducono in una crescita superiore al 5,4%. In termini assoluti, nell’ultimo anno, sono stati oltre 80 mila gli ettari convertiti alla produzione secondo il metodo bio e l’incidenza della SAU bio sul totale della SAU nazionale è passata dal 10,1% al 10,8%.
Una crescita non solo in termini di superfici ma anche di soggetti coinvolti. Sono infatti di 55.433 operatori certificati (+5.8% rispetto al 2013), 42.546 dei quali produttori esclusivi (aziende agricole). A questi si aggiungono 6.104 preparatori esclusivi (comprese le aziende che effettuano attività di vendita al dettaglio), 6.524 produttori-preparatori (aziende agricole che svolgono anche attività di trasformazione) e 259 importatori.
Per quanto riguarda il comparto zootecnico, le anticipazioni del Sinab evidenziano, rispetto all’anno precedente, un aumento di oltre il 15% per i suini e del 14% per il pollame.
Numeri in crescita e con prospettive di miglioramento per un comparto che, nella grande distribuzione, rappresenta ormai il 2% delle vendite degli alimenti confezionati.
In particolare, con riferimento ai consumi, i dati Ismea-Nielsen relativi alle vendite nella Distribuzione moderna (iper e supermercati, discount e libero servizio) per i prodotti confezionati segnano un +11% rispetto al 2013. Cresce anche la gamma d’offerta a scaffale, con un +14% del numero delle referenze trattate nel 2014.

“Con oltre 3 miliardi di euro di fatturato, il biologico si conferma un tassello importante nel panorama agroalimentare italiano – afferma il Ministro Martina – Siamo leader in Europa per numero di operatori coinvolti e i primi dati del Sinab dimostrano il grande potenziale di questo settore che vogliamo continuare a sostenere. Una realtà che abbiamo fortemente voluto valorizzare anche all'interno di Expo Milano, con un'area dedicata alla biodiversità che sta riscuotendo un grande successo di visitatori. Fino al 2020 investiremo inoltre con le Regioni più di 1,5 miliardi di euro su questo settore, puntando sull'abbattimento dell'impatto ambientale delle attività agricole e su modelli sostenibili. Tanto stiamo facendo anche sul fronte dei controlli contro il falso bio, spingendo su una maggiore trasparenza e condivisione delle informazioni disponibili”.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

31/08/2015, 21:05

CAPORALATO, MIPAAF: DA DOMANI, 1 SETTEMBRE, È ATTIVA LA ‘RETE DEL LAVORO AGRICOLO DI QUALITÀ’
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica che a partire da domani, martedì 1 settembre, le aziende agricole interessate potranno fare richiesta di adesione alla ‘Rete del Lavoro agricolo di qualità’, l'organismo autonomo nato per rafforzare le iniziative di contrasto dei fenomeni di irregolarità e delle criticità che caratterizzano le condizioni di lavoro nel settore agricolo.
Possono fare richiesta le imprese agricole in possesso dei seguenti requisiti:
a) non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso per violazioni della normativa in materia di lavoro e legislazione sociale e in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto;
b) non essere stati destinatari, negli ultimi tre anni, di sanzioni amministrative definitive per le violazioni di cui alla lettera a);
c) essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e dei premi assicurativi.
Alla procedura si accede attraverso il sitowww.inps.it, mediante il seguente percorso: Servizi online > Accedi ai servizi > Per tipologia di utente > Aziende, consulenti e professionisti > Agricoltura: domanda di iscrizione alla rete del lavoro agricolo di qualità.
“Combattere il caporalato anche attraverso la certificazione etica delle aziende che rispettano le regole. Con questo obiettivo nel 2014 abbiamo inserito in Campolibero la ‘Rete del lavoro agricolo di qualità’, che da domani sarà pienamente operativa. – afferma il Ministro Maurizio Martina - Le aziende potranno così registrarsi ed essere valutate dalla Cabina di regia della Rete, che è presieduta dall’Inps. Uno strumento operativo importante, che per la prima volta introduce un sistema di certificazione da parte dello Stato. Uno dei passi concreti, insieme al rafforzamento dei controlli che anche col Ministro Poletti abbiamo già messo in campo. Entro 15 giorni la stessa Cabina di regia dovrà presentare il piano organico complessivo per il contrasto stabile al lavoro nero, per intensificare ancora gli sforzi. Serve l’impegno di tutti in questa battaglia, dai sindacati alle organizzazioni agricole, dall’industria alla grande distribuzione insieme alle istituzioni, per mettere alla porta chi sfrutta. Sono tanti i fronti sui quali bisogna intervenire contro questa piaga antica e inaccettabile, a partire dall’aggressione patrimoniale di chi usa i caporali, con mezzi simili a quelli che si utilizzano nel contrasto alla mafia come le confische dei beni. Ne abbiamo discusso con il Ministro della Giustizia Orlando che nelle prossime ore presenterà ulteriori avanzamenti su questo piano”.
Della cabina di regia, presieduta dall'Inps, fanno parte le organizzazioni sindacali, le organizzazioni professionali agricole, insieme ai rappresentanti dei Ministeri delle Politiche agricole, del Lavoro e dell'Economia e della Conferenza delle Regioni.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

31/08/2015, 21:08

MIPAAF, MINISTRO MARTINA DOMANI A EXPO PER EVENTO
‘IL CIBO DELLO SPIRITO’ - BENEDIZIONE DEL CIBO E CARTA DI MILANO


Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica che domani, martedì 1 settembre, alle ore 12, in concomitanza con la decima Giornata per la Custodia del Creato, il Ministro Maurizio Martina aprirà l’evento ‘Il cibo dello spirito’, organizzato da ExpoNet presso l’Expo Centre.
È la prima volta che il cibo di tutto il mondo viene benedetto da così tante religioni, a dimostrazione di quanto l’Esposizione universale di Milano rappresenti una piattaforma di dialogo tra i popoli. Quello di domani sarà infatti un momento di incontro e di confronto con 11 esponenti del tavolo interreligioso, in rappresentanza delle principali religioni, sul tema della produzione e del consumo di cibo nel Pianeta, che culminerà con la firma della Carta di Milano e la benedizione del cibo secondo la propria formula e tradizione.
La giornata sarà dunque l’occasione per mettere ulteriormente in luce alcuni grandi temi di Expo come lo spreco alimentare e la necessità di garantire cibo sano e sufficiente per tutti, al centro anche della Carta di Milano, il documento di impegni per un futuro sostenibile che tutti possono firmare.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

02/09/2015, 17:22

Latte, Mipaaf: accordo tra industria e organizzazioni agricole su indicizzazione del prezzo

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che presso il Palazzo dell’Agricoltura oggi è stato sottoscritto un accordo tra le organizzazioni agricole e l’industria lattiera per la definizione di un parametro di riferimento condiviso da utilizzare per l’indicizzazione del prezzo del latte. Le parti hanno stabilito di convocare entro 10 giorni un Tavolo tecnico paritetico, creato ad hoc, che dovrà concludere i suoi lavori entro 30 giorni. Il Tavolo avrà il compito di individuare, con l’eventuale supporto tecnico e metodologico di ISMEA, un indicatore sintetico che consenta di identificare in maniera oggettiva i prodotti, i mercati e gli input rappresentativi delle dinamiche del mercato lattiero e idonei a ridurre al minimo la soggettività delle scelte.
“Un passo avanti molto importante da parte della filiera – ha commentato il Ministro Maurizio Martina – con un accordo che si attendeva da tempo. È rilevante che industria e organizzazioni agricole abbiano trovato una sintesi per lavorare insieme in un momento di mercato complesso. Questo accordo rafforza anche le azioni che il Governo sta mettendo in campo a tutela del reddito dei 35 mila allevatori italiani. Lunedì 7 nel Consiglio dei Ministri dell’agricoltura a Bruxelles ribadiremo la necessità di un intervento straordinario europeo per il settore, che dia risposte fattive e immediate alle imprese”.
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