La Lipu è l’associazione per la conservazione della natura, la tutela della biodiversità, la promozione della cultura ecologica in Italia. http://www.lipu.it
Recupero del Gabbiano Arturo a Napoli. Quando si tratta non di animali di affezione ma di selvatici, è investito del compito il CRAS, Centro recupero animali selvatici, che ha sede anche quello, come l'ospedale veterinario della Asl Napoli 1 Centro, all'ex presidio psichiatrico di Napoli Frullone in via Marco Rocco di Torrepadula: un unicum in Italia per il suo funzionamento gratuito per gli animali senza proprietario. Frutto di un accordo tra CRAS, Lipu, Capitaneria di Porto e compagnie di navigazione, il protocollo di soccorso funziona per le isole, che altrimenti resterebbero tagliate fuori, condannando gli animali a morte certa. Nel caso di ieri la chiamata alla Lipu è arrivata alle 16.40 da un abitante di Procida che aveva recuperato un gabbiano ferito.
Questo è stato subito battezzato Arturo, dal romanzo dedicato da Elsa Morante all'isola del golfo. Il delegato provinciale Fabio Procaccini ha fornito le istruzioni al cittadino procidano per affrontare l'emergenza: preparare una scatola di cartone con fori per l’areazione, metterci dentro il gabbiano coprendogli gli occhi per evitare di essere beccato, e consegnare il tutto alla Capitaneria di Porto dell'isola. Alle 17.05 il delegato ha ricevuto la telefonata della Guardia costiera che avvertiva di aver consegnato il gabbiano al comandante dell’aliscafo in partenza per Napoli alle 18.05, con arrivo alle 18.45.
La Capitaneria stessa ha allertato, come da accordi, l’ospedale veterinario del Frullone che ha inviato l’ambulanza veterinaria a prelevare il volatile allo sbarco e lo ha consegnato alle cure dei veterinari del CRAS: Pasquale Raia e la sua squadra di giovani medici, tutti molto appassionati. tel. 0812459596.
"La storia di questo gabbiano è bella perché finalmente rappresenta la dimostrazione che oggi lo Stato funziona perfettamente nell’assistenza agli animali selvatici in difficoltà – commenta Fabio Procaccini - L’organizzazione per il recupero degli uccelli dalle isole del golfo è giunta alla perfezione, una filiera completa e di eccellenza, da far invidia ad altre parti d'Italia". Rispettati quindi a pieno i diritti del Gabbiano Reale, un selvatico che spesso viene scacciato e odiato, ma che invece, se trattato come la Lipu suggerisce, non crea particolari problemi, specie quando non nidifica. Resta da capire se Arturo, una volta guarito, tornerà sulla sua isola oppure eleggerà domicilio nella città dove ha fatto il Grand Tour. Se trovate un volatile ferito, di qualsiasi specie, gabbiano o altre, raccoglietelo, mettetelo in una scatola di cartone, che magari chiederete a un bar o a qualche negozio nei paraggi e portatelo a casa, perché le ambulanze sono poche e sono in continuo movimento. Conviene dunque, se si tratta di uccelli, aspettare l'arrivo degli operatori a casa propria, o affidarlo a qualcuno se proprio non si può attendere. Quindi chiamare l'ospedale per l'invio dell'ambulanza. Per essere meglio guidati, rivolgersi al responsabile Lipu Procaccini: 330367304.
Appuntamento per la festa del Papà al Lago di Falciano del Massico Partenza ore 10:00
Quale occasione migliore quella della festa del Papà per dimostrare l’affetto verso i propri figli accompagnandoli presso una delle zone più belle della provincia di Caserta ? Trasmettere ai figli l’amore verso la natura significa farli crescere in armonia con l’ambiente circostante, educarli al suo rispetto con tutti gli abitanti selvatici. La Lipu da’ appuntamento il 19 prossimo presso il Lago di Falciano con partenza alle ore 10:00. I volontari accompagneranno piccoli e grandi alla scoperta degli ambienti della Riserva Regionale Lago di Falciano del Massico e degli animali selvatici in genere uccelli acquatici che si apprestano a nidificare sullo specchio d’acqua. Per chi vorrà trascorrere tutta la giornata, i visitatori potranno sostare presso l’area attrezzata con tavoli e panche adiacente il lago. Questo angolo di natura protetta ricadente nell’ “AgerFalernus” ancora poco conosciutarappresenta un ulteriore presidio delle eccellenze casertane insieme ai suoi prodotti tipici quali il vino Falerno, la mozzarella di bufala e l’orto frutta. La Lipu è strenuamente convinta che la difesa e la conservazione degli habitat naturali possano rappresentare un punto di riferimento per lo sviluppo sociale ed economico di un territorio perché producono beni che contribuiscono ad accrescere la bellezza della Terra. L’associazione continuerà a promuovere questo ambiente tramite educazione e presidio per prevenire i soliti sversamenti illeciti di rifiuti ed in particolare si sta attivando per la creazione di un nucleo di vigilanza antibracconaggio ed altri illeciti. Come arrivare al Lago di Falciano: Uscita A1 Capua, Appia sino a Sparanise, svolta a dx per Carinola, rotonda a dx verso Carinola, Ciamprisco svolta a sn verso SP 259 per Falciano del Massico. Info: Maurizio Paolella mob. + 39 329 11 82 933 Matteo Palmisani mob. +39 333 45 46 115
Grazie allo stop della commissaria Maria Grazia Nicolò dell’appalto milionario per il verde pubblico del quale sembra non se ne fosse accorto mai nessuno, primi fra tutti i partiti politici, gli alberi finalmente tornano a fiorire. “La cura del verde”, che non ha portato all’incremento nemmeno di un cm quadrato di spazi ma anzi al suo depauperamento vedesi le aree a verde chiuse da anni: Maria Carolina , villetta Giaquinto e la Flora, mirava al solo taglio indiscriminato delle chiome del già misero patrimonio arboreo della città. Conseguenza: gli alberi non solo non producevano fogliame ma non fiorivano più. Al danno la beffa, venivano a mancare: l’ombreggiamento, l’assorbimento delle polveri atmosferiche e l’ossigenazione nel periodo di calura estiva. La cosa si è ripetuta negli anni con tutte le amministrazioni finché il prefetto Nicolò no ha messo un freno agli interventi di potatura inutili per il semplice motivo che gli alberi ornamentali non hanno bisogno di tale trattamento perché la loro funzione è quella di ornare le strade cittadine. Ed allora v’invitiamo a passeggiare e notare le splendide fioriture degli alberi di Giuda e dei prunus e le folte chiome dei ligustri variegati a v.le Lincol, via della Resistenza, via Acquaviva e parte di via Unità d'Italia. Aspettiamo con piacere la fioritura degli ibiscus di via Ricciardi mentre purtroppo gli oleandri di v.le Carlo III non ci doneranno lo spettacolo perchè tagliati drasticamente.
Ci batteremo affinché le nuove amministrazioni non continuino a concedere appalti per interventi dannosi per gli alberi e dispendiosi per i cittadini cosa che purtroppo dobbiamo ancora registrare a San Nicola la Strada e Casagiove, ma che utilizzino questi soldi per incrementare il verde ed aprire finalmente gli spazi per troppo tempo indisponibili.
Ancora moria di pesci alla peschiera vecchia delle Reggia di Caserta. Dopo l'ennesima segnalazione al nuovo direttore Felicori per la morte dei bossi ad opera della piralide questa estate, delle palme rarissime e secolari ad opera del punteruolo rosso, ecco ancora la patina di alghe che copre la superficie della peschiera che come conseguenza ha portato alla morte della fauna ittica. Si poteva evitare tutto ciò ? Certamente !!! Esistono esperti alla Reggia degli ecosistemi naturali ? NO!!! Mi ero messo a disposizione, NIENTE!!! Un salutone Matteo Palmisani Lipu Campania.
Sabato 1° e domenica 2 prossimi apre ottobre e quindi l’autunno con un appuntamento a tutti gli amanti della natura . La Lipu ha organizzato una due giorni a Falciano del Massico che inizierà sabato mattina a partire dalle 9 con appuntamento sulle sponde del Lago di falciano dove sono state invitate le scolaresche del luogo che con gli attivisti della Lipu verranno accompagnate in visita guidata alla conoscenza della flora e della fauna acquatica. Mentre gli attivisti ed i cittadini sensibile, raccoglieranno la spazzatura accumulata sulle sponde del lago. Alla fine della manifestazione saranno liberati rapaci recuperati presso la ASL veterinaria del Frullone di Napoli. Seguirà l’escursione nel pomeriggio su monte Massico sino all’eremo di San Martino. Alla giornata sono invitati tutti. Il 2 ottobre si aprirà con il congresso regionale della Lipu cui parteciperanno iscritti simpatizzanti e delegati regionali.
La LIPU: le istituzioni prendano una posizione. Si continua a soccorrere animali feriti provenienti dal territorio provinciale di Caserta e a trasferirli al Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS). Un barbagianni recuperato ferito a Villa Literno - CE. “Il barbagianni è stato rinvenuto dai volontari LIPU su segnalazione di alcuni cittadini del posto, martedì 15 novembre” racconta Maurizio Paolella responsabile Lipu “era stato colpito da una fucilata come dimostrato dalla radiografia effettuata presso il CRAS di Napoli". Come si fa a sparare a un animale cosi? Questa è la domanda che spesso ci facciamo quando ci troviamo davanti a questi episodi scellerati. Soprattutto quando si tratta di rapaci, animali bellissimi, maestosi nonché rari, tanto rari da essere inseriti tra le specie protette, anche sotto il profilo sanzionatorio ai sensi dell’art. 2 (oggetto della tutela) della Legge 157/92, compresa nell’Allegato I della Direttiva 2009/47/CE concernente la conservazione degli uccelli selvatici. Siamo rammaricati, afferma il Paolella, di non potere, purtroppo, effettuare nella nostra provincia tutte le liberazioni degli animali curati al CRAS soprattutto per motivi economici. Infatti, l’attività di recupero della fauna selvatica è molto gravosa dal punto di vista economico, oltre che del tempo e delle energie fisiche, basti pensare che al momento tutte le spese di recupero e trasporto degli animali feriti da Caserta a Napoli sono sostenute personalmente dai volontari della LIPU di Caserta. E’ impossibile, quindi, pensare che la sezione locale della LIPU possa sostenere anche le spese per far ritornare gli animali curati sul nostro territorio provinciale, anche se per gli uccelli, che hanno notevoli possibilità di mobilità, non se ne ravvisa la necessità. Più che altro liberare uccelli belli ed eleganti, come il barbagianni e altri, sarebbe una iniezione di fiducia e una grande soddisfazione per tutti quelli che hanno collaborato nel Casertano al soccorso di questi animali. Maurizio Paolella 3291182933
La LIPU dice No ai Botti di capodanno “oltre che pericolosi per persone e cose, mietono infinite vittime fra gli uccelli che vivono liberi in città questi vengono sorpresi nel pieno del sonno da deflagrazioni degne di un conflitto bellico, i loro cuoricini non reggono allo spavento e muoiono di infarto. Facciamo appello alla sensibilità ed al buon cuore del nostro popolo e chiediamo di non adoperare congegni esplodenti durante i festeggiamenti del 31 notte“
Lipu Campania
Francesca Esposito, giovane promessa del dipartimento di Architettura e Disegno Industriale della Seconda Università degli Studi di Napoli, con la guida della sua Prof. Ornella Zerlenga, ha donato alla LIPU questa significativa locandina che sta facendo il giro nel mondo dei Social riscuotendo numerosi consensi.
Riardo - CE Gravissimo atto di bracconaggio - Picchio ferito da carabina. La Lipu: Ormai parlare di specie protette nella provincia di Caserta è diventato quasi ridicolo, dall’apertura della stagione venatoria nel casertano gli animali sparati appartenenti a specie importanti e protette sono già svariate decine. Purtroppo nel mondo venatorio c’è ancora chi non si vuole rassegnare al rispetto delle regole, sottolinea Paolella Maurizio responsabile Lipu. L'animale è stato recuperato oggi dai Volontari della Lega Italiana Protezione Uccelli a Riardo nel casertano, presentava un’evidente ferita da arma da fuoco. Ci troviamo quindi di fronte a un gravissimo atto di bracconaggio, di cui verrà data comunicazione alla magistratura. Si tratta di un esemplare di Picchio Verde maschio, animale particolarmente protetto dalla direttiva dell’Unione europea, specie protetta, anche sotto il profilo sanzionatorio ai sensi dell’art. 2 (oggetto della tutela) della Legge 157/92, compresa nell’Allegato I della Direttiva 2009/47/CE concernente la conservazione degli uccelli selvatici. prosegue la Lipu. Anche questo spiacevole episodio conferma l’importanza che ha avuto la realizzazione da parte della Lipu del Cras, Centro recupero animali selvatici, riferimento, non solo per i cittadini, ma anche per le istituzioni, in materia di fauna selvatica. Ci auguriamo che episodi di questo genere siano di monito alle autorità per intensificare i controlli e la presenza sul territorio. Un sospiro di sollievo è arrivato dopo la comunicazione della Commissione Nazionale di Vigilanza Lipu, che, anche Caserta e tutta la provincia avrà un nucleo di guardie zoofile Lipu, la cui sede sarà Falciano del Massico. La missione è quella di tutelare, salvaguardare e proteggere il benessere di tutti gli animali, in particolar modo la fauna selvatica, Il gruppo di circa dieci guardie lavorerà in prima linea contro ogni atto di bracconaggio e maltrattamento animali senza tralasciare la tutela dell'ambiente.